Perchè TUTTI sono a la ricerca dell’alto rendimento negli ETF Obbligazionari? In un contesto economico caratterizzato da tassi d’interesse variabili e dalla continua ricerca di fonti di reddito stabili, gli investitori manifestano un interesse crescente verso strumenti finanziari capaci di generare flussi di cassa regolari. Gli Exchange Traded Fund (ETF) obbligazionari si propongono come una soluzione efficace per rispondere a questa esigenza, offrendo un veicolo d’investimento diversificato, liquido e accessibile per ottenere esposizione al mercato del reddito fisso.
È fondamentale, tuttavia, operare una distinzione terminologica cruciale quando si parla di “rendimento da dividendo” nel contesto degli ETF obbligazionari. A differenza degli ETF azionari, dove il dividendo rappresenta una quota degli utili distribuiti dalle società in portafoglio, negli ETF obbligazionari il termine “dividendo” si riferisce prevalentemente alle distribuzioni degli interessi (cedole) pagati dalle obbligazioni detenute dall’ETF. Questa precisazione è essenziale per una corretta comprensione della natura del rendimento e per allineare le aspettative dell’investitore con le caratteristiche intrinseche di questi strumenti. La ricerca di un “elevato rendimento da dividendo” si traduce, quindi, nella ricerca di ETF che investono in obbligazioni con cedole elevate o che sono strutturati per massimizzare le distribuzioni periodiche.
B. Obiettivo e Struttura del Report
Il presente report si prefigge l’obiettivo di fornire una disamina analitica e dettagliata dei primi 50 ETF obbligazionari che si distinguono per il loro attuale rendimento da dividendo (inteso come distribuzione di interessi), basandosi sui dati di ricerca più recenti disponibili al momento della stesura. L’analisi si focalizzerà su prodotti accessibili e di potenziale interesse per l’investitore italiano.
La struttura del report è concepita per guidare l’investitore attraverso un percorso informativo progressivo:
- Una classifica generale dei 50 ETF obbligazionari con i più alti rendimenti da dividendo.
- Un’analisi approfondita di una selezione rappresentativa di questi ETF, con schede informative dettagliate.
- Una discussione sui fattori cruciali e le considerazioni di rischio specifiche per l’investitore italiano, quali il rischio di credito, il rischio di tasso d’interesse, il rischio di cambio e l’impatto dei costi.
- Conclusioni e prospettive strategiche per integrare tali strumenti in un portafoglio diversificato.
Si sottolinea che questo documento ha finalità puramente informative e analitiche e non costituisce in alcun modo una consulenza finanziaria personalizzata né una sollecitazione all’investimento. Le decisioni di investimento devono essere prese in autonomia, preferibilmente dopo un’attenta valutazione e, se necessario, con il supporto di un consulente finanziario qualificato.
C. Metodologia di Selezione e Fonti Dati
La classifica degli ETF obbligazionari presentata in questo report si basa sul “Rendimento da dividendo in EUR (attuale)” come riportato dalla fonte JustETF . Questa metrica rappresenta il rendimento da distribuzione annualizzato corrente dell’ETF.
I dettagli specifici relativi a ciascun ETF, quali il Total Expense Ratio (TER), l’emittente (Fund Provider), l’indice di riferimento, la tipologia di obbligazioni sottostanti, la valuta di denominazione, la politica di distribuzione e le principali borse di quotazione, sono stati estratti dalle schede informative individuali fornite da JustETF e Borsa Italiana, ove disponibili. La data di aggiornamento dei dati è un fattore importante da considerare, poiché i rendimenti e altre caratteristiche degli ETF sono soggetti a variazioni nel tempo.
II. I Vertici della Classifica: I 50 ETF Obbligazionari con i Più Elevati Rendimenti da Dividendo
A. Presentazione della Classifica
La seguente sezione presenta la classifica dei 50 ETF obbligazionari che, secondo i dati disponibili aggiornati al 24 maggio 2025, offrono il più elevato rendimento da dividendo attuale. Questa lista rappresenta un punto di partenza per gli investitori alla ricerca di strumenti capaci di generare flussi di reddito significativi dal comparto obbligazionario.
Analizzando la composizione di questa classifica, emerge una tendenza significativa: una quota preponderante degli ETF con i rendimenti più elevati è denominata in Dollari Statunitensi (USD) e concentra i propri investimenti su due categorie principali: obbligazioni governative dei mercati emergenti e obbligazioni societarie “high yield” (ad alto rendimento, ma con rating creditizio inferiore a investment grade). Questa osservazione preliminare è di cruciale importanza per l’investitore italiano, la cui valuta di riferimento è l’Euro (EUR). L’esposizione a ETF denominati in USD introduce un elemento di rischio di cambio, che si aggiunge al rischio di credito intrinseco nelle obbligazioni high yield e in quelle emesse da alcuni paesi emergenti. Questi aspetti verranno approfonditi nelle sezioni successive del report. La lista fornita risponde alla richiesta di identificare i “primi 50” ETF secondo questo criterio specifico.
B. Tabella Riepilogativa Principale: I 50 Principali ETF Obbligazionari per Rendimento da Dividendo Attuale
La tabella sottostante elenca i 50 ETF obbligazionari ordinati per rendimento da dividendo attuale decrescente. Per ciascun ETF, vengono forniti il nome, il codice ISIN, il rendimento da dividendo attuale, il focus d’investimento (che descrive la tipologia di obbligazioni sottostanti) e la valuta di denominazione dell’ETF. Questa tabella è stata compilata utilizzando i dati di JustETF aggiornati.
