Oggi andiamo a vedere cosa dice l’analisi tecnica delle azioni Leonardo, nonchè le loro previsioni per il 2025 e prospettive di Leonardo Spa nel medio periodo ( BIT:LDO ). Leonardo S.p.A., precedentemente conosciuta come Finmeccanica, è una delle principali aziende italiane operanti nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza. Fondata nel 1948, ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo industriale del Paese, evolvendosi nel tempo attraverso fusioni e acquisizioni strategiche. Nel 2016, l’azienda ha adottato il nome Leonardo-Finmeccanica, per poi diventare semplicemente Leonardo S.p.A. nel 2017, in onore di Leonardo da Vinci.
La proprietà di Leonardo è a controllo pubblico, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano che detiene circa il 30% delle azioni, rendendolo l’azionista di maggioranza.
Questa partecipazione statale sottolinea l’importanza strategica dell’azienda per l’Italia, sia in termini economici che di sicurezza nazionale.
Leonardo è un attore chiave nella produzione di una vasta gamma di prodotti ad alta tecnologia. L’azienda è strutturata in cinque divisioni operative: Velivoli, Aerostrutture, Elicotteri, Cyber Security ed Elettronica.
Questa organizzazione le consente di sviluppare e produrre sistemi integrati per la difesa aerea, terrestre e navale, oltre a soluzioni per la sicurezza informatica e l’aerospazio. Tra i suoi prodotti più noti vi sono l’Eurofighter Typhoon, un caccia multiruolo sviluppato in collaborazione con altri paesi europei, l’F-35 un caccia di 5a generaione miltiruolo e una gamma di elicotteri utilizzati sia in ambito civile che militare.
L’importanza di Leonardo per la difesa italiana è significativa. L’azienda fornisce tecnologie e sistemi avanzati che garantiscono la sicurezza nazionale e contribuiscono alle operazioni internazionali. Inoltre, Leonardo è coinvolta in programmi di ricerca e sviluppo che promuovono l’innovazione tecnologica nel Paese. Ad esempio, l’azienda partecipa a progetti di ricerca finanziati che applicano l’intelligenza artificiale al mondo della difesa, sfruttando esperienze rilevanti provenienti dalla ricerca civile. Leonardo
Leonardo svolge un ruolo cruciale anche nella filiera italiana dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza, fungendo da catalizzatore per lo sviluppo industriale e tecnologico del sistema-Paese.
La sua presenza contribuisce non solo alla sicurezza nazionale, ma anche alla crescita economica e all’occupazione, con un impatto significativo sul tessuto industriale italiano.
In sintesi, Leonardo S.p.A. rappresenta un pilastro fondamentale per l’Italia nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza, combinando una lunga tradizione industriale con un impegno costante nell’innovazione e nella ricerca tecnologica.
Sistemi di difesa costruiti direttamente o indirettamente
Elicotteri: Leonardo progetta e produce elicotteri per impieghi civili e militari, coprendo tutte le principali categorie di peso, da 1,8 a 16 tonnellate. La gamma include modelli come l’AW139, l’AW169 e l’AW101, utilizzati in operazioni di ricerca e soccorso, trasporto VIP e missioni militari.
Velivoli: L’azienda è coinvolta nello sviluppo e produzione di aerei da addestramento, come il M-346, e partecipa a programmi internazionali come l’Eurofighter Typhoon, un caccia multiruolo supersonico sviluppato in collaborazione con BAE Systems e Airbus Group.
Sistemi Navali: Leonardo fornisce sistemi integrati per unità navali, tra cui sistemi di gestione del combattimento come l’Athena MK2/U, sensori, radar e sistemi d’arma. Le sue tecnologie equipaggiano oltre 1.000 navi di 70 marine nel mondo.
Sistemi Terrestri: L’azienda sviluppa sistemi di comando, controllo e navigazione per le forze terrestri, come il C2D/N EVO, che supporta le operazioni standardizzando il comando e controllo su un unico sistema, compatibile con veicoli come il VBM FRECCIA e il carro ARIETE.
Sistemi Spaziali: Attraverso le joint venture Telespazio (67% Leonardo) e Thales Alenia Space (33% Leonardo), l’azienda è attiva nella progettazione e produzione di satelliti per telecomunicazioni, navigazione e osservazione della Terra, oltre a fornire servizi satellitari integrati.
Partecipazioni in MBDA: Leonardo detiene una quota del 25% in MBDA, joint venture con Airbus (37,5%) e BAE Systems (37,5%), specializzata nella produzione di missili e sistemi missilistici avanzati.
NB: questo elenco è solo una piccola parte di quello che Leonardo fa per la difesa.
Analisi tecnica azioni con previsioni e prospettive 2025 – 2028
Negli ultimi dodici mesi, le azioni di Leonardo S.p.A. hanno mostrato una performance notevole, registrando un incremento di circa il 70%.
Questo trend positivo è stato sostenuto da una serie di fattori, tra cui l’approvazione del Piano Industriale 2024-2028 e l’aumento delle aspettative di fatturato da parte degli analisti.
