Investimenti Sicuri 2024: Dove tenere al sicuro i Nostri risparmi

Dove fare investimenti sicuri nel 2024? Il 2024 porta con sè grandi speranze di miglioramento: dall’inflazione tornata ai livelli pre-covid alla fine della guerra in Ucraina, come incideranno questi fattori sui Nostri investimenti dovrò ancora cercare degli investimenti sicuri?

Secondo gli esperti il 2024 sdovrebbe tornare ad essere profittevole per le azioni, mquindi molti investitoti sposteranno i loro capitali dal mercato obbligazionario a quello azionario, ma questo non esclude che bisogna continuare a diversificare il Nostro portafoglio titoli e quindi a fare anche investimenti sicuri.

migliori investimenti sicuri

Migliori Investimenti sicuri 2024 

1. Comprare una Casa

Nonostante ancora i tassi di interesse sui mutui siano troppo alti, dalla metà del 2024 in poi comprare una casa per abitarvi potrebbe essere un grande affare nel 2024, questo per varie ragioni.

  1. Il mercato immobiliare è praticamente fermo e ci molti immobili sono in svendita, ad un prezzo molto conveniente
  2. I tassi di interesse sui mutui dovrebbero iniziare a scendere appena le Banche Centrali inizieranno a fare scendere il tasso, questo dovrebbe avvenire con le prime settimane dell’anno, per arrivare a metà anno ad un costo degli interessi simile a quelle pre-covid
  3. Ovviamente la casa di proprietà per abitarci è un investimento solo per coloro che una casa non ce l’ahanno  e abitano in affitto, altrimenti non lo riteniamo un investimento altrettanto valido.

Per chi volesse mettere i propri risparmi nella prima casa, oggi può farlo anche comprando una casa all’asta con il mutuo ipotecario.

2. Titoli di Stato

Sono considerati uno degli investimenti sicuri per eccellenza. Garantiti dagli stati che li emettono, sono da considerarsi – almeno sulla carta – una delle scelte finanziarie più sicure in assoluto.

Questo non significa che uno Stato sovrano non possa fallire e rendere questi titoli spazzatura, ma questo è considerato quasi impossibile se si guarda la storia per i grandi Stati.

Ogni Stato ha il suo rating sulle obbligazioni che emette. L’Italia ha un rating discreto, il rating più alto e quindi i titoli di Stato più sicuri al mondo, sono proprio i loro.

Per esempio quasi nessuno Stato occidentale è mai fallito e Titoli di Stato come quelli degli Stati Uniti. che ha un debito sostenibile, sono considerati tra mi igliori investimenti sicuri che si possano fare in assoluto. Di seguito, alcuni esempi:

Obbligazioni emesse dallo Stato Italiano:

Obbligazioni di Stato emesse dal Tesoro americano:

3. Buoni Fruttiferi Postali

Emesse da Cassa Depositi e Prestiti tramite le Poste Italiane, I BUONI POSTALI FRUTTIFERI  sono da considerare giuridicamente vicino alle Obbligazioni di Stato in quanto garantiti dallo Stato italiano.

\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\Di solito hanno rendimenti più bassi delle obbligazioni di Stato ma dalla loro hanno una flessibilità che è praticamente impossibile d trovaresi a

Ecco un’altro ‘pallino’ tipico dei risparmiatori italiani.

Tra i tanti ti investimenti che si possono fare con le Poste  come i fondi comuni, ci sono dei “sempre verdi” Buoni delle Poste Italiane, i quali non vanno mai fuori moda, nonostante ora abbiano dei rendimenti piuttosto bassi.

Ma come mai allora, nonostante i bassi rendimenti i Buoni Postali sono ancora così tanto di moda?

E’ semplice, i Buoni Postali danno i vantaggi di un investimento in obbligazioni statali, ma non servono grandi cifre, bastano appena 50 euro per poterne comprare un po’.

Certo, più che un vero e proprio investimento oggi sono considerati una forma di risparmio sicuro, e per sicuro intendiamo che , visto che sono garantiti dallo Stato italiano, si riprenderà sempre e comunque il capitale versato.