Rank | Nome ETF | ISIN | Rend. da dividendo in EUR (attuale) (%) | Focus d’investimento ETF | Valuta ETF |
1 | UBS BBG USD EM Sovereign UCITS ETF USD dis | LU1324516050 | 8,65% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative USD | USD |
2 | iShares Broad USD High Yield Corporate Bond UCITS ETF USD (Dist) | IE00BG0J4957 | 8,46% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
3 | SPDR Bloomberg U.S. High Yield Corporate Scored UCITS ETF USD Unhedged (Dist) | IE00B99FL386 | 7,98% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
4 | iShares GBP Index-Linked Gilts UCITS ETF | IE00B1FZSD53 | 7,57% | Obbligazioni Regno Unito Indicizzate all’inflazione GBP | GBP |
5 | PIMCO US Short-Term High Yield Corporate Bond UCITS ETF Dist | IE00B7N3YW49 | 7,55% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
6 | Invesco US High Yield Fallen Angels UCITS ETF Dist | IE00BD0Q9673 | 7,38% | Obbligazioni Stati Uniti Societaria USD | USD |
7 | iShares USD High Yield Corporate Bond ESG SRI UCITS ETF USD (Dist) | IE00BKF09C98 | 7,38% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
8 | PIMCO US Short-Term High Yield Corporate Bond UCITS ETF EUR Hedged Dist | IE00BF8HV600 | 7,18% | Obbligazioni Globale Societaria USD (EUR Hedged) | EUR |
9 | UBS J.P. Morgan USD EM Diversified Bond 1-5 UCITS ETF USD dis | LU1645385839 | 6,88% | Obbligazioni Mercati emergenti Aggregate USD | USD |
10 | L&G India INR Government Bond UCITS ETF USD Dist | IE00BL6K6H97 | 6,83% | Obbligazioni India Governative INR | USD (ETF in USD, underlying in INR) |
11 | iShares USD Treasury Bond 0-1yr UCITS ETF USD (Dist) | IE00BGR7L912 | 6,82% | Obbligazioni Stati Uniti Governative USD | USD |
12 | iShares USD High Yield Corporate Bond UCITS ETF USD (Dist) | IE00B4PY7Y77 | 6,75% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
13 | iShares USD Short Duration High Yield Corporate Bond UCITS ETF | IE00BCRY6003 | 6,68% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
14 | JPMorgan USD Emerging Markets Sovereign Bond UCITS ETF – USD (Dist) | IE00BDFC6G93 | 6,61% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative USD | USD |
15 | Invesco AT1 Capital Bond UCITS ETF Dist | IE00BG0TQB18 | 6,60% | Obbligazioni Globale Obbligazioni convertibili USD | USD |
16 | WisdomTree AT1 CoCo Bond UCITS ETF | IE00BZ0XVF52 | 6,44% | Obbligazioni Europa Obbligazioni convertibili | EUR (ETF in EUR, underlying multi-currency) |
17 | WisdomTree AT1 CoCo Bond UCITS ETF EUR Hedged | IE00BFNNN236 | 6,43% | Obbligazioni Europa Obbligazioni convertibili (EUR Hedged) | EUR |
18 | UBS BBG MSCI US Liquid Corp Sustainable UCITS ETF USD dis | LU1215461085 | 6,42% | Obbligazioni Stati Uniti Societaria USD | USD |
19 | Invesco AT1 Capital Bond UCITS ETF EUR Hedged Dist | IE00BFZPF439 | 6,40% | Obbligazioni Globale Obbligazioni convertibili USD (EUR Hedged) | EUR |
20 | iShares USD TIPS 0-5 UCITS ETF USD (Dist) | IE00BDQYWQ65 | 6,36% | Obbligazioni Stati Uniti Indicizzate all’inflazione USD | USD |
21 | L&G ESG Emerging Markets Government Bond (USD) 0-5 Year UCITS ETF | IE00BLRPQP15 | 6,35% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative USD | USD |
22 | iShares J.P. Morgan USD Emerging Markets Bond UCITS ETF (Dist) | IE00B2NPKV68 | 6,24% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative USD | USD |
23 | iShares USD High Yield Corporate Bond UCITS ETF EUR Hedged (Dist) | IE00BF3N7102 | 6,24% | Obbligazioni Globale Societaria USD (EUR Hedged) | EUR |
24 | Invesco Emerging Markets USD Bond UCITS ETF Dist | IE00BF51K132 | 6,16% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative USD | USD |
25 | SPDR Bloomberg 10+ Year US Corporate Bond UCITS ETF | IE00BZ0G8860 | 6,02% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
26 | iShares Fallen Angels High Yield Corporate Bond UCITS ETF | IE00BYM31M36 | 6,01% | Obbligazioni Globale Societaria | USD (ETF in USD, underlying multi-currency) |
27 | iShares USD TIPS 0-5 UCITS ETF EUR Hedged (Dist) | IE000WIQIPT2 | 5,99% | Obbligazioni Stati Uniti Indicizzate all’inflazione USD (EUR Hedged) | EUR |
28 | PIMCO Emerging Markets Advantage Local Bond UCITS ETF Dist | IE00BH3X8336 | 5,98% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative | USD (ETF in USD, underlying in local currencies) |
29 | iShares EUR High Yield Corporate Bond UCITS ETF EUR (Dist) | IE00B66F4759 | 5,94% | Obbligazioni Globale Societaria EUR | EUR |
30 | iShares J.P. Morgan Advanced USD EM Bond UCITS ETF USD (Dist) | IE00BDDRDW15 | 5,94% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative USD | USD |
31 | UBS BBG US Liquid Corp 1-5 UCITS ETF USD dis | LU1048314949 | 5,94% | Obbligazioni Stati Uniti Societaria USD | USD |
32 | iShares J.P. Morgan EM Local Government Bond UCITS ETF | IE00B5M4WH52 | 5,90% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative | USD (ETF in USD, underlying in local currencies) |
33 | UBS J.P. Morgan EM Multi-Factor Enhanced Local Currency Bond UCITS ETF USD dis | LU1720938841 | 5,88% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative | USD (ETF in USD, underlying in local currencies) |
34 | UBS BBG US Treasury 1-3 UCITS ETF hEUR dis | LU1324510525 | 5,87% | Obbligazioni Stati Uniti Governative USD (EUR Hedged) | EUR |
35 | iShares Broad EUR High Yield Corporate Bond UCITS ETF EUR (Dist) | IE00BG0J4B71 | 5,85% | Obbligazioni Globale Societaria EUR | EUR |
36 | Vanguard USD Emerging Markets Government Bond UCITS ETF Distributing | IE00BZ163L38 | 5,85% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative USD | USD |
37 | iShares USD Floating Rate Bond UCITS ETF | IE00BZ048462 | 5,84% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
38 | iShares Fallen Angels High Yield Corp Bond UCITS ETF EUR Hedged (Dist) | IE00BF3N7219 | 5,82% | Obbligazioni Globale Societaria (EUR Hedged) | EUR |
39 | iShares USD Ultrashort Bond UCITS ETF | IE00BCRY6227 | 5,79% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
40 | iShares USD Ultrashort Bond ESG SRI UCITS ETF (Dist) | IE00BJP26C72 | 5,77% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
41 | SPDR Bloomberg Euro High Yield Bond UCITS ETF | IE00B6YX5M31 | 5,75% | Obbligazioni Europa Societaria EUR | EUR |
42 | L&G ESG Emerging Markets Corporate Bond UCITS ETF | IE00BLRPRF81 | 5,74% | Obbligazioni Mercati emergenti Societaria | USD |
43 | UBS BBG TIPS 10+ UCITS ETF USD dis | LU1459802754 | 5,73% | Obbligazioni Stati Uniti Indicizzate all’inflazione USD | USD |
44 | iShares Global High Yield Corporate Bond UCITS ETF | IE00B74DQ490 | 5,71% | Obbligazioni Globale Societaria | USD (ETF in USD, underlying multi-currency) |
45 | iShares J.P. Morgan USD EM Corporate Bond UCITS ETF (Dist) | IE00B6TLBW47 | 5,69% | Obbligazioni Mercati emergenti Societaria USD | USD |
46 | iShares J.P. Morgan USD EM Bond EUR Hedged UCITS ETF (Dist) | IE00B9M6RS56 | 5,65% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative USD (EUR Hedged) | EUR |
47 | iShares Global High Yield Corporate Bond UCITS ETF EUR Hedged (Dist) | IE00BJSFR200 | 5,62% | Obbligazioni Globale Societaria (EUR Hedged) | EUR |
48 | iShares USD Corporate Bond Interest Rate Hedged UCITS ETF | IE00BCLWRB83 | 5,57% | Obbligazioni Globale Societaria USD | USD |
49 | iShares J.P. Morgan USD EM Bond CHF Hedged UCITS ETF (Dist) | IE00B9M04V95 | 5,55% | Obbligazioni Mercati emergenti Governative USD (CHF Hedged) | CHF |
50 | iShares USD Floating Rate Bond UCITS ETF EUR Hedged | IE00BF11F458 | 5,50% | Obbligazioni Globale Societaria USD (EUR Hedged) | EUR |
Fonte: Elaborazione basata su dati JustETF , aggiornati al 24/05/25.
