Cos’è un BTP e perché è importante per gli investitori? 🇮🇹💰
Il Buono del Tesoro Poliennale, comunemente noto come BTP, rappresenta una delle principali forme di debito emesse dal governo italiano per finanziare la spesa pubblica. Questi titoli di Stato si configurano come obbligazioni a medio-lungo termine, con scadenze che tipicamente variano dai 3 ai 30 anni. La loro importanza per gli investitori risiede nella loro natura di investimento relativamente sicuro, in quanto garantiti dallo Stato italiano. Tradizionalmente, i BTP offrono un tasso di interesse fisso, pagato attraverso cedole semestrali, e il rimborso del valore nominale alla scadenza. Sebbene esistano anche BTP con caratteristiche diverse, come quelli indicizzati all’inflazione (BTP Italia) o con cedole crescenti (BTP Valore, BTP Più), la struttura di base rimane quella di un prestito al governo che genera un flusso di reddito periodico per l’investitore.
Per generazioni di italiani, i BTP hanno rappresentato una componente fondamentale del risparmio e dell’investimento. La loro familiarità, la percepita sicurezza e la relativa facilità di acquisto li rendono particolarmente attraenti per i piccoli risparmiatori. La significativa quantità di BTP Italia in circolazione, pari a 63,74 miliardi di euro al 30 novembre 2024 1, e il notevole successo della sottoscrizione del BTP Più, che ha raggiunto quasi 15 miliardi di euro 2, testimoniano la forte partecipazione degli investitori retail e il ruolo centrale di questi titoli nei portafogli delle famiglie italiane. L’emissione continua di BTP da parte del governo risponde sia alle esigenze di finanziamento pubblico sia alla domanda di strumenti di investimento da parte dei cittadini.
Emissioni recenti del Ministero del Tesoro (gennaio-marzo 2025): Un riepilogo. 🗓️
Gennaio 2025: Il nuovo anno si è aperto con un’attività significativa sul fronte delle emissioni di titoli di Stato. Come anticipato dal calendario delle aste di gennaio 3, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha continuato a offrire regolarmente Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) e Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) a medio-lungo termine. Un’emissione di particolare rilievo è stata quella del 15 gennaio, quando sono stati collocati un nuovo BTP a 10 anni con un rendimento del 3,733% e un BTP Green a 20 anni con un rendimento del 4,181% 4. La forte domanda registrata per entrambi i titoli ha evidenziato un buon livello di fiducia degli investitori nel debito sovrano italiano all’inizio dell’anno. L’offerta simultanea di un BTP tradizionale e di un BTP Green ha dimostrato la strategia del governo di diversificare le proprie fonti di finanziamento e di rispondere al crescente interesse per gli investimenti sostenibili.
Febbraio 2025: Il mese di febbraio si è caratterizzato per un’intensa attività di emissione, con un focus sia sugli investitori istituzionali che sui risparmiatori retail. Sono state effettuate aste di diversi BTP e Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor (CCTeu) 5, tra cui un BTP a 5 anni con una cedola del 2,95% e un BTP a 10 anni con una cedola del 3,65%. Tuttavia, l’evento più significativo è stata l’emissione, tramite sindacato bancario, di un nuovo BTP a 15 anni con un tasso annuo del 3,85% e scadenza 1° ottobre 2040 6. Questa operazione ha riscosso un successo straordinario, con richieste che hanno superato i 130 miliardi di euro a fronte dei 13 miliardi offerti, un segnale della forte fiducia degli investitori istituzionali nel lungo termine del debito italiano. Proprio in ragione di questo successo, il MEF ha deciso di annullare alcune aste di BTP a più lunga scadenza previste per febbraio 8, indicando una gestione flessibile delle emissioni in base alle condizioni di mercato. Parallelamente, tra il 17 e il 21 febbraio si è svolta l’emissione del BTP Più 2, un nuovo titolo destinato specificamente ai piccoli risparmiatori, che ha raccolto quasi 15 miliardi di euro, confermando l’interesse del pubblico retail per i titoli di Stato italiani. L’introduzione del BTP Più, con le sue caratteristiche innovative, ha rappresentato un’iniziativa mirata a coinvolgere ulteriormente il risparmio privato nel finanziamento del debito pubblico.