  Tipo di Buoni Postali

 Durata   Scadenza   Tassi lordi

 Ordinari

 20 anni

Quadriennale prima, annuali successive

Da 0,05% a 0,30%

  3,50%

+566,66%

  3×2

6 anni

Triennali

Da 0,20% a 0,50%

  3,00%

+250,00%

  3×4

12 anni

Triennali

Da 0,10% a 0,50%

  3,25%

+300,00%

  4×4

16 anni

Quadriennali

Da 0,20% a 0,75%

 SOSPESO

( non emesso)

+300,00%

  4 Anni Risparmio semplice

4 anni

Quadriennale

0,25%+0,50%

  1,50%

+200,00%

  Dedicato ai minori

Fino a 18 anni

Annuali

Da 0,50% a 4,50%

  6,00%

+40,00%

  Soluzione eredità

dedicato a chi eredita altri Buoni o Libretti postali

 4 anni

Triennali

Da 1,00% a 3,00%

   3,25%

0%

  4 Anni Plus

4 anni

Quadriennale

Non disponibili precedentemente 

   3,00%

 

4. Conto Deposito vincolato

Dopo anni di quasi totale abbandono, torna la moda di risparmiare o meglio fare proprio investimenti sui Conti Deposito Vincolati. Nonostante questo non sia il miglior periodo per il sistema bancario italiano, si tratta di conti vincolati e che quindi possono permettersi di dare dei rendimenti piuttosto alti rispetto altri investimenti simili. Noi abbiamo fatto un excursus su questo tipo di risparmio vincolato, edi seguito potrete trovare i link a cui accedere agli approfondimenti dove troverete tutti gli interessi, le spese e le condizioni dei vari conti deposito.

Ricordiamo che un Conto Deposito ( vincolato o meno) è considerato sicuro finoa i 100.000 € quando il fondo interbancario garantisce questa somma anche in caso di default della stessa banca.

Esempi di Conti Deposito:

4. Libretto Postale

Il libretto postale è un prodotto di risparmio emesso da Poste Italiane, assistito dalla garanzia dello Stato italiano. È un prodotto semplice e sicuro, adatto a tutti coloro che desiderano risparmiare denaro senza rischi.

Il libretto postale offre i seguenti vantaggi:

  • Sicurezza: i depositi sul libretto postale sono garantiti dallo Stato italiano, fino a un massimo di 100.000 euro per ciascun correntista.
  • Facilità di utilizzo: il libretto postale è un prodotto semplice da utilizzare, con pochi costi di gestione.
  • Accessibilità: il libretto postale è disponibile in tutti gli uffici postali, in tutta Italia.

I libretti postali possono essere di diversi tipi, a seconda delle caratteristiche e delle finalità. I principali tipi di libretto postale sono:

  • Libretto di risparmio postale ordinario: è il tipo di libretto postale più semplice e tradizionale. Offre un tasso di interesse fisso, che viene aggiornato periodicamente.
  • Libretto di risparmio postale Smart: è un libretto postale con un tasso di interesse variabile, che si adegua al mercato.
  • Libretto di risparmio postale dedicato ai minori: è un libretto postale dedicato ai bambini e ai ragazzi. Offre un tasso di interesse più elevato rispetto al libretto di risparmio postale ordinario.

Per aprire un libretto postale è necessario recarsi presso un ufficio postale, muniti di un documento di identità e del codice fiscale. L’apertura del libretto postale è gratuita.

I versamenti sul libretto postale possono essere effettuati in contanti, con assegno o con bonifico. I prelievi possono essere effettuati in contanti o con bonifico.

Gli interessi maturati sul libretto postale vengono accreditati trimestralmente. Gli interessi possono essere prelevati o reinvestiti sul libretto postale.

Il libretto postale è uno strumento di risparmio sicuro e conveniente, adatto a tutti coloro che desiderano mettere da parte del denaro per i propri obiettivi futuri, consigliato specialmente ai minorenni.

5. Assicurazione sulla vita

L’assicurazione sulla vita è un contratto tra un contraente e una compagnia assicurativa. In cambio del pagamento di un premio, la compagnia assicurativa si impegna a pagare una somma di denaro a un beneficiario designato in caso di morte dell’assicurato.

