UniCredit ha annunciato un’offerta pubblica di scambio volontaria (OPA) per acquisire la totalità delle azioni di Banco BPM, valutata complessivamente 10,1 miliardi di euro. L’offerta prevede un rapporto di concambio di 0,175 azioni UniCredit per ogni azione Banco BPM, corrispondente a un prezzo implicito di 6,66 euro per azione, con un premio di circa lo 0,5% rispetto al prezzo di chiusura del 22 novembre 2024.
L’amministratore delegato di UniCredit, Andrea Orcel, ha dichiarato che l’operazione mira a creare una banca più forte in Italia, con una presenza geografica ampliata e una base clienti più estesa, sia nel segmento retail che corporate. Orcel ha sottolineato che l’offerta su Banco BPM è indipendente dall’investimento di UniCredit in Commerzbank, dove la banca italiana ha recentemente acquisito una partecipazione significativa.
L’operazione è soggetta all’approvazione delle autorità regolamentari e si prevede che, se completata, contribuirà a consolidare il settore bancario europeo, creando il terzo istituto per capitalizzazione di mercato nel continente. UniCredit stima che l’acquisizione avrà un impatto positivo sull’utile per azione entro due anni dal completamento.
Perchè Unicredit compra nuove banche
UniCredit sta perseguendo una strategia di acquisizioni per diversi motivi chiave:
- Espansione della presenza geografica e della base clienti: Acquisendo istituti come Banco BPM, UniCredit mira a rafforzare la sua posizione nel mercato italiano, in particolare nelle regioni settentrionali, ampliando la propria clientela sia nel settore retail che corporate.
- Consolidamento del settore bancario europeo: L’amministratore delegato Andrea Orcel ha sottolineato la necessità di creare banche europee più forti e competitive a livello globale. Le acquisizioni mirano a consolidare il settore, rendendo UniCredit uno degli istituti più grandi d’Europa per capitalizzazione di mercato.
- Sinergie operative e aumento della redditività: L’integrazione con altre banche consente di ottenere sinergie operative, come la riduzione dei costi e l’ottimizzazione delle risorse, migliorando la redditività complessiva del gruppo.
- Diversificazione e riduzione del rischio: Espandendosi in nuovi mercati e segmenti, UniCredit può diversificare le proprie attività, riducendo l’esposizione a rischi specifici di singoli mercati o settori.
Queste acquisizioni sono parte di una strategia più ampia per rafforzare la posizione di UniCredit nel panorama bancario europeo e globale, affrontando le sfide di un settore in continua evoluzione.
Perchè il Banco BPM
Banco BPM è il terzo gruppo bancario italiano, nato il 1º gennaio 2017 dalla fusione tra Banco Popolare e Banca Popolare di Milano.
Dimensioni e Presenza:
- Dipendenti: Circa 19.278.
- Filiali: 1.504 distribuite su gran parte del territorio nazionale, con una forte presenza in Lombardia, Veneto e Piemonte.
- Clienti: Circa 3,7 milioni.
- Attivo Totale: 189 miliardi di euro.
Capitale Sociale: Il capitale sociale di Banco BPM è di 7,1 miliardi di euro.
Salute Finanziaria: Nel 2023, Banco BPM ha registrato un utile netto consolidato di 1,3 miliardi di euro, in aumento dell’85% rispetto all’anno precedente.
Questo risultato riflette una solida performance operativa e una gestione efficace dei costi.
Questi dati evidenziano la solidità e l’importanza di Banco BPM nel panorama bancario italiano, con una presenza capillare e una base clienti significativa.
Cos’è un’OPA
Tipologie di OPA
- Volontaria:
- L’offerente decide spontaneamente di lanciare l’offerta.
- Non è obbligato a raggiungere determinate soglie, ma mira solitamente al controllo della società.
- Obbligatoria:
- Prevista dalla legge quando un soggetto supera una soglia significativa di partecipazione azionaria (in Italia, il 30%).
