Migliori Azioni da ComprareCommenti disabilitati su Analisi Tecnica Azioni ENI, ENEL, A2A, eVISO, FTSE MIB Giugno 2024
Andiamo a leggere l’analisi tecnica per giugno 2024 delle azioni ENI, ENEL, A2A,eVISO e dell’indice FTSE MIB, per capire se è questo il periodo giusto per investire i Nostri soldi, oppure no.
Analisi tecnica FTSE MIB
Il principale indice della Borsa di Milano ha avuto una performance deludente il 28 maggio, chiudendo la giornata con una variazione negativa dello 0,29%.
I primi movimenti sono stati vivaci, con l’indice che ha iniziato a 34.861,4 punti, superando il massimo del giorno precedente.
Tuttavia, nel corso della seduta, l’indice ha mostrato un andamento sempre più debole.
Nel breve periodo, il FTSE MIB mostra segnali di miglioramento, con una resistenza situata a 34.794,2 punti e un supporto a 34.492,7 punti. Gli indicatori operativi suggeriscono che la curva dei prezzi potrebbe estendersi dai massimi di ieri, con le quotazioni che potrebbero raggiungere l’importante area di resistenza stimata a 35.095,6 punti.
La società del Cane a sei zampe ha chiuso la sessione con una leggera perdita del -0,16%, mantenendo un andamento sostanzialmente invariato rispetto alla chiusura precedente.
Durante la giornata, i prezzi hanno subito una flessione. Nella settimana, il movimento di ENI ha seguito l’andamento del FTSE MIB, rendendo il titolo sensibile alle oscillazioni del mercato di riferimento piuttosto che a notizie specifiche dell’azienda stessa.
In termini di tendenze, lo scenario di medio periodo rimane negativo, mentre nel breve periodo si nota un miglioramento grazie alla tenuta dell’area di supporto a quota 14,43.
L’analisi del rischio evidenzia che la situazione dell’azienda, operante in tutta la filiera dell’energia, è sotto controllo. I volumi giornalieri di 5.978.268 sono inferiori alla media mobile mensile di 9.308.416, e la volatilità giornaliera si attesta a 1,098, indicando uno scostamento limitato tra i prezzi.
Questo movimento positivo nel breve periodo potrebbe suggerire una potenziale inversione del trend ribassista, con possibilità di raggiungere l’area di resistenza a quota 14,63 e proseguire verso quota 14,83.
Il gruppo energetico italiano ha registrato una sostanziale invarianza, chiudendo la seduta con un leggero calo dello 0,02%.
Il titolo ha iniziato la giornata positivamente, con un’apertura a 6,696 Euro, sopra il livello migliore della sessione precedente, ma ha peggiorato progressivamente durante gli scambi.
A livello settimanale, il titolo Enel ha mostrato un rallentamento rispetto all’indice FTSE MIB, suggerendo che potrebbe diventare un obiettivo di vendita per gli investitori.
Dal punto di vista tecnico, la tendenza a breve termine per Enel è in miglioramento, con una resistenza prevista a 6,704 e un supporto a 6,586. Si prevede un ampliamento della scia rialzista fino all’area di resistenza a 6,822. Tuttavia, gli investitori istituzionali sembrano poco interessati a Enel, dato che i volumi intraday sono stati di 16.074.880, inferiori alla media mobile mensile.
Nonostante ciò, il rischio appare contenuto, con una volatilità giornaliera di 1,054, indicando una direzionalità abbastanza stabile del titolo.
L’utility lombarda ha chiuso la sessione in calo dello 0,58%.
Dopo un esordio stabile rispetto alla chiusura del giorno precedente, ha registrato un progressivo deterioramento durante la riunione, terminando attorno al livello più basso della giornata.
Nell’ultima settimana, il titolo ha mostrato un rallentamento rispetto all’indice FTSE MIB, rendendolo un potenziale obiettivo di vendita per gli investitori.
L’analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva dell’azienda, nonostante un rallentamento della linea rialzista nel breve periodo al test del top 1,92, con un primo supporto a 1,882 e una previsione di sviluppo negativo verso il supporto 1,866.
L’analisi del rischio mostra che A2A mantiene una certa stabilità del trend, evidenziata da una bassa volatilità giornaliera fissata a 1,3.
Ottima performance Eviso, che chiude in rialzo del 5,84%.
Il titolo ha aperto a 5,5 euro, superando il massimo del giorno precedente, e ha continuato a guadagnare per tutta la giornata, chiudendo a 5,8 euro, vicino al massimo della sessione.
L’analisi settimanale evidenzia una tendenza al rialzo più pronunciata per Eviso rispetto al suo indice di riferimento, indicando un maggiore interesse del mercato per il titolo.
Si rafforza il trend di breve termine per Eviso, con resistenza prevista a 5,98 euro e supporto immediato a 5,44 euro. Si prevede un ulteriore rialzo verso 6,52 euro.
L’analisi del rischio mostra che la tendenza di Eviso è stata stabile di recente, con una volatilità giornaliera ad un minimo di 2.052. Il volume giornaliero degli scambi di 193.218 azioni supera la media mensile di 56.330 azioni, suggerendo un maggiore interesse degli investitori e incoraggiando l’attività a medio termine. Questa tendenza stabile e i volumi di scambio più elevati riflettono l’attrattiva del titolo e il potenziale per una crescita continua.