Analisi Tecnica Azioni Unicredit, Intesa, eVISO, Enel, ENI

Di seguito, daremo l’analisi tecnica di diverse azioni ad oggi fino alla fine del mese di Luglio. Si tratta di azioni italiane blue chips molto popolari, sperando di farvi cosa gradita ecco le Unicredit ( UCG ) Intesa Sanpaolo (ISP) , eViso (EVISO) , ed infine ENEL ed ENI ( ENI).

Analisi tecnica azioni Unicredit

L’istituto di credito Unicredit ha registrato un modesto rialzo dello 0,59%. L’esordio è stato positivo, con il titolo che ha iniziato a 37,6 euro, vicino al massimo del giorno precedente, mantenendo una discreta stabilità durante la sessione. Su base settimanale, il confronto con l’indice FTSE MIB mostra una maggiore forza relativa di Unicredit, segnalando un forte interesse da parte degli acquirenti.

L’analisi dello status e del trend attuale indica una salita decisa per Unicredit, con un obiettivo a breve termine di 37,98 euro. In caso di correzione temporanea, il target immediato è di 36,97 euro, ma si prevede un aumento della curva fino a 38,98 euro. Per quanto riguarda il rischio, Unicredit mostra una certa stabilità del trend, con una volatilità giornaliera bassa di 1,676 e volumi giornalieri ancora bassi. Questo indica che gli investitori istituzionali non sono i più interessati, poiché i bassi volumi non portano a grandi variazioni di prezzo.

Analisi Tecnica azioni Intesa Sanpaolo

Il colosso creditizio ha registrato un modesto guadagno dello 0,69%. Il titolo ha esordito a 3,641 Euro, inferiore ai picchi della giornata precedente, ma ha ampliato la performance nel corso della seduta. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE MIB, indicando un maggior interesse degli investitori per Intesa Sanpaolo rispetto all’indice di riferimento.

L’analisi tecnica mostra che il titolo di Intesa Sanpaolo è in rafforzamento nel breve periodo, con una resistenza a 3,667 e un primo supporto a 3,61. Le prospettive tecniche attuali indicano un potenziale ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza a 3,724. La rischiosità del titolo è sotto controllo, con una volatilità giornaliera di 1,376 e volumi giornalieri sotto la media mobile mensile. Questo movimento equilibrato suggerisce un controllo maggiore sul trend, nonostante il basso interesse da parte degli investitori istituzionali.

Analisi tecnica azioni eVISO

Eviso ha registrato un rialzo significativo, chiudendo la sessione con un netto aumento dell’8,62% rispetto ai valori precedenti. Il titolo ha aperto energicamente a 4,68 euro, superando il massimo del giorno precedente e continuando a migliorare per tutta la giornata, chiudendo a 5,04 euro, vicino al picco della sessione. Su base settimanale, il trend di Eviso mostra un movimento al rialzo più pronunciato rispetto all’indice FTSE MIB, indicando un interesse di acquisto più forte da parte degli investitori verso Eviso rispetto all’indice di mercato più ampio.

Nonostante una linea di tendenza negativa a medio termine, l’analisi a breve termine rivela un trend discendente meno intenso, suggerendo un potenziale per uno sviluppo positivo verso l’area di resistenza a 5,267 euro. I segnali rialzisti potrebbero puntare a un picco di 5,947 euro, con il primo supporto stimato a 4,587 euro. L’attività del titolo è particolarmente adatta agli investitori avversi al rischio, come indicato dal trend costante e dall’aumento del volume di scambi di 71.852 azioni rispetto al volume medio mobile di un mese di 27.965 azioni.

Analisi Tecnica azioni Enel

Il gruppo energetico ha mostrato un modesto recupero sui valori precedenti, chiudendo in progresso dello 0,40%. La sessione di oggi è iniziata con un avvio debole, aprendo a 6,704 Euro, sopra i minimi della seduta precedente. Le quotazioni si sono rafforzate nel corso della giornata, chiudendo a 6,768 Euro, vicino ai massimi della seduta. La trendline settimanale del titolo si muove parallelamente a quella dell’indice di riferimento, indicando che il movimento di Enel è influenzato dalla pressione del mercato piuttosto che da eventi specifici legati al titolo.

Dal punto di vista tecnico, le implicazioni di medio periodo rimangono rialziste, mentre nel breve periodo si osserva un indebolimento della spinta rialzista a causa della difficoltà nel superare quota 6,855 Euro. Il supporto immediato si trova in area 6,711 Euro. Le previsioni più coerenti suggeriscono un’estensione del movimento correttivo verso quota 6,654 Euro in tempi brevi. Sul fronte del rischio, i volumi giornalieri di 15.839.019 sono inferiori alla media mobile mensile di 21.557.915, indicando che i grandi investitori non stanno operando sul titolo. Il basso livello di volatilità intraday, pari a 1,068, suggerisce un trend stabile, rendendo il titolo adatto a investitori che cercano profitti moderati senza incorrere in elevati rischi di perdita.

Analisi tecnica azioni ENI

La prestazione della società del Cane a sei zampe, ENI, è stata moderatamente al rialzo, chiudendo con una variazione percentuale dello 0,87%. Il titolo ha avuto un esordio positivo, iniziando la seduta a 14,05 Euro, al di sotto dei livelli migliori del 16 luglio, per poi migliorare progressivamente durante la giornata. Tuttavia, la tendenza settimanale di ENI è più debole rispetto all’indice di riferimento, suggerendo possibili opportunità di vendita per il mercato. L’analisi dello status e dei trend tecnici indica segnali di peggioramento per l’azienda, con un’area di supporto fissata a 14 Euro e un’area di resistenza a 14,28 Euro. Si prevede un possibile spunto ribassista nella prossima seduta con un target stimato a 13,86 Euro.

L’andamento del rischio di ENI è sotto controllo. I volumi giornalieri, pari a 8.008.297, sono inferiori alla media mobile dei volumi mensili fissata a 9.408.973. Inoltre, la volatilità giornaliera è limitata, con un valore di 1,07, e lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio. Questi fattori suggeriscono una stabilità relativa nel comportamento del titolo, nonostante la debolezza osservata a livello settimanale rispetto al mercato di riferimento.

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