Grecia: il lunedì nero delle Borse mondiali del 2015

Crollo di tutte le borse europee e anche mondiali per l’incertezza sull’accordo sul debito greco.

La Borsa Valori di Milano è alle 11 di mattina a -3,54%, e chiusura – 5,17% la peggiore in Europa, seguita da quella di Portogallo e Spagna.
le ripercussioni su un possibile default della Grecia arrivano fino in Giappone con un notevole calo della borsa di Tokyo, e lo spread schizza a 197 punti.

La Grecia il 30 Giugno prossimo, non avrà i soldi da restituire a FMI , una rata da 1,6 miliardi di euro, e andrà alle urne il 5 luglio per decidere se dare l’ok all’offerta della stessa FMI che ha promesso altri soldi in prestito in cambio di riforme strutturali dell’economia ellenica.

Grecia: il lunedì nero delle Borse mondiali

Consigli per Investire in Beni rifugio in caso di crisi finanziaria:

Investimenti sicuri per minorenni Buoni fruttiferi postali Ordinari
Investire il olio extravergine di oliva Beni rifugio investire in Diamanti

20 luglio ultimo giorno utile:

Non è il 30 giugno o il 5 luglio la data importante e decisiva per un default di Atene, ma il 20 luglio, quando ci sarà la scadenza da 3,5 miliardi di euro dell’obbligazione della BCE la quale, se non riceverà il pagamento, bloccherà ogni futura liquidità verso il paese ellenico.

Turisti italiani e stranieri possono ritirare soldi presso i bancomat:

Nonostante siano state chiuse banche, borse valori e bancomat, questi ancora funzionano, solo che non permettono di ritirare soldi dalle banche greche, sembra che gli stranieri possono ritirare i soldi presso i bancomat ( che sono solo un tramite per le banche all’estero, in questi casi).

Crollano le borse, investiamo in beni rifugio:

Se é vero che la maggior parte dei capitali europei sono stati spostati fuori dai confini del Nostro continente ormai anni fa’, é pur vero che ancora tantissimi dei 700 milioni di abitanti hanno i propri risparmi investiti in azioni, obbligazioni ed immobili proprio qui da Noi.
Come potete leggere nello schema sopra in cui Vi abbiamo inserito alcuni articoli relativi ai beni rifugio, il risparmiatore può decidere se avvalersi del trading online per spostare i propri risparmi in qualcosa di più stabile che non in investimenti molto redditizi o titoli che in questo periodo possono diventare molto volatili.
Oro, argento, diamanti, titoli di stato ( non certo greci) o moneta stabile ( non certo l’euro, almeno in questo periodo), o l’affare che sembra quello più conveniente in questo momento, cioè investire nel mattone, che sembra essere un investimento particolarmente adatto per tempi di crisi come questa.

ARTICOLO IN FASE DI AGGIORNAMENTO….

2 commenti

  1. Della Grecia si sapeva e si conosce il progetto di uscita greco dall'EUROPA, onorevole. La crisi economica greca sarà una occasione, da non perdere. Russia e Cina sosterranno la GRECIA per entrare con più libertà nel mercato europeo e per contrastare il dominio occidentale nel mediterraneo. Una sobria risposta alla crisi acranica. Bisogna stare lontano dalle banche puntando sul debito nazionale, ed immobiliare; non credo proprio che in ITALIA si voglia correre il rischio di una rivoluzione di classe. Politicamente gli italiani sono cresciuti,, la miseria emotiva è un rischio che non può correre la nuova ed ereditaria borghesia capitalista provinciale. Talin

    1. )In realtà Tsipras non ha alcuna intenzione di uscire dall'euro, lo ha detto ufficialmente al parlamento europeo anche ieri.

      Che poi in molti abbiano paventato la possibilità di un GREXIT questo è vero, ma MAI il partito o lo stesso Tsipras hanno detto che la loro intenzione é uscire dall'Euro e tantomeno dall'Europa.

      Più che altro, in Italia tanti partiti populisti hanno spinto su questa cosa, cercando consensi per le scorse elezioni.

      Il problema degli europei non è la loro moneta, ma le loro economie.

      La moneta é uno strumento migliorabile sì, ma i problemi profondi di un'europa che in pratica non è unita sono altri e sono appunto, la mancanza di unità

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