Analisi Tecnica Azioni ENEL e prospettive per il 2025

Andiamo a vedere l’analisi tecnica delle azioni ENEL. ENEL, acronimo di Ente Nazionale per l’Energia Elettrica, è una delle principali aziende energetiche italiane e un attore di primo piano nel panorama energetico globale. Le sue azioni sono quotate alla Borsa di Milano con il simbolo ENEL. Fondata nel 1962, in seguito alla nazionalizzazione del settore elettrico italiano, ENEL nacque con l’obiettivo di unificare la produzione e la distribuzione di energia elettrica in un unico ente pubblico. Questo passaggio segnò un momento cruciale per l’industrializzazione e lo sviluppo economico dell’Italia, fornendo energia accessibile e affidabile in tutto il paese.

Nel corso dei decenni, ENEL ha vissuto una profonda trasformazione, culminata con la sua privatizzazione negli anni ’90, nell’ambito di una più ampia liberalizzazione del mercato energetico europeo. Quotata in borsa dal 1999, ENEL è oggi una multinazionale con una presenza capillare in oltre 30 paesi, gestendo una capacità installata complessiva che la rende uno dei maggiori operatori del settore a livello globale.

In Italia, ENEL gioca un ruolo fondamentale come principale distributore di energia elettrica e fornitore leader nel settore delle rinnovabili. Il suo impegno nella transizione energetica è centrale per gli obiettivi climatici del paese. Attraverso progetti innovativi, l’azienda promuove la decarbonizzazione e l’efficienza energetica, contribuendo significativamente alla riduzione delle emissioni di gas serra.

A livello globale, ENEL è riconosciuta come leader nella produzione di energia rinnovabile, con un forte focus su solare, eolico, idroelettrico e geotermico. La sua divisione dedicata alle energie rinnovabili, ENEL Green Power, è un punto di riferimento per lo sviluppo di tecnologie innovative e sostenibili. Attraverso investimenti in ricerca e sviluppo, ENEL sta esplorando nuove frontiere, come lo stoccaggio dell’energia, la mobilità elettrica e le reti intelligenti (smart grids), per migliorare l’efficienza e la resilienza dei sistemi energetici.

L’importanza di ENEL si riflette anche nei suoi programmi di responsabilità sociale e nelle iniziative per promuovere un accesso universale all’energia. In molte regioni del mondo, specialmente in America Latina e in Africa, l’azienda è impegnata nel miglioramento delle infrastrutture energetiche e nella promozione di progetti sostenibili che favoriscano lo sviluppo economico e sociale.

In sintesi, ENEL rappresenta un pilastro dell’energia italiana, un innovatore nella ricerca tecnologica e un attore globale di grande influenza.

L’analisi tecnica di ENEL


1. Modello di Business e Posizione di Mercato

  • Attività principali: ENEL opera in quattro settori fondamentali:
    • Produzione di energia: Da fonti rinnovabili (eolico, solare, idroelettrico, geotermico) e non rinnovabili (gas, nucleare).
    • Distribuzione: Gestisce reti elettriche avanzate, integrate con tecnologie smart grid.
    • Vendita di energia: Una vasta gamma di prodotti per clienti residenziali e industriali.
    • Servizi energetici: Sviluppo di soluzioni innovative come batterie, sistemi di stoccaggio, mobilità elettrica.
  • Mercati chiave: Italia, Europa (Spagna, Romania, Russia), America Latina, Stati Uniti e Africa.
  • Competitività: ENEL si posiziona come leader nelle energie rinnovabili tramite ENEL Green Power, con un vantaggio competitivo sostenuto da una forte capacità tecnologica e di gestione.

2. Performance Finanziaria

  • Ricavi e utili: ENEL gode di una base di ricavi stabile grazie alla diversificazione geografica e settoriale.
    • Fattori positivi: Crescita del segmento delle rinnovabili; aumento della domanda energetica in economie emergenti.
    • Sfide: Fluttuazioni dei prezzi dell’energia, regolamentazioni ambientali e pressioni sui margini in mercati competitivi.
  • Debito: ENEL ha un livello di indebitamento significativo, bilanciato però da flussi di cassa costanti e da investimenti mirati nella transizione energetica.
  • Investimenti: Impegno crescente in infrastrutture di energia pulita e reti digitali.

3. Innovazione e Ricerca

  • ENEL investe notevolmente in:
    • Tecnologie rinnovabili: Espansione di impianti solari ed eolici ad alta efficienza.
    • Stoccaggio energetico: Sviluppo di batterie per garantire stabilità alla rete.
    • Mobilità elettrica: Progettazione di reti di ricarica per veicoli elettrici.
    • Digitalizzazione: Reti intelligenti per ottimizzare l’efficienza energetica e ridurre i costi operativi.

4. Analisi di Mercato

  • Tendenze globali:
    • Crescita delle energie rinnovabili, con un’espansione delle capacità installate di ENEL Green Power.
    • Forte domanda di energia nei mercati emergenti, dove ENEL è ben posizionata.
  • Sfide esterne:
    • Competizione nel settore delle rinnovabili da parte di grandi operatori (Iberdrola, EDF).
    • Normative ambientali sempre più stringenti.
    • Rischi geopolitici in alcune aree di operatività, come America Latina e Europa Orientale.

