I produttori statunitensi di gas naturale stanno stringendo la cinghia e ridimensionando le attività di trivellazione in risposta a un calo significativo dei prezzi, come rivelato nelle recenti presentazioni degli utili e nelle chiamate degli analisti.
Nonostante mesi di prezzi del gas relativamente bassi, molti produttori hanno mantenuto i livelli di produzione, anticipando un aumento della domanda nel 2024 e nel 2025 con l’avvio di diversi impianti di esportazione di gas naturale liquefatto (GNL).
Tuttavia, il forte calo dei prezzi del gas di questa settimana, ai minimi di tre anni e mezzo, ha spinto alcuni trivellatori a cambiare rotta. Comstock Resources, uno dei principali produttori di gas degli Stati Uniti, ha annunciato una riduzione degli impianti di perforazione operativi da sette a cinque e una sospensione dei dividendi fino a quando i prezzi del gas non avranno registrato un aumento sufficiente.
Un altro attore importante, Antero Resources, ha annunciato un taglio del 26% nel budget di capitale di perforazione e completamento, insieme ad una riduzione degli impianti di perforazione operativi da tre a due e all’eliminazione di una squadra di completamento. Antero prevede quest’anno un calo dei volumi di gas del 3% rispetto al 2023.
Il recente crollo dei prezzi del gas è attribuito a livelli di produzione quasi record e alla diminuzione della domanda di riscaldamento a causa di un inverno mite, con conseguente ampio stoccaggio di gas. Dopo un calo di circa il 24% in otto giorni, giovedì i futures del gas si sono attestati a 1,581 dollari per milione di unità termiche britanniche, segnando la chiusura più bassa da giugno 2020 nel picco della distruzione della domanda dovuta al Covid-19.
Gli analisti hanno notato che il mercato non cerca solo tagli alla produzione ma anche riduzioni dell’attività complessiva. EQT, il più grande produttore di gas della nazione, ha indicato la disponibilità ad affrontare i tagli alla produzione a breve termine in modo più efficace grazie alla sua solida copertura per il 2024, riducendo l’esposizione al crollo dei prezzi. EQT ha adeguato la sua gamma di produzione per il 2024 a 2.200-2.300 miliardi di piedi cubi equivalenti, consentendo flessibilità per ridurre i volumi se i prezzi rimangono deboli.
Migliori azioni da comprare oggi 16 Febbraio
Telecom Italia
Il 16 febbraio, gli sviluppi chiave nel mercato italiano includono aggiornamenti sulle principali aziende. L’amministratore delegato di Telecom Italia (TIM), Pietro Labriola, ha espresso fiducia nell’assenza di specifici ostacoli antitrust alla vendita di asset di rete fissa al fondo americano KKR.
I principali concorrenti di TIM in Italia, tuttavia, hanno espresso preoccupazione al Governo riguardo alle potenziali sfide alla concorrenza e allo sviluppo del settore derivanti dalla proposta separazione della rete fissa dell’ex monopolio pubblico.
Fincantieri
La controllata di Fincantieri, Vard, si è aggiudicata un contratto per la progettazione e costruzione di una Service Operation Vessel (SOV) ibrida per Cyan Renewables, con consegna prevista nel secondo trimestre del 2026.
Prysmian
Prysmian ha annunciato un cambio di management in Brasile e America Latina, con l’obiettivo di potenziare strutture locali per soddisfare la crescente domanda nel settore elettrico e futuri progetti eolici offshore.
Sif Italia
Sif Italia, inoltre, ha ritenuto non più strategica la propria partecipazione in Visibilia Editore e prevede di dismetterla integralmente, con una o più soluzioni, nei tempi e con le modalità opportune.
Le negoziazioni di AGATOS, CHL, ENERTRONICA e IIG sono sospese a tempo indeterminato. Per quanto riguarda i prossimi eventi sul FTSE MIB italiano, alle ore 14:00 è prevista una conference call preliminare sul bilancio di Eni.
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