10 ETF più Redditizi degli Ultimi 5 Anni con Grafici e Quotazioni aggiornate

In questo articolo esamineremo i 10 ETF con le migliori performance degli ultimi 5 anni, con grafici e quotazioni sempre aggiornati, che di solito trovate in altri articoli con i titoli: ETF che Hanno Fatto Fortuna, I Più Redditizi degli Ultimi 5 Anni!, Se Avessi Investito in Questi ETF 5 Anni Fa, Ora Saresti Ricco!, Scopri gli ETF che Hanno Battuto il Mercato Negli Ultimi 5 Anni!, Nessuno se lo Aspettava: Gli ETF Più Redditizi degli Ultimi 5 Anni!, Top ETF da Capogiro: Ecco Chi ha Reso di Più in 5 Anni!

I mercati dei futures sono passati dall’aspettativa di un calo dei tassi a giugno e potenzialmente di un altro prima della fine dell’anno, a nessun taglio fino all’autunno, con una bassa possibilità di un follow-up prima della fine del 2025. La ridotta fiducia nell’allentamento della Fed è arrivata dopo che il rapporto sull’indice dei prezzi al consumo di gennaio ha mostrato un aumento mensile dello 0,5%, portando il tasso di inflazione annuale al 3%, un po’ più alto di dicembre e solo marginalmente inferiore alla lettura del 3,1% di gennaio 2024. Escludendo cibo ed energia, le notizie sono state molto peggiori, con un tasso del 3,3% che indicava che l’inflazione di fondo stava crescendo ben oltre l’obiettivo della banca centrale.

Inoltre, l’inflazione persistente e le rigide politiche commerciali del presidente Donald Trump hanno riacceso le preoccupazioni sulla stagflazione. Nonostante i ripetuti avvertimenti degli ultimi 50 anni, la stagflazione non si è materializzata come un serio pericolo per i portafogli di investimento. Detto questo, lo scenario temuto è riemerso come un rischio importante per gli investitori nelle ultime settimane, poiché il potenziale di conflitti commerciali e tariffe punitive getta un’ombra sulla crescita degli Stati Uniti. Jack McIntyre, gestore di portafoglio per le strategie a reddito fisso di Brandywine Global, ritiene che la stagflazione abbia buone possibilità di materializzarsi. Ha affermato quanto segue:

“La stagflazione è sicuramente riemersa come una possibilità perché abbiamo queste politiche che potrebbero danneggiare la domanda dei consumatori anche se l’inflazione persistente limita la capacità di manovra della Federal Reserve. Non è più uno scenario a possibilità zero, e di gran lunga”.

Secondo un sondaggio della Bank of America sui gestori di fondi globali pubblicato il 18 febbraio, il numero di investitori che prevedono una stagflazione, che la banca definisce come PIL al di sotto del trend e inflazione al di sopra del trend, durante il prossimo anno ha raggiunto il massimo degli ultimi sette mesi. Allo stesso tempo, gli investitori sono rimasti ottimisti sulle azioni, considerando una guerra commerciale come un pericolo a bassa probabilità.

Il rapporto del Dipartimento del Lavoro del 20 febbraio non ha mostrato alcuna prova che gli enormi licenziamenti di dipendenti delle agenzie federali e i gravi tagli alla spesa da parte dell’amministrazione del presidente repubblicano Donald Trump stessero avendo un impatto sull’economia. Migliaia di dipendenti federali, in gran parte in prova, sono stati licenziati negli ultimi giorni dal Dipartimento per l’efficienza governativa del miliardario Elon Musk, o DOGE, un’agenzia fondata da Trump. Naturalmente, tuttavia, gli economisti che prevedono un’economista sul settore privato ritengono che sia troppo presto per vedere ripercussioni negative, sebbene gli effetti negativi non siano del tutto fuori discussione. A questo proposito, Christopher Rupkey, economista capo presso FWDBONDS, ha affermato:

“L’attuale tornata di tagli alla spesa e licenziamenti senza precedenti a Washington non è ancora diventata realtà in termini di comparsa nelle statistiche nazionali. Ma le azioni intraprese nei primi giorni della nuova amministrazione potrebbero ancora portare a un rallentamento economico più ampio e sono francamente un fattore di rischio che gli economisti non hanno visto all’inizio dell’anno”.