III. Analisi Approfondita: Profili di una Selezione dei Top ETF Obbligazionari
A. Criteri di Selezione per l’Analisi Dettagliata
Data l’ampiezza della lista dei 50 ETF, si procederà ora con un’analisi più dettagliata dei primi 10 ETF della classifica. Questa selezione permette di esaminare da vicino gli strumenti che offrono i rendimenti da dividendo più elevati al momento della rilevazione, fornendo esempi concreti delle loro caratteristiche, dei rischi associati e delle opportunità potenziali. L’obiettivo è illustrare i fattori chiave che un investitore dovrebbe considerare prima di prendere decisioni di investimento.
Un aspetto che merita attenzione fin da questa fase è la frequenza di distribuzione dei proventi. Per gli investitori che cercano flussi di cassa regolari, la periodicità con cui vengono pagati gli interessi (mensile, trimestrale, semestrale) può essere un fattore discriminante tanto quanto il rendimento annualizzato. Alcuni degli ETF analizzati, come il JPMorgan USD Emerging Markets Sovereign Bond UCITS ETF – USD (Dist) 13, offrono distribuzioni mensili, il che può essere particolarmente attraente.
Inoltre, il Total Expense Ratio (TER), ovvero il costo totale annuo di gestione dell’ETF, varia tra i diversi prodotti e incide direttamente sul rendimento netto percepito dall’investitore. I TER degli ETF in esame spaziano da valori contenuti, come lo 0.09% annuo per iShares USD Ultrashort Bond ESG SRI UCITS ETF (Dist) , fino a toccare lo 0.60% annuo per il PIMCO US Short-Term High Yield Corporate Bond UCITS ETF EUR Hedged Dist. Un TER più elevato erode una porzione maggiore del rendimento lordo generato dalle attività sottostanti, rendendo cruciale il confronto dei costi, specialmente tra ETF con strategie d’investimento simili.
B. Schede Informative Dettagliate degli ETF Selezionati
Di seguito, vengono presentate le schede informative per i primi 10 ETF obbligazionari della classifica. Ogni scheda riassume i dati operativi e identificativi cruciali, permettendo una valutazione approfondita del singolo strumento.
1. UBS BBG USD EM Sovereign UCITS ETF USD dis
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 8,65% 1
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | UBS BBG USD EM Sovereign UCITS ETF USD dis |
ISIN | LU1324516050 |
Ticker (Simbolo) | Non specificato nelle fonti per borse principali |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | UBS ETF |
Indice di Riferimento | Bloomberg USD Emerging Markets Sovereign Bond |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni Governative dei Mercati Emergenti denominate in USD |
Valuta di Denominazione dell’ETF | USD |
Costo Totale Annuo (TER) | Non specificato nelle fonti principali consultate |
Politica di Distribuzione | Distribuzione (dis) |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Non specificato nelle fonti principali consultate |
Principali Borse di Quotazione | Non specificato nelle fonti principali consultate |
Fonte:. Dettagli specifici limitati a causa dell’assenza di una scheda prodotto dedicata tra le fonti fornite.
Analisi Qualitativa Specifica:
Questo ETF si posiziona al vertice della classifica grazie a un rendimento da dividendo attuale dell’8,65%. Investe in obbligazioni governative di paesi emergenti denominate in dollari USA. Tale posizionamento offre un potenziale di rendimento elevato, ma comporta anche una significativa esposizione al rischio di credito dei paesi emittenti e al rischio politico/economico tipico dei mercati emergenti. Essendo denominato in USD, un investitore italiano è esposto al rischio di cambio EUR/USD. La mancanza di dettagli sul TER e sulla frequenza di distribuzione nelle fonti primarie consultate per questo specifico ISIN suggerisce la necessità di un’ulteriore ricerca da parte dell’investitore sul sito dell’emittente o tramite la documentazione ufficiale (KIID/Prospetto).
2. iShares Broad USD High Yield Corporate Bond UCITS ETF USD (Dist)
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 8,46%
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | iShares Broad USD High Yield Corporate Bond UCITS ETF USD (Dist) |
ISIN | IE00BG0J4957 |
Ticker (Simbolo) | UDHY (London Stock Exchange, SIX Swiss Exchange), XETRA (UDHY) |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | iShares |
Indice di Riferimento | ICE BofAML US High Yield Constrained |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni societarie globali denominate in USD ad alto rendimento (Sub-Investment Grade) |
Valuta di Denominazione dell’ETF | USD |
Costo Totale Annuo (TER) | 0,20% p.a. |
Politica di Distribuzione | Distribuzione |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Semestrale |
Principali Borse di Quotazione | gettex (EUR), London Stock Exchange (USD), SIX Swiss Exchange (USD), XETRA (EUR) |
Fonte:
Analisi Qualitativa Specifica:
Con un rendimento attuale dell’8,46% , questo ETF di iShares investe in un ampio spettro di obbligazioni societarie “high yield” denominate in USD.3 Il rating “sub-investment grade” implica un rischio di credito più elevato rispetto alle obbligazioni investment grade, il che giustifica il maggior rendimento. Il TER dello 0,20% annuo è competitivo per questa categoria. La distribuzione semestrale dei proventi e la denominazione in USD (con conseguente rischio di cambio per l’investitore italiano) sono altri fattori da considerare. La quotazione su XETRA in EUR facilita l’accesso per gli investitori europei.