Marzo 2025: Il calendario delle aste di marzo ha seguito un andamento più regolare 12, con la consueta offerta di BOT e BTP a medio-lungo termine. Un’asta di particolare interesse si è tenuta il 13 marzo 14, durante la quale sono stati collocati quattro diversi BTP: un BTP a 3 anni con una cedola del 2,65%, un BTP a 8 anni con una cedola del 2,45%, un BTP a 30 anni con una cedola del 4,3% e un BTP Green a 7 anni con una cedola del 4%. Questa emissione diversificata ha continuato a fornire opportunità di investimento su diverse scadenze e ha ribadito l’impegno del governo verso la finanza sostenibile attraverso l’offerta di un ulteriore BTP Green. Inoltre, come indicato in alcune analisi 16, si era prospettata l’emissione di un nuovo BTP a 30 anni intorno al 12 marzo, il che potrebbe aver coinciso con o preceduto l’asta del 13 marzo, sottolineando l’attenzione del governo verso la parte lunga della curva dei rendimenti. La continuità delle aste nel mese di marzo ha confermato l’approccio prevedibile del governo nella gestione del debito pubblico, offrendo agli investitori regolari opportunità di investimento.
Focus sul BTP Più: caratteristiche, rendimenti e l’opzione di rimborso anticipato. ➕📈
Il BTP Più, emesso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze tra il 17 e il 21 febbraio 2025, rappresenta una novità interessante nel panorama dei titoli di Stato italiani, pensata specificamente per i risparmiatori individuali 2. Questo titolo, con una durata di 8 anni e scadenza fissata per il 25 febbraio 2033, prevede il pagamento di cedole trimestrali con una struttura di rendimenti crescenti nel tempo, definita “step-up” 2. In particolare, il tasso cedolare è fissato al 2,85% annuo per i primi quattro anni (dal 2025 al febbraio 2029) e sale al 3,70% annuo per i successivi quattro anni (dal maggio 2029 al febbraio 2033) 2.
Una caratteristica distintiva del BTP Più è l’opzione di rimborso anticipato a favore dell’investitore 2. Dopo i primi quattro anni, precisamente a febbraio 2029, gli investitori che hanno sottoscritto il titolo durante il periodo di collocamento iniziale e lo hanno mantenuto ininterrottamente hanno la facoltà di richiedere il rimborso anticipato dell’intero capitale investito al valore nominale (par value) 2. Questa opzione offre una flessibilità significativa, consentendo agli investitori di svincolare il proprio capitale in caso di necessità senza incorrere in perdite dovute alle fluttuazioni del mercato. L’investimento minimo per sottoscrivere il BTP Più è di 1.000 euro 2.
Dal punto di vista fiscale, il BTP Più beneficia delle agevolazioni tipiche dei titoli di Stato italiani, con una tassazione sui rendimenti pari al 12,5% 2. Inoltre, è esente dall’imposta di successione e, grazie a una recente disposizione normativa, gli investimenti in titoli di Stato fino a 50.000 euro non concorrono al calcolo dell’ISEE 2. La forte risposta degli investitori retail, con sottoscrizioni che hanno sfiorato i 15 miliardi di euro 10, testimonia l’apprezzamento per le caratteristiche e i rendimenti offerti dal BTP Più.
Sebbene il BTP Più non preveda un premio fedeltà finale, come avvenuto in precedenti emissioni di BTP Valore 10, l’opzione di rimborso anticipato può essere considerata un elemento di attrattività alternativo, offrendo liquidità e riducendo l’incertezza legata a un orizzonte di investimento di otto anni 10. I tassi minimi garantiti del BTP Più risultano in linea con le condizioni di mercato, leggermente superiori ai BTP di pari scadenza per il primo quadriennio e allineati ai rendimenti medi dei titoli a 8 anni 10.
