Investire e guadagnare il 5.000%, non ci siamo sbagliati, é la notizia finanziaria di questi giorni ( insieme a quella delle azioni VW).
Ora Vi racconteremo una storia che secondo il Nostro punto di vista non é per niente da seguire, ma che é un modo lecito per fare soldi, cioé trarre profitto dalle malattie altrui.
Martin Shkreli é un ex-borker, un giovane a capo di una start-up che si chiama Turing Pharmaceuticals, una piccola azienda aperta da pochissimo.
Tramite ottimi consigli, Martin é riuscito a comprare il brevetto di un farmaco, un vecchio farmaco molto utile e che tutti conoscevano, ma il cui prezzo era alla portata delle tasche di tutti.
Il brevetto e i diritti per produrlo, gli sono costati 50 milioni di euro, Lui ha quindi semplicemente alzato il prezzo delle dosi, da 12 a 670 euro in un giorno, un aumento del 5.000%, appunto.
Martin Shkreli, l’imprenditore che sta facendo molto parlare di sè |
Martin Shkreli, l’uomo più odiato del web:
Martin si giustifica dicendo che ‘La mia ditta esiste per fare profitti’, ma il sistema sanitario americano ha già mandato 2 lettere ufficiali a Martin, dicendogli che loro non ce la fanno a comprare questi farmaci che sono in alcuni casi di importanza vitale per i pazienti.
In questi giorni, il profilo Twitter di Martin è stato preso d’assalto da decine di migliaia di attivisti, che lo hanno apostrofato in tutti i modi.
Daraprim: é un farmaco a base di pirimetamina, una sostanza che serve a curare la toxoplasmosi e per malati immunodepressi ( una medicina che serve a chi ha l’AIDS), quindi indispensabile.
Lui non ha guardato in faccia a nessuno, si è comprato il brevetto, ed ora sta facendo fruttare i propri investimenti in questo modo, è giusto?
Il punto è che non esiste una legge per limitare il potere di una multinazionale, azienda o conglomerato, perchè basta che loro dicano che "fare profitto è il loro diritto" e nessuno gli può dire nulla. Per quanto riguarda l'emerito bastardo Martin Shkreli, gli auguro di crepare nel peggiore dei modi, dopo la più tremenda delle agonie, incatenato a due metri da un farmaco che potrebbe salvargli la vita ma che non potrà mai avere.
In America ci sarebbe l'antitrust, strano che non se ne sia occupata