Le tendenze degli ETF dominano il mercato

L’Europa ha svolto un ruolo significativo nel guidare la crescita degli ETF, con un totale di asset in gestione (AUM) che si avvicinava ai 2,3 trilioni di $ entro la fine del 2024, aiutato dalla rapida espansione dei conti di risparmio al dettaglio online. Tuttavia, gli Stati Uniti sono stati una forza trainante dietro la crescita globale degli ETF, con AUM che ha superato i 10 trilioni di $ entro la fine del 2024. Inoltre, un rapporto di EY afferma che gli ETF attivi sono sulla buona strada per diventare una fonte di crescita sempre più importante. Questi ETF sono una parte crescente dei mercati ETF europei, mentre negli Stati Uniti rappresentano l’8% degli AUM degli ETF e oltre la metà degli afflussi netti nel 2024.

Inoltre, gli ETF attivi hanno rappresentato la stragrande maggioranza dei lanci di ETF negli Stati Uniti, in Canada e in Australia lo scorso anno. Nei primi 10 mesi del 2024, gli Stati Uniti hanno lanciato 482 nuovi ETF attivi, rispetto ai 144 rilasci di ETF indicizzati. Anche gli sviluppi normativi in ​​vari paesi stanno promuovendo gli ETF attivi. Il continuo ingresso di nuovi fornitori e piattaforme di ETF sta aumentando la concorrenza e la specializzazione nei mercati degli ETF. Questa è una notizia fantastica per gli investitori, il che implica che ora è il momento ideale per i fornitori di ETF affermati di espandersi e per i nuovi arrivati ​​di entrare nel mercato.

La nostra metodologia

Per questa lista, abbiamo classificato alcuni degli ETF con le migliori performance in base alla performance del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio 2024, e li abbiamo disposti in ordine crescente. Inoltre, abbiamo incluso approfondimenti sulle principali partecipazioni di ciascun ETF.

Perché ci interessano le azioni in cui investono gli hedge fund? Il motivo è semplice: la nostra ricerca ha dimostrato che possiamo sovraperformare il mercato imitando le migliori scelte azionarie dei migliori hedge fund. La strategia della nostra newsletter trimestrale seleziona 14 azioni small-cap e large-cap ogni trimestre e ha prodotto un rendimento del 363,5% da maggio 2014, superando il suo benchmark di 208 punti percentuali

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10. Invesco S&P 500 Momentum ETF (NYSE:SPMO)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 130,89%

L‘Invesco S&P 500 Momentum ETF (NYSE:SPMO) segue un indice delle 100 società dell’S&P 500 con una performance di prezzo recente più forte rispetto alle loro controparti. L’approccio calcola la variazione percentuale dei prezzi delle azioni rispetto all’anno precedente, omettendo il mese più recente, e quindi tiene conto della volatilità. Il portafoglio viene quindi ponderato utilizzando un mix di dimensioni aziendali e punteggio di momentum. SPMO ha un NAV di $ 103,07 e un volume medio giornaliero di scambi di 1,32 milioni di azioni.

Amazon.com Inc. (NASDAQ:AMZN) è la holding più grande di SPMO. Il colosso dell’e-commerce fornisce beni di consumo, pubblicità, servizi di abbonamento e cloud computing. L’azienda fornisce anche tecnologie di streaming digitale e intelligenza artificiale.

Il 10 febbraio, New Street Research ha migliorato le azioni di Amazon.com Inc. (NASDAQ:AMZN), con l’analista Dan Salmon che ha aumentato il prezzo obiettivo da $ 234 a $ 280, mantenendo un rating Buy. Salmon vede AWS come un motore notevole del futuro di Amazon, con catalizzatori di crescita che includono ulteriori collaborazioni AWS, in particolare nell’AI con Trainium 2.