Tabella 1: Caratteristiche Chiave del BTP Più 2025
Caratteristica | Dettaglio |
Nome | BTP Più 2025 |
Periodo di Emissione | 17-21 Febbraio 2025 |
Data di Scadenza | 25 Febbraio 2033 |
Durata | 8 anni |
Frequenza Cedola | Trimestrale |
Tassi Cedolari | 2.85% (Anni 1-4), 3.70% (Anni 5-8) |
Opzione Rimborso Anticipato | Dopo 4 anni (Febbraio 2029) al valore nominale |
Investimento Minimo | €1,000 |
Tassazione | 12.5% |
ISIN (durante il collocamento) | IT0005634792 |
Cosa aspettarsi dalle prossime emissioni di BTP nel 2025? 🤔
Le linee guida per la gestione del debito pubblico per il 2025, pubblicate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, forniscono indicazioni sulle strategie di emissione per l’anno in corso 1. Il piano prevede un’emissione lorda complessiva di titoli a medio-lungo termine compresa tra i 330 e i 350 miliardi di euro, un volume leggermente inferiore rispetto ai 361 miliardi emessi nel 2024 19. Questa moderazione potrebbe riflettere una strategia di gestione del debito più contenuta.
Un aspetto di particolare interesse per gli investitori retail è la possibilità di nuove emissioni di BTP Valore nel corso del 2025 1. Il MEF valuterà l’opportunità di effettuare una o più emissioni di questo tipo, tenendo conto delle condizioni di mercato e delle esigenze di finanziamento 1. Considerato il successo riscosso dalle precedenti edizioni di BTP Valore, caratterizzate da cedole crescenti nel tempo e da un premio fedeltà finale 22, è plausibile che il governo decida di proporre ulteriori emissioni per continuare ad attrarre il risparmio delle famiglie italiane.
Anche per quanto riguarda i BTP Italia, è molto probabile che si assista ad almeno una nuova emissione nel 2025 1. Nel maggio 2025, infatti, giungerà a scadenza un BTP Italia per un importo significativo di circa 18,5 miliardi di euro 1. Tradizionalmente, scadenze di questa portata vengono gestite anche attraverso nuove emissioni, volte a mantenere la presenza di titoli indicizzati all’inflazione nel mercato e a offrire agli investitori uno strumento di protezione contro l’aumento dei prezzi 1. È ragionevole attendersi che anche le eventuali nuove emissioni di BTP Italia nel 2025 mantengano le caratteristiche distintive di questa tipologia di titolo, ovvero l’indicizzazione al tasso di inflazione nazionale e un premio fedeltà per gli investitori retail che acquistano il titolo all’emissione e lo conservano fino alla scadenza 1.
Il MEF continuerà inoltre a offrire regolarmente BTP Short Term e BTP indicizzati all’inflazione attraverso i consueti cicli d’asta per tutto il 2025 19. Tuttavia, la strategia del Tesoro prevede una graduale riduzione del peso del comparto BTP Short Term sul totale delle emissioni, con una conseguente ridistribuzione dei volumi sulle scadenze di medio termine 19. Questa strategia potrebbe indicare una volontà di allungare la vita media del debito pubblico.
L’analisi degli esperti: previsioni e strategie per le obbligazioni di Stato italiane nel 2025. 🧐💼
Gli analisti di Eurizon Asset Management esprimono un’opinione positiva sulle prospettive dei BTP italiani per il 2025 25, sottolineando i rendimenti interessanti che offrono rispetto ai titoli core dell’Eurozona, specialmente in un contesto di attesi tagli dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE). Questa previsione suggerisce che i BTP potrebbero rappresentare un’opportunità di investimento attraente per coloro che cercano rendimenti più elevati all’interno del segmento relativamente sicuro del debito governativo.