5. Prospettive Future

  • Transizione energetica: ENEL è ben allineata con gli obiettivi globali di riduzione delle emissioni grazie a una crescente quota di energia rinnovabile.
  • Crescita nelle reti intelligenti: I piani di digitalizzazione e l’adozione di tecnologie innovative posizionano l’azienda come leader nelle smart grids.
  • Espansione geografica: Opportunità di crescita in mercati ad alta domanda, come l’Africa e l’Asia.
  • Sfide strategiche:
    • Gestione del debito in un contesto di tassi di interesse in aumento.
    • Adattamento alla volatilità del mercato energetico.

ENEL rappresenta una società solida con una strategia chiara per affrontare la transizione energetica globale. Nonostante le sfide legate alla competizione e alle regolamentazioni, il focus su rinnovabili e innovazione ne rafforza il potenziale di crescita. Sul piano tecnico, un’analisi più approfondita delle metriche di mercato (come P/E, EBITDA, margine operativo) e dei trend finanziari può fornire ulteriori dettagli per decisioni di investimento.

Cosa caratterizza queste azioni

Le azioni ENEL rappresentano uno dei titoli più importanti del mercato azionario italiano e sono caratterizzate da una serie di peculiarità che le rendono interessanti per gli investitori. Ecco le principali caratteristiche:


1. Appartenenza a un Indice Rilevante

  • Le azioni ENEL sono quotate sulla Borsa Italiana e fanno parte dell’indice FTSE MIB, che include le principali società italiane per capitalizzazione e liquidità.
  • Sono inoltre incluse in diversi indici internazionali di sostenibilità, come il FTSE4Good e il Dow Jones Sustainability Index, grazie al forte impegno dell’azienda nella transizione energetica e nelle pratiche ESG (Environmental, Social, Governance).

2. Dividendi

  • ENEL è nota per offrire dividendi stabili e spesso in crescita, rendendola una scelta popolare tra gli investitori orientati al rendimento.
  • La politica di dividendi è trasparente e collegata alla performance finanziaria: solitamente, l’azienda distribuisce una parte significativa degli utili agli azionisti, garantendo un buon ritorno (dividend yield).

3. Liquidità

  • Le azioni ENEL sono molto liquide, con un elevato volume di scambi giornalieri. Ciò le rende facilmente acquistabili e vendibili, riducendo il rischio di illiquidità per gli investitori.

4. Profilo di Rischio

  • Volatilità moderata: Essendo una delle blue chip italiane, le azioni ENEL tendono a essere meno volatili rispetto a titoli di società più piccole o meno consolidate.
  • Sensibilità al settore energetico: La performance delle azioni ENEL è strettamente legata ai prezzi dell’energia, alla regolamentazione ambientale e alla transizione verso le rinnovabili.

5. Struttura degli Azionisti

  • Lo Stato Italiano, attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è il principale azionista di ENEL, con una partecipazione di circa il 23.6% (dato soggetto a variazioni). Questo conferisce stabilità e una certa sicurezza, ma implica anche che le decisioni strategiche siano influenzate da politiche pubbliche.

6. Fattori di Crescita

  • Transizione energetica: L’impegno di ENEL nelle energie rinnovabili e la crescente domanda globale di energia pulita sono fattori chiave per il potenziale di crescita a lungo termine delle sue azioni.
  • Digitalizzazione: Gli investimenti nelle smart grids e nella mobilità elettrica possono incrementare il valore delle azioni.
  • Espansione internazionale: La presenza diversificata nei mercati emergenti contribuisce a stabilizzare i ricavi e ad aprire nuove opportunità di crescita.

7. Valutazione Finanziaria

  • Multipli di mercato: ENEL presenta in genere multipli moderati rispetto ad altre società del settore energetico, come il rapporto prezzo/utili (P/E), rendendola una scelta competitiva.
  • Rating di credito: L’azienda gode di un buon rating creditizio, che riflette la solidità della struttura finanziaria e supporta la fiducia degli investitori.

8. ESG e Investimenti Sostenibili

  • La forte attenzione di ENEL verso la sostenibilità la rende appetibile per gli investitori istituzionali e privati che privilegiano titoli con alti standard ESG.
  • L’azienda è un leader globale nella produzione di energia rinnovabile, un elemento chiave per attrarre capitali in un contesto di transizione ecologica.

Le azioni ENEL sono ideali per investitori a lungo termine, grazie alla stabilità, al potenziale di crescita nel settore delle rinnovabili e alla politica di dividendi favorevole. Tuttavia, è importante considerare i rischi legati alla regolamentazione, alla concorrenza e alle fluttuazioni dei prezzi dell’energia. La diversificazione geografica e l’impegno verso la sostenibilità rimangono punti di forza che garantiscono un valore aggiunto nel portafoglio degli investitori.

Prospettive per il 2025 di Enel e del settore energetico

Enel ha recentemente presentato il Piano Strategico 2025-2027, delineando una visione chiara per il futuro dell’azienda e del settore energetico. Il piano prevede investimenti lordi per circa 43 miliardi di euro, con un incremento di 7 miliardi rispetto al piano precedente. Di questi, circa 26 miliardi saranno destinati allo sviluppo delle reti, principalmente in Italia e Spagna, mentre 12 miliardi supporteranno la crescita nel comparto delle energie rinnovabili.

ULTIMI DIVIDENDI

Annodps (€)Data stacco cedolaData pagamento
2000*0.2420-giu22-giu
2001*0.2622-giu24-giu
20020.3623-giu26-giu
20030.3626-giu27-giu
20040.3318-giu21-giu
20040.3621-nov24-nov
20050.1920-giu23-giu
20050.3622-nov25-nov
20060.2021-giu24-giu
20060.4423-nov26-nov
20070.2022-giu25-giu
20070.2924-nov27-nov
20080.2023-giu26-giu
20080.2919-nov21-nov
20090.1018-giu21-giu
20090.2920-nov23-nov
20100.1019-giu22-giu
20100.1521-nov24-nov
20110.1020-giu23-giu
20110.1822-nov25-nov
20120.1621-giu24-giu
20130.1523-giu26-giu
20140.1324-giu27-giu
20150.1418-giu21-giu
20160.1619-giu22-giu
20170.0923-gen24-gen
20170.0924-lug26-lug
20180.10522-gen24-gen
20180.13223-lug25-lug
20190.1421-gen23-gen
20190.1422-lug24-lug
20200.1620-gen22-gen
20200.16820-lug22-lug
20210.17518-gen20-gen
20210.18319-lug21-lug
20220.1924-gen26-gen
20220.1918-lug20-lug
20230.2023-gen25-gen
20230.2024-lug26-lug
20240.21522-gen24-gen
20240.21522-lug24-lug
Fonte: Enel

Per l’anno fiscale 2024, il Piano Strategico 2025-2027 prevede un dividendo per azione fisso minimo di 0,46 €, con un potenziale incremento fino a un payout del 70% sull’utile netto ordinario del Gruppo

Prospettive del Gruppo per il 2025-2027

  1. Performance 2024:
    • Enel ha raggiunto una solida performance, rispettando gli obiettivi strategici presentati l’anno precedente.
  2. Pilastri Strategici del Piano 2025-2027:
    • Redditività, flessibilità e resilienza: Allocazione selettiva del capitale per ottimizzare il profilo rischio/rendimento.
    • Efficienza ed efficacia: Ottimizzazione di processi e portafoglio per aumentare la generazione di cassa e sviluppare soluzioni innovative.
    • Sostenibilità finanziaria e ambientale: Mantenere una struttura solida per affrontare il cambiamento climatico.
  3. Investimenti Previsti:
    • Totale investimenti: Circa 43 miliardi di euro, un aumento di 7 miliardi rispetto al piano precedente.
      • Reti: 26 miliardi (+40% rispetto al piano precedente), con il 78% destinato a Italia e Spagna e il restante 22% in America Latina.
      • Rinnovabili: 12 miliardi, con un incremento di capacità di circa 12 GW, soprattutto in eolico onshore e tecnologie programmabili come idroelettrico e batterie.
      • Clienti: 2,7 miliardi, con l’85% investito in Paesi a presenza integrata, per offrire soluzioni energetiche e servizi innovativi.
  4. Obiettivi Finanziari al 2027:
    • EBITDA ordinario: Previsto tra 24,1 e 24,5 miliardi di euro.
    • Utile netto ordinario: Previsto tra 7,1 e 7,5 miliardi di euro.
    • Distribuzione geografica degli investimenti: 75% in Europa, 25% in America Latina e Nord America.
  5. Politica dei Dividendi:
    • Dividendo 2024: Proposta di 0,46 euro per azione, superiore ai 0,43 euro previsti dal piano precedente.
    • Nuovo DPS minimo annuo (2025-2027): 0,46 euro per azione, con un potenziale incremento fino a un payout del 70% sull’utile netto ordinario.
  6. Prospettive Generali:
    • Gli investimenti e le azioni strategiche del piano mirano a generare rendimenti stabili e prevedibili.
    • Forte enfasi sulla sostenibilità, sulla crescita delle rinnovabili e sull’efficienza operativa, consolidando il ruolo di Enel come leader nella transizione energetica globale.

A livello internazionale, il settore energetico sta vivendo una trasformazione significativa. Secondo il World Energy Outlook 2023 dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), si prevede che la domanda globale di carbone, petrolio e gas naturale raggiungerà il picco prima del 2030, con una crescente adozione di energie rinnovabili.

Inoltre, le energie rinnovabili sono destinate a diventare la principale fonte di generazione elettrica globale entro l’inizio del 2025, superando il carbone.

In sintesi, Enel si sta posizionando strategicamente per guidare la transizione energetica, con investimenti significativi nelle reti e nelle energie rinnovabili. Questa strategia è in linea con le tendenze globali che vedono una crescente adozione di fonti energetiche sostenibili e una progressiva riduzione dell’uso dei combustibili fossili.

Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.