Il termine oversold (in italiano: ipervenduto) indica una situazione di mercato in cui un titolo, un indice o un asset ha subito vendite eccessive in un arco di tempo relativamente breve, scendendo molto sotto i suoi valori “normali” o fondamentali.
👉 In pratica: il prezzo è sceso tanto e troppo in fretta, tanto che gli indicatori tecnici (es. RSI – Relative Strength Index sotto 30, o lo Stocastico sotto 20) segnalano che il titolo è in ipervenduto.
⚠️ Importante: Oversold non significa automaticamente che il titolo salirà subito. È solo un campanello d’allarme che dice: “occhio, il ribasso potrebbe essere esagerato”.
Cosa fare se hai in portafoglio un titolo oversold
- Analizza il contesto: chiediti perché è oversold. È sceso per panico di mercato (emotività) o per motivi fondamentali (utili deludenti, debiti, crisi del settore)?
- Valuta i fondamentali: se l’azienda è solida e il calo è frutto di esagerazione, può essere un’occasione per tenere duro (o addirittura mediare al ribasso con cautela).
- Gestisci il rischio: se il crollo deriva da problemi seri (conti in rosso, scandali, calo strutturale del settore), meglio uscire subito per non farsi male.
- Imposta stop loss o alert: serve a evitare che un titolo oversold diventi un “pozzo senza fondo” in portafoglio.
Cosa fare se NON hai in portafoglio un titolo oversold
- Aspetta segnali di inversione: non buttarti dentro solo perché è oversold. Potrebbe continuare a scendere (falling knife effect).
- Cerca conferme tecniche: ad esempio un rimbalzo dai minimi con aumento dei volumi, oppure l’RSI che torna sopra 30.
- Valuta il rapporto rischio/rendimento: se i fondamentali sono buoni e il prezzo è ai minimi, può essere un’ottima occasione d’acquisto “a sconto”.
- Fai attenzione al timing: comprare un oversold in caduta libera è come cercare di afferrare un coltello che cade – meglio aspettare che tocchi terra e rimbalzi.
Sintesi rapida
- Oversold = ipervenduto, prezzo sceso troppo in fretta.
- Se ce l’hai: valuta fondamentali e decidi se tenere, mediare o tagliare le perdite.
- Se non ce l’hai: non comprare subito, aspetta segnali di inversione e conferme.
📊 Indicatori di Oversold nel Trading
Indicatore | Soglia Oversold | Interpretazione | Cosa fare in pratica |
---|---|---|---|
RSI (Relative Strength Index) | Sotto 30 | Il titolo è ipervenduto (vendite eccessive). | Se ce l’hai: valuta se tenere o mediare solo se i fondamentali sono buoni. Se non ce l’hai: attendi che l’RSI torni sopra 30 per conferma. |
Stocastico | Sotto 20 | Prezzo molto vicino ai minimi recenti. | Se ce l’hai: monitora possibili rimbalzi. Se non ce l’hai: meglio aspettare un incrocio rialzista delle linee. |
MACD (Moving Average Convergence Divergence) | Quando la linea MACD è molto sotto la linea Signal e i minimi si accentuano | Segnala momentum ribassista molto forte, spesso eccessivo. | Se ce l’hai: evita di vendere in panico, ma valuta i fondamentali. Se non ce l’hai: attendi un incrocio rialzista come segnale d’ingresso. |
Bande di Bollinger | Prezzo sotto la banda inferiore | Titolo scambiato sotto la volatilità “normale” → segnale di eccesso. | Possibile rimbalzo tecnico, ma attenzione se il trend ribassista è forte. |
Indice CCI (Commodity Channel Index) | Sotto -100 | Indica ipervenduto. | Utile come conferma ad altri indicatori. |
👉 Regola d’oro: un indicatore da solo non basta. Meglio usare almeno due segnali combinati (es. RSI <30 e prezzo sotto la banda di Bollinger) per avere conferme più affidabili.