iL‘analisi tecnica del 29 novembre 2024, per dicembre 2024, dice che le azioni UniCredit (UCG) hanno mostrato una tendenza ribassista. Il 25 novembre, il titolo ha chiuso a 36,275 euro, segnando una flessione del 4,76% rispetto alla seduta precedente.
Indicatori Tecnici:
- Medie Mobili: Le medie mobili semplici ed esponenziali su vari periodi indicano segnali di vendita, suggerendo una pressione ribassista sul titolo.
- Oscillatori: L’RSI a 14 periodi si attesta intorno a 30,424, indicando una condizione di ipervenduto. Anche altri oscillatori, come il MACD e il CCI, mostrano segnali di vendita, confermando la debolezza del titolo.
Livelli Chiave:
- Supporti: Il primo supporto è individuato a 37,57 euro, seguito da un secondo a 37,05 euro. La rottura di questi livelli potrebbe portare a ulteriori ribassi.
- Resistenze: Le resistenze sono posizionate a 39,13 euro e 40,69 euro. Il superamento di questi livelli potrebbe invertire la tendenza attuale.
Volatilità e Volumi:
La volatilità giornaliera è relativamente bassa, con un valore intorno a 1,661. Tuttavia, i volumi di scambio sono aumentati, superando la media mobile mensile, suggerendo un crescente interesse degli investitori.
Considerazioni Finali:
La recente debolezza del titolo potrebbe essere attribuita a fattori specifici dell’azienda o a condizioni di mercato più ampie. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente i livelli di supporto e resistenza e considerare l’andamento degli indicatori tecnici prima di prendere decisioni operative.
Unicredit tra OPA, scalate di Banche e terzo polo bancario italiano, che sta facendo?
UniCredit ha recentemente intrapreso una serie di operazioni strategiche, tra cui offerte pubbliche di acquisto (OPA), acquisizioni e tentativi di scalata di altre banche, con l’obiettivo di consolidare la sua posizione nel settore bancario europeo e creare un “terzo polo bancario” competitivo.
Offerta su Banco BPM
Il 25 novembre 2024, UniCredit ha lanciato un’OPA volontaria sulla totalità delle azioni di Banco BPM, valutando l’istituto circa 10,1 miliardi di euro. L’offerta prevedeva uno scambio azionario di 0,175 nuove azioni UniCredit per ogni azione Banco BPM, con una valutazione di 6,657 euro per azione, offrendo un premio dello 0,5% rispetto al valore di mercato.
Tuttavia, il consiglio di amministrazione di Banco BPM ha respinto l’offerta, ritenendola inadeguata nel riflettere il valore della banca e preoccupandosi per le potenziali ricadute occupazionali.
Acquisizione di Commerzbank
Parallelamente, UniCredit ha acquisito una partecipazione significativa in Commerzbank, la seconda banca privata tedesca, detenendo il 21% delle azioni. Questa mossa ha incontrato resistenze politiche in Germania, con il governo tedesco preoccupato per l’impatto sull’economia nazionale e sulle piccole e medie imprese.The Times
Creazione di un “Terzo Polo Bancario”
Le operazioni di UniCredit mirano a consolidare il settore bancario europeo, creando un terzo polo bancario capace di competere con i principali istituti del continente. L’acquisizione di Banco BPM rafforzerebbe la presenza di UniCredit in Italia, mentre l’investimento in Commerzbank amplierebbe la sua influenza in Germania. Questa strategia risponde alla necessità di banche europee più forti per sostenere l’economia dell’UE e competere a livello globale.Financial Times
Reazioni del Governo Italiano
Il governo italiano ha espresso preoccupazioni riguardo all’offerta su Banco BPM, considerandola non concordata e valutando l’uso del “golden power” per proteggere gli interessi strategici nazionali. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato la necessità di tutelare l’occupazione e l’integrità del sistema bancario italiano.
In sintesi, le recenti mosse di UniCredit riflettono una strategia di espansione e consolidamento nel panorama bancario europeo, affrontando sfide politiche e regolamentari sia in Italia che in Germania.
Investire in azioni Unicredit nel lungo periodo per incassare i dividendi, conviene?
Ecco una tabella che riassume i dividendi distribuiti da UniCredit negli ultimi anni:
Anno | Dividendo per Azione (€) | Data Stacco | Data Pagamento | Note |
---|---|---|---|---|
2024 | 0,9261 (acconto) | 18/11/2024 | 20/11/2024 | Acconto sul dividendo dell’esercizio 2024 Orafinanza |
2024 | 1,8029 | 22/04/2024 | 24/04/2024 | Relativo all’esercizio 2023 Soldi Online |
2023 | 0,9872 | 24/04/2023 | 26/04/2023 | Borsa Italiana |
2022 | 0,538 | 19/04/2022 | 21/04/2022 | Borsa Italiana |
2021 | 0,12 | 19/04/2021 | 21/04/2021 | Borsa Italiana |
2020 | – | – | – | Distribuzione sospesa in ottemperanza alla raccomandazione della BCE Soldi Online |
2019 | 0,27 | 23/04/2019 | 25/04/2019 | Borsa Italiana |
2018 | 0,32 | 23/04/2018 | 25/04/2018 | Borsa Italiana |
Nota: Nel 2020, UniCredit ha sospeso la distribuzione del dividendo in conformità alla raccomandazione della BCE del 27 marzo 2020