Quando i Bonifici in Europa Saranno Istantanei e Gratuiti per Legge

Si chiama Instant Payments Regulation (IPR) , cioè la regolamentazione sui pagamenti istantanei e sarà una di quelle regolette europee tendono a semplificare e standardizzare tutto in UE e che faranno la felicità dei consumatori e faranno guadagnare meno soldi alle banche europee. Vediamo di cosa si tratta.

Instant Payments Regulation (regolamentazione sui pagamenti istantanei)

Si tratta di una legge pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (Qui) in cui si dice che i Bonifici non potranno più avere dei “giorni” per l’accredito o addebito e dovranno essere eseguiti istantaneamente, questo anche in caso sia notte e le banche siano chiuse o sia un giorno festivo e le banche siano chiuse.

Il regolamento sui pagamenti istantanei (IPR) è una nuova legislazione dell’UE progettata per colmare il divario nell’accesso alle soluzioni di pagamento istantaneo in tutto il blocco. Impone che tutti i fornitori di servizi di pagamento (PSP) offrano la possibilità di inviare e ricevere pagamenti in euro in pochi secondi, operativi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno. Questo requisito si applica non solo all’interno dello stesso Paese ma anche tra diversi Stati membri dell’UE e tiene conto delle esigenze specifiche delle entità al di fuori dell’area dell’euro.

Inoltre, l’IPR standardizzerà le regole e gli standard per i pagamenti istantanei, garantendo l’interoperabilità e la sicurezza tra i vari schemi e sistemi di pagamento. Rafforza le misure di tutela dei consumatori fornendo linee guida più chiare su questioni come il diritto al rimborso in caso di pagamenti non autorizzati o errati e l’obbligo di notifica in tempo reale sia al pagatore che al destinatario sull’esito della transazione. Questo regolamento mira a facilitare transazioni finanziarie più snelle e sicure in tutta Europa.

Quando i Bonifici in Europa Saranno Istantanei e Gratuiti per Legge
Quando i Bonifici in Europa Saranno Istantanei e Gratuiti per Legge

Quando diventerà obbligatorio per le banche?

Il nuovo regolamento sui pagamenti istantanei (DPI) è stato ufficialmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE il 19 marzo 2024 ed entrerà in vigore l’8 aprile 2024. L’applicazione del regolamento sarà graduale, a seconda che un Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) sta inviando o ricevendo pagamenti istantanei.

Per la ricezione dei pagamenti istantanei, tutte le banche-PSP dell’UE dovranno adeguarsi entro nove mesi dalla data di entrata in vigore,  che fissa la scadenza al 9 gennaio 2025.  Per il resto a 18 mesi dall’entrata in vigore del regolamento, entro il 9 ottobre 2025.

Ulteriori scadenze sono fissate per gli Stati membri non appartenenti all’Eurozona, dove le banche-PSP hanno tempo fino al 9 gennaio 2027, per facilitare la ricezione dei pagamenti istantanei, e fino al 9 luglio 2027, per consentirne l’invio. Inoltre, anche i PSP non bancari, compresi gli istituti di moneta elettronica (IME) e gli istituti di pagamento (PI), sono tenuti a soddisfare gli stessi criteri per ricevere e inviare pagamenti istantanei entro il 9 aprile 2027, garantendo un’implementazione uniforme tra le diverse entità finanziarie all’interno l’Unione Europea.

Di quanto sarà il costo del Bonifico SEPA Istantaneo

La legge non parla di costi, ma secondo gli esperti il fatto che tutte le banche dovranno usarlo, farà diminuire il prezzo a causa della concorrenza fino ad arrivare ad un prezzo vicino agli 0 euro. cioè gratuito.

Staremo a vedere, non ci risulta che le banche facciano qualcosa di gratis.

Vantaggi per i clienti

Il regolamento sugli Instant Payments porta diversi vantaggi sia per i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) che per i consumatori.

  1. In primo luogo, offre maggiore comodità e velocità, consentendo agli utenti di inviare e ricevere pagamenti in euro in pochi secondi, ovunque si trovino e utilizzando i loro conti e strumenti di pagamento esistenti.
  2. Questo può anche comportare una riduzione delle commissioni per gli utenti che effettuano pagamenti istantanei, poiché i PSP non potranno più addebitare costi aggiuntivi oltre alla tariffa standard di un bonifico SEPA.
  3. Inoltre, il regolamento favorisce una maggiore concorrenza e innovazione nel settore dei pagamenti, poiché le nuove regole di proprietà intellettuale creano un campo di gioco più equo per tutti i PSP, inclusi gli operatori emergenti e le fintech, nel fornire servizi di pagamento istantaneo.
  4. In secondo luogo, il regolamento comporta una riduzione dei costi e dei rischi per i PSP, consentendo loro di accedere in modo più agevole e conveniente ai sistemi di pagamento gestiti dalle banche centrali.
  5. Questo è reso possibile dalla modifica della Settlement Finality Directive (SFD) che accompagna l’Instant Payments Regulation (IPR), consentendo agli istituti di moneta elettronica e agli istituti di pagamento di avere un accesso diretto a tali sistemi senza la necessità di intermediari o banche corrispondenti.
  6. Questa accessibilità diretta alle infrastrutture di pagamento non solo riduce i costi operativi, ma può anche migliorare la concorrenza nel settore, consentendo ai soggetti non bancari di avere un maggiore controllo sui servizi offerti ai clienti.
  7. Inoltre, i diritti di proprietà intellettuale consentono ai PSP di offrire servizi e funzionalità di maggior valore aggiunto ai propri clienti, contribuendo così a una maggiore soddisfazione e fedeltà dei clienti.

Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.