Investire in auto d’epoca e moto d’epoca è un’investimento sempre più di moda e redditizio, anche se non è un investimento da poter consigliare a tutti i piccoli risparmiatori, viene considerato anche un bene rifugio.
Il collezionismo di auto, non è solo un hobby, ma è diventato anche un tipo di investimento di moda che può rendere veramente bene, ma che non si può considerare un investimento sicuro nel breve termine, diventa però un investimento sicuro e redditizio nel lungo termine, se si seguono determinati accorgimenti.
Ci sono vari fattori che influenzano il mercato delle auto d’epoca e quello delle moto d’epoca che è aumentato del +111% in 5 anni cioè dal 2011 al 2016 ed è in continuo trend positivo.
Investire in auto d’epoca
Invece il mercato delle auto storiche è venuto alla ribalta proprio da pochi anni come uno degli investimenti più redditizi che si possano fare, ma bisogna stare molto attenti a rispettare alcune regole non scritte. Qui i Fondi comuni di investimento per auto classiche.
Ferrari 275 GTB/6C Alloy venduta all’asta da Sotheby’s a a 3.416 euro a novembre 2016 durante la fiera di Milano Auto Classica. La base di partenza dell’asta erano 2.400 euro. |
Investire in auto d’epoca: su quali automobili investire
Registro storico ACI per macchine d’epoca: a che serve, come iscriversi e quanto vale un’auto.
- Se la macchina è in buono stato di conservazione
- Se la macchina d’epoca deve avere un restauro,
- Se l’auto antica è dotata di tutti i componenti originali,
- Se è stata restaurata bene ( cioè usando componenti originali o ricostruiti identici agli originali).
- Se ha tutti i documenti in regola.
- In base a questi parametri, gli esperti faranno una valutazione dell’auto in base alla quale si potrà stipulare un’assicurazione in modo da poterla far circolare ( e magari proteggersi da eventuali furti o incendi).
- PS: le auto storiche cioè quelle iscritte al registro storico e che hanno più di 30 anni di vita, non pagano il Bollo di proprietà, cioè sono completamente esenti dal Bollo auto.
Come comprare le auto d’epoca:
E proprio le fiere di auto d’epoca sono particolarmente consigliate per chi si voglia affacciare al mondo del collezionismo di auto d’epoca per farsi un’idea specialmente sui prezzi e sui modelli più validi da comprare, ma anche a chi voglia investire i propri risparmi in queste interessanti opere dell’ingegno umano, che sono sempre più apprezzate.
Il mercato dell’auto d’epoca, un trend positivo per i prossimi 10/ 20 anni
Di solito non ci lanciamo in spericolate previsioni, ma qui il discorso sembra piuttosto semplice.
I collezionisti di auto d’epoca hanno una certa età, ricercano le auto della propria giovinezza e comunque hanno una particolarità indispensabile: hanno soldi da spendere per i superfluo ( chiamiamoli risparmi da investire nel Nostro caso) e vogliono unire l’utile ( l’investimento che può far guadagnare) al dilettevole: la macchina d’epoca che può venire usata per una scampagnata domenicale e che con il tempo acquista valore.
D’altronde ormai gli over 50 e quelli che tra poco avranno comunque più di 40 anni e che non hanno figli o hanno i figli già grandi, hanno un lavoro fisso ben retribuito e la possibilità di risparmiare , sono molto propensi a fare questo tipo di investimenti, perchè oltre a far aumentare il valore del proprio capitale, si tratta di un investimento molto redditizio rispetto agli altri tipi di “investimenti convenzionali“.
La vita media di queste persone è in continuo aumento, così la voglia di divertirsi, ormai non esistono più i “nonni che guardano i nipotini e rimangono in casa a cucinare” cosa che succedeva fino a pochi anni fa a persone che avevano superato appena i 60 anni, oggi si va in pensione a 67 annidi età anagrafica e i 70 enni fanno ginnastica, fanno le vacanze ed hanno una vita attiva, fino ad almeno gli 80 anni ed oltre.
Le auto d’epoca più costose mai vendute:
Posizione |
Marca e Modello |
Anno |
Prezzo in Euro |
1
|
Ferrari GTO
|
1962
|
28.501.000
|
2
|
Mercedes W196R
|
1954
|
21.638.000
|
3
|
FERRARI 275 GBT/4 S Nart Spider
|
1967
|
20.103.000
|
4
|
Ferrari 275 GTB/C Speciale
|
1964
|
19.723.000
|
5
|
Ferrari 357 plus Spider Competizione
|
1954
|
13.448.000
|
6
|
Ferrari 250 Testa Rossa
|
1961
|
11.981.000
|
7
|
Ferrari 250 GT California Spider
|
1961
|
11.369.000
|
8
|
Ferrari 250 LM
|
1964
|
10.683.000
|
9
|
Ferrari 340/375 Berlinetta
|
1953
|
9.322.000
|
10
|
Ferrari 250 Testa Rossa
|
1957
|
8.913.000
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Alfa Romeo Spider del 1986 con 128 mila chilometri. Sicuramente da restaurare ma funzionante, chiedono 5.600 euro |
Come fare un affare con le macchine d’epoca:
FERRARI 330 da restaurare, trovata su un sito online. Prezzo: 1.000 euro !! |
Come trovare auto storiche da restaurare.
Attenzione da chi portate a restaurare un’auto antica
Quanto si guadagna ad investire in un auto d’epoca?
Difficile dirlo, quasi impossibile, ma possiamo tenere conto 2 importanti parametri:
Con tutti questi parametri possiamo concludere che:
Esempi di investimenti in auto molto redditizi
Anno 2007.
V8 aspirato 4.7 da 450 CV.
480 nm.
1585 kg.
Trazione posteriore.
Cambio sequenziale.
0-100 in 4.2 secondi.
Velocità massima di 292 km/h.
500 esemplari prodotti.
Quando uscì, il prezzo partiva da 162 mila euro.
Ora vale tra i 250 mila e i 300 mila euro.
Jeremy Clarkson disse: «Si chiama 8C e credo che sia semplicemente la più bella macchina mai costruita»
Un mio amico dice che comprando un’auto oggi poi la rivende in poco tempo..penso che siano solo fantasi. bisogna appunto farla stagionare e poi rivenderla..giusto!! Buongiorno