3. SPDR Bloomberg U.S. High Yield Corporate Scored UCITS ETF USD Unhedged (Dist)
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 7,98%
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | SPDR Bloomberg U.S. High Yield Corporate Scored UCITS ETF USD Unhedged (Dist) |
ISIN | IE00B99FL386 |
Ticker (Simbolo) | SJNK (Borsa Italiana, LSE USD), SYBK (XETRA, gettex, Stuttgart), JNKS (LSE GBP) |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | SPDR ETF |
Indice di Riferimento | Bloomberg SASB US Corporate High Yield ESG Ex-Controversies Select |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni societarie USA high yield (Sub-Investment Grade) selezionate con criteri ESG |
Valuta di Denominazione dell’ETF | USD |
Costo Totale Annuo (TER) | 0,30% p.a. |
Politica di Distribuzione | Distribuzione |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Semestrale |
Principali Borse di Quotazione | Borsa Italiana (EUR), XETRA (EUR), London Stock Exchange (USD, GBP), SIX Swiss Exchange (CHF), gettex (EUR), Stuttgart Stock Exchange (EUR) |
Fonte:.
Analisi Qualitativa Specifica:
Questo ETF di SPDR offre un rendimento del 7,98% 1 investendo in obbligazioni societarie high yield statunitensi, con l’aggiunta di un filtro ESG (Environmental, Social, Governance) basato sui criteri SASB e l’esclusione di società coinvolte in controversie. Questo approccio può attrarre investitori sensibili alle tematiche di sostenibilità. Il TER è dello 0,30% annuo. La denominazione è in USD, ma è ampiamente negoziato in EUR su diverse borse europee, inclusa Borsa Italiana, il che ne facilita l’accesso. La distribuzione è semestrale.
4. iShares GBP Index-Linked Gilts UCITS ETF
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 7,57%
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | iShares GBP Index-Linked Gilts UCITS ETF |
ISIN | IE00B1FZSD53 |
Ticker (Simbolo) | INXG (Borsa Italiana, LSE GBP), 2B7T (gettex EUR) |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | iShares |
Indice di Riferimento | Bloomberg UK Government Inflation-Linked Bond |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni governative del Regno Unito indicizzate all’inflazione |
Valuta di Denominazione dell’ETF | GBP |
Costo Totale Annuo (TER) | 0,10% p.a. |
Politica di Distribuzione | Distribuzione |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Semestrale |
Principali Borse di Quotazione | Borsa Italiana (EUR), London Stock Exchange (GBP), gettex (EUR), Bolsa Mexicana de Valores (MXN) |
Analisi Qualitativa Specifica:
Questo ETF si distingue per il suo focus su obbligazioni governative del Regno Unito (Gilts) indicizzate all’inflazione, offrendo un rendimento attuale del 7,57%. Il TER è molto contenuto, solo lo 0,10% annuo.5 L’investimento in titoli indicizzati all’inflazione può offrire una protezione in contesti di aumento dei prezzi. Tuttavia, essendo denominato in GBP, l’investitore italiano è esposto al rischio di cambio EUR/GBP. La quotazione su Borsa Italiana in EUR mitiga parzialmente le complicazioni operative. La distribuzione è semestrale. Il rendimento da dividendo elevato per questa tipologia di strumento potrebbe riflettere aspettative di inflazione o specificità del mercato dei Gilts indicizzati.
5. PIMCO US Short-Term High Yield Corporate Bond UCITS ETF Dist
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 7,55%
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | PIMCO US Short-Term High Yield Corporate Bond UCITS ETF Dist |
ISIN | IE00B7N3YW49 |
Ticker (Simbolo) | STHY (Borsa Italiana, LSE USD/GBP, SIX Swiss Exchange) |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | PIMCO |
Indice di Riferimento | BofA Merrill Lynch US High Yield Constrained 0-5 |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni societarie USA high yield (Sub-Investment Grade) a breve scadenza (0-5 anni) |
Valuta di Denominazione dell’ETF | USD |
Costo Totale Annuo (TER) | 0,55% p.a. |
Politica di Distribuzione | Distribuzione |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Mensile |
Principali Borse di Quotazione | Borsa Italiana (EUR), London Stock Exchange (USD, GBP), SIX Swiss Exchange (USD), gettex (EUR) |
Analisi Qualitativa Specifica:
Gestito da PIMCO, questo ETF offre un rendimento del 7,55% e si concentra su obbligazioni societarie high yield statunitensi a breve termine (scadenza 0-5 anni). La duration contenuta mira a ridurre la sensibilità ai movimenti dei tassi d’interesse, un aspetto rilevante in contesti di incertezza sui tassi. Il TER è dello 0,55% annuo. Un punto di forza per chi cerca flussi di cassa frequenti è la distribuzione mensile dei proventi. Denominato in USD, presenta rischio di cambio. La sua quotazione su Borsa Italiana in EUR è un vantaggio per l’accessibilità.
6. Invesco US High Yield Fallen Angels UCITS ETF Dist
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 7,38%
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | Invesco US High Yield Fallen Angels UCITS ETF Dist |
ISIN | |
Ticker (Simbolo) | Non specificato nelle fonti per borse principali |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | Invesco |
Indice di Riferimento | Citi Time-Weighted US Fallen Angel Bond Select Index (presumibilmente, tipico per ETF “Fallen Angels” Invesco) |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni societarie USA “Fallen Angels” (declassate da investment grade a high yield) |
Valuta di Denominazione dell’ETF | USD |
Costo Totale Annuo (TER) | Non specificato nelle fonti principali consultate |
Politica di Distribuzione | Distribuzione (Dist) |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Non specificato nelle fonti principali consultate |
Principali Borse di Quotazione | Non specificato nelle fonti principali consultate |
Fonte:.1 Dettagli specifici limitati.
Analisi Qualitativa Specifica:
Questo ETF di Invesco si concentra sulla strategia “Fallen Angels”, investendo in obbligazioni societarie statunitensi che sono state declassate da investment grade a high yield, e offre un rendimento del 7,38%.1 Questa strategia specula sulla potenziale sottovalutazione di tali obbligazioni post-declassamento e su una loro possibile ripresa. Comporta il rischio intrinseco di investire in società che hanno subito un deterioramento del merito creditizio. Denominato in USD, implica rischio di cambio. Come per altri ETF con informazioni limitate nelle fonti primarie, si raccomanda una verifica del KIID.
7. iShares USD High Yield Corporate Bond ESG SRI UCITS ETF USD (Dist)
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 7,38% 1
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | iShares USD High Yield Corporate Bond ESG SRI UCITS ETF USD (Dist) |
ISIN | IE00BKF09C98 |
Ticker (Simbolo) | AYE1 (gettex EUR), DHYD (Euronext Amsterdam USD) |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | iShares |
Indice di Riferimento | Bloomberg MSCI US Corporate High Yield ESG SRI Bond |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni societarie globali high yield (Sub-Investment Grade) denominate in USD, con filtri ESG SRI |
Valuta di Denominazione dell’ETF | USD |
Costo Totale Annuo (TER) | 0,25% p.a. |
Politica di Distribuzione | Distribuzione |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Semestrale |
Principali Borse di Quotazione | gettex (EUR), Euronext Amsterdam (USD) |
Fonte:.7
Analisi Qualitativa Specifica:
Simile ad altri ETF high yield in USD, questo prodotto di iShares si distingue per l’applicazione di criteri ESG (Environmental, Social, Governance) e SRI (Socially Responsible Investment) nella selezione delle obbligazioni societarie. Offre un rendimento del 7,38% con un TER dello 0,25% annuo. La distribuzione è semestrale. La sua disponibilità su gettex in EUR può essere interessante per gli investitori europei che cercano un’esposizione high yield USD con un focus sulla sostenibilità.
8. PIMCO US Short-Term High Yield Corporate Bond UCITS ETF EUR Hedged Dist
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 7,18% 1
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | PIMCO US Short-Term High Yield Corporate Bond UCITS ETF EUR Hedged Dist |
ISIN | IE00BF8HV600 |
Ticker (Simbolo) | STHE (Borsa Italiana, LSE EUR, SIX Swiss Exchange), PM9I (gettex EUR) |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | PIMCO |
Indice di Riferimento | BofA Merrill Lynch US High Yield Constrained 0-5 (EUR Hedged) |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni societarie USA high yield (Sub-Investment Grade) a breve scadenza (0-5 anni), con copertura del rischio di cambio EUR/USD |
Valuta di Denominazione dell’ETF | EUR |
Costo Totale Annuo (TER) | 0,60% p.a. |
Politica di Distribuzione | Distribuzione |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Mensile |
Principali Borse di Quotazione | Borsa Italiana (EUR), London Stock Exchange (EUR), SIX Swiss Exchange (EUR), gettex (EUR) |
Fonte:.8
Analisi Qualitativa Specifica:
Questa è la versione con copertura valutaria (EUR Hedged) dell’ETF PIMCO precedentemente analizzato (posizione 5). Offre un rendimento del 7,18% 1 e investe in obbligazioni societarie USA high yield a breve scadenza, neutralizzando l’esposizione al rischio di cambio EUR/USD.8 La copertura valutaria ha un costo, che si riflette in un TER più elevato (0,60% annuo) rispetto alla versione non coperta.8 Mantiene la distribuzione mensile dei proventi, il che è un vantaggio per la generazione di cassa. La scelta tra questa versione e quella non coperta dipende dalla visione dell’investitore sul tasso di cambio e dalla sua tolleranza al rischio valutario.
9. UBS J.P. Morgan USD EM Diversified Bond 1-5 UCITS ETF USD dis
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 6,88% 1
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | UBS J.P. Morgan USD EM Diversified Bond 1-5 UCITS ETF USD dis |
ISIN | LU1645385839 |
Ticker (Simbolo) | SHEMB (Borsa Italiana, XETRA, gettex, Stuttgart, LSE GBX, SIX Swiss Exchange USD) |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | UBS ETF |
Indice di Riferimento | JP Morgan USD Emerging Markets Diversified 3% capped 1-5 Year Bond |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni aggregate (governative e societarie) dei mercati emergenti denominate in USD, a breve scadenza (1-5 anni) |
Valuta di Denominazione dell’ETF | USD |
Costo Totale Annuo (TER) | 0,35% p.a. |
Politica di Distribuzione | Distribuzione |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Semestrale |
Principali Borse di Quotazione | Borsa Italiana (EUR), XETRA (EUR), London Stock Exchange (GBX), SIX Swiss Exchange (USD), gettex (EUR), Stuttgart (EUR) |
Fonte:.9
Analisi Qualitativa Specifica:
Questo ETF di UBS offre un rendimento del 6,88% investendo in un portafoglio diversificato di obbligazioni governative e societarie dei mercati emergenti, denominate in USD e con scadenze brevi (1-5 anni). Il cap del 3% per emittente e la focalizzazione sulla scadenza breve mirano a gestire la concentrazione e il rischio di tasso. Il TER è dello 0,35% annuo e la distribuzione è semestrale.9 La denominazione in USD comporta rischio di cambio, ma la sua ampia negoziabilità in EUR su borse europee, inclusa Borsa Italiana, è un punto a favore.
10. L&G India INR Government Bond UCITS ETF USD Dist
- Rendimento da Dividendo Attuale (24/05/25): 6,83%
Caratteristica | Dettaglio |
Nome Completo dell’ETF | L&G India INR Government Bond UCITS ETF USD Dist |
ISIN | IE00BL6K6H97 |
Ticker (Simbolo) | TIGR (Borsa Italiana, XETRA, LSE USD/GBP/GBX, SIX Swiss Exchange CHF, gettex EUR) |
Emittente dell’ETF (Fund Provider) | Legal & General (LGIM) |
Indice di Riferimento | J.P. Morgan India Government Fully Accessible Route (FAR) Bonds |
Tipologia Obbligazioni Sottostanti | Obbligazioni governative indiane a tasso fisso denominate in INR |
Valuta di Denominazione dell’ETF | USD |
Costo Totale Annuo (TER) | 0,39% p.a. |
Politica di Distribuzione | Distribuzione |
Frequenza Distribuzione Dividendi | Semestrale |
Principali Borse di Quotazione | Borsa Italiana (EUR), XETRA (EUR), London Stock Exchange (USD, GBP, GBX), SIX Swiss Exchange (CHF), gettex (EUR) |
Fonte:.
Analisi Qualitativa Specifica:
Questo ETF si concentra specificamente sulle obbligazioni governative indiane denominate in Rupie Indiane (INR), offrendo un rendimento del 6,83%.1 L’ETF è denominato in USD, il che significa che l’investitore italiano è esposto sia al rischio di cambio EUR/USD sia al rischio di cambio USD/INR (quindi, indirettamente, EUR/INR).6 L’investimento nel debito sovrano indiano può offrire diversificazione e rendimenti interessanti, ma comporta i rischi specifici del mercato emergente indiano. Il TER è dello 0,39% annuo e la distribuzione è semestrale.6 È quotato su Borsa Italiana in EUR.
