Plus500 Opinioni 2022, Recensione, Come Funziona

E’ indiscutibilmente una delle piattaforme di trading online più utilizzate al mondo e in Italia, con una fama legata all’alta qualità e alla possibilità di negoziare su più di 2.000 strumenti, Plus500 è autorizzata da Consob e presenta spese ridotte e spread molto competitivi rispetto ad altri prodotti disponibili sul mercato.

Quando si vuole entrare nel campo del trading online la scelta di un broker affidabile è una delle azioni fondamentali per ogni investitore, per restare lontani da truffe e fruire degli strumenti più consoni alle proprie necessità. La recensione 2020 di Plus500, infatti, permette proprio di capire se è un prodotto davvero valido e conveniente.

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Cos’è Plus500?

Fondato nel 2008 in Israele da un gruppo di 6 studenti del Technion, Plus500 è uno strumento per fare trading online proprietà di Plus500 Ltd e una delle più influenti piattaforme di settore al mondo. L’investimento iniziale è stato di 400.000 dollari e al 2019 Plus500 presenta un fatturato di 345 milioni di dollari, con oltre 300.000 clienti in tutto il mondo.

E’ uno dei maggiori fornitori di CFD, che permette di fare trading su numerosi asset come:

• Azioni
• Indici
• ETF
• Opzioni
• Materie prime
• Forex
• Criptovalute

Offrendo un portafoglio di oltre 2.000 strumenti, è una delle piattaforme più versatili e ricche presenti sul mercato, disponibile in 50 paesi del mondo e con sito web e piattaforme in 32 lingue.

Piattaforme trading Plus500

Disponibile sia per computer che dispositivi mobili, Plus500 mette a disposizione diverse piattaforme, proprietarie e da esso sviluppate, sempre interconnesse e sincronizzate tra loro:

• Web Trader, piattaforma fruibile direttamente da qualsiasi browser senza alcun download, presenta un’interfaccia intuitiva e semplice da gestire, ideale anche per i principianti del trading; nella schermata si notano principalmente andamenti degli asset posseduti e i più importanti strumenti di gestione rischio come lo stop loss
• Windows Trader, piattaforma da scaricare e installare in un computer Windows, presenta un’interfaccia simile a quella di Web Trader intuitiva e minimale ma con livello superiore di gestione, adatta quindi anche a trader esperti; la schermata non consente nessuna personalizzazione né mette news in primo piano
• Plus500 Mobile, piattaforma in app per smartphone e tablet Android, iOS e Windows, presenta funzionalità base e interfaccia semplice, ideale per seguire gli andamenti degli asset posseduti o svolgere operazioni base; a causa dell’assenza di numerose funzioni, è consigliata solo per il monitoraggio delle posizioni

In tutte e 3 le varianti sono presenti un indice in cui sono raggruppati gli asset su cui investire e una comoda funzione di ricerca.

Infine, anche la procedura di registrazione è la medesima in tutti i casi, che richiederà una mail e una password o, in alternativa, l’accesso con Google o Facebook. La registrazione è gratuita.

Quali funzionalità offre Plus500?

Quello di Plus500 è un unico conto di tipo standard, che può essere aperto con un deposito minimo di 100,00 euro attraverso:

• Carta debito/credito Visa o Mastercard
• Paypal
• MyBank
• Sofortüberweisung
• Bonifico bancario (minimo 500,00 euro)
• Skrill (dal secondo deposito)

Una volta depositata la cifra iniziale sarà possibile iniziare a fare trading, su asset che hanno condizioni proprie: ognuno ha un importo unitario, ossia la transazione minima o il numero di contratti per aprirvi una posizione. Per la gran parte di essi è disponibile una leva finanziaria fino a 30x, per gestire valori fino a 30 volte quelli posseduti, moltiplicando guadagni ma anche perdite.

Come in tutti gli strumenti, anche in caso di leva finanziaria è disponibile lo stop loss garantito, applicabile a posizioni nuove, per minimizzare le perdite e chiudere ordini che scendono sotto certi valori. E’ invece proibito lo scalping, ossia l’attività d’acquisto e vendita a tempi ravvicinati (sotto i 3 minuti l’una dall’altra), per la quale l’account potrebbe essere bloccato.

Infine, Plus500 offre sin dall’apertura un conto demo gratuito, per effettuare test e simulazioni con tutti gli strumenti forniti prima di passare al trading reale. Si avranno a disposizione 40.000 euro virtuali e, qualora redditizie, le strategie utilizzate potranno essere replicate anche nella realtà.

