Rimborso obbligazioni ai clienti delle Banche: chi ne ha diritto e quanto

Aprile 2016: Banche: ci saranno i rimborsi fino all’80% per gli obbligazionisti di Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e Carife; di seguito chi ne ha diritto e di quanto sarà il rimborso. Gli obbligazionisti che hanno visto azzerare il valore dei loro risparmi in queste banche, hanno diritto ad un rimborso fino all’80% del loro investimento, però non tutti.

Il rimborso obbligazioni avverrà per coloro che hanno un reddito inferiore a 35.000 euro annui o dei beni mobili inferiori a 100 mila euro, è stato deciso questo durante un Consiglio dei Ministri che ha varato una legge sul sistema bancario italiano.

Ottime notizie per i possessori delle obbligazioni di Banca di Risparmio di Ferrara, Banca Etruria, Banca di Risparmio di Chieti e Banca delle Marche, notizie su cui ormai più in pochi speravano, un rimborso delle obbligazioni subordinate non era proprio nell’aria, invece evidentemente ci sono i fondi per rimborsare i clienti, o almeno una parte dei clienti, quelli cioè più bisognosi.

Rimborso obbligazioni ai clienti delle Banche: chi ne ha diritto e quanto

Rimborso obbligazioni per i clienti di Banca Etruria, Banca delle Marche, Banca di Risparmio di Chieti, Banca di Risparmio di Ferrara.

Come dicevamo, il Consiglio dei Ministri, ha stabilito che il rimborso sarà pari all’80% dei soldi che avevano investito e che solo i clienti che hanno un reddito annuo inferiore a 35 mila euro e coloro che hanno un patrimonio mobiliare inferiore a 100 mila euro ( anche se ha più di 35 mila euro di reddito), e solo coloro che hanno comprato le obbligazioni subordinate entro il 12 giugno 2014 potranno beneficiare di questo rimborso, ma cosa significa?
Praticamente solo 158 titolari di obbligazioni saranno esclusi, ma potranno comunque provare ad avere un rimborso tramite un arbitrato

Chi darà i soldi agli obbligazionisti del rimborso banche?

Sarà il Fondo Atlante, un fondo interbancario a cui partecipano 44 banche italiane e che è stato costituito all’uopo, proprio per superare questo genere di problemi.

Quanti obbligazionisti riceveranno il rimborso banche?

Di circa 10 mila azionisti coinvolti in questo scandalo, circa la metà dovrebbero rientrare tra gli aventi diritto al rimborso.  Ma sono stime da farsi dopo aver valutato caso per caso.

Rimborso obbligazioni Banche italiane, una vittoria politica di Renzi.

Bisogna dare atto a Renzi di aver fatto una grande manovra finanziaria a restituire i soldi a queste persone che in realtà non ne avevano diritto.
Proprio così, non sarà bello dirlo, ma la realtà del diritto ci dice che se un’azienda va in fallimento, gli azionisti e i possessori di obbligazioni subordinate alle azioni ci rimettono capra e cavoli, qui sono entrati in gioco diversi fattori, che hanno fatto sì che questi investitori un po’ sprovveduti e un po’ raggirati, siano stati ‘graziati’ dalla sorte.
Va infine aggiunto per correttezza che i possessori di queste obbligazioni sarebbero dovuti essere rimborsati ( in tutto o in parte) solo dopo un processo penale a carico di chi gli aveva venduto quelle obbligazioni così a rischio facendole passare per un ‘investimento sicuro’, che sicuro in realtà non era.

Ma chi ci rimette in tutto questo?

La credibilità del sistema bancario italiano, le banche hanno già avuto una mazzata enorme, hanno perso il 50% del valore delle loro azioni in qualche caso, ma è la credibilità che sarà difficilissimo riconquistare.
I soldi che tirerà fuori il Fondo Atlante inoltre, sono soldi di tutte le banche italiane che sono sì private, ma che i cui costi poi pagheremo Noi cittadini italiani e tutta la Nostra economia.

Si annunciano ricorsi:

Già si parla di ricorsi, sono le associazioni di consumatori che già mettono le mani avanti: vogliono tutti i soldi e li vogliono per tutti i possessori di obbligazioni, che sono stati tutti derubati, ricorso che con ogni probabilità sarà vinto, visto che la giustizia (dice) è uguale per tutti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *