Borsa Italiana Analisi Tecnica Migliori Azioni Giovedì 2 Gennaio 2025

Giovedì 2 Gennaio sarà il primo giorno di borsa per l’anno 2025, cerchiamo di capire quali saranno le migliori azioni con l’aiuto dell’analisi tecnica per l’inizio di un anno in cui tutti gli operatori sperano in una crescita come lo sono stati il 2024 e il 2023 , crescita che però difficilmente si potrà ripetere.

L’ultima seduta di borsa a Milano

Il 30 dicembre 2024, la Borsa Italiana ha chiuso in leggero rialzo, con l’indice FTSE MIB che ha registrato un incremento dello 0,07%.

Tra i titoli più performanti della giornata, spiccano:

  • Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS): ha guadagnato il 2,13%, attestandosi a 6,794 euro per azione.
  • BPER Banca: ha registrato un aumento dell’1,42%, raggiungendo 3,404 euro per azione.
  • Hera: ha visto un incremento dell’1,18%, con il titolo a 2,13 euro.
  • A2A: ha chiuso con un guadagno dello 0,85%, portandosi a 2,13 euro per azione.
  • Enel: ha registrato un aumento dello 0,57%, con il titolo a 6,849 euro.

Al contrario, tra i titoli in calo si annoverano:

  • STMicroelectronics: ha subito una flessione dell’1,6%, scendendo a 42,72 euro per azione.
  • Interpump Group: ha registrato un calo dell’1,16%, con il titolo a 42,72 euro.
  • Prysmian: ha visto una diminuzione dell’1,09%, attestandosi a 61,44 euro per azione.
  • Ferrari: ha chiuso con una perdita dell’1,06%, con il titolo a 410,40 euro.
  • Leonardo: ha registrato un calo dell’1,00%, scendendo a 25,64 euro per azione.

In generale, la giornata è stata caratterizzata da volumi di scambio ridotti, tipici del periodo festivo, con gli investitori che si concentrano già sulle prospettive per il 2025.

Per quanto riguarda le performance annuali, il 2024 si avvia a chiudersi con un incremento significativo per molte piazze europee. In particolare, Milano ha registrato un aumento del 12,6%, mentre Parigi ha segnato un calo di circa il 2,5%, rappresentando il peggior anno dalla crisi dell’Eurozona del 2010-2011.

In sintesi, il 30 dicembre 2024 ha visto una chiusura positiva per la Borsa Italiana, con alcuni titoli bancari e del settore utility che hanno guidato i guadagni, mentre il settore tecnologico ha mostrato segnali di debolezza.

Borsa Italiana Analisi Tecnica Migliori Azioni Giovedì 2 Gennaio 2025

Analisi Tecnica Enel, A2A, Hera, BPER Banca e BMPS

Ecco un’analisi tecnica aggiornata per le azioni di Enel, A2A, Hera, BPER Banca e Banca Monte dei Paschi di Siena (BMPS) in vista della seduta del 2 gennaio 2025, basata sugli sviluppi recenti:

ANALISI TECNICA Enel (ENEL)

  • Chiusura: Enel ha registrato un frazionale rialzo del +0,57%, chiudendo con un leggero miglioramento rispetto al giorno precedente. Il trend del titolo segue quello del FTSE MIB, caratterizzandosi come un asset a basso valore alfa, senza generare valore aggiunto rispetto all’indice di riferimento.
  • Analisi tecnica:
  • Status e Trend: Il titolo mostra un’accelerazione al rialzo, con una resistenza a 6,915 euro e un possibile calo temporaneo fino a 6,828 euro, senza compromettere il trend positivo. Le aspettative sono per un ulteriore incremento della trendline rialzista, verso 7,002 euro.
  • Analisi del rischio:
  • Volatilità e volumi: La volatilità giornaliera è contenuta a 1,064, con volumi inferiori alla media mensile. Questo suggerisce un movimento relativamente stabile, senza forte interesse da parte degli investitori istituzionali. Tuttavia, il controllo sul trend è mantenuto grazie a questa bassa volatilità e ai volumi ridotti, che non preannunciano cambiamenti significativi nel breve periodo.
  • In sintesi, Enel mostra una buona stabilità, con una tendenza rialzista moderata e una volatilità sotto controllo. Tuttavia, la mancanza di un forte interesse istituzionale implica che il titolo non stia attualmente generando rendimenti superiori all’indice di mercato.

ANALISI TECNICA A2A (A2A)

Riassunto dell’analisi per A2A al 30 dicembre 2024:

  • Chiusura: A2A ha registrato un progresso dello 0,85%, chiudendo a 2,151 euro. Il titolo ha mostrato una partenza stabile, seguita da un miglioramento progressivo durante la seduta, con un finale vicino ai migliori livelli raggiunti. A2A ha seguito da vicino l’andamento del FTSE MIB durante la settimana, mostrando una forte correlazione con l’indice di mercato.

Analisi tecnica:

  • Status e Trend: Il titolo ha mostrato una salita decisa, con un obiettivo di resistenza a 2,154 euro. In caso di correzione temporanea, il supporto è previsto a 2,127 euro. Le aspettative sono per un ulteriore rialzo, con un possibile target a 2,181 euro.