Alcuni esperti hanno evidenziato come il recente aumento dei rendimenti dei BTP (con il decennale attestatosi intorno al 4%) possa creare ulteriori opportunità per gli investitori 26. Questo incremento è in gran parte attribuito alle aspettative di una maggiore spesa pubblica in Europa, innescata da iniziative come il piano di investimenti per la difesa ReArm Europe e da una potenziale espansione fiscale in Germania. Sebbene i rendimenti possano subire ulteriori lievi rialzi, alcuni analisti ritengono che bloccare gli attuali livelli di rendimento lordo potrebbe essere una scelta ragionevole per gli investitori con un orizzonte di lungo termine.
Anche da parte di istituzioni finanziarie globali come Morgan Stanley 27 e Vanguard 28 si riscontra un orientamento favorevole verso il mercato obbligazionario europeo, che include i BTP italiani. Morgan Stanley prevede un intervallo di rendimento tra il 4% e il 5% per i Treasury statunitensi nel 2025 e individua potenziale nei Gilt britannici, mentre Vanguard stima rendimenti annualizzati solidi per le obbligazioni dell’Area Euro nei prossimi dieci anni, con un intervallo previsto tra il 2,2% e il 3,2%. Queste prospettive globali forniscono un contesto più ampio per valutare l’attrattività dei BTP italiani.
Un’analisi specifica 29 evidenzia come i titoli di Stato italiani offrano attualmente un rendimento superiore rispetto ai titoli omologhi di Spagna e Francia. Inoltre, la contrazione dello spread BTP-Bund (il differenziale di rendimento tra i BTP italiani e i Bund tedeschi a 10 anni) indica un miglioramento della fiducia degli investitori nella sostenibilità del debito italiano.
Nonostante una certa pressione iniziale sui mercati obbligazionari globali all’inizio del 2025 30, con un aumento dei rendimenti sia negli Stati Uniti che nell’Eurozona, alcuni esperti ritengono che per l’Eurozona, questo rialzo potrebbe essere meno giustificato a causa di prospettive economiche più deboli e aspettative di inflazione relativamente stabili. La previsione di ulteriori tagli dei tassi di interesse da parte della BCE potrebbe creare opportunità interessanti nei titoli a più lunga scadenza dell’Eurozona, inclusi i BTP italiani.
BTP Italia e BTP Valore: quali opportunità in arrivo? 🍲
La probabilità di una nuova emissione di BTP Italia nel 2025 è elevata, principalmente a causa della significativa scadenza del titolo esistente nel maggio 1. Le caratteristiche distintive del BTP Italia, ovvero l’indicizzazione all’inflazione italiana, che offre una protezione contro l’aumento dei prezzi al consumo, e il premio fedeltà per chi detiene il titolo fino alla scadenza 1, lo rendono particolarmente interessante per gli investitori retail che desiderano preservare il potere d’acquisto dei propri risparmi. Gli investitori interessati a questa forma di protezione dall’inflazione dovrebbero monitorare attentamente gli annunci relativi a una potenziale nuova emissione.
Anche la possibilità di nuove emissioni di BTP Valore nel corso del 2025 appare concreta, come esplicitamente indicato nelle linee guida del MEF 1. Le peculiarità del BTP Valore, come la struttura dei rendimenti crescenti nel tempo (step-up) e i pagamenti di cedole semestrali 23, lo hanno reso storicamente una scelta popolare tra i risparmiatori italiani alla ricerca di rendimenti potenzialmente maggiori su un orizzonte temporale di medio termine. Gli investitori che preferiscono un titolo con un flusso di reddito che aumenta gradualmente nel tempo dovrebbero prestare attenzione a eventuali annunci riguardanti nuove emissioni di BTP Valore.
Entrambe le tipologie di BTP, Italia e Valore, sono specificamente concepite per rispondere alle esigenze e alle preferenze degli investitori retail italiani. Il BTP Italia offre un’efficace difesa contro l’inflazione, mentre il BTP Valore presenta il potenziale per rendimenti crescenti nel tempo. È probabile che eventuali nuove emissioni di questi titoli nel 2025 riscuotano un notevole interesse da parte dei risparmiatori individuali.