9. ETF Global X US Infrastructure Development (NYSE:PAVE)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 138,80%

Il Global X US Infrastructure Development ETF (NYSE:PAVE) cerca di investire in aziende che trarranno vantaggio da un aumento dello sviluppo infrastrutturale negli Stati Uniti, come quelle che producono materie prime, macchinari pesanti, ingegneria e costruzioni. Nel complesso, il fondo investe circa il 75% dei suoi asset in azioni industriali e circa il 20% nel settore dei materiali. Si tratta spesso di settori ciclici che beneficiano della crescita economica e dell’aumento della spesa per investimenti.

CRH plc (NYSE:CRH), è un importante produttore globale di soluzioni per materiali da costruzione e si classifica come la più grande holding nel Global X US Infrastructure Development ETF (NYSE:PAVE). La società ha operazioni in 28 paesi, contribuendo a infrastrutture stradali e di pubblica utilità, progetti di costruzione commerciale e stile di vita all’aria aperta con i suoi materiali e prodotti.

A dicembre, Goldman Sachs ha avviato la copertura di CRH plc (NYSE:CRH) con un rating Neutral e un obiettivo di prezzo di $ 112. La società ha applaudito il solido track record di CRH plc nell’allocazione del capitale basata sul valore, citando il CAGR del 18% degli utili per azione della società nell’ultimo decennio, guidato da acquisizioni intelligenti. D’altro canto, la società ha citato una serie di ostacoli, tra cui un rallentamento previsto negli investimenti in edifici non residenziali negli Stati Uniti.

8. Invesco Energy Exploration & Production ETF (NYSE:PXE)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 136,87%

L’Invesco Energy Exploration & Production ETF (NYSE:PXE), che ha debuttato nell’ottobre 2011, è composto da titoli di 30 società statunitensi coinvolte nella scoperta e nello sviluppo di risorse naturali utilizzate per generare energia. Queste società sono principalmente coinvolte nell’esplorazione, estrazione e produzione di petrolio greggio e gas naturale da pozzi terrestri o offshore.

Coterra Energy Inc. (NYSE:CTRA) è la principale holding dell’Invesco Energy Exploration & Production ETF (NYSE:PXE). Coterra è una società energetica diversificata con sede nel Delaware, focalizzata sull’esplorazione degli idrocarburi, con attività nel bacino del Permiano, Marcellus Shale e Anadarko Basin.

Il 3 febbraio, Jefferies ha aumentato il suo obiettivo di prezzo per Coterra Energy Inc. (NYSE:CTRA) da $ 26 a $ 28, mantenendo un rating Hold sulla società. Il cambiamento arriva dopo un periodo di restrizioni dopo l’acquisizione da parte di Coterra di asset da Franklin Mountain e Avant. La durata degli asset del New Mexico di Coterra Energy è più breve della sua media del Delaware, ma la nuova acquisizione è vista come un passo avanti verso la risoluzione delle preoccupazioni relative al bilanciamento dell’espansione con i livelli di inventario.

7. SPDR S&P Metals & Mining ETF (NYSE:XME)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 141,29%

L’ETF SPDR S&P Metals and Mining (NYSE:XME) cerca di imitare la performance di investimento dell’indice S&P Metals and Mining Select Industry. L’ETF offre esposizione al settore dei metalli e delle miniere dell’S&P TMI, che detiene nomi nei settori Alluminio, Carbone e combustibili di consumo, Metalli e miniere e Metalli preziosi e minerali. Al 18 febbraio, l’ETF ha asset totali pari a 1,67 miliardi di $ e un rapporto di spesa dello 0,35%.

L’SPDR S&P Metals and Mining ETF (NYSE:XME) detiene Newmont Corporation (NYSE:NEM) come suo investimento principale. Newmont, con sede a Denver, Colorado, è un attore importante nell’estrazione dell’oro, con un portafoglio diversificato di asset di oro e rame di livello mondiale in Nord e Sud America, Australia e Africa.

La produzione di oro della società, che ha totalizzato 2,1 milioni di once equivalenti di oro nel terzo trimestre del 2024, è il fondamento delle sue operazioni e un elemento critico per il successo azionario. Inoltre, Newmont Corporation (NYSE:NEM) ha recentemente lanciato una serie di dismissioni strategiche per ridurre il debito, rafforzare il suo portafoglio e vendere asset non core. A tal fine, la società ha venduto Porcupine Complex, Musselwhite ed Éléonore rispettivamente per 425 milioni di $, 850 milioni di $ e 795 milioni di $.