Tipi di assicurazioni sulla vita

Esistono diversi tipi di assicurazioni sulla vita, che si differenziano per le caratteristiche e le finalità. I principali tipi di assicurazioni sulla vita sono:

  • Assicurazione caso morte: è il tipo di assicurazione sulla vita più semplice. In caso di morte dell’assicurato, la compagnia assicurativa paga il capitale assicurato al beneficiario designato.
  • Assicurazione vita mista: è una combinazione di assicurazione caso morte e assicurazione sulla durata della vita. In caso di morte dell’assicurato, la compagnia assicurativa paga il capitale assicurato al beneficiario designato. Se l’assicurato sopravvive alla scadenza dell’assicurazione, la compagnia assicurativa paga il valore di riscatto.
  • Assicurazione sulla durata della vita: è un tipo di assicurazione sulla vita che garantisce al beneficiario un pagamento in caso di sopravvivenza dell’assicurato alla scadenza dell’assicurazione.
  • Assicurazione vita unit linked: è un tipo di assicurazione sulla vita che combina un’assicurazione sulla vita con un investimento. I premi versati dall’assicurato vengono investiti in un fondo comune di investimento, e il beneficiario riceve il capitale assicurato in caso di morte dell’assicurato o il valore del fondo in caso di sopravvivenza dell’assicurato.

Pro e contro delle assicurazioni sulla vita

Pro

  • Protezione finanziaria per i cari in caso di morte: l’assicurazione sulla vita può fornire un sostegno finanziario ai cari in caso di morte dell’assicurato. Questo può aiutare a pagare le spese funerarie, le bollette, l’istruzione dei figli o altri oneri finanziari.
  • Risparmio per il futuro: alcune assicurazioni sulla vita, come le assicurazioni sulla durata della vita o le assicurazioni vita unit linked, possono fornire un’opportunità di risparmio per il futuro. Il beneficiario riceve un pagamento in caso di sopravvivenza dell’assicurato, che può essere utilizzato per realizzare obiettivi finanziari, come l’acquisto di una casa o la pensione.
  • Detrazione fiscale: in alcuni casi, i premi versati per le assicurazioni sulla vita possono essere dedotti dalle tasse.

Contro

  • Costi: le assicurazioni sulla vita possono essere costose. I costi variano a seconda del tipo di assicurazione, dell’età dell’assicurato e di altri fattori.
  • Rischio: le assicurazioni sulla vita presentano un certo rischio. In caso di morte dell’assicurato, la compagnia assicurativa potrebbe non essere in grado di pagare il capitale assicurato.
  • Scompensi: in alcuni casi, le assicurazioni sulla vita possono essere utilizzate per scopi di natura speculativa o immorale.

Perché le assicurazioni sulla vita sono considerate un investimento sicuro

Le assicurazioni sulla vita sono considerate un investimento sicuro perché il pagamento del capitale assicurato è garantito dalla compagnia assicurativa. La compagnia assicurativa ha l’obbligo di pagare il capitale assicurato in caso di morte dell’assicurato, indipendentemente dalle sue condizioni finanziarie.

Tuttavia, è importante ricordare che le assicurazioni sulla vita presentano un certo rischio. In caso di fallimento della compagnia assicurativa, il beneficiario potrebbe non ricevere il capitale assicurato.

Per ridurre il rischio, è importante scegliere una compagnia assicurativa solida e affidabile. È inoltre importante leggere attentamente il contratto di assicurazione prima di sottoscriverlo.

 6. Pensione Integrativa

La pensione integrativa è un sistema di previdenza complementare che si affianca al sistema pensionistico obbligatorio, gestito dall’INPS. La pensione integrativa ha lo scopo di fornire un reddito aggiuntivo al pensionato, al fine di garantirgli un tenore di vita adeguato al termine dell’attività lavorativa.

La pensione integrativa può essere sottoscritta da tutti i lavoratori dipendenti, autonomi e liberi professionisti. Il contributo alla pensione integrativa può essere versato dal lavoratore, dal datore di lavoro o da entrambi.

È un investimento sicuro?

La pensione integrativa è un investimento sicuro, ma non è esente da rischi. Il rischio principale è legato alla volatilità dei mercati finanziari, in cui vengono investiti i contributi versati alla pensione integrativa.

Per ridurre il rischio, è importante diversificare gli investimenti, investendo in diversi strumenti finanziari. È inoltre importante scegliere un fondo pensione gestito da una società solida e affidabile.

Pro e contro della pensione integrativa

Pro

  • Aumenta il livello di pensione: la pensione integrativa può aumentare il livello di pensione percepito dal pensionato, al fine di garantirgli un tenore di vita adeguato al termine dell’attività lavorativa.
  • È fiscalmente vantaggiosa: i contributi versati alla pensione integrativa sono deducibili dalle tasse, fino a un limite massimo stabilito dalla legge.
  • È flessibile: il lavoratore può scegliere liberamente l’importo dei contributi da versare e la modalità di investimento.