Fattori chiave che influenzano i rendimenti dei BTP nel 2025. 📊
Un fattore fondamentale che influenza i rendimenti dei BTP è la relazione inversa tra i prezzi delle obbligazioni e i tassi di interesse. Si prevede ampiamente che la Banca Centrale Europea (BCE) attuerà tagli ai tassi di interesse nel corso del 2025 25. Questa aspettativa potrebbe portare a un aumento del prezzo dei BTP esistenti (poiché i rendimenti si muovono in direzione opposta ai prezzi) e potenzialmente a rendimenti più bassi per le nuove emissioni.
L’inflazione e le aspettative sull’inflazione giocano un ruolo cruciale. Il BTP Italia è specificamente progettato per proteggere gli investitori dall’inflazione, in quanto i suoi pagamenti cedolari e il rimborso del capitale sono legati all’indice dei prezzi al consumo italiano 1. Livelli di inflazione più elevati tendono generalmente a spingere al rialzo i rendimenti obbligazionari, in quanto gli investitori richiedono un rendimento maggiore per compensare l’erosione del potere d’acquisto.
Lo spread BTP-Bund, ovvero la differenza di rendimento tra i BTP italiani e i Bund tedeschi con la stessa scadenza, è un indicatore chiave della fiducia degli investitori nell’economia italiana e nella sua capacità di gestire il proprio debito 29. Un restringimento dello spread, come osservato recentemente, indica tipicamente una maggiore fiducia e può portare a rendimenti dei BTP più bassi rispetto ai Bund.
Altri fattori macroeconomici che possono influenzare i rendimenti dei BTP includono le prospettive di crescita economica dell’Italia, il livello del debito pubblico italiano 23 e la stabilità politica del Paese. Una crescita economica più forte e condizioni politiche stabili generalmente portano a una minore percezione del rischio e quindi a rendimenti obbligazionari potenzialmente più bassi.
Consigli per gli investitori: come orientarsi nel mercato dei BTP. 💡
È consigliabile che gli investitori allineino attentamente le scadenze dei BTP che scelgono con i propri obiettivi finanziari e il proprio orizzonte temporale di investimento 11. La scelta tra BTP a breve, medio o lungo termine dovrebbe dipendere da quando si prevede di aver bisogno dei fondi investiti.
È opportuno considerare le diverse tipologie di BTP disponibili in base ai propri obiettivi di investimento specifici e alla propria tolleranza al rischio 23. Il BTP Italia potrebbe essere adatto a chi è preoccupato per l’inflazione, il BTP Più potrebbe attrarre chi cerca flessibilità con l’opzione di rimborso anticipato, mentre i BTP a tasso fisso a più lunga scadenza potrebbero essere interessanti per gli investitori che mirano a rendimenti potenzialmente più elevati (anche se con un maggiore rischio di tasso di interesse).
È fondamentale comprendere i rischi intrinseci associati all’investimento in BTP, principalmente il rischio di mercato (la possibilità di fluttuazioni dei prezzi dovute a variazioni dei tassi di interesse o al sentiment del mercato) e il rischio di credito (il rischio che il governo italiano non sia in grado di ripagare il proprio debito, sebbene questo sia generalmente considerato basso per un’economia sviluppata come l’Italia) 5.
Si raccomanda di diversificare il proprio portafoglio di investimenti complessivo e di non allocare tutti i propri risparmi unicamente in BTP. Un portafoglio ben diversificato tra diverse classi di attività (come azioni, obbligazioni e immobili) può contribuire a mitigare il rischio complessivo dell’investimento 5.
È consigliabile rimanere aggiornati sugli annunci e le pubblicazioni ufficiali del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e della Banca d’Italia riguardanti le nuove emissioni di BTP, i calendari delle aste e qualsiasi cambiamento nella strategia di gestione del debito 12. Queste informazioni sono cruciali per prendere decisioni di investimento tempestive e informate.
