Monte dei Paschi di Siena e rischio default: OK aumento di Capitale

MPS fallisce? Cosa succede ora, quali sono le ipotesi per salvare Monte Paschi? Il rischio default per il Monte dei Paschi di Siena non è certo svanito, Montepaschi non ha superato gli stress test di settembre 2016, con un CET 1 RATIO di 12,2% e 2,2% in caso di scenario avverso, quindi è stata bocciata agli stress test.
Ha ancora 5,5 miliardi di euro di crediti sofferenza che vuol vendere entro il 2018, su un totale di 46,9 miliardi di crediti deteriorati per 1/3 di tutti i suoi impieghi e il valore delle azioni di MPS sta scendendo seduta dopo seduta, e se si dovesse arrivare alla pratica del Bail In?
Aggiornamento 19 Dicembre: OK all’aumento di capitale:

  • Aumento di capitale: 5 miliardi di euro
  • Forchetta prezzo azioni: da 1 euro a 24,9 euro.
  • Fine offerta: 21 dicembre 2016 alle ore 14.
  • Azioni dedicate ai vecchi azionisti: 30, max 35%
  • Investimento minimo: 50 euro.
  • Azioni dedicate a tutti: 5%
  • Azioni dedicate a collocamento istituzionale: 65%

 

MPS cosa succede ora:

Purtroppo siamo ancora in alto mare, ma ecco alcune nuove ipotesi per salvare la più antica banca italiana che stanno uscendo proprio in questi giorni:

  1. Lo Stato Italiano, insieme a JPMorgan stanno cercando nuovi investitori, questo significherà un aumento di capitale e quote di azioni MPS allo Stato.
  2. Si procede con il Bail-In

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Aggiornamento Novembre 18 2016: possibile Bail In MPS oppure conversione forzata di obbligazioni subordinate MPS.
Sono queste le possibilità dopo il 4 Dicembre, sono queste le scelte che dipenderanno dai risultati del Referendum Costituzionale ( secondo alcuni analisti de Il Sole 24h), ma visto che ormai il risultato del referendum è scontato, possiamo dire che le possibilità sono rimaste 2:

  • o Bail In
  • o conversione forzata delle obbligazioni subordinate in azioni.

Il titolo dopo queste notizie, è crollato.

Aggiornamento Luglio 2016: Consob vieta per 3 mesi la vendita allo scoperto su MPS. Purtroppo arrivano ancora brutte notizie dalla Banca MPS; il valore delle azioni è notevolmente sceso in questi ultimi giorni, arrivando a mettere in seria difficoltà la banca più antica d’Italia.
Il prezzo delle azioni della Banca Monte dei Paschi di Siena erano ieri 6 Luglio a 0,27 euro l’una, una cifra sconsolante, si pensi che 1 anno fa quotavano 1,54 e che ad Agosto 2015 erano tornate sopra la soglia psicologica di 2 euro per azione.
Per capire di cosa stiamo parlando e dell’enorme crisi di questa banca, è dovere ricordare che solo 5 anni fa il prezzo di queste azioni si aggirava intorno ai 13 – 14 euro l’una. In pratica oggi il valore delle azioni MPS è diminuito di 45 volte, un dato che ha dell’incredibile.
Il Governo vorrebbe dare degli aiuti alle banche, tramite delle Garanzie di Stato.

Le banche italiane più sicure CET 1 RATIO

Oppure la banca di Siena, la più antica del mondo non avrà un trattamento di preferenza, come ieri ha fatto intuire il Presidente della BCE Mario Draghi, che parlando della situazione della crisi finanziaria in atto e dell’economia in generale, ha fatto sapere che a Maggio, in caso di outlook negativo, la BCE prenderà in mano la situazione ( in pratica aumentando il Quantitative Easing) .

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MPS cosa succede alla banca italiana più antica

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Cosa succede in caso di default di Monte dei Paschi e Bail In:

Da quello che si è visto, ormai tutti i clienti di tutte le banche italiane sono ben consapevoli a cosa si va incontro in caso di Bail In di una banca, e i dati che ci sono arrivati dalle borse sono chiare; gli investitori che avevano  conti correnti superiori a 100 mila euro, li hanno sicuramente frazionati per averne tanti, ma tutti al di sotto della soglia dell’eventuale prelievo forzoso e gran parte di chi aveva azioni Montepaschi ed obbligazioni subordinate, le ha sicuramente cedute, visto il crollo in borsa di questo titolo, ma MPS rimane comunque una delle più importanti Banche Italiane sia per numero di clienti, che di sportelli, che di capitali che ci girano, ha quindi un valore notevole proprio come ‘azienda’, diciamo così, nonchè un valore politico e strategico immenso.
In caso di Bail In di Montepaschi quindi, i piccoli clienti difficilmente ci andranno di mezzo, perchè dall’istituzione del bail In ad oggi si sono cautelati.
Il problema, è per le istituzioni e le altre banche italiane che dovrebbero fare da garanti ( ricordate che i conti correnti sotto ai 100 mila euro sono garantiti dal sistema bancario italiano?) che dovrebbero mettere a disposizione una quantità impressionante di soldi, mettendosi a loro volta in difficoltà.
E’ proprio in casi come questi, o come potrebbe accadere a Deutsche Bank che molti dicono che il sistema del Bail In potrebbe saltare, per conseguenze che potrebbero arrivare ben al di là della finanza, e portare enormi problemi in ambito puramente di economia reale, di ordine pubblico e strategico.

