Banche più Sicure in Italia, classifica CET 1 RATIO

Ecco una lista di banche più sicure in Italia

Per aiutare a capire se la propria banca ha una buona liquidità oppure ha dei problemi in questo senso che potrebbero portarla a gravi rischi di Bail In e quindi ad un eventuale prelievo forzoso dai conti correnti oppure è una banca solida , una delle banche più sicure CET 1 RATIO, di seguito sono pubblicati gli ultimi dati di questo parametro a Nostra disposizione.
Distinguere tra una Banca in salute e una Banca in difficoltà è molto semplice, bisogna sapere il livello di solvibilità.

Cos’è il CET 1 Ratio

Le nuove regole europee hanno inserito un parametro che si chiama CET 1 RATIO, chiamato anche Common Equity Tier 1 Ratio, che è il rapporto tra le attività ponderate ed il rischio.
Il CET 1 RATIO di una Banca non può essere inferiore all’8%, in caso contrario, quella Banca dovrà essere messa nella lista delle Banche in amministrazione straordinaria, come lo è stato per Veneto Banca e Banca Etruria, per capirsi.
Avere un CET 1 dell’8%, significa che la banca ha fatto investimenti a rischio per 12,5 volte il valore del proprio capitale.

Ecco una tabella con le 20 banche più sicure in Italia basate sul CET1 ratio (Common Equity Tier 1), un indicatore chiave della solidità finanziaria di una banca a Settembre 2024:

Posizione Banca CET1 Ratio (%)
1 FinecoBank 27.55
2 Mediolanum 21.60
3 Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia 19.80
4 Credito Emiliano 17.50
5 Banca Ifis 17.30
6 Banca Generali 17.20
7 Banca Profilo 17.10
8 Banca Popolare di Sondrio 16.80
9 Banco BPM 15.20
10 Unicredit 15.10
11 Intesa Sanpaolo 14.70
12 BPER Banca 14.30
13 Cassa Centrale Banca 14.10
14 Credito Valtellinese 13.90
15 Banca Carige 13.60
16 MPS (Monte dei Paschi di Siena) 12.90
17 Banca Popolare di Milano 12.80
18 Banco di Desio e della Brianza 12.50
19 Banca Popolare di Bari 12.40
20 UBI Banca 12.20

Questi dati possono variare in base agli aggiornamenti trimestrali o annuali dei bilanci. Il CET1 ratio misura la solidità patrimoniale di una banca, con un valore più elevato indicante una maggiore

Banche più sicure: il livello di patrimonializzazione delle banche italiane

Purtroppo sembra che ancora le banche italiane tardino a recepire la normativa UE la quale dice che devono comunicare il proprio livello di Cet 1 Ratio e renderlo pubblico,come stanno facendo le banche europee,  di solito vengono pubblicati i risultati degli stress test della BCE sulle più importanti banche europee, ma questo strumento non è completo a livello informativo.

Belle parole che rimangono però al vento per la maggior parte delle banche, la normativa della UE è infatti molto accondiscendente verso gli istituti di credito europei che pubblicano il proprio Cet 1 Ratio solo se gli conviene.

Il livello della patrimonializzazione della banche italiane quindi, rimane per i più un mistero, mistero che viene risolto solo in caso si riesca a fare dei difficili calcoli con il bilancio delle stesse.
Solo alcune banche rendono pubblico questa percentuale tra patrimonio e rischio ponderato, naturalmente quando questo gli conviene, cioè quando la percentuale è alta e superiore alle altre banche.

Come fa un cliente a sapere qual’è il CET 1 RATIO della proprio Banca?

Banche più sicure in Italia 2019 CET 1 RATIO

Banche sicure in Italia, cosa devo sapere 

Basterebbe pochissimo, basterebbe che ogni istituto di credito operante in Italia avesse l’obbligo di pubblicare nella Pagina Principale del proprio sito ufficiale un riquadro con la percentuale del CET 1 RATIO, secondo i trattati di Basilea, ma questo non avviene.