6. Fondo SPDR Technology Select Sector (NYSE:XLK)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 143,52%

Il Technology Select Sector SPDR ETF (NYSE:XLK) è un fondo negoziato in borsa gestito passivamente sponsorizzato da State Street Global Advisors che mira a fornire un’ampia esposizione alla sezione tecnologica del mercato azionario. Inoltre, le spese operative annuali del fondo sono pari allo 0,08%, il che lo rende una delle opzioni più convenienti sul mercato.

Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) è arrivata come la holding principale del Technology Select Sector SPDR ETF (NYSE:XLK). La società tecnologica si concentra sullo sviluppo, la produzione e la distribuzione di smartphone, personal computer, tablet, dispositivi indossabili e accessori.

Secondo Morgan Stanley, l’ultimo programma AI di Apple Inc. (NASDAQ:AAPL), Apple Intelligence, sembra aver leggermente aumentato la domanda di iPhone negli Stati Uniti durante il trimestre di dicembre. Guardando al futuro, Morgan Stanley prevede che la domanda di iPhone nelle nazioni emergenti diverse dalla Cina rimarrà solida, con l’India in testa.

Tsai Capital ha dichiarato quanto segue in merito ad Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) nella sua lettera agli investitori del quarto trimestre del 2024 :

“Abbiamo avviato il nostro investimento in  Apple Inc.  (NASDAQ:AAPL) nel 2016 e lo abbiamo elevato a una partecipazione principale nel 2018, lo stesso anno in cui l’azienda ha introdotto i suoi modelli MacBook Pro da 13 e 15 pollici riprogettati. Sotto la guida visionaria di Tim Cook, Apple ha costantemente ridefinito l’innovazione nell’hardware e nel software.

Il lancio di iPhone 16 a settembre 2024, con le sue rivoluzionarie capacità di intelligenza artificiale, tra cui strumenti di generazione di immagini migliorati, segna un altro punto di svolta. Riteniamo che questo dispositivo trasformativo sia la base per un superciclo guidato dall’intelligenza artificiale e potrebbe invogliare circa 100 milioni di consumatori ad aggiornare, rafforzando la leadership di Apple nel settore.

Oggi, l’ecosistema Apple si estende su oltre due miliardi di dispositivi attivi, supportati da una base di servizi in abbonamento in rapida crescita. Questa strategia ha contribuito a dare una spinta al coinvolgimento e alla spesa dei clienti. Nell’ultimo anno fiscale, conclusosi a settembre 2024, la divisione servizi ad alto margine di Apple ha rappresentato il 39,3% dei profitti lordi totali, in aumento rispetto al 32,8% di soli due anni fa.

La situazione finanziaria di Apple rimane eccezionale, con circa 50 miliardi di dollari in liquidità netta e titoli negoziabili. Guardando al futuro, prevediamo che la crescita degli utili per azione supererà la crescita dei ricavi, guidata dall’espansione del margine e dai continui riacquisti di azioni.”

5. Fidelity MSCI Information Technology Index ETF (NYSE:FTEC)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 144,55%

Il Fidelity MSCI Information Technology Index ETF (NYSE:FTEC) investe nei mercati azionari pubblici degli Stati Uniti, con un’enfasi sulle aziende di tecnologia informatica. Il fondo detiene un mix di azioni sia growth che value con diverse capitalizzazioni di mercato e mira a rispecchiare la performance dell’indice MSCI USA IMI Information Technology 25/50 utilizzando un metodo di campione rappresentativo. FTEC ha un rapporto di spesa dello 0,084% sui suoi 13,35 miliardi di $ di attività nette.

Broadcom Inc. (NASDAQ:AVGO) è tra le prime posizioni nel Fidelity MSCI Information Technology Index ETF. Broadcom opera come una società di semiconduttori che sviluppa un’ampia gamma di tecnologie software per semiconduttori e infrastrutture.