Il Piano Industriale 2024-2028, presentato a marzo 2024, prevede obiettivi ambiziosi: ordini complessivi per 105 miliardi di euro, ricavi cumulati di 95 miliardi e una redditività del 10% nel 2026, destinata a salire all’11,5% nel 2028. Inoltre, si prevede un raddoppio del flusso di cassa operativo, raggiungendo 1,35 miliardi di euro entro la fine del piano.
Questi target saranno perseguiti attraverso una massiccia digitalizzazione, razionalizzazione dei prodotti e servizi, iniziative di efficienza e riduzione dei costi, con un obiettivo di risparmi lordi di 1,8 miliardi di euro nel periodo considerato.
Per il 2025, le prospettive rimangono positive, con una crescita attesa degli ordini e dei ricavi, sostenuta dal rafforzamento del core business e dall’espansione in settori ad alto valore aggiunto come la cyber security e lo spazio. Il piano industriale enfatizza l’importanza di alleanze internazionali e partnership strategiche per consolidare la posizione di Leonardo nel mercato globale della difesa e della sicurezza.
In sintesi, l’andamento positivo delle azioni di Leonardo nell’ultimo anno riflette la fiducia del mercato nella strategia aziendale e nelle prospettive di crescita delineate nel Piano Industriale 2024-2028. L’attenzione alla digitalizzazione, all’innovazione e alle partnership internazionali posiziona l’azienda in modo competitivo per affrontare le sfide future nel settore dell’aerospazio e della difesa.
Ultimi dividendi distribuiti:
Ecco una tabella che riassume i dividendi distribuiti da Leonardo S.p.A. negli ultimi anni:
Esercizio | Dividendo per Azione (€) | Data Stacco Cedola | Data Pagamento | Pay-Out Ratio* |
---|---|---|---|---|
2023 | 0,28 | 24/06/2024 | 26/06/2024 | 24% |
2022 | 0,14 | 22/05/2023 | 24/05/2023 | 9% |
2021 | 0,14 | 20/06/2022 | 22/06/2022 | 14% |
2020 | – | – | – | – |
2019 | 0,14 | 22/06/2020 | 24/06/2020 | 10% |
2018 | 0,14 | 20/05/2019 | 22/05/2019 | 16% |
2017 | 0,14 | 21/05/2018 | 23/05/2018 | 30% |
2016 | 0,14 | 22/05/2017 | 24/05/2017 | 16% |
Nota: Nel 2020, Leonardo S.p.A. non ha distribuito dividendi.
Il dividendo relativo all’esercizio 2023, pari a 0,28 euro per azione, rappresenta un raddoppio rispetto all’anno precedente, con un pay-out ratio del 24%.
*Pay out ratio.
Il pay-out ratio è un indicatore finanziario che misura la percentuale degli utili netti di un’azienda distribuita agli azionisti sotto forma di dividendi. In pratica, indica quanto degli utili generati dall’azienda viene restituito agli azionisti e quanto, invece, viene trattenuto per essere reinvestito nell’attività o accantonato.
Formula del Pay-Out Ratio:
Significato:
- Pay-Out Ratio basso: l’azienda trattiene una parte significativa degli utili per reinvestirla nell’espansione, nella ricerca e sviluppo o per ridurre i debiti. Tipico di aziende in crescita.
- Pay-Out Ratio alto: l’azienda distribuisce una grande quota degli utili agli azionisti. È comune in società mature con minori necessità di reinvestimento.
Interpretazione:
- 100% o più: l’azienda distribuisce tutti gli utili (o più, in caso di dividendi superiori agli utili), il che potrebbe essere insostenibile nel lungo periodo.
- 50%-70%: una distribuzione equilibrata, comune in aziende mature.
- <50%: indica una politica di trattenimento degli utili per crescita o riserve.
Esempio:
Se un’azienda ha un utile netto per azione di €1,50 e distribuisce dividendi per azione di €0,60:
In questo caso, il 40% degli utili viene distribuito, mentre il restante 60% è trattenuto per reinvestimenti o riserve.
Considerazioni sull’investimento
Leonardo è un’azienda che spende molto in ricerca e sviluppo questo, insidme al fatto che c’è una guerra in Corso in piena Europa e che sia l’Italia che altri importanti partner commerciali di Leonardo dovranno aumentare la spesa militare causa accordi NATO dovrebbero rendere semplice il rispetto del piano industriale che si è data Leonardo nel marzo 2024.
Il numero di ordini è ancora in aumento, nonostante per evadere gli ordini già acquisiti servano anni. Questo rende Leonardo una azienda molto più solida di altre che possono vairare i loro ordini nell’arco di mesi come è accaduto alle auto europee. Questo numero dovrebbe aumentare anche nel caso in cui in Ucraina si dovesse trovare un accordo in pochissimi mesi, in quanto dopo l’invasione Ucraina la Russia verrà considerata una super potenza molto pericolosa ( e confinante con l’Unione Europea) per anni ed anni. Quindi un nemico alle porte che potrebbe tentare una mossa militare dall’oggi al domani.
Questa situazione, molto brutta sotto il piano politico internazionale sarà proprio quella che farà la fortuna di questa azienda. La Nostra opinione è che si tratta di un’azione che Noi compreremo per tenere qualche anno.