Atlante il Fondo Salva Banche:

Il nuovo stratagemma delle banche italiane si chiama Atlante, un fondo salva banche che proprio in queste ore sta diventando operativo e darà un consistente aiuto all’aumento di capitale di Veneto Banca.

Il Fondo salva banche Atlante è composto da 44 banche italiane che insieme hanno messo insieme più di 4 miliardi di euro per aiutare come in questo caso aumenti di capitali di banche italiane altrimenti destinate al default ed ad un inevitabile Bail In, il prelievo forzoso dei capitali dei clienti.

In queste ultime settimane, il Fondo Salva Banche Atlante, ha aiutato il sentiment verso il sistema bancario italiano, che era decisamente ai minimi storici ed ha aiutato – indirettamente – anche la quotazione dei titoli bancari italiani, che stanno lentamente uscendo dal periodo di grande difficoltà di inizio anno.

Solvency II il Bail In delle Assicurazioni:

Anche al sistema bancario italiano, sempre più mescolato con quello assicurativo deve interessare questo nuovo regolamento del Solvency II, il sistema bancario italiano ha enormi interessi con quello assicurativo, a volte c’è una fusione di sinergie per poter fare grandi aziende che si occupino sia di credito che di assicurazioni sulla vita, di fondi pensione, ecc.

Solvency II, è un nuovo regolamento europeo per cui le assicurazioni devono avere un minimo di solvenza monetaria per poter funzionare, cioè devono avere liquidi, in pratica, non possono investire più come facevano prima, anche questo andrà alla fine, a favore del cliente, ma ancora siamo molto lontani da che questa notizia arrivi al ‘grande pubblico’.

Purtroppo bisogna fare ricerche su internet a volte snervanti per un semplice correntista, ma vediamo gli ultimi dati a disposizione che risalgono a poche settimane fa’, dati pubblicati da varie testate nazionali e che sono aggiornati fino al settembre 2015:

come scegliere la banca più sicura

Come scegliere una Istituto di Credito affidabile, CET 1 (Dati fino Giugno  2015):

Nome Banca

CET 1 RATIO %

Banca Popolare di Vicenza  6,80%
Veneto Banca  7,12%
Banca Sella 11,13%
Banca Popolare di Sondrio 10,14%
Unicredit Banca 10,85%
Gruppo Banco Desio 10,60%
Mediobanca 11,00%
Banca Popolare di Milano 11,35%
Credito Valtellinese 11,40%
Banca Popolare dell’Emilia Romagna 11,50%
Deutsche Bank 11,50%
Monte dei Paschi di Siena 11,70%
Credem 11,77%

Banche più sicure in Italia, Banche meno solide in Italia:

classifica delle Banche più sicure in italia
banche sicure e istituti di credito a rischio fallimento in italia

Banche più sicure in Italia, i parametri di cui tenere conto

Come si può vedere sopra, questo è solo un’inizio di quello che la Banca d’Italia dovrebbe fare.
Non dovremmo essere Noi cittadini o Blogger a cercare il tasso delle solvibilità delle banche, ma questo dovrebbe essere pubblicato ed aggiornato almeno ogni 3 mesi nella Pagina Principale di tutte le banche, dovrebbe essere appeso nella sala d’ingresso di tutte le filiali di banche italiane, proprio per garantire la massima trasparenza tra banca e cliente.
La percentuale di  CET 1 di una Banca che opera in Italia, dovrebbe essere la cosa che tutti i clienti riescono immediatamente a capire.

Questo tasso di solvibilità di una Banca, é come:

  • l’indicazione delle calorie in un prodotto alimentare,
  • i cavalli vapore di una macchina,
  • la velocità in MegaHertz di uno smartphone,

sono quegli indicatori indispensabili per un cliente per farsi un’idea con che tipo di prodotto si va rapportando.
Perchè per i prodotti alimentari ci sono scritte le calorie su ogni confezione, mentre io cliente di banca non riesco a sapere la solvibilità della mia banca?
E’ solo una questione di trasparenza, di semplicità, di onestà e responsabilità che non sembra riguardare gli Istituti di credito nel Nostro paese.