Conclusioni: opportunità e rischi per chi investe in BTP. 🎯
Le prospettive per gli investitori in BTP italiani nel 2025 appaiono generalmente positive, con l’aspettativa di nuove emissioni, tra cui potenzialmente ulteriori BTP Italia e BTP Valore, che si aggiungeranno alle regolari aste di altre tipologie di BTP. Gli esperti esprimono un orientamento favorevole verso i BTP italiani nell’attuale contesto economico, evidenziando i rendimenti interessanti che offrono rispetto ad altri titoli di Stato dell’Eurozona e il potenziale per un apprezzamento dei prezzi qualora si concretizzino i previsti tagli dei tassi di interesse da parte della BCE.
Tuttavia, come per ogni investimento, è fondamentale essere consapevoli e comprendere i rischi associati agli investimenti a reddito fisso, come le potenziali fluttuazioni dei prezzi di mercato dovute a cambiamenti imprevisti nei tassi di interesse o nelle condizioni economiche generali. Sebbene il rischio di credito per i titoli di Stato italiani sia generalmente considerato basso, gli investitori dovrebbero comunque tenerlo presente, pur nella sua remota possibilità.
In conclusione, investire in BTP italiani nel 2025 può rappresentare un’opportunità interessante per gli investitori alla ricerca di rendimenti stabili, soprattutto in uno scenario di potenziale calo dei tassi di interesse. È tuttavia essenziale adottare un approccio oculato, valutando attentamente i propri obiettivi finanziari, la propria tolleranza al rischio e rimanendo informati sulle dinamiche del mercato e sulle nuove emissioni.
Tabella riassuntiva delle principali emissioni di BTP nel 2025 (aggiornata al 17 marzo 2025). 📊
Tipo di BTP | Data di Emissione | Data di Scadenza | Tasso Cedolare Annuo Lordo | Frequenza Cedola | Opzione Rimborso Anticipato | Codice ISIN | Fonte |
BTP 10 anni | 15 Gen 2025 | 01 Feb 2035 | 3.733% | Semestrale | No | IT0005631590 | 4 |
BTP Green 20 anni | 15 Gen 2025 | 30 Apr 2045 | 4.181% | Semestrale | No | IT0005631608 | 4 |
BTP 5 anni | Feb 2025 | Lug 2030 | 2.95% | Semestrale | No | – | 5 |
BTP 10 anni | Feb 2025 | Ago 2035 | 3.65% | Semestrale | No | – | 5 |
CCTeu 7 anni | Feb 2025 | Apr 2033 | Variabile (Euribor) | – | No | – | 5 |
BTP 15 anni | 11 Feb 2025 | 01 Ott 2040 | 3.85% | Semestrale | No | – | 6 |
BTP Più 2025 | 17-21 Feb 2025 | 25 Feb 2033 | 2.85% (A1-4), 3.70% (A5-8) | Trimestrale | Sì (dopo 4 anni) | IT0005634792 | 2 |
BTP 3 anni | 17 Mar 2025 | 15 Giu 2028 | 2.65% | Annuale | No | IT0005641029 | 14 |
BTP 8 anni | 17 Mar 2025 | 01 Set 2033 | 2.45% | Annuale | No | IT0005240350 | 14 |
BTP 30 anni | 17 Mar 2025 | 01 Ott 2054 | 4.3% | Annuale | No | IT0005611741 | 14 |
BTP Green 7 anni | 17 Mar 2025 | 30 Ott 2031 | 4% | Annuale | No | IT0005542359 | 14 |
BTP 10 anni | 27 Feb 2025 | 01 Ago 2035 | 3.65% | Semestrale | No | – | 15 |
BTP 5 anni | 27 Feb 2025 | 01 Lug 2030 | 2.95% | Semestrale | No | – | 15 |
BTP Short Term | 25 Feb 2025 | 28 Feb 2027 | 2.55% | Annuale | No | – | 15 |
BTP€i | 25 Feb 2025 | – | – | – | No | – | 15 |
BTP Short Term | 25 Feb 2025 | 28 Feb 2027 | 2.55% | Annuale | No | – | 15 |
BTP indicizzato inflazione europea | 25 Feb 2025 | – | – | – | No | – | 15 |
Bibliografia
1. Btp Italia, il MEF valuta almeno un’emissione nel 2025 – Soldionline, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.soldionline.it/notizie/obbligazioni-italia/mef-emissione-btp-italia-2025
2. A febbraio la prima emissione del BTP Più, il titolo dedicato al retail con opzione di rimborso anticipato – Dipartimento del Tesoro, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.dt.mef.gov.it/it/tema_del_mese/tema_mese0039.html