16 commenti

  1. …Quanto sta succedendo e sopratutto agli investitori e piccoli risparmiatori della MPS in questa estate rovente…per noi è grazie alla sciacallata azione di inviare la lettera della BCE alla MPS al fine di stravolgere quanto avevano programmato alcuni mesi fa…..Grazie Draghi almeno sappiamo chi è l'ultimo avvoltoio di noi ormai ex azionisti e derubati del Mps, tuttavia ogni andata c'è un ritorno…..Caro Draghi…..sappiamo quando tornerai con chi prendercela…..!

    1. Quanto sta succedendo – come ha detto Renzi in un suo discorso – lo dobbiamo alle gestioni scellerate passate e al PD, che fino all'altro ieri comandava la fondazione.

      Renzi in questo è stato onesto, il problema è sempre quello: finchè i diretti responsabili non saranno pesantemente sanzionati in questa come in tante altre vicende bancarie, si sentiranno sempre in diritto di saccheggiare i soldi che sono di tutti i clienti.

      Una volta per bancarotta fraudolenta ti mettevano in galera, oggi ti ritrovi deputato

    2. eh…Renzi è stato onesto ad ammettere, ma non per questo va perdonato come rappresentante di quella classe politica che va da fi al pd che ha rovinato l'Italia. LA banca salta, chi ha frazionato i conti forse è suonato: pensa non lo sappiamo ? Salutate i vostri denari e anche gli agriturismi….

    3. RENZI è ONESTO NELLA STESSA FRASE Fà ALQUANTO SORRIDERE. renzi quello che dopo aver regalato 5-7 milairdi di soldi degli italiani, diceva che ora investire in MPS era sicurissimo? basta!

  2. Io ho sempre investito con la certezza del capitale garantito alla scadenza , mi hanno fatto comperare delle obbligazioni a novembre 2015 e io nn ero al corrente di questo Bali Lin che andava in vigore nel 2016 , se nn mi ritornano i soldi giuro che qualcuno la paga

  3. Purtroppo queste previsioni sembrano esatte.
    Ora si spera in un piano di rilancio, ma la questione si fa scura, specialmente conla vincita del NO al referendum

  4. purtroppo la gran parte (per fortuna non tutti) del popolo italiano ragiona come i tifosi delle squadre di calcio. C'è chi tifa Renzi e chi lo odia, senza specifici motivi. Per quanto riguarda il voto sul referendum tanti votano "NO" senza nemmeno essersi documentati sulle modifiche costituzionali, ma per partito preso e per liberarsi di Renzi sono disposti a tutto anche a tagliarsi il c… Sicuramente Renzi non brilla per simpatia ma qui c'è in ballo la tenuta del Paese e per una volta ci si potrebbe anche turare il naso e votare "SI".

    1. Purtroppo le do ragione.
      molte persone ho visto che gioiscono se 'le banche falliscono', non rendendosi per niente conto che se ci sarà una grande crisi finanziaria non potrà che ricadere nelle loro teste.
      I ricchi difficilmente piangono se ci sono le crisi finanziarie
      Chi piange sono sempre i poveri.

    2. BASTA CONS TE SCUSE..SON ANNI CH CI MARCIANO SOPRA A QUESTE SCUSE. SI USANO I FONDI RPESENTI O SI SEQUESTRANO I BENI DEI DIRIGENTI DEGLI ULTIMI 8 ANNI E SI PROTEGGONO I CORRENTISTI NORMALI.POI FALLIMENTO E STOP! BASTA AIUTI DI STATO.GRAZIE

  5. Nessuna persona normale ha azioni MPS, ce le hanno solo i grandi investitori o gli speculatori, è oltre 1 anno che le azioni MPS stanno calando a picco. Chi fa investimenti in azioni , poi sono cavoli sui se perde i soldi, perchè sa che sono investimenti a rischio. Non vi fate infinocchiare, nessun 'povero pensionato' investe in azioni, lo fa quello che vuole speculare e che quando perde piange. E io rido. Ci sono centinaia di modi di investire in modo sicuro, per esempio in buoni postali, che sono garantiti dallo stato. E' normale che ci guadagni poco o niente, ma o così o rischi e se rischi in azioni, poi non venissero a piangere. I conti correnti e tutti i depositi di tutte le banche italiane sono garantiti fino a 100 mila euro. In caso di fallimento, chi ha meno di 100 mila euro ( come il sottoscritto che ha un c/c in MPS è garantito dallo stato, quindi senza problemi). anche in caso di totale fallimento. Il problema sono i grandi investitori, cioè le altre banche italiane e straniere che hanno investito in PMS la quale, se fallisce potrebbe portare al fallimento altre 10 o 20 banche italiane, a quel punto sarebbe il disastro economico per il Nostro paese e c'è da dire che potrebbe coinvolgere anche altre grandi banche internazionali tipo deuteche bank che ha grrandi investimenti in Italia e che già è messa male di suo. Come dicono tanti analisti il fallimento di MPS potrebbe innescare un effetto domino tipo Lemahn Brothers . A questo punto, pure se NON E' GIUSTO è bene salvarla con soldi pubblici. Qui non c'entarno niente le narrazioni o le storielle, c'entrano i numeri. Si tratta di 30 miliardi di crediti inesigibili, NPL che MPS aveva prestato a piccoli imprenditori, aziende fallite per la crisi che oggi non esistono più. Si tratta di prendere decisione difficili>: rischi una catastrofe economica oppure salvi con soldi pubblici una azienda privata? Qualsiasi scelta è ingiusta, ma va fatta.

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