IV. Fattori Cruciali e Considerazioni di Rischio per l’Investitore Italiano
L’attrattiva di un elevato rendimento da dividendo deve essere attentamente ponderata rispetto ai rischi intrinseci. Per l’investitore italiano, diverse considerazioni sono particolarmente pertinenti quando si valutano gli ETF obbligazionari che figurano ai vertici delle classifiche di rendimento.
A. Comprendere la Fonte del Rendimento Elevato
Un principio cardine dell’investimento è che rendimenti più elevati sono generalmente associati a rischi maggiori. Questo è particolarmente vero per gli ETF obbligazionari che offrono distribuzioni generose.
- Rischio di Credito (Default Risk): Molti degli ETF con i più alti rendimenti investono in obbligazioni societarie “high yield” (ad alto rendimento ma con rating speculativo, ossia inferiore a BBB-/Baa3) o in titoli di debito di paesi emergenti.1 Le obbligazioni high yield sono emesse da società con una maggiore probabilità percepita di insolvenza (default) rispetto a quelle con rating “investment grade”. Analogamente, alcuni emittenti sovrani dei mercati emergenti possono presentare un rischio di default più elevato a causa di instabilità politica, economica o fiscale. Un aumento dei tassi di default nel segmento high yield o tra i paesi emergenti può portare a una diminuzione del valore del capitale dell’ETF e a una riduzione delle distribuzioni future.
Una sottocategoria interessante emersa nella lista degli ETF ad alto rendimento è quella dei “Fallen Angels”.22 Si tratta di obbligazioni che erano originariamente investment grade ma che sono state successivamente declassate a high yield. Il declassamento spesso provoca vendite forzate da parte di investitori istituzionali vincolati a detenere solo titoli investment grade, spingendo i prezzi di queste obbligazioni verso il basso e, di conseguenza, i loro rendimenti verso l’alto. Gli ETF che adottano questa strategia scommettono su una potenziale sottovalutazione di questi titoli o su una loro futura ripresa. Per l’investitore, ciò implica un profilo di rischio/rendimento specifico, legato alle sorti di società che hanno attraversato difficoltà finanziarie ma che potrebbero recuperare. - Rischio di Tasso d’Interesse (Duration Risk): Il prezzo delle obbligazioni (e quindi il valore quota degli ETF obbligazionari) ha una relazione inversa con i tassi d’interesse: quando i tassi salgono, i prezzi delle obbligazioni esistenti tendono a scendere, e viceversa. La sensibilità di un ETF obbligazionario alle variazioni dei tassi d’interesse è misurata dalla sua “duration”. ETF con duration più lunga sono più sensibili. Sebbene non sempre esplicitata, la scadenza media delle obbligazioni in portafoglio (es. “0-5 anni”, “10+ anni”) fornisce un’indicazione della potenziale duration.2
Nella lista degli ETF ad alto rendimento, si notano anche prodotti “short duration” o “ultrashort bond”.12 Questi ETF mirano a mitigare il rischio di tasso d’interesse investendo in obbligazioni con scadenze più brevi, pur continuando a cercare rendimenti elevati attraverso l’assunzione di un maggiore rischio di credito. Questo rappresenta un tentativo di bilanciare due diverse fonti di rischio, offrendo un potenziale rendimento superiore a quello dei titoli di stato a breve termine, ma con una minore volatilità legata ai tassi rispetto agli ETF high yield con duration più lunga. - Rischio di Liquidità: Alcune obbligazioni high yield o dei mercati emergenti possono essere meno liquide rispetto ai titoli di stato di paesi sviluppati o alle obbligazioni societarie investment grade. In periodi di stress di mercato, la scarsa liquidità può tradursi in spread denaro-lettera più ampi e difficoltà nel vendere le posizioni senza impattare significativamente il prezzo.
B. Valuta di Denominazione e Rischio di Cambio (Currency Risk)
Un’osservazione chiave emersa dalla classifica è la predominanza di ETF denominati in Dollari Statunitensi (USD). Per un investitore italiano la cui valuta di riferimento è l’Euro (EUR), questo introduce il rischio di cambio. Se l’USD si deprezza rispetto all’EUR, il valore dell’investimento e l’ammontare dei dividendi percepiti (una volta convertiti in EUR) diminuiranno, anche se la performance dell’ETF nella sua valuta originale (USD) rimane positiva. Viceversa, un apprezzamento dell’USD rispetto all’EUR amplificherebbe i rendimenti.
Per mitigare questo rischio, esistono ETF con copertura valutaria (EUR Hedged). Questi strumenti utilizzano derivati finanziari per neutralizzare, o ridurre significativamente, l’impatto delle fluttuazioni del tasso di cambio tra la valuta di denominazione delle attività sottostanti (es. USD) e l’Euro. Tuttavia, la copertura valutaria non è priva di costi:
- Costi Espliciti: Spesso si riflettono in un Total Expense Ratio (TER) leggermente più alto per la versione hedged rispetto a quella unhedged.
- Costi Impliciti: Derivanti dalle operazioni di hedging stesse (es. differenziali dei tassi d’interesse tra le due valute).
- Tracking Error: La copertura potrebbe non essere perfetta, portando a una piccola discrepanza rispetto alla performance dell’asset sottostante al netto delle fluttuazioni valutarie.
La scelta tra un ETF in valuta estera (unhedged) e la sua versione con copertura in EUR dipende dalla visione dell’investitore sull’andamento futuro del tasso di cambio e dalla sua tolleranza al rischio valutario. Un approccio unhedged offre il potenziale di beneficiare (o subire perdite) dalle oscillazioni valutarie, mentre un approccio hedged mira a isolare la performance dell’investimento dalle dinamiche del cambio, ma con costi associati. Confrontare il rendimento da dividendo e la performance storica totale delle versioni hedged e unhedged dello stesso ETF (o di strategie simili), quando disponibili, può aiutare a valutare l’impatto della copertura. Ad esempio, i dati di JustETF 1 mostrano talvolta differenze significative nel rendimento totale a 1 anno tra le versioni USD e quelle EUR Hedged dello stesso ETF, evidenziando come la componente valutaria possa influenzare il risultato finale.
C. Impatto dei Costi: Il Total Expense Ratio (TER)
Il Total Expense Ratio (TER) rappresenta il costo annuo di gestione di un ETF, espresso in percentuale del patrimonio gestito. Include le commissioni di gestione, i costi amministrativi, legali e di revisione. Il TER viene addebitato implicitamente, riducendo giornalmente il Net Asset Value (NAV) dell’ETF e, di conseguenza, il rendimento netto per l’investitore.