- L’offerente deve offrire a tutti gli azionisti la possibilità di vendere le proprie azioni.
- Totalitaria:
- L’offerta riguarda tutte le azioni della società target, con l’intenzione di acquisire il controllo completo.
- Parziale:
- L’offerta è limitata a una parte delle azioni, con l’obiettivo di ottenere solo una quota di controllo o aumentare la partecipazione.
Perché viene lanciata un’OPA?
- Acquisizione del controllo: Per gestire la società target.
- Espansione strategica: Integrare risorse, competenze o mercati.
- Operazioni speculative: Approfittare di una possibile sottovalutazione delle azioni della società target.
- Riorganizzazione societaria: Concentrare il capitale in poche mani (es. delisting).
Esempio pratico
L’offerta di UniCredit per Banco BPM è un esempio di OPA volontaria, dove UniCredit cerca di acquisire le azioni di Banco BPM per rafforzare la sua posizione nel mercato bancario italiano ed europeo.
Acquisizione e fusione bancaria, come funzionano:
Un’acquisizione o fusione bancaria è un’operazione finanziaria in cui una banca assume il controllo di un’altra (acquisizione) o due banche si uniscono per formare un unico istituto (fusione). Questi processi sono strumenti strategici per migliorare la competitività, espandere la base clienti e ottimizzare le risorse.
Tipologie
- Acquisizione:
- Una banca compra un’altra, ottenendo il controllo della sua proprietà e delle sue operazioni.
- Può avvenire mediante:
- Acquisto di azioni: La banca acquirente compra una quota significativa o la totalità delle azioni della banca target.
- Acquisto di asset: La banca acquisisce solo specifiche attività o passività (come filiali o crediti).
- Fusione:
- Due banche si combinano per formare un nuovo ente unico.
- Può essere:
- Fusione per incorporazione: Una banca viene assorbita dall’altra.
- Fusione per unione: Le due banche cessano di esistere come entità separate e creano una nuova banca.
Fasi del Processo
- Analisi strategica:
- Le banche valutano i benefici economici e strategici dell’operazione (sinergie, ampliamento di mercato, riduzione dei costi).
- Valutazione della banca target:
- La banca acquirente analizza i bilanci, i rischi, i clienti e la posizione di mercato della banca da acquisire.
- Negoziazione:
- Le due parti concordano i termini dell’accordo, inclusi il prezzo e il metodo di pagamento (contante, azioni, o una combinazione).
- Approvazioni regolamentari:
- Le autorità finanziarie e antitrust devono autorizzare l’operazione per garantire che non danneggi il mercato o i clienti.
- Integrazione:
- Dopo l’acquisizione o la fusione, inizia il processo di integrazione, che include:
- Consolidamento delle operazioni.
- Allineamento dei sistemi informatici.
- Riorganizzazione della struttura aziendale.
- Dopo l’acquisizione o la fusione, inizia il processo di integrazione, che include:
Motivazioni
- Economiche:
- Riduzione dei costi grazie a economie di scala.
- Incremento delle entrate con una base clienti più ampia.
- Strategiche:
- Rafforzare la presenza geografica.
- Diversificare il portafoglio di servizi e prodotti.
- Regolamentari:
- Migliorare la solidità finanziaria per soddisfare requisiti normativi.
Vantaggi
- Sinergie operative: Riduzione di duplicazioni e ottimizzazione delle risorse.
- Maggiore forza competitiva: Una banca più grande può affrontare meglio la concorrenza.
- Accesso a nuovi mercati: Espansione geografica e demografica.
Svantaggi
- Costi elevati iniziali: Spese per la due diligence, l’integrazione e la ristrutturazione.
- Problemi di integrazione: Differenze culturali e gestionali tra le due banche.
- Rischio per i dipendenti: Possibili licenziamenti dovuti alla razionalizzazione delle operazioni.
Esempio recente
Un esempio in Italia è la proposta di acquisizione di Banco BPM da parte di UniCredit, un’operazione volta a creare una banca più grande e competitiva nel mercato europeo.