Notizie dai mercati finanziari, 21 aprile 2025: le azioni crollano bruscamente mentre Trump non smette di fare il clown intensificando le critiche al presidente della Fed Powell; il dollaro scivola al minimo di 3 anni, l’oro aumenta a un nuovo massimo
Lunedì le azioni sono crollate a causa delle persistenti preoccupazioni circa le politiche tariffarie del presidente Trump e il loro potenziale impatto sull’economia, nonché dei crescenti timori che l’indipendenza della Fed possa essere compromessa.
L’ S&P 500 e il Nasdaq Composite , a forte componente tecnologica, hanno perso rispettivamente il 2,4% e il 2,6%, mentre il Dow Jones Industrial Average è scivolato del 2,5%, ovvero di quasi 1.000 punti. Le azioni hanno perso terreno la scorsa settimana , recuperando parte dei consistenti guadagni della settimana precedente, con l’intensificarsi delle tensioni commerciali con la Cina e l’affermazione del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, secondo cui i dazi avrebbero causato un aumento dell’inflazione e un rallentamento della crescita economica, ponendo una sfida per la banca centrale nella decisione di fissare i tassi di interesse.
Lunedì la Cina ha dichiarato che avrebbe preso misure di ritorsione contro i paesi che collaborano con gli Stati Uniti su accordi commerciali che danneggiano gli interessi della Cina. L’amministrazione Trump, che ha imposto nuovi dazi a paesi in tutto il mondo, tra cui una tassa del 145% sulle importazioni di merci dalla Cina, ha dichiarato di essere in trattative con decine di paesi.
A complicare ulteriormente la situazione, lunedì Trump ha ribadito le sue critiche a Powell , definendo il presidente della Fed un “grande perdente” e affermando che i tassi di interesse dovrebbero essere abbassati immediatamente.
Gli investitori temono che un brusco licenziamento del presidente della Fed , il cui mandato durerà circa un altro anno, possa destabilizzare ulteriormente i mercati globali. La scorsa settimana, Trump ha affermato che le dimissioni di Powell “non arriveranno mai abbastanza in fretta”, mentre il consigliere economico della Casa Bianca, Keven Hassett, ha affermato che il presidente sta valutando diverse soluzioni per l’eventuale licenziamento di Powell.
L’ indice del dollaro statunitense , che misura l’andamento del dollaro rispetto a un paniere di valute estere, si attestava a 98,35 nella tarda serata di lunedì, in calo rispetto ai 99,38 della fine della scorsa settimana. L’indice, sotto pressione da settimane a causa dell’incertezza commerciale, ha toccato stamattina il livello più basso degli ultimi tre anni .
Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni, che incide sui costi di indebitamento per tutti i tipi di prestiti, è stato del 4,42%, in aumento rispetto al 4,33%. I rendimenti aumentano quando i prezzi delle obbligazioni scendono e sono aumentati notevolmente questo mese nel mezzo delle turbolenze del mercato.
I future sull’oro sono saliti del 3,2% a circa 3.435 dollari l’oncia nelle contrattazioni serali, dopo aver toccato un altro massimo storico di poco superiore a 3.440 dollari questa mattina, poiché gli investitori si stanno rivolgendo al metallo prezioso come porto sicuro.
Lunedì le azioni delle più grandi aziende tecnologiche del mondo sono scese in tutti i settori, a partire da un calo di quasi il 6% per il produttore di veicoli elettrici Tesla ( TSLA ), che pubblicherà il suo rapporto sugli utili trimestrali dopo la chiusura delle contrattazioni di domani.
I produttori di chip Nvidia ( NVDA ) e Broadcom ( AVGO ) sono scesi rispettivamente del 4,5% e di quasi il 3%, mentre Amazon ( AMZN ) e Meta Platforms ( META ) sono entrambe scese di circa il 3%. Apple ( AAPL ), Microsoft ( MSFT ) e Alphabet ( GOOG ) sono scese ciascuna di circa il 2%.
Tra gli altri attori tecnologici degni di nota, il produttore di chip Marvell Technology ( MRVL ), il fornitore di sicurezza informatica Palo Alto Networks ( PANW ) e la società di tecnologia pubblicitaria Applovin ( APP ) hanno registrato un calo di oltre il 4%, mentre il produttore di server Super Micro Computer ( SMCI ) è crollato di oltre il 6%.
Le azioni di Netflix ( NFLX ) hanno guadagnato l’1,5% dopo che il gigante dello streaming ha riportato risultati migliori del previsto dopo la chiusura di giovedì, spingendo diversi analisti a rivedere al rialzo i loro obiettivi di prezzo per il titolo. Il titolo aveva guadagnato fino al 5% all’inizio della sessione.
Le azioni di Chevron ( CVX ) hanno chiuso in calo del 3%, mentre le società di servizi per i giacimenti petroliferi Halliburton ( HAL ) e Baker Hughes ( BKR ) hanno entrambe perso quasi il 3% a causa del calo dei future sul petrolio greggio. I future sul West Texas Intermediate, il benchmark statunitense, sono scesi del 2% a 63,40 dollari al barile, a causa dei timori per il rallentamento della domanda globale.
