In questi ultimi mesi le banche di tutto il mondo hanno avuto dei grandi benefici dall’innalzamento del costo del denaro fatto dalle banche centrali per combattere l’inflazione.
Oggi andiamo a vedere cosa ci dice l’analisi tecnica delle migliori banche italiane, le più grandi ed influenti e cerchiamo di capire se è ancora tempo di investirci, oppure come dice qualcuno è ora di puntare su qualcos’altro.
NB: ricordiamo che l’analisi tecnica è un ottimo strumento per vedere dove va un asset, cioè un’azione o un indice ma non è uno strumento preciso, diciamo che è uno strumento buono per delle indicazioni generali e che ognuno è responsabile dei propri investimenti.
Migliori banche italiane: analisi tecnica per Aprile 2024
Analisi tecnica azioni Banca Intesa Sanpaolo
Analisi tecnica azioni Unicredit
L’istituto di credito Unicredit ha registrato una leggera flessione chiudendo la giornata del 4 aprile con un calo dello 0,56% rispetto alla sessione precedente. Nonostante un avvio stabile, i prezzi sono scesi nel corso della giornata, terminando vicino ai minimi.
Questo andamento si inserisce in un trend settimanale che vede Unicredit performare meglio rispetto all’indice FTSE MIB, indicando una preferenza degli investitori verso la banca rispetto all’intero indice di riferimento.
Dal punto di vista tecnico, Unicredit mostra segni di rafforzamento, con un’area di resistenza identificata a 35,93 e un supporto a 34,7, anticipando una possibile continuazione della tendenza positiva con resistenza a 37,16.
La stabilità del trend di Unicredit è ulteriormente confermata da una bassa volatilità giornaliera (1,698) e da volumi di scambio contenuti, suggerendo un interesse limitato da parte degli investitori istituzionali, a causa della mancanza di significativi scostamenti di prezzo.
Analisi tecnica azioni Finecobank
La performance dell’azienda italiana Fineco nel mercato dell’equity trading il 4 aprile è stata deludente, con una chiusura in calo dello 0,66% rispetto alla sessione precedente.
La giornata è iniziata positivamente con un’apertura a 14,49 Euro, vicina ai massimi della seduta precedente, ma ha visto un successivo indebolimento del valore azionario. Nonostante ciò, il confronto settimanale con l’indice FTSE MIB evidenzia una maggiore forza relativa di Fineco, suggerendo un interesse sostenuto da parte degli investitori.
Dal punto di vista tecnico, Fineco sembra essere in una fase di rafforzamento, con una resistenza identificata a 14,59 Euro e un supporto immediato a 13,78 Euro. Le proiezioni operative anticipano una continuazione positiva del trend, con una resistenza prevista a 15,4 Euro.
I volumi di scambio, superiori alla media mobile mensile, e una volatilità contenuta indicano un’attrattiva particolare del titolo per gli investitori più cauti, suggerendo un forte interesse del mercato verso Fineco.