Oggi parleremo di perchè comprare T-Bonds: quando i rendimenti reali sono elevati, la banca centrale si avvicina al picco dei tassi o a futuri tagli, la crescita rallenta, l’inflazione si ammorbidisce e aumenta il bisogno di collateral sicuro nel sistema, i U.S. Treasury a lunga scadenza (T-Bonds) diventano appetibili. In più, su certe pendenze di curva, offrono carry e roll-down interessanti, coprono portafogli azionari nelle fasi “risk-off” e aiutano fondi e assicurazioni a fare duration-matching con passività di lungo periodo.
- Rendimenti reali alti → valore atteso elevato se l’inflazione converge a target.
- Attese di tagli dei tassi → prezzo dei T-Bonds sale (duration alta).
- Risk-off → domanda di safe haven e collateral di qualità.
- Carry & roll-down → rendimento extra se la curva rimane/torna ripida.
- Hedge di portafoglio → correlazione spesso negativa con le azioni nelle fasi di stress.
Cosa sono i T-Bonds e come si differenziano da T-Bills e T-Notes
Strumento | Scadenza | Cedola | Sensibilità ai tassi | Uso tipico |
---|---|---|---|---|
T-Bills | Fino a 1 anno | Zero-coupon (sconto) | Bassa | Liquidità, parcheggio cassa |
T-Notes | 2–10 anni | Cedola semestrale | Media | Core fixed income |
T-Bonds | 20–30 anni | Cedola semestrale | Alta (duration elevata) | Scommessa su tassi in calo, copertura, duration-matching |
Le leve tecniche che attirano i trader verso i T-Bonds
1) Duration elevata = forte leva ai movimenti dei tassi
La duration misura di quanto varia il prezzo del titolo al variare dei rendimenti. Un T-Bond 30y può avere una duration di 17–20 anni; un taglio improvviso dei rendimenti di 100 punti base può generare un total return a doppia cifra in tempi brevi.
2) Carry & Roll-down
- Carry: rendimento che incassi mantenendo il titolo (cedola – costo di finanziamento).
- Roll-down: se la curva è ripida, il titolo “scivola” verso scadenze più corte dove i rendimenti sono inferiori, creando guadagno in conto capitale.
3) Safe haven, collateral e leva sul sistema
I Treasury sono lo standard di collateral più accettato. In fasi di volatilità o stress, cresce la domanda per esigenze di margini, pronti contro termine (repo) e reflusso verso attività prive di rischio di credito.
4) Attese macro e banca centrale
Se i mercati prezzano inflazione in calo verso il target e probabili tagli, la parte lunga sconta rendimenti futuri inferiori: i prezzi dei T-Bonds salgono per primi.
Calcoli d’interesse: esempio pratico su un T-Bond 30 anni
- Valore nominale: 100
- Cedola annua: 4,5% (pagata semestralmente)
- Prezzo di acquisto: 95
- Rendimento a scadenza (YTM) iniziale: ≈ 5,00%
- Duration modificata: 18
- Convessità: 300
Interesse annuo lordo: 100 × 4,5% = 4,5. Pagamenti semestrali da 2,25. Se il funding del trader costa il 3,0%, il carry di base è ~1,5% più il roll-down (se presente).
Variazione prezzo stimata per un calo dei rendimenti di 50 bps (0,50%):
≈ -18 × (-0,0050) + 0,5 × 300 × (0,0050)^2
≈ +9,00% + 0,5 × 300 × 0,000025
≈ +9,00% + 0,375%
≈ +9,38% (solo effetto tassi, al lordo della cedola)
Se i rendimenti scendono di 100 bps, l’effetto può superare il +19% una tantum (più convessità), a cui si aggiungono le cedole e l’eventuale roll-down.
“Grafico” semplificato del P&L atteso per diversi shock di rendimento
Perché proprio adesso? Le spinte tipiche (macro + tecniche)
- Inflazione in raffreddamento relativo → i rendimenti “reali” migliorano.
- Peak rates / tagli attesi → la duration alta monetizza prima.
- Riallineamento valutazioni risk asset → copertura portafogli con “long duration”.
- Curva ripida o in ripidimento → più roll-down su scadenze lunghe.
- Domanda di collateral (banche, dealer, hedge) → più interesse in Treasury lunghi.
- Esigenze attuariali (fondi pensione/assicurazioni) → liability-driven investing.
Scenario-planning 12–18 mesi: tre casi di mercato
Scenario | Tassi policy | Inflazione | Curva | Impatto T-Bonds | Rischi |
---|---|---|---|---|---|
Dovish | Tagli più rapidi | Verso target | Ripidimento bull | Forte rally (duration) | Reversal rapido se inflazione sorprende |
Base | Tagli graduali | In discesa lenta | Ripidimento modesto | Rendimenti da carry + roll-down | Volatilità curve, supply Treasury |
Hawkish | Tassi alti più a lungo | Appiccicosa | Appiattimento/irrigidimento | Pressione sui prezzi (drawdown) | De-anchoring inflazione, deficit & offerta |
Calcolo del rendimento effettivo (YTM) – guida rapida
Per un titolo con cedola c, prezzo P, valore nominale 100, scadenza n anni, lo YTM è il tasso y che uguaglia prezzo e valore attuale dei flussi:
Non c’è formula chiusa; si risolve numericamente. Indicazione pratica: se il prezzo è sotto 100 e la cedola è vicina al rendimento di mercato sulle stesse scadenze, lo YTM sarà poco sopra il tasso cedolare.
Esempio YTM (stima veloce)
T-Bond 30y, cedola 4,5%, prezzo 95. Approccio di regola del pollice:
- Scarto vs pari = 5 punti → indica YTM superiore alla cedola.
