Crisi in Turchia e Borsa di Milano: Cosa Succede Ora ai Nostri Risparmi

Oggi Piazza Affari potrebbe subire delle gravi perdite a causa della crisi finanziaria in Turchia.
Già Venerdì scorso il FTSE MIB ha chiuso a – 2,51%, ma questa settimana potrebbe azzerare tutti i guadagni di questo anno.
Come abbiamo già detto la Lira Turca ha subito u vero e proprio tracollo, circa il 10% in un solo giorno, dopo che Trump ha detto che metterà nuovi dazi contro il paese medio orientale.
Per questo motivo, è facile prevedere un’apertura negativa delle borse europee.
Ma negativa di quanto?

Borse Valori in apprensione

Le banche italiane sono esposte per circa 15 miliardi con la Turchia, le Banche francesi per circa 24 miliardi e le banche spagnolo per circa 35 miliardi di euro.

Per questo motivo la crisi in Turchia influenzerà sicuramente tutta Europa.

Crisi inTurchia: Borsa di Milano in difficoltà

Crisi in Turchia: Borsa di Milano in difficoltà

15 miliardi di euro, non sono una cifra così grande, ma è il complesso della situazione che potrebbe essere molto negativo per tutta la finanza mondiale.

Le politiche isolazioniste, sovraniste e nazionaliste di Erdogan, hanno portato questo paese che stava per fare un grande salto di qualità a livello economico sull’orlo di una crisi epocale.

Le Borse asiatiche oggi sono in perdita.

L’indice Nikkei è a – 1,90%

L’indice Hang Seng è a – 1,58%

Segui le quotazioni Unicredit. la banca italiana più esposta con la Turchia

Fondatore di Economia-Italia.com nel 2014 trader e pubblicista finanziario, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Ha collaborato con diverse testate online, in cui ha scritto di economia e finanza fin dal 2007.

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