Broadcom Inc. (NASDAQ:AVGO) ha registrato ricavi pari a 14,05 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2024, con un aumento del 51% anno su anno. Le vendite di intelligenza artificiale sono aumentate del 220% rispetto all’anno precedente, arrivando a 12,2 miliardi di dollari, mentre i ricavi dei semiconduttori hanno raggiunto un nuovo massimo di 30,1 miliardi di dollari. Le soluzioni di rete Ethernet e le XPU AI all’avanguardia dell’azienda sono state identificate come i principali driver per tutto il trimestre. Al 18 febbraio, il dividendo trimestrale di AVGO era di 0,59 dollari ad azione, con un rendimento dell’1,05%.

4. ProShares UltraPro S&P500 (NYSE:UPRO)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 156,40%

ProShares UltraPro S&P500 (NYSE:UPRO), una misura della performance del mercato azionario statunitense a grande capitalizzazione, investe in opzioni finanziarie che ProShare Advisors ritiene possano fornire rendimenti giornalieri coerenti con il Daily Target. Il fondo detiene un rapporto di spesa netto dello 0,91%, nonché un volume di negoziazione totale di 2,7 milioni.

Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) è tra i primi tre titoli nel portafoglio del fondo. La società fornisce un’ampia gamma di software, servizi e gadget, tra cui Windows OS. Azure, la piattaforma di cloud computing di Microsoft, è anche un attore importante nel mercato dei servizi cloud.

Il 30 gennaio, RBC Capital Markets ha mantenuto il suo rating Outperform per le azioni Microsoft, con un obiettivo di prezzo di $ 500. La società ha recentemente rivelato la sua proiezione del settore software per il 2025, selezionando Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) per la sua esposizione diversificata al mercato e la posizione per beneficiare dell’intelligenza artificiale generativa.

3. ETF First Trust Natural Gas (NYSE:FCG)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 176,71%

Il First Trust Natural Gas ETF (NYSE:FCG) offre un’esposizione personalizzata al settore del gas naturale. Traccia le aziende coinvolte nella produzione, nel trasporto e nella distribuzione del gas naturale, nonché l’ISE-Revere Natural Gas Index. FCG offre agli investitori un’opportunità di investimento unica per partecipare alla crescita e allo sviluppo del settore del gas naturale.

EOG Resources, Inc. (NYSE:EOG) è una delle principali partecipazioni di FCG. Azienda con sede in Texas, EOG Resources è coinvolta nell’esplorazione, sviluppo, produzione e commercializzazione di idrocarburi, come petrolio greggio, gas naturale e liquidi di gas naturale.

Il 12 febbraio, RBC Capital Markets ha aumentato il rating azionario di EOG Resources Inc. (NYSE:EOG) da Sector Perform a Outperform. Insieme all’adeguamento del rating, il target price di EOG Resources è stato aumentato da $ 150 a $ 155. RBC Capital Markets ha migliorato la società in base alla sua continua solida performance operativa e all’esposizione ai crescenti prezzi del gas naturale, che si prevede avvantaggeranno il produttore di energia. Si prevede inoltre che EOG Resources trarrà vantaggio dal suo impegno nel gioco Dorado.

2. ProShares UltraPro QQQ (NASDAQ:TQQQ)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 234,28%

ProShares ha recentemente celebrato il 15° anniversario del fondo ProShares UltraPro QQQ (NASDAQ:TQQQ), che è diventato uno degli ETF con maggiore leva finanziaria al mondo sin dal suo inizio all’inizio del 2010. La performance del fondo coincide con un’era di enorme progresso tecnologico, offrendo agli investitori l’opportunità di un’esposizione 3x al Nasdaq-100 ad alta tecnologia o requisiti di investimento di capitale inferiori. TQQQ è stato riconosciuto come uno degli ETF con le migliori performance negli Stati Uniti sin dal suo debutto, gestendo oltre 25 miliardi di $ in asset.

NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA), leader mondiale nella creazione e vendita di unità di elaborazione grafica (GPU), è una delle principali partecipazioni azionarie del fondo TQQQ. Sebbene la società abbia avuto una reazione selvaggia alla concorrenza di DeepSeek AI, gli investitori sembrano aver elaborato bene la notizia e sono fiduciosi che lo sviluppo di NVIDIA nell’area GPU non dovrebbe essere messo in discussione a breve.