- Se il mercato prezza ~5,0% a 30y, con cedola 4,5% e prezzo 95, lo YTM ~5,0–5,1% (stima illustrativa).
Come i trader impostano le operazioni
Direzionale long duration
Acquisto nudo di T-Bonds per puntare a calo dei rendimenti. Stop su livelli chiave di rendimento o di prezzo.
Curve trades
- Steepener: long 30y vs short 5–10y per scommettere su ripidimento.
- Flattener: l’opposto, se si attende repricing della parte lunga.
Carry & Roll-down harvesting
Comprare a lunga e tenere in portafoglio finché il titolo “rotola” verso il tratto di curva più basso, monetizzando il differenziale.
Hedging azionario
Portafogli azionari “growth” sono molto sensibili ai tassi reali: un long T-Bonds può smorzare le perdite nei ribassi legati a shock macro.
Rischi chiave da non sottovalutare
- Rischio inflazione: se l’inflazione sorprende al rialzo, i rendimenti potrebbero risalire e i prezzi scendere.
- Rischio di offerta: elevati deficit e volumi di emissione possono richiedere premi maggiori.
- Rischio di correlazione: in alcune fasi (es. shock di offerta), bond e azioni possono scendere insieme.
- Rischio liquidità/volatilità: VaR shocks e margin calls aumentano l’ampiezza dei movimenti.
Mini-calcolatore manuale: cedola, carry e break-even
Parametro | Valore | Note |
---|---|---|
Cedola annua | 4,5 | Su nominale 100 |
Costo funding | 3,0 | Tasso di finanziamento medio |
Carry netto | +1,5 | Cedola − funding (prima di tasse/costi) |
Duration mod. | 18 | Sensibilità ai tassi |
Shock avverso tollerato | ≈ +8 bps/mese | Per compensare 0,12% di carry mensile |
Break-even intuitivo: con carry netto ~1,5% annuo (~0,12%/mese), un rialzo di rendimenti di ~8 bps in un mese (18 × 0,0008 ≈ 0,014) annulla il carry; oltre, il P&L mensile peggiora.
Come leggere un’asta del Tesoro a lunga scadenza
- High yield: rendimento di aggiudicazione più alto accettato.
- Bid-to-cover: rapporto tra domanda e offerta; più è alto, meglio è.
- Tail: differenza tra high yield e rendimento when-issued; tail ampio = domanda più debole del previsto.
- Partecipazione indiretta/esterna: quanta domanda arriva da investitori esteri/indiretti.
Strategie operative e gestione del rischio
- Dimensionamento: ridurre la leva su duration molto alta.
- Scalini d’ingresso: mediare con più tranche per gestire la volatilità.
- Stop e time-stop: limiti di perdita e orizzonte temporale definiti.
- Hedge dinamici: futures su Treasury, opzioni su rendimenti, o coperture di curva.
- Controllo del rischio inflazione: eventuale quota in TIPS per mitigare shock di inflazione inattesa.
FAQ rapide
I T-Bonds sono sempre un hedge per l’azionario? Spesso sì nelle fasi di shock macro recessivo; meno nei regimi di inflazione/offerta in risalita.
Meglio comprare singoli T-Bonds o tramite fondi/ETF? Dipende: il singolo titolo elimina commissioni ricorrenti ma concentra la duration; i veicoli diversificano e gestiscono la liquidità.
Conviene aspettare i tagli? I prezzi scontano in anticipo: chi aspetta conferme spesso entra tardi. Ma l’errore opposto è acquistare tutta la duration in una volta.
Conclusione: i trader corrono sui T-Bonds quando vedono il rapporto rischio/rendimento spostarsi a favore della lunga: aspettative di tassi in calo, inflazione in discesa, necessità di copertura e premi di durata convincenti. Ma la disciplina sul rischio resta centrale: duration elevata significa guadagni rapidi… e perdite potenzialmente simmetriche.
Parametro | Valore | Note |
---|---|---|
Valore nominale | 100 | Unità di calcolo |
Cedola annua | 4,50% | Pagata semestralmente |
Prezzo | 95,00 | Sotto la pari |
YTM stimato | ≈ 5,0% | Stima illustrativa |
Duration modificata | 18,0 | Alta sensibilità ai tassi |
Convessità | 300 | Per effetto second’ordine |
Costo funding | 3,0% | Per il carry netto |
Carry netto annuo | +1,5% | Cedola − funding (lordo imposte) |
Δy = variazione rendimento (in punti decimali)
Esempio: Δy = −0,005 (−50 bps)
ΔP ≈ −18 × (−0,005) + 0,5 × 300 × (0,005)^2
≈ +9,00% + 0,375% = +9,38%
Perché i trader stanno comprando T-Bonds proprio adesso?
Meglio T-Bonds 30 anni o scadenze più corte nel 2025?
Come incide il roll-down sul rendimento totale?
Qual è il rischio principale dei T-Bonds in questa fase?
I T-Bonds possono coprire un portafoglio azionario?
I contenuti di questa pagina hanno finalità esclusivamente informative ed educative.
Non costituiscono consulenza finanziaria personalizzata né sollecitazione al pubblico risparmio.
Qualsiasi decisione d’investimento comporta rischi, inclusa la possibile perdita del capitale.
Valuta sempre obiettivi, orizzonte temporale e tolleranza al rischio; verifica i dati e, se necessario, confrontati con un consulente abilitato.
Gli esempi, i calcoli e i grafici sono illustrativi: servono a spiegare concetti come duration, convessità, carry e roll-down.
Rendimento a scadenza (YTM), prezzi e parametri di curva possono variare rapidamente.