Borse Oggi 5 Febbraio 2024: Dove Investire Oggi Lunedì 5 Febbraio

Si prevede che i mercati azionari europei apriranno leggermente in ribasso, con i futures sull’EuroStoxx50 in calo dello 0,1%. Venerdì il FTSE MIB di Milano ha chiuso intorno alla parità. Nella regione Asia-Pacifico, la seconda settimana di febbraio inizia con una significativa volatilità sul mercato azionario cinese. L’indice CSI 300 delle quotazioni di Shanghai e Shenzhen ha guadagnato lo 0,6% dopo un calo del 2% durante la notte. L’Hang Seng di Hong Kong è aumentato dello 0,2%. L’indice Kospi a Seul è sceso dello 0,5%, influenzato dalla debolezza delle banche, dopo che l’autorità di regolamentazione ha messo in guardia sugli elevati costi di servizio e sugli spread sui prestiti. Nel frattempo, l’indice Nikkei a Tokyo chiuderà in rialzo dello 0,5%, guidato dall’andamento valutario, con il tasso di cambio USD/JPY a 148,4, in rialzo rispetto al tasso di chiusura di giovedì di 146,4.

Negli Stati Uniti, i futures indicano debolezza, dopo la sessione della scorsa settimana che si è chiusa con i prezzi delle azioni in rialzo grazie alle indicazioni positive delle principali società tecnologiche. I rendimenti obbligazionari, tuttavia, sono diminuiti a causa dell’impennata dei nuovi posti di lavoro aggiunti a gennaio. Il Dow Jones è cresciuto dello 0,3%, l’S&P500 dell’1,1% e il Nasdaq dell’1,7%. In particolare, la capitalizzazione di mercato combinata di Meta, Amazon, Alphabet, Apple e Microsoft ha raggiunto un traguardo significativo, superando i diecimila miliardi di dollari, dopo i guadagni di venerdì.

Riassunto della finanza mondiale della scorsa settimana:

sulla scia dei dati inaspettatamente robusti sull’occupazione negli Stati Uniti, le speranze di un taglio dei tassi di interesse a breve termine sono state deluse.

I traders hanno ridimensionato le loro scommesse sui tagli dei tassi in seguito alla pubblicazione del rapporto sull’occupazione.

Il mercato azionario globale ha registrato un rialzo poiché Amazon e Meta hanno rafforzato il sentiment del mercato.

Nel frattempo, l’indice Shanghai Composite ha vissuto la settimana peggiore degli ultimi cinque anni, e i prezzi del greggio hanno subito una perdita settimanale del 7%.

L’impennata dei rendimenti dei titoli del Tesoro e il rafforzamento del dollaro hanno accompagnato il rapporto, segnalando un’economia americana robusta.

Il Bureau of Labor Statistics ha rivelato che i salari non agricoli sono aumentati di 353.000 a gennaio, quasi il doppio delle 180.000 previste, portando a un rendimento del Tesoro superiore al 4%.

Il recente disprezzo da parte della Federal Reserve delle aspettative del mercato per un imminente taglio dei tassi è stato rafforzato dal rapporto sull’occupazione, provocando un cambiamento nelle dinamiche del mercato.

Nonostante il rallentamento della crescita dell’occupazione nel quarto trimestre dell’anno precedente, il rapporto ha evidenziato un’accelerazione nella creazione di posti di lavoro.

Questo forte rapporto suggerisce che una recessione non è imminente, come affermato da Joseph LaVorgna, capo economista statunitense presso SMBC Nikko Securities America.

L’impennata record di Meta del +20,3%, raggiungendo il massimo storico, ha contribuito ai guadagni dell’indice azionario globale MSCI, mentre i titoli bancari regionali statunitensi si sono leggermente ripresi dalle recenti vendite.

La traiettoria di crescita del mercato del lavoro potrebbe svolgere un ruolo significativo nell’influenzare le future decisioni di taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, alterando la precedente valutazione errata da parte del mercato della politica a breve termine della banca centrale.

Borse Oggi 5 Febbraio 2024: Migliori Titoli e Azioni da Comprare
Sopra; l’entrata della Borsa italiana a Piazza Affari, Milano.

