Cosa sono le penny stocks, perchè vengono chiamate così, conviene acquistarle e quali caratteristiche intrinseche hanno , rispetto ai titoli azionari normali che tutti conosciamo? Ed infine: conviene comprare penny stocks?
Cosa sono
Penny Stocks è un vecchio termine finaniario americano, paese che ha inventato la. finanza moderna che significa letteralmente “azioni di pochi centesimi” potremmo tradurla anche con “azioni per poveri” perchè in effetti la cultura finanziaria degli Stati Uniti ha fatto si che tutti gli strati della popolazione investissero in borsa, e queste particolari azioni che avevano un costo di pochi centesimi l’una, erano abbordabili anche da persone che avevano pochi soldi e che tentavano la fortuna nel mondo della finanza.
Questo almeno nell’800 negli anni d’oro di Wall Street, prima della grande crisi del 1929. Oggi questo termine è rimasto ad indicare le azioni che costano pochi dollari, di solito inferiori a 10, ma non c’è una regola fissa, come tutti i modi di dire di Wall Street.
Caratteristiche tipiche; cosa devi sapere come trader / investitore
Alta volatilità e potenziali guadagni: Le penny stocks subiscono ampie oscillazioni di prezzo in brevi periodi, offrendo l’opportunità di guadagni rapidi. Questa volatilità permette operazioni giornaliere o di breve termine redditizie, ma amplifica anche il rischio di perdite.
Liquidità bassa e difficoltà di esecuzione: Essendo spesso scambiate con volumi ridotti, le penny stocks possono comportare difficoltà nell’ottenere prezzi desiderati senza influenzare il mercato. Un trader deve valutare attentamente il volume e la profondità del mercato prima di entrare o uscire da una posizione.
Ampio potenziale speculativo: Molte penny stocks attirano trader grazie al potenziale speculativo. Le notizie positive o la crescita improvvisa di una piccola azienda possono portare a rialzi significativi. Tuttavia, anche le false notizie o gli “hype” possono causare fluttuazioni ingannevoli.
Accesso limitato alle informazioni: Rispetto alle società di grande capitalizzazione, le penny stocks spesso non sono soggette agli stessi requisiti di trasparenza e regolamentazione. Questo comporta un rischio maggiore per il trader, che deve fare affidamento su fonti meno verificate e informazioni limitate.
Tecniche di analisi differenti: Le penny stocks tendono a essere meno influenzate dalle tendenze generali del mercato e più suscettibili a eventi singoli o microdati. I trader spesso usano analisi tecnica, come pattern di prezzo e volume, piuttosto che analisi fondamentale, poiché le metriche finanziarie delle aziende sono spesso scarse o poco rilevanti.
Gestione del rischio e della leva: I trader devono adottare strategie di gestione del rischio, come lo stop-loss, data l’imprevedibilità di queste azioni. L’uso della leva finanziaria, comune nel trading, è un’arma a doppio taglio, che può amplificare i guadagni ma anche le perdite.
Concentrazione su mercati OTC e piccoli broker: Le penny stocks si trovano spesso su mercati secondari come l’OTC o sui mercati di scambio dei broker più piccoli. Questi mercati possono avere regolamentazioni meno rigide e maggiore esposizione a manipolazioni, perciò il trader deve essere preparato a muoversi in un contesto meno controllato.
Orizzonte temporale breve: I trader di penny stocks raramente mantengono posizioni a lungo termine, poiché queste azioni sono troppo imprevedibili. Di solito, le posizioni sono mantenute per periodi molto brevi, puntando su piccoli rialzi di prezzo.
Ma insomma conviene comprarle, oppure no? E quando investire in penny stocks?
Ecco un’analisi delle ragioni per comprare o evitare le penny stocks e il momento giusto per inserirle o evitarle in un portafoglio.
Perché comprarle
- Potenziale di alto rendimento: Le penny stocks possono offrire guadagni rapidi e significativi grazie al loro basso prezzo di partenza. Anche un piccolo movimento di prezzo può portare a rendimenti percentuali elevati.
- Opportunità di speculazione: Essendo ad alto rischio, possono essere un terreno di gioco per chi ha un approccio speculativo, poiché la volatilità elevata permette di guadagnare anche su movimenti giornalieri.
- Capitale iniziale ridotto: Con un prezzo contenuto, anche un piccolo capitale può permettere di acquistare un numero consistente di azioni, rendendole accessibili per investitori con budget limitati.
- Potenziale di crescita di piccole aziende: Alcune penny stocks appartengono a società emergenti che, se riescono a crescere, possono aumentare rapidamente il valore delle proprie azioni.
Perché evitarle
- Alto rischio di perdita: La volatilità elevata non solo può portare a guadagni, ma anche a perdite rapide e significative. L’investimento in penny stocks può risultare in una perdita del capitale investito in breve tempo.
- Scarsa liquidità: Le difficoltà di comprare e vendere rapidamente le azioni in momenti di bassa liquidità possono portare a prezzi di esecuzione sfavorevoli e, in alcuni casi, a impossibilità di vendere senza perdere valore.
- Informazioni limitate e manipolazioni: Le penny stocks spesso non sono soggette alle stesse regolamentazioni e controlli delle aziende a grande capitalizzazione. Ciò comporta il rischio di informazioni fuorvianti e manipolazioni di mercato, ad esempio il fenomeno del “pump and dump”.
- Assenza di dividendi o rendimento stabile: Queste azioni raramente offrono dividendi o ritorni stabili, il che le rende meno adatte a chi cerca redditi passivi o crescita a lungo termine.