Contro

  • Presenta un certo rischio: la pensione integrativa presenta un certo rischio, legato alla volatilità dei mercati finanziari.
  • Ha costi: la pensione integrativa ha dei costi, che variano a seconda del fondo pensione scelto.

Tabella pro e contro

Pro Contro
Aumenta il livello di pensione Presenta un certo rischio
È fiscalmente vantaggiosa Ha costi
È flessibile

La pensione integrativa è un investimento sicuro, ma non è esente da rischi. È importante valutare attentamente i pro e i contro prima di sottoscrivere una pensione integrativa. Noii consigliamo sempre di farsi una bella pensione integrativa in quanto il versamento èp automatico e anche a livello psicologico aiuta parecchio: si riescono a risparmiare soldi senza neppure accorgersene.

7. PIR

I Piani di Risparmio Individuale, sono una nuovissima forma di investimento, possibile dal 2017. Si tratta di una specie di Fondi Comuni che fanno investimenti su quote di aziende italiane in buona salute ma anche ancora non sono quotate in Borsa a Milano.

I PIR o Piani di Risparmio Individuale sono molto stimolanti, perchè se si seguono certi parametri ( cioè non si investono grandi cifre e comunque al di sotto di 150 mila euro) hanno la tassazione del rendimento pari a ZERO, che è una gran cosa, se si pensa che avrebbero dovuto avere il 26%. Qui i PIR migliori, di seguito, alcune opinioni di questi prodotti.

8. Pronti Contro Termine

Vengono considerati investimenti sicuri anche questi, ma non sempre è così.

I contratti pronti contro termine (PCT), detti anche vendita con patto di riacquisto, sono strumenti finanziari con cui un soggetto (il venditore), che solitamente è una banca o un intermediario , vende dei titoli, solitamente di Stato od obbligazionari, ad un altro soggetto (l’acquirente) con il patto di riacquistarli ad una scadenza breve, che non supera i 12 mesi, ad un prezzo maggiorato e prefissato.

In pratica, il venditore cede i titoli all’acquirente in cambio di una somma di denaro immediata, che viene detta “sconto”. L’acquirente, invece, si impegna a riacquistare i titoli dal venditore alla scadenza del contratto, pagando un prezzo maggiorato rispetto a quello di acquisto.

I PCT sono utilizzati per diverse finalità, tra cui:

  • Gestione della liquidità: le banche possono utilizzare i PCT per ottenere liquidità immediata cedendo titoli a terzi, impegnandosi poi a riacquistarli in futuro.
  • Speculazione: gli investitori possono utilizzare i PCT per speculare sui movimenti dei tassi di interesse o dei prezzi dei titoli.
  • Trading: i trader possono utilizzare i PCT per ottenere un rendimento a breve termine sui titoli che detengono.

In Italia, i PCT sono uno strumento finanziario ampiamente utilizzato. Secondo i dati della Banca d’Italia, nel 2022 il controvalore dei PCT scambiati in Italia ha raggiunto i 2.300 miliardi di euro.

I PCT sono uno strumento finanziario relativamente sicuro, in quanto il venditore è obbligato a riacquistare i titoli alla scadenza del contratto. Tuttavia, presentano anche alcuni rischi, tra cui:

  • Il rischio di variazione dei tassi di interesse: se i tassi di interesse aumentano, il prezzo dei titoli tende ad aumentare. In questo caso, l’acquirente potrebbe dover pagare un prezzo più alto per ricomprare i titoli alla scadenza del contratto.
  • Il rischio di variazione dei prezzi dei titoli: se i prezzi dei titoli aumentano, l’acquirente potrebbe realizzare un profitto rivendendoli alla scadenza del contratto. Tuttavia, se i prezzi dei titoli diminuiscono, l’acquirente potrebbe subire una perdita.

I PCT sono uno strumento finanziario versatile che può essere utilizzato per diverse finalità. Tuttavia, è importante conoscere i rischi associati a questo strumento prima di utilizzarlo.

Come investire oggi, le Nostre idee a secondo del capitale impiegato

Piccole somme: si possono fare investimenti anche di piccole somme o comunque di capitale limitato, ecco alcune idee da tenere presente ( dovete andare ai vari link per gli approfondimenti)

Fondatore di Economia-Italia.com nel 2014 trader e pubblicista finanziario, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Ha collaborato con diverse testate online, in cui ha scritto di economia e finanza fin dal 2007.

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