Migliori Titoli e Azioni da Comprare oggi 5 Febbraio 2014 presso le borse valori

ASTE TITOLI DI STATO PREVISTE IN SETTIMANA:

Le emissioni di titoli di Stato programmate per la prossima settimana negli Stati Uniti e in Europa sono così delineate:

  1. lunedì 5 febbraio gli Stati Uniti condurranno all’asta titoli a 3 mesi per un valore totale di 79 miliardi di dollari e titoli a 6 mesi per un totale di 70 miliardi di dollari. miliardi di dollari.
  2. Martedì 6 febbraio si svolgerà un’asta statunitense per titoli a 3 anni, con un volume di emissione di 54 miliardi di dollari.
  3. Mercoledì 7 febbraio la Germania terrà un’asta di Bund con scadenza nel 2030 per un totale di 3 miliardi di euro. Inoltre, lo stesso giorno gli Stati Uniti metteranno all’asta titoli a 10 anni con un volume di emissione di 42 miliardi di dollari.
  4. Giovedì 8 febbraio gli Stati Uniti metteranno all’asta obbligazioni trentennali per un valore totale di 25 miliardi di dollari.
  5. Venerdì 9 febbraio, infine, l’Italia annuncerà i dettagli dell’asta dei buoni del Tesoro a 12 mesi, le cui informazioni saranno comunicate martedì.

Queste emissioni obbligazionarie programmate svolgono un ruolo cruciale nel finanziamento delle attività governative e le diverse durate e importi riflettono i diversi strumenti finanziari disponibili sul mercato. Gli investitori e gli analisti finanziari monitoreranno attentamente queste aste, poiché forniscono informazioni sulla domanda di mercato, sui tassi di interesse e sulle condizioni economiche generali sia negli Stati Uniti che in Europa.

Azioni Italiane da tenere d’occhio per un eventuale day trading:

UNICREDIT

Unicredit (UCG.MI) ha riportato un risultato contabile nel quarto trimestre del 2024 di 2,8 miliardi di euro, superando le aspettative del consensus. Il risultato netto è stato di 1,9 miliardi, quasi il doppio di quanto previsto, con ricavi netti pari a 5,7 miliardi.

Il margine di interesse è aumentato del 5,7% anno su anno a 3,6 miliardi, principalmente attribuibile a tassi più alti e a una gestione efficace del pass-through dei depositi. Tuttavia, le commissioni sono diminuite dello 0,6% anno su anno a 1,8 miliardi, a causa delle riduzioni delle commissioni sui conti correnti in Italia e dei maggiori costi di cartolarizzazione. Nel settore automobilistico, il governo francese sta valutando una fusione tra Stellantis (STLAM.MI) e Renault per rafforzare la presa sul settore e contrastare la concorrenza cinese e tedesca.

 

STELLANTIS ( STLA )

Il governo francese starebbe valutando una fusione tra STELLANTIS e Renault per rafforzare la propria posizione nel settore automobilistico, contrastando la concorrenza cinese e tedesca. Il presunto obiettivo è anche quello di rendere più difficile dal punto di vista finanziario per l’Italia l’acquisizione di una partecipazione nella società franco-italiana. Tuttavia, Stellantis ha risposto respingendo queste speculazioni.

TELECOM ITALIA ( TIM )

In secondo luogo, sono in corso discussioni all’interno del governo italiano riguardo a TELECOM ITALIA (TIM) e alla sua potenziale riapertura dei colloqui con Vivendi. L’obiettivo è trovare un terreno comune ed evitare conflitti durante l’imminente assemblea di rinnovo del consiglio di amministrazione del 23 aprile. Inoltre, gli operatori di telecomunicazioni alternativi hanno espresso preoccupazioni sui potenziali aspetti anticoncorrenziali della vendita della rete fissa di TIM, spingendoli ad avvicinarsi alla concorrenza europea cane da guardia.

INTESA SANPAOLO ( ISP )

L’importanza di INTESA SANPAOLO per Intrum:  l’Italia come uno dei suoi mercati cruciali. L’amministratore delegato di Intrum ha espresso un impegno nei confronti del mercato italiano e ha menzionato considerazioni selettive per fusioni e acquisizioni nel paese.

ATTENZIONE ANCHE ALLE AZIONI DI:

  • Altre menzioni degne di nota includono le discussioni sulla collaborazione tra BANCA POPOLARE DI SONDRIO e UNIPOL per le nomine al consiglio di amministrazione,
  • l’investimento italiano di 90 milioni di euro nella gigafactory di ENEL a Catania attraverso i fondi Pnrr,
  • l’acquisizione da parte di SAFILO di una quota di minoranza in Spaarkly
  • l’accordo di Wind Tre per acquisire le attività di OpNet, inclusa la sua rete 5G Stand Alone che copre il 75% della popolazione.

STACCO DIVIDENDI NEI PROSSIMI GIORNI

Titolo Data ex dividendo Data pagamento Dividendo unitario
BANCA GENERALI 19/02/2024 21/02/2024 0,650000€
MITTEL 05/02/2024 07/02/2024 0,122930€
OVS 19/02/2024 21/02/2024 0,030000€
STMICROELECTRONICS 18/03/2024 20/03/2024 0,060000$

 

Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.