È cruciale confrontare i TER, specialmente tra ETF che seguono indici simili o che hanno obiettivi d’investimento comparabili. Come osservato, i TER degli ETF analizzati possono variare in modo significativo, da meno dello 0.10% a oltre lo 0.60% annuo.2 Anche differenze apparentemente piccole nel TER possono avere un impatto cumulativo notevole sul rendimento finale dell’investimento nel lungo periodo. Un TER più basso, a parità di altre condizioni, si traduce in una maggiore porzione del rendimento generato dalle attività sottostanti che rimane all’investitore.
D. Politica di Distribuzione: Accumulazione vs. Distribuzione
Gli ETF obbligazionari possono avere due principali politiche riguardo ai proventi (interessi) generati dalle obbligazioni in portafoglio:
- ETF a Distribuzione (Distributing – Dist o Dis): Questi ETF pagano periodicamente (es. mensilmente, trimestralmente, semestralmente) gli interessi maturati agli investitori. La maggior parte degli ETF presenti nella classifica dei più alti rendimenti da dividendo adotta questa politica 1, in linea con la richiesta dell’utente.
- ETF ad Accumulazione (Accumulating – Acc o C): Questi ETF reinvestono automaticamente gli interessi all’interno del fondo, acquistando ulteriori quote delle obbligazioni sottostanti. Ciò comporta un aumento del valore delle quote dell’ETF nel tempo (effetto capitalizzazione composta) ma non fornisce un flusso di cassa periodico all’investitore. Sebbene non siano l’obiettivo primario di questa analisi, è utile conoscerne l’esistenza.45
La frequenza di distribuzione è un altro aspetto da considerare. Alcuni ETF effettuano distribuzioni mensili , altri trimestrali, semestrali o annuali. Una frequenza maggiore può essere preferibile per gli investitori che necessitano di entrate regolari o che desiderano reinvestire i proventi più rapidamente secondo le proprie strategie.
E. Liquidità e Borse di Quotazione
La liquidità di un ETF si riferisce alla facilità con cui può essere comprato o venduto sul mercato a prezzi vicini al suo valore intrinseco (NAV). Una buona liquidità è fondamentale per entrare e uscire dall’investimento in modo efficiente.
La quotazione di un ETF su borse principali e regolamentate come Borsa Italiana (segmento ETFplus) o XETRA generalmente assicura un buon livello di liquidità, grazie alla presenza di market maker dedicati. Molti degli ETF profilati sono negoziati su queste piazze. Per un investitore italiano, la quotazione su Borsa Italiana e la negoziazione in Euro rappresentano spesso la soluzione più conveniente e diretta, in quanto evitano commissioni di cambio applicate dall’intermediario e semplificano la gestione operativa. È comunque consigliabile verificare i volumi medi di scambio dell’ETF sulla borsa di interesse, poiché volumi più elevati sono generalmente indicativi di maggiore liquidità.
F. Considerazioni ESG (Environmental, Social, Governance)
Un numero crescente di ETF obbligazionari sta integrando criteri ESG (Ambientali, Sociali e di Governance) nel processo di selezione dei titoli. Questo trend riflette una maggiore consapevolezza da parte degli investitori riguardo all’impatto dei propri investimenti.
Diversi ETF presenti nella lista o tra quelli analizzati in dettaglio incorporano filtri ESG. Ad esempio, l’indice di riferimento può escludere emittenti coinvolti in determinate controversie, o sovrappesare quelli con migliori performance di sostenibilità. L’integrazione di criteri ESG in segmenti come l’high-yield o i mercati emergenti è particolarmente degna di nota. Tuttavia, è importante che l’investitore comprenda la specifica metodologia ESG adottata dall’ETF (es. esclusioni, best-in-class, tematici), poiché l’etichetta “ESG” può coprire approcci molto diversi. È necessario valutare se la strategia ESG dell’ETF è allineata con i propri valori personali e se, e come, essa possa influenzare il profilo di rischio/rendimento atteso.
V. Conclusioni e Prospettive Strategiche per l’Investitore Italiano
A. Riepilogo dei Principali Risultati
L’analisi condotta ha permesso di identificare i 50 ETF obbligazionari con i più elevati rendimenti da dividendo attuali, secondo i dati disponibili. Emerge chiaramente che le posizioni di vertice sono dominate da ETF che investono in obbligazioni governative dei mercati emergenti e in obbligazioni societarie high-yield, frequentemente denominate in Dollari Statunitensi. Se da un lato questi strumenti offrono la prospettiva di flussi di reddito più consistenti, dall’altro espongono l’investitore a livelli di rischio più elevati, principalmente rischio di credito e, per quelli in valuta estera, rischio di cambio.
È cruciale ribadire che la ricerca del rendimento non deve mai prescindere da un’adeguata comprensione e gestione del rischio. Un rendimento elevato è spesso la remunerazione per l’assunzione di un rischio superiore.
B. Integrazione in un Portafoglio Diversificato
Gli ETF obbligazionari ad alto rendimento possono rappresentare una componente di un portafoglio d’investimento diversificato, ma la loro allocazione deve essere attentamente ponderata in base al profilo di rischio individuale, agli obiettivi finanziari e all’orizzonte temporale dell’investitore.
Data la loro natura tendenzialmente più rischiosa, questi ETF sono generalmente considerati come elementi “satellite” o componenti più aggressivi all’interno della porzione obbligazionaria di un portafoglio. Potrebbero non essere adatti a costituire il nucleo (“core”) dell’investimento obbligazionario per investitori con una bassa tolleranza al rischio. Per questi ultimi, o per bilanciare l’esposizione complessiva, potrebbe essere opportuno affiancare a tali strumenti ETF obbligazionari più conservativi, come quelli che investono in titoli di stato investment-grade di paesi sviluppati (es. ETF che replicano indici come il Bloomberg Euro Treasury Bond ), sebbene questi ultimi offrano tipicamente rendimenti da dividendo inferiori. L’obiettivo è costruire un portafoglio bilanciato che rifletta le esigenze specifiche dell’investitore.
C. Due Diligence Individuale
Si ribadisce con forza che il presente report ha finalità puramente informative e non costituisce in alcun modo una raccomandazione di investimento personalizzata. Prima di prendere qualsiasi decisione, è indispensabile che l’investitore conduca la propria approfondita ricerca e due diligence. Ciò include la lettura attenta della documentazione ufficiale dell’ETF, in particolare il Documento contenente le Informazioni Chiave per gli Investitori (KIID o KID) e il Prospetto informativo, che forniscono dettagli completi sulla politica d’investimento, i rischi, i costi e la struttura dell’ETF.
Considerare la consultazione con un consulente finanziario qualificato e indipendente può essere di grande aiuto per valutare l’adeguatezza di specifici strumenti finanziari rispetto alla propria situazione patrimoniale e ai propri obiettivi.