BofA prevede che NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) supererà leggermente le previsioni quando pubblicherà i suoi risultati fiscali del quarto trimestre il 26 febbraio. Detto questo, gli analisti della banca hanno avvertito che gli ostacoli a breve termine potrebbero pesare sulle aspettative del primo trimestre dell’azienda. Mentre le azioni di NVIDIA potrebbero vedere volatilità post-utile, l’azienda prevede un ritorno di slancio positivo mentre gli investitori guardano avanti alla sua prossima pipeline di prodotti. Inoltre, BofA mantiene NVIDIA come la sua prima selezione di settore, evidenziando la posizione distinta dell’azienda come “piattaforma di elaborazione” piuttosto che semplicemente un produttore di chip.

Manole Capital Management ha dichiarato quanto segue in merito a NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) nella sua  lettera agli investitori del terzo trimestre del 2024:

“Al momento della presente pubblicazione, Nvidia è cresciuta di circa il 150% da inizio anno. NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) è stata la società con il guadagno maggiore nell’indice S&P 500 lo scorso anno e ha più che triplicato il suo valore nell’ultimo anno. Ha raggiunto una capitalizzazione di mercato sbalorditiva di 3 trilioni di dollari a giugno, meno di quattro mesi dopo aver superato il traguardo dei 2 trilioni di dollari. L’entusiasmo per tutto ciò che riguarda l’intelligenza artificiale, in particolare per il principale produttore di chip i cui prodotti sono essenziali per alimentare la tecnologia AI, continua ad alimentare il mercato. Lo scorso trimestre, e per il quinto trimestre consecutivo, Nvidia ha registrato vendite e profitti che hanno superato le aspettative di Wall Street. Il titolo è aumentato del +37% solo nel secondo trimestre.”

1. ProShares Ultra Semiconductors (NYSE:USD)

Andamento del prezzo delle azioni a 5 anni al 18 febbraio: 702,16%

ProShares Ultra Semiconductors offre il doppio delle performance giornaliere del Dow Jones US Semiconductor Index. Invece di investire semplicemente in società di semiconduttori, il fondo possiede in modo significativo swap. Si tratta di derivati ​​scambiati con un’altra parte che offre sinteticamente USD con esposizione con leva finanziaria al Dow Jones US Semiconductors SM Index. Detto questo, gli swap possono spesso essere costosi, come si evince dall’elevato rapporto di spesa dello 0,95% dell’USD. Il fondo gestisce 1,1 miliardi di $ in attività nette e negozia a un volume medio giornaliero di 570.314 azioni.

QUALCOMM Incorporated (NASDAQ:QCOM), una delle principali partecipazioni del fondo, è una delle principali società americane di apparecchiature per telecomunicazioni e semiconduttori con sede in California. L’azienda fornisce chip a grandi aziende come Samsung, Huawei e BMW in una varietà di aree ad alta crescita, tra cui smartphone e auto a guida autonoma.

QUALCOMM Incorporated (NASDAQ:QCOM) ha pubblicato utili fiscali del primo trimestre 2025 migliori del previsto, con vendite in aumento del 18% rispetto ai 9,92 miliardi di $ dell’anno precedente. La società prevede ricavi tra 10,2 e 11 miliardi di $ nel trimestre di marzo, che sono superiori alla stima del punto medio di 10,34 miliardi di $. Si aspetta inoltre che gli utili rettificati siano compresi tra 2,70 e 2,90 $ ad azione, superando la previsione di Wall Street di 2,69 $ ad azione.

Sebbene riconosciamo il potenziale di QCOM come investimento, la nostra convinzione risiede nel credere che alcune azioni AI siano più promettenti per ottenere rendimenti più elevati, e farlo in un lasso di tempo più breve. Se stai cercando un’azione AI più promettente di QCOM ma che viene scambiata a meno di 5 volte i suoi guadagni, dai un’occhiata al nostro report sulle azioni AI più economiche .

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Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.