3. Btp e titoli di Stato: il calendario delle aste di gennaio 2025 | WSI – Wall Street Italia, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.wallstreetitalia.com/btp-e-titoli-di-stato-il-calendario-delle-aste-di-gennaio-2025/
4. Nuove Emissioni di BTP: Analisi dei Rendimenti e Confronto con la Curva dei Tassi, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.paolofranzinelli.com/2025/01/09/nuove-emissioni-di-btp-analisi-dei-rendimenti-e-confronto-con-la-curva-dei-tassi/
5. Btp e Cct: le nuove emissioni di febbraio 2025 – We Wealth, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.we-wealth.com/news/btp-le-nuove-emissioni-di-fine-febbraio-2025
6. www.mef.gov.it, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.mef.gov.it/ufficio-stampa/comunicati/2025/Risultati-emissione-del-nuovo-BTP-a-15-anni/#:~:text=Il%20Ministero%20dell’Economia%20e,pagato%20in%20due%20cedole%20semestrali.
7. Ministero dell’economia e delle finanze – – Risultati emissione del nuovo BTP a 15 anni, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.mef.gov.it/ufficio-stampa/comunicati/2025/Risultati-emissione-del-nuovo-BTP-a-15-anni/
8. Titoli di Stato, asta BTP febbraio 2025 cancellata: ecco il nuovo calendario e quale emissione è annullata – Traderlink, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.traderlink.it/notizie/news-traderlink/titoli-di-stato-asta-btp-febbraio-2025-cancellata-ecco-il-nuovo-calendario-e-quale-emissione-e-annullata_250425CCPG4B6YA
9. Btp Più 2025, rendimento, cedole codice Isin: durata e a chi conviene | Sky TG24, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://tg24.sky.it/economia/2025/02/14/btp-piu-2025-rendimento-cedole-codice-isin
10. Quanto investire nel BTP Più? Il fascino del rimborso anticipato – SoldiExpert SCF, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://soldiexpert.com/moneyreport/btp-piu-tutto-cio-che-devi-sapere-sul-nuovo-titolo-di-stato-in-arrivo-a-febbraio-2025/152847/
11. Bot e Btp: il calendario di aste ed emissioni – febbraio 2025 – We Wealth, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.we-wealth.com/news/bot-e-btp-calendario-aste-emissioni-febbraio-2025
12. Titoli di Stato, pronto il calendario di marzo 2025: ecco le date per Bot, Btp, BTP Short Term e BT€i – Traderlink, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.traderlink.it/notizie/news-traderlink/titoli-di-stato-pronto-il-calendario-di-marzo-2025-ecco-le-date-per-bot-btp-btp-short-term-e-bt-i_25046QRMUC70E0T
13. Bot e Btp: il calendario di aste ed emissioni – marzo 2025 – We Wealth, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.we-wealth.com/news/bot-e-btp-il-calendario-di-aste-ed-emissioni-marzo-2025
14. Quattro Btp in asta il 13 marzo 2025. Le caratteristiche – Soldionline, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.soldionline.it/notizie/obbligazioni-italia/btp-caratteristiche-emissione-13-marzo-2025
15. Le ultimissime su “Asta Btp” – Soldionline, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.soldionline.it/tag/asta-btp/
16. CROLLO delle OBBLIGAZIONI Europee : i MIGLIORI BTP, BUND e OAT a lunga scadenza per il 2025 – YouTube, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.youtube.com/watch?v=6-UWg1vv8dc
17. BTP Più: tasso minimo garantito del 2.80%, dal 1° al 4° anno e del 3,60 % dal 5° al 8° anno, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.dt.mef.gov.it/it/news/2025/btp_piu_tasso_minimo_garantito.html