Quanto costa Plus500?

Per quanto concerne i costi, Plus500 non applica alcuna commissione sulle negoziazioni e le sue voci di costo sono rappresentate dagli spread applicati: se molti asset hanno spread fissi, per altrettanti sono dinamici e regolati da Euribor o Libor. Tali informazioni possono essere consultate nelle finestre di riepilogo di ogni asset.

Anche per i depositi non è prevista alcuna commissione, mentre vi saranno 5 prelievi gratuiti, dopo i quali verrà applicata una commissione di 10,00 dollari per ogni successivo.

Avrà invece un costo il finanziamento overnight, ossia la detenzione di asset durante orari notturni o per più giorni consecutivi, per cui è previsto un interesse dallo 0,010% allo 0,052%, che Plus500 si riserva di modificare periodicamente a sua discrezione. E’ prevista poi una commissione d’inattività, dal costo di 10,00 dollari mensili per conti che non hanno mostrato alcuna operazione da 3 mesi.

Infine, in caso di plusvalenza, in Italia il guadagno ottenuto è soggetto ad aliquota al 26%. Tali guadagni dovranno essere specificati nella dichiarazione dei redditi sotto la dicitura Redditi diversi di natura finanziaria.

Plus500 è sicuro?

In merito alla sicurezza, Plus500 presenta una serie di certificazioni che ne prova la validità e, quindi, il fatto che non sia un ente truffaldino. Queste sono:

• Licenza Cyprus Securities and Exchange Commission n. 250/14
• Autorizzazione Consob n. 4.161 in Italia
• Autorizzazione FCA n. 509.909 nel Regno Unito
• Autorizzazione AFSL n. 417.727 in Australia
• Quotazione sulla Borsa di Londra con conseguenti obblighi di trasparenza
• Partecipazione al Fondo Compensazione Investitori per società cipriote

Infine, c’è da ricordare che Plus500 risulta privo di debiti e con riserve di capitale obbligatorio maggiore a quello dei requisiti normativi. A rafforzare la sua immagine sono inoltre i numerosi feedback positivi da parte degli utenti.

• Bitcoin su Paypal –

Plus500 è davvero affidabile?

Al termine di questa recensione 2020 si può dire che Plus500 è una piattaforma estremamente valida, che permette di svolgere la propria attività di trading online in totale semplicità e sicurezza, che si sia investitori principianti o esperti.

Costi contenuti e presenza di conto demo sono tra i principali punti di forza di questo broker online, che gode di certificazioni autorevoli e una lunga storia, che l’ha portato ad avere più di 300.000 clienti nel mondo e un fatturato che supera i 300 milioni di dollari. Completa il profilo un veloce ed efficiente servizio clienti online. Unici punti deboli da segnalare sono invece l’assenza di assistenza telefonica e di programmi formativi solitamente forniti da altri competitor, oltre che interfacce non personalizzabili nonostante la loro facilità di consultazione.

A conti fatti, Plus500 si presenta come un prodotto dall’elevata qualità e usabilità, difficilmente reperibile in altre piattaforme, grazie ad un grande livello d’immediatezza e semplicità di gestione. In ogni modo, responsabilità di guadagni e perdite spettano solo all’utente, prima di cimentarsi in investimenti occorre perciò avere una certa conoscenza in materia economico-finanziaria, o, in alternativa, esercitarsi con il conto demo fino a che non si sarà pronti.

 

Considerazioni finali

Stavolta questa recensione non può che avere un giudizio positivo. Plus500 é una delle piattaforme trading più conosciuta ed usata e quindi è anche affidabile, altrimenti le persone non la userebbero.

Non per questo Noi la raccomandiamo alle persone inesperte di Finanza, anche per guadagnare con PLUS500 bisogna essere esperti di trading online, altrimenti i soldi se ne vanno in poco tempo, proprio perchè si tratta di investimenti rischiosi.

Di solito, una persona che non ha studiato medicina, non si mette ad operare un’appendicite. Ecco, questo confronto può risultarvi d’aiuto: se è vero che tradare non è poi così difficile, neanche togliere un’appendicite è difficilissimo, allora perché nessuno che non sia un dottore non si mette a togliere appendiciti e invece chi non sa niente di finanza si mette a fare il trader?