L’assemblea degli azionisti di Poste Italiane (PST) del 31 maggio 2024 ha approvato la distribuzione di un saldo del dividendo 2024, relativo all’esercizio 2023, di 0,563 euro per azione.
La cedola sarà staccata il 24 giugno 2024 e messa in pagamento dal 26 giugno. Rapportando l’importo del saldo del dividendo al prezzo di riferimento dell’azione Poste Italiane del 10 giugno, pari a 12,795 euro, il rendimento risulterebbe del 4,4%.
Considerando anche l’acconto di 0,237 euro staccato il 20 novembre 2023, il dividendo totale 2024 di Poste Italiane ammonta a 0,8 euro per azione, corrispondente a un rendimento complessivo del 6,25%.
Analisi tecnica
L’analisi tecnica recente di Poste Italiane suggerisce un quadro complessivamente positivo, ma con alcune indicazioni di rallentamento nel breve termine.
Punti chiave:
- Tendenza di medio periodo: Rialzista.
- Tendenza di breve periodo: Rallentamento della fase positiva.
- Resistenza: 12,89 – 12,90 euro.
- Supporto: 12,69 – 12,74 euro.
- Volumi: In calo rispetto alla seduta precedente e alla media settimanale.
Interpretazione:
Il titolo ha mostrato una buona performance nel medio periodo, ma nel breve termine sembra aver incontrato una resistenza intorno ai 12,89 – 12,90 euro. Il calo dei volumi potrebbe indicare un minor interesse da parte degli investitori nel breve termine, il che potrebbe portare ad una fase di volatilità ridotta.
Prospettive future:
- Scenario rialzista: Se il titolo supera la resistenza di 12,89 – 12,90 euro, potrebbe proseguire la sua tendenza rialzista di medio periodo.
- Scenario neutrale/ribassista: Se il titolo non riesce a superare la resistenza e scende al di sotto del supporto di 12,69 – 12,74 euro, potrebbe entrare in una fase di consolidamento o addirittura iniziare un trend ribassista.
Suggerimenti:
- Monitorare i volumi: Un aumento dei volumi potrebbe segnalare un ritorno dell’interesse degli investitori e un possibile superamento della resistenza.
- Osservare i livelli di supporto e resistenza: Questi livelli possono fornire indicazioni importanti sulla direzione futura del titolo.
- Considerare il proprio profilo di rischio: L’operatività sul titolo sembra essere più adatta agli investitori avversi al rischio, dato il trend piuttosto costante.