18. Btp Più 2025, le cedole in arrivo e il confronto con il Btp Valore – We Wealth, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.we-wealth.com/news/btp-piu-2025-cedole-previsione
19. Dai Btp Valore a Btp Italia, cosa sapere sui titoli in emissione nel 2025 – Sky TG24, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://tg24.sky.it/economia/2024/12/24/btp-valore-btp-italia-titoli-2025-cosa-sapere
20. Linee guida della gestione del debito pubblico 2025 – Dipartimento del Tesoro, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.dt.mef.gov.it/modules/documenti_it/debito_pubblico/presentazioni_studi_relazioni/Linee-Guida-della-Gestione-del-Debito-Pubblico-Anno-2025.pdf
21. Debito pubblico, MEF: 350 miliardi di emissioni nel 2025, in calo – Italia Informa, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://italia-informa.com/finanza-economia-mef-emissioni-debito-giorgetti.aspx
22. Tutte le emissioni dei Titoli di Stato in distribuzione – Borsa Italiana, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.borsaitaliana.it/obbligazioni/formazione/ititolidistatoitaliani/btpitalia/btp-in-distribuzione.htm
23. BTP Valore: Cos’è? Conviene Investire? – Vision SCF, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.visionscf.it/btp-valore/
24. BTP Italia 2025: conviene investirci? Rendimento e quotazioni – Moneyfarm, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://blog.moneyfarm.com/it/proteggi-il-tuo-capitale/btp-italia-2025-conviene-investirci-rendimento-e-quotazioni/
25. Obbligazioni 2025: prospettive positive – Circolo Investitori, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.circoloinvestitori.it/obbligazioni-2025-prospettive-positive/
26. Btp decennale al 4%, oggi c’è più opportunità che rischio – We Wealth, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.we-wealth.com/news/btp-rendimenti-4-per-cento
27. Il 2025 sarà (finalmente) l’anno dell’obbligazionario? – Morgan Stanley, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.morganstanley.com/im/it-it/intermediary-investor/insights/articles/is-2025-the-year-of-the-bond-it.html
28. Cosa aspettarsi per l’economia e i mercati globali nel 2025? | Vanguard Italia professional, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.it.vanguard/professional/approfondimenti/mercati-economia/macro-economia/cosa-aspettarsi-per-leconomia-e-i-mercati-globali-nel-2025
29. Cosa aspettarci nel 2025 sui mercati finanziari?, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://davideberti.it/blog/cosa-aspettarci-nel-2025-sui-mercati-finanziari
30. Riflettori sui bond, il 2025 inizia sotto pressione – Banca Generali, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.bancagenerali.com/blog/bond-2025-inizia-sotto-pressione
31. Tassi FED, due tagli nel 2025? – Soldionline, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.soldionline.it/notizie/macroeconomia/tassi-fed-previsioni-19-marzo-2025-algebris
32. Migliori BTP da comprare oggi: sotto 100 e quali da acquistare – Investing.com, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://it.investing.com/academy/obbligazioni/migliori-btp-da-comprare-oggi-rendimenti-piu-alti-2024/
33. Debito pubblico | FrancoMostacci.it, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.francomostacci.it/?page_id=757
34. Nuova ondata di debiti pubblici. E l’Italia rischia più degli altri – Avvenire, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.avvenire.it/economia/pagine/nuova-ondata-di-debiti-pubblici-e-l-italia-rischia35. Annunci aste dei titoli di Stato – Banca d’Italia, accesso eseguito il giorno marzo 18, 2025, https://www.bancaditalia.it/compiti/operazioni-mef/annunci-operazioni/