Analisi del rischio:

  • Volatilità e volumi: A2A presenta una bassa volatilità giornaliera di 1,354, con volumi giornalieri ancora contenuti. Questo indica una stabilità del trend, ma suggerisce anche che il titolo non stia attirando un forte interesse da parte degli investitori istituzionali, con i bassi volumi che limitano i movimenti di prezzo significativi.

In sintesi, A2A mostra una tendenza stabile e moderatamente rialzista, con una correlazione stretta con il mercato di riferimento e una volatilità contenuta. La mancanza di un forte interesse istituzionale implica che il titolo non subisce grandi oscillazioni, ma rimane comunque stabile nel breve periodo.

ANALISI TECNICA Hera (HER)

Riassunto dell’analisi per Hera al 30 dicembre 2024:

  • Chiusura: Hera ha registrato un progresso dell’1,18%, chiudendo a 3,432 euro. Dopo una partenza stabile, il titolo ha mostrato un ampliamento della performance durante la giornata, concludendo vicino ai massimi della seduta. Il movimento del titolo ha seguito l’andamento del FTSE MIB, indicando una forte correlazione con l’indice di mercato e una minore influenza da parte di notizie specifiche della società.

Analisi tecnica:

  • Status e Trend: Nel breve periodo, Hera ha mostrato un miglioramento della forza rialzista, con una resistenza a 3,458 euro e supporto a 3,38 euro. Le aspettative sono per un ulteriore rialzo, con un obiettivo a 3,536 euro.

Analisi del rischio:

  • Volatilità e volumi: I volumi intraday di 1.514.301 sono inferiori alla media mensile, suggerendo un scarso interesse degli investitori istituzionali. La volatilità giornaliera di 1,309 indica una direzionalità stabile del titolo, con un rischio contenuto nel breve periodo.

In sintesi, Hera mostra una stabilità e una tendenza rialzista moderata, con un rischio relativamente basso. La bassa attenzione da parte degli investitori istituzionali, combinata con volumi ridotti, suggerisce una relativa tranquillità nel movimento del titolo.

ANALISI TECNICA BPER Banca (BPE)

Riassunto dell’analisi per BPER Banca al 30 dicembre 2024:

  • Chiusura: BPER Banca ha registrato un rialzo dell’1,42%, chiudendo a 6,134 euro. Dopo una partenza stabile, il titolo ha mostrato una progressiva ascesa durante la seduta, terminando vicino ai massimi della giornata. L’analisi settimanale indica una tendenza rialzista più pronunciata rispetto all’andamento del FTSE MIB, suggerendo una maggiore appetibilità da parte degli investitori.

Analisi tecnica:

  • Status e Trend: Il titolo sta ampliando la sua performance rialzista, con una resistenza a 6,181 euro e un potenziale calo fino a 6,041 euro. Le aspettative sono per un’ulteriore crescita, con un possibile target a 6,321 euro.

Analisi del rischio:

  • Volatilità e volumi: La volatilità giornaliera è contenuta a 2,008, indicando una rischiosità sotto controllo. I volumi giornalieri sono inferiori alla media mensile, suggerendo un basso interesse da parte degli investitori istituzionali. Questo permette una certa stabilità e un controllo del trend senza grandi oscillazioni.

In sintesi, BPER Banca sta mostrando una tendenza rialzista, con una volatilità contenuta e una stabilità che deriva dal basso interesse degli investitori istituzionali. Il trend rimane positivo, ma senza forti scosse nel breve periodo.

ANALISI TECNICA Banca Monte dei Paschi di Siena (BMPS)

  • Chiusura: BMPS ha guadagnato un +2,32%, chiudendo a 6,806 euro. La giornata ha visto un avvio a 6,668 euro, con un progresso costante durante la seduta, superando il massimo della vigilia.
  • Confronto con FTSE MIB: Il titolo ha mostrato una maggiore forza relativa rispetto all’indice, indicando l’interesse degli investitori.

Analisi tecnica:

  • Status e Trend: La performance rialzista continua, con una resistenza a 6,901 euro e un potenziale calo fino a 6,615 euro. Le aspettative sono per una continuazione del trend positivo verso la resistenza a 7,187 euro.

Analisi del rischio:

  • Volatilità: Il titolo è adatto a investitori disposti a prendere rischi, con una volatilità giornaliera di 2,364.
  • Volumi: I volumi intraday di 7.903.223 sono inferiori alla media mensile di 13.290.946, suggerendo una certa prudenza nelle operazioni a breve termine.

In sintesi, BMPS sta mostrando una buona performance tecnica, con una tendenza rialzista, ma l’investimento deve essere considerato con attenzione, specialmente per via della volatilità e dei volumi più bassi rispetto alla media.

Considerazioni per il 2 gennaio 2025:

  • Enel: Il titolo potrebbe continuare a oscillare tra i livelli di supporto e resistenza indicati, con una tendenza rialzista moderata.
  • A2A e Hera: Entrambi i titoli mostrano stabilità, con oscillazioni limitate tra supporto e resistenza.
  • BPER Banca: La tendenza rialzista potrebbe proseguire, con attenzione ai livelli di supporto e resistenza.
  • BMPS: La volatilità elevata suggerisce cautela; è consigliabile monitorare attentamente i livelli di supporto e resistenza.

Si consiglia di monitorare costantemente i volumi di scambio e gli indicatori tecnici per adattare le strategie di investimento alle condizioni di mercato in evoluzione.

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Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.