Comprare Azioni Mediaset Conviene? Quotazioni e Dividendo

AGGIORNAMENTO: Mediaset è confluita nella società MFEB – MediaForEurope N.V. è una società olandese attiva nell’ambito dei media e della comunicazione, specializzata primariamente nella produzione e distribuzione televisiva.

Vediamo se in questo periodo conviene comprare azioni Mediaset .

Comprare Azioni Mediaset è veramente un affare? 

Le azioni Mediaset sono al centro di una bella discussione non solo economica, ma anche politica.

Il gruppo Mediaset è nell’obbiettivo di grandi multinazionali francesi che vorrebbero “scalarla” cioè diventarne proprietari per costruire un grande gruppo industriale europeo , gruppo che si interessa di informazione e spettacolo. Un gruppo così grande potrebbe cambiare la cultura dell’intero continente, o quanto meno dei paesi dove trasmette. Un asset assolutamente strategico, quindi.

Non ci dimentichiamo che proprio Mediaset ha cambiato profondamente la cultura italiana, come dicono quasi tutti i politologi e sociologi italiani.

Quindi chi avrà la maggioranza del pacchetto azionario Mediaset non avrà solo la maggioranza di un’industria che produce e fa utili, ma forgerà le menti di milioni di europei delle prossime generazioni, quindi si tratta di POTERE .

In questa partita, la famiglia Berlusconi è disposta a fare il necessario per non mollare la presa. Lo stesso Berlusconi si è detto disposto a passare dall’opposizione ad appoggiare questo governo, per fare in modo con qualche escamotage governativo di impedire l’ascesa francese al colosso televisivo italiano.

Questa è solo una premessa di quello che sta accadendo il prezzo delle azioni Mediaset che stanno salendo in questi giorni e che rendono questo titolo una delle migliori azioni italiane della settimana.

Azioni Mediaset ed il contenzioso con Vivendi

Mediaset e il suo secondo maggiore investitore Vivendi stanno lavorando a un potenziale accordo per porre fine a una lunga lite legale e rilanciare la strategia di crescita europea dell’emittente italiana, hanno detto due fonti vicine alla questione.

Controllata dalla famiglia dell’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi, Mediaset aveva mirato all’espansione in Europa per far fronte alla più dura concorrenza nel settore da parte dei servizi di streaming come Netflix.

Ma l’opposizione di Vivendi ha costretto Mediaset a congelare i piani per creare una holding olandese per perseguire alleanze in Europa.

I due gruppi sono impegnati in una rissa dal 2016 quando Vivendi ha abbandonato un accordo per l’acquisto della pay-tv di Mediaset e ha costruito una quota del 29% che Mediaset considera ostile.

Nel tentativo di rompere la situazione di stallo, i capi dei due gruppi hanno ripreso i contatti questo mese.

Le due fonti affermano che i gruppi stanno cercando modi per rilanciare la strategia di crescita paneuropea di Mediaset, che l’emittente milanese considera vitale, con il sostegno di Vivendi.

Una soluzione non è ancora in vista e l’incertezza creata dalla pandemia complica le cose, affermano le fonti.

Nel frattempo, rimbomba la controversia legale innescata dal fallimento dell’accordo di pay-tv e martedì a Milano si è svolta un’udienza a porte chiuse. Una sentenza non è prevista prima del prossimo anno, dando alle parti il ​​tempo di cercare un compromesso.

Una delle fonti ha affermato che Mediaset potrebbe considerare di abbandonare le sue richieste di risarcimento multimiliardario se emergesse una soluzione che favorisse lo sviluppo del gruppo.

Mediaset aveva pianificato di piegare le sue attività nazionali e spagnole nel veicolo olandese, e alla fine perseguire un legame più stretto con la tedesca ProSiebenSat.1, di cui Mediaset possiede una partecipazione del 24,2%.

La prospettiva di una potenziale svolta ha sollevato il titolo Mediaset, che è aumentato del 3,2% entro il 1506 GMT, contro un aumento dello 0,7% dell’indice italiano All-share.

Anche le azioni di Mediaset Espana sono aumentate del 3%, mentre le azioni di ProSieben hanno guadagnato fino al 7% martedì dopo che il quotidiano italiano Il Messaggero ha riferito che un potenziale accordo potrebbe comportare un aumento della partecipazione di Mediaset nel gruppo tedesco, che finora ha evitato la prospettiva di integrazione più stretta