Il Bitcoin era a 87.100 dollari, in rialzo rispetto al minimo di 84.600 dollari registrato durante la notte, ma in ribasso rispetto al massimo precedente di circa 88.500 dollari.
Le azioni di Universal Health Services ( UHS ) sono crollate del 10,2%, il più grande tra tutti i titoli dell’indice S&P 500, dopo che il Wall Street Journal ha riportato che i funzionari repubblicani interessati a ridurre i costi potrebbero puntare sui profitti legati a Medicaid generati dalle catene ospedaliere. Secondo il rapporto, i programmi di pagamento integrativo di Medicaid hanno rappresentato oltre la metà dei ricavi ante imposte di Universal Health Services lo scorso anno.
Le azioni del colosso della gestione patrimoniale Blackstone ( BX ) sono scese del 7,8%. Nonostante la solidità del private equity e del credito abbia aiutato la società a superare le previsioni di profitto nel rapporto sugli utili trimestrali di giovedì, l’amministratore delegato di Blackstone, Stephen Schwarzman, ha ipotizzato che l’incertezza economica potrebbe influire sulle vendite di asset nel breve termine.
Stephen Schwarzman (al centro), CEO di Blackstone Inc., partecipa a un incontro tra il presidente cinese Xi Jinping e un gruppo di dirigenti stranieri presso la Grande Sala del Popolo a Pechino il 28 marzo 2025.
Il Wall Street Journal ha riportato che il Dipartimento dell’Energia sta valutando tagli significativi, pari a quasi 10 miliardi di dollari, ai finanziamenti per progetti di energia pulita. Sebbene la riduzione dei finanziamenti potrebbe avere ripercussioni su diverse tecnologie energetiche, i generatori nucleari sono stati uno dei settori sotto pressione durante la sessione di lunedì. Le azioni di Vistra ( VST ) e Constellation Energy ( CEG ) sono scese rispettivamente del 7,7% e del 6,8%.
Aziende in crescita
Le autorità di regolamentazione federali hanno approvato l’ acquisizione di Discover Financial Services ( DFS ) da parte di Capital One Financial ( COF ) a mercati chiusi venerdì. La nuova entità è destinata a diventare la più grande società di carte di credito in termini di saldo residuo dei clienti. Lunedì, nella prima sessione di contrattazioni successiva all’approvazione, le azioni di Discover Financial hanno guadagnato il 3,6%, raggiungendo la migliore performance dell’indice S&P 500. Le azioni di Capital One hanno guadagnato l’1,5%.
Le azioni della società di tecnologia finanziaria Fidelity National Information Services ( FIS ) hanno guadagnato il 2,4% dopo che Citi ha alzato il rating del titolo da “neutrale” ad “acquista” e ha alzato il suo obiettivo di prezzo. Gli analisti hanno evidenziato un accordo annunciato la scorsa settimana che ha aiutato Fidelity National a espandere la sua presenza nel settore dell’elaborazione delle carte di credito, suggerendo potenziali opportunità di cross-selling con i clienti del settore bancario.
Le azioni di Netflix ( NFLX ) sono aumentate dell’1,5% in seguito agli aumenti degli obiettivi di prezzo da parte degli analisti di una serie di società di ricerca. Il gigante dello streaming video ha superato le stime di fatturato e utili nei risultati trimestrali pubblicati giovedì pomeriggio. Durante la conference call sui risultati finanziari dell’azienda, il co-CEO Greg Peters ha sottolineato la resilienza di Netflix nonostante il difficile contesto economico.
Tieni d’occhio i livelli di Tesla mentre le azioni scendono prima degli utili
Le azioni Tesla ( TSLA ) sono crollate lunedì, mentre gli investitori attendono gli attesissimi risultati trimestrali del produttore di veicoli elettrici , attesi dopo la chiusura delle contrattazioni di martedì.
All’inizio di questo mese, l’azienda ha diffuso dati sulle consegne del primo trimestre inferiori alle aspettative e gli analisti hanno espresso preoccupazione per l’impatto che i dazi dell’amministrazione Trump avranno sulla casa automobilistica per il resto dell’anno.
Le azioni Tesla hanno invertito la rotta nel 2025, crollando del 44% dall’inizio dell’anno, tra i timori che il coinvolgimento attivo del CEO Elon Musk nell’amministrazione Trump abbia danneggiato il marchio della casa automobilistica, danneggiando le vendite e distraendolo dalla guida dell’azienda .
Da quando hanno trovato un minimo locale a inizio marzo, le azioni Tesla si sono consolidate all’interno di un triangolo discendente , un pattern grafico ribassista che segnala la continuazione del recente trend ribassista del titolo. Inoltre, la media mobile a 50 giorni (MA) ha incrociato al di sotto della media mobile a 200 giorni la scorsa settimana, formando un minaccioso death cross , un evento tecnico che prevede un calo dei prezzi.