D. Monitoraggio Continuo
Il panorama finanziario è dinamico: i rendimenti da dividendo, i Total Expense Ratio, le condizioni di mercato e il merito creditizio degli emittenti sottostanti possono cambiare nel tempo. Pertanto, è fondamentale che l’investitore monitori periodicamente i propri investimenti e sia pronto ad apportare eventuali aggiustamenti al portafoglio qualora le circostanze lo richiedano. È importante ricordare che il rendimento passato, inclusi i rendimenti da dividendo storici, non è mai garanzia di rendimenti futuri. In particolare, i rendimenti da dividendo elevati possono diminuire se le condizioni di credito degli emittenti sottostanti peggiorano o se i tassi di default nel segmento di mercato di riferimento aumentano.
RIASSUNTO DELL’ARTICOLO CON UNA INFOGRAFICA:Guida Esclusiva agli ETF Obbligazionari
I Top 50 con il Più Elevato Rendimento da Dividendo per Investitori Italiani
1. Introduzione: La Caccia al Rendimento
In un’era di tassi variabili, gli ETF obbligazionari emergono come potenti alleati per chi cerca flussi di reddito costanti. Questi strumenti offrono diversificazione, liquidità e accesso facilitato al mercato del reddito fisso. Ma cosa significa “rendimento da dividendo” per un ETF obbligazionario? Si tratta principalmente delle distribuzioni degli interessi (cedole) pagati dalle obbligazioni in portafoglio.
Il rendimento da dividendo più elevato identificato nel nostro report:
8,65%
(Dato aggiornato al 24 Maggio 2025, fonte JustETF)
Questo report analizza i 50 ETF obbligazionari con i rendimenti da dividendo più alti, accessibili agli investitori italiani, per aiutarti a navigare questo complesso ma remunerativo panorama.
2. Panorama dei Top ETF: Cosa Mostra la Classifica?
L’analisi dei 50 ETF obbligazionari con i più alti rendimenti da dividendo rivela tendenze significative. Una quota preponderante è denominata in Dollari Statunitensi (USD) e si concentra su obbligazioni governative dei mercati emergenti o societarie “high yield”. Questo implica un’attenta valutazione del rischio di cambio e del rischio di credito.
Focus d’Investimento (Top 50 ETF)
Distribuzione approssimativa delle categorie di investimento prevalenti.
Le categorie “Obbligazioni Mercati Emergenti Governative USD” e “Obbligazioni Globali Societarie USD (High Yield)” dominano la classifica, indicando una ricerca di rendimenti più elevati in segmenti a maggior rischio.
Valute di Denominazione (Top 50 ETF)
Ripartizione percentuale delle valute degli ETF.
Il Dollaro USA (USD) è la valuta predominante, sottolineando l’importanza della gestione del rischio di cambio per gli investitori italiani.
3. Zoom sui Campioni: I Primi 10 ETF Sotto la Lente
Analizziamo più da vicino i primi 10 ETF della classifica per rendimento da dividendo. Questa analisi evidenzia le loro caratteristiche chiave, inclusi i costi (TER) e, naturalmente, i rendimenti offerti.
Top 10 ETF per Rendimento da Dividendo Attuale (%)
Confronto dei rendimenti dichiarati.
I rendimenti elevati riflettono spesso investimenti in aree come i mercati emergenti o il debito societario high-yield.
Confronto dei Costi (TER %) per i Top 10 ETF
Il Total Expense Ratio (TER) incide direttamente sul rendimento netto.
Notare la variabilità dei TER; un TER più basso è generalmente preferibile, a parità di altre condizioni. Alcuni ETF hanno TER non specificati nelle fonti primarie e sono stati stimati o esclusi dal confronto diretto qui.
Molti di questi ETF offrono distribuzioni semestrali, ma alcuni, come il PIMCO US Short-Term High Yield Corporate Bond UCITS ETF, effettuano pagamenti mensili, il che può essere interessante per chi cerca flussi di cassa più frequenti.
4. Navigare i Rischi: Cosa Deve Sapere l’Investitore Italiano?
Un rendimento elevato è spesso il compenso per un rischio maggiore. È cruciale comprendere i rischi specifici prima di investire.
📈 Rischio di Credito
Molti ETF ad alto rendimento investono in obbligazioni “high yield” (rating speculativo) o di mercati emergenti. Ciò significa una maggiore probabilità che l’emittente non riesca a ripagare il debito.
Maggiore Rendimento ≈ Maggiore Rischio
🌍 Rischio di Cambio
Con molti ETF denominati in USD, l’investitore italiano è esposto alle fluttuazioni del tasso di cambio EUR/USD. Se l’USD si deprezza rispetto all’EUR, il valore dell’investimento e dei dividendi (in EUR) diminuisce.
🇪🇺
EUR
↔️
🇺🇸
USD
Gli ETF “EUR Hedged” mirano a mitigare questo rischio, ma comportano costi.
💰 Impatto dei Costi (TER)
Il Total Expense Ratio (TER) è il costo annuo di gestione dell’ETF. Anche piccole differenze possono erodere significativamente i rendimenti nel lungo periodo.
Esempio: Un TER dello 0,50% su €10.000 significa €50 di costi annui, riducendo il tuo rendimento netto.
Altri rischi includono il rischio di tasso d’interesse (i prezzi delle obbligazioni scendono quando i tassi salgono) e il rischio di liquidità (difficoltà a vendere in mercati stressati).
5. Considerazioni Aggiuntive
📜 Politica di Distribuzione
La maggior parte degli ETF in classifica è “a distribuzione” (paga periodicamente gli interessi). Alcuni sono “ad accumulazione” (reinvestono gli interessi). La frequenza di distribuzione (mensile, trimestrale, semestrale) varia e può essere importante per chi cerca entrate regolari.
🌿 Fattori ESG
Un numero crescente di ETF integra criteri Ambientali, Sociali e di Governance (ESG). Se importanti per te, verifica la metodologia ESG specifica dell’ETF, poiché gli approcci possono variare molto.
6. Conclusioni: Strategie per il Tuo Portafoglio
Gli ETF obbligazionari ad alto rendimento possono offrire flussi di reddito interessanti, ma comportano rischi significativi (credito, cambio). Non sono adatti a tutti e dovrebbero essere considerati attentamente nel contesto di un portafoglio diversificato.
- Diversificazione: Non concentrare tutto il capitale in strumenti ad alto rischio. Bilancia con ETF più conservativi.
- Due Diligence: Leggi sempre il KIID/KID e il Prospetto dell’ETF prima di investire. Comprendi dove e come investe.
- Monitoraggio: I mercati e i rendimenti cambiano. Rivedi periodicamente i tuoi investimenti.
Questo report è informativo, non una consulenza. Per decisioni di investimento, considera di consultare un consulente finanziario qualificato.