Quando comprarle
- Momenti di mercato ottimistici: In un contesto di mercato positivo o durante un periodo di crescita economica, le penny stocks possono beneficiare di una maggiore propensione al rischio da parte degli investitori.
- Presenza di notizie positive: Quando una penny stock riceve notizie favorevoli (es. nuovi contratti, sviluppi tecnologici, o investimenti importanti), può salire rapidamente, rendendola interessante per un’operazione di breve termine.
- Utilizzo di una strategia speculativa: Se hai una propensione per il trading a breve termine e hai un piano di gestione del rischio chiaro, le penny stocks possono adattarsi a una strategia di trading ad alto rischio.
Quando evitare di comprarle
- Periodi di alta volatilità del mercato: Durante fasi di instabilità economica o di incertezza, le penny stocks possono diventare ancora più volatili e rischiose, amplificando le possibilità di perdita.
- Assenza di informazioni affidabili: Se mancano notizie solide o informazioni affidabili sull’azienda, è meglio evitare di investire, poiché l’incertezza può aumentare il rischio di perdita.
- Obiettivi di investimento a lungo termine: Per chi cerca una crescita stabile o un portafoglio a basso rischio, le penny stocks sono generalmente inadatte, poiché non forniscono sicurezza e spesso non generano rendimenti costanti.
- Portafoglio sovraesposto al rischio: Se hai già un’esposizione significativa a investimenti ad alto rischio, potrebbe non essere prudente aggiungere penny stocks, poiché amplificheresti ulteriormente la volatilità del portafoglio.
In sintesi, le penny stocks possono essere adatte per investitori consapevoli dei rischi, con strategie speculative di breve termine e capitali limitati. Tuttavia, sono generalmente inadeguate per chi desidera stabilità o investimenti a lungo termine.
Le penny stocks che negli anni hanno fatto felici i suoi investitori
Ci sono alcuni casi noti di penny stocks che hanno avuto una crescita significativa, trasformandosi da azioni a basso prezzo a titoli di successo. Ecco alcuni esempi di penny stocks che hanno visto una crescita notevole nel corso degli anni:
1. Apple Inc. (AAPL)
- Background: Negli anni ‘80 e all’inizio degli anni ‘90, Apple attraversava una crisi finanziaria significativa, arrivando a essere scambiata come penny stock (il prezzo era sotto i 5 dollari nel 1997).
- Crescita: Con il ritorno di Steve Jobs e l’introduzione di prodotti innovativi come l’iMac, l’iPod, l’iPhone e l’iPad, Apple ha visto una crescita esplosiva. Oggi, Apple è una delle aziende più grandi al mondo, con un valore di mercato di oltre un trilione di dollari.
2. Monster Beverage Corporation (MNST)
- Background: Negli anni ’90, Monster Beverage (allora conosciuta come Hansen’s Natural) era una penny stock, scambiata a pochi centesimi per azione.
- Crescita: Il lancio della linea di bevande energetiche “Monster” ha portato a una crescita straordinaria, trasformando l’azienda in uno dei principali attori nel mercato delle bevande energetiche. Attualmente, Monster è una società multimiliardaria, e il prezzo delle sue azioni è aumentato di migliaia di punti percentuali.
3. Ford Motor Company (F)
- Background: Durante la crisi finanziaria del 2008-2009, il prezzo delle azioni Ford è crollato fino a diventare quasi una penny stock, scendendo a circa 1 dollaro per azione.
- Crescita: Ford è riuscita a riprendersi senza bisogno di un bailout governativo, ristrutturando le proprie operazioni e lanciando nuovi modelli di successo. Oggi, le azioni di Ford valgono molte volte il prezzo minimo toccato durante la crisi, e la società rimane uno dei principali produttori automobilistici al mondo.
4. Advanced Micro Devices (AMD)
- Background: All’inizio degli anni 2010, AMD affrontava serie difficoltà finanziarie e di mercato, e il prezzo delle azioni era sceso sotto i 2 dollari.
- Crescita: Grazie al lancio di processori competitivi e all’innovazione nelle schede grafiche, AMD ha visto una ripresa straordinaria, diventando un leader nel mercato dei semiconduttori e delle GPU. Oggi, le azioni di AMD sono cresciute enormemente, e l’azienda compete con giganti come Intel e NVIDIA.
5. Netflix Inc. (NFLX)
- Background: Nel 2002, quando Netflix era solo una società di noleggio di DVD, il prezzo delle sue azioni era inferiore ai 5 dollari.
- Crescita: Con il passaggio allo streaming, Netflix ha rivoluzionato il settore dell’intrattenimento, crescendo fino a diventare uno dei leader globali del settore e una delle azioni più performanti degli ultimi decenni. Oggi, Netflix vale centinaia di dollari per azione.
6. Plug Power Inc. (PLUG)
- Background: Plug Power, azienda specializzata in celle a combustibile per veicoli elettrici, è stata per anni una penny stock a causa di un’alta volatilità e di una domanda limitata per i suoi prodotti.
- Crescita: Con la crescente attenzione verso le energie rinnovabili e il green tech, le azioni di Plug Power hanno visto un’impennata. L’azienda ha trovato nuovi investitori e ha beneficiato del passaggio globale verso fonti energetiche più pulite.
Questi esempi dimostrano che alcune penny stocks, grazie a cambiamenti di mercato, innovazioni e gestione strategica, possono trasformarsi in aziende di grande successo. Tuttavia, questi casi sono eccezioni e richiedono spesso anni di crescita e condizioni favorevoli.