Banca Monte dei Paschi di Siena rischio default:

Aggiornamento 2019: MPS è stata comprata dallo Stato italiano che ora possiede il 60% delle sue azioni.

MPS ora la possiamo quindi considerare una banca sicura, in quanto sta dismettendo i suoi crediti inesigibili e sta facendo una ristrutturazione per solidificare ed aumentare la sua liquidità. Gli ultimi dati sono incoraggianti e tra qualche tempo lo Stato italiano potrà vendere quel 60% di azioni in suo possesso.

Ecco in dettagli la situazione di una banca che Noi cerchiamo di monitorare spesso, in quanto si tratta della più antica banca italiana, una delle più grandi sia come numero di clienti che come flussi di denaro, nonchè una di quelle più in difficoltà; bocciata agli stress test di agosto 2016.

  • CET 1 RATIO di Monte dei Paschi di Siena: 11,7%
  • Crediti deteriorati: 46,9 miliardi di euro, ( 1/3 di tutti i suoi impieghi di cui 18 miliardi è intenzionata a venderli entro il 2018).

Conviene investire in azioni Banca Finnat?

Come abbiamo potuto vedere nei grafici qui sopra, la Banca Finnat Euramerica S.p.a., è quella con il CET 1 RATIO più alto, quindi possiamo definirla tranquillamente la banca italiana più affidabile, anche il bilancio del 2015 sembra più che positivo, ma anche le azioni di Banca Finnat non sono state esenti dalla caduta che hanno avuto il valore delle azioni di tutte le banche italiane ed estere. Che ora, a metà Febbraio sia giunto il momento che il mercato si accorga di questa piccola realtà e che la premi per il suo reale valore?

Non lo sappiamo, ovviamente il futuro non lo prevedere nessuno, resta il fato che Vi consigliamo di tenere sotto occhio la possibilità di investire in questa banca, potrebbe tornarvi molto utile.

Media dei Crediti dubbi lordi e LEVA delle Banche italiane ed europee:

BANCHE IN:

CREDITI DUBBI LORDI
(In percentuale dei crediti sulla clientela)

LEVA FINANZIARIA
(Totale attivi/patrimonio netto tangibile)

ITALIA 16,3 17,9
GERMANIA 4,8 26,6
SVIZZERA 0,5 26,6
FRANCIA 5,7 25,3
PAESI BASSI 4,4 18,6
REGNO UNITO 3,9 18,1
NORD EUROPA 2,4 28,5
SPAGNA 9,5 17,3

Performance delle banche italiane in Borsa dall’inizio dell’anno al 13 Febbraio 2016:

Se volete leggere altri articoli e novità sulle banche più sicure in Italia:

Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.

8 commenti

  1. Qualcuno sa niente sulle casse dell'umbria?

    Ho dei soldi depositati presso le casse dell'umbria, qualcuno saprebbe dirmi qual'è il loro CET RATIO?

  2. Il più pulito c'ha la rogna, diceva mia nonna.

    Un tempo un bancario era tuo amico, gli confidavi pure le cose più intime, come il prete. Come dice questo articolo oggi invece è come il venditore di fazzoletti lungo la strada, ci puoi comprare qualcosa ma devi stare attento che non ti abbia fregato tutto il portafoglio.

    Più si va avanti e più è peggio in fatto di rapporti umani, che tristezza.

  3. ecco perché anno fatto in modo che chi unque avesse un conto corrente anche un disoccupato che corre il rischio di perdere anche qualche spicciolo

  4. Purtroppo per i poveri cittadini italiani onesti sarà sempre più dura. La criminalità organizzata si è talmente evoluta che è arrivata ai livelli della dirigenza del paese. Ovviamente di conseguenza le leggi saranno sempre più a favore di chi delinque che deve non solo non essere punito, ma premiato per il bel lavoro da ladro che fa…

  5. IBL è da considerarsi una banca sicura?
    perchè nelle tabelle sopra riportate non è indicata?
    grazie

I commenti sono chiusi.