Il lunedì 4 agosto 2025 si apre con aspettative alte sia a Wall Street che alla Borsa Italiana. Dopo una settimana di trimestrali contrastanti, banche centrali in modalità attendista e dati macro in chiaroscuro, gli analisti puntano su titoli ben precisi. Vediamo quali sono le migliori azioni da comprare oggi, secondo le principali case di investimento americane ed europee.
🇺🇸 Wall Street: I 5 titoli su cui puntano gli esperti oggi
Wall Street si presenta moderatamente rialzista in apertura di settimana, complici segnali positivi dal mercato del lavoro e dai settori tech e difesa. Le seguenti azioni sono sotto i riflettori:
1. Nvidia (NVDA)
- Motivo: Ulteriori upgrade degli analisti in vista del lancio del nuovo chip Blackwell.
- Target price: $1.360
- Performance YTD: +78%
- Parola chiave SEO: nvidia azioni oggi
2. Amazon (AMZN)
- Motivo: Nuovo piano di espansione nel settore sanitario con Amazon Clinic.
- Target price: $240
- Performance YTD: +34%
3. Lockheed Martin (LMT)
- Motivo: Forte domanda globale di sistemi di difesa a lungo raggio.
- Parola chiave SEO: azioni difesa 2025
- Performance YTD: +19%
4. Palantir Technologies (PLTR)
- Motivo: Contratti governativi e crescita nel settore AI militare.
- Target price: $34
- SEO: palantir wall street 2025
5. Tesla (TSLA)
- Motivo: Attesa per l’Investor AI Day e nuove partnership con fornitori cinesi.
- Performance YTD: -8% (occasione d’ingresso?)
🇮🇹 Borsa Italiana: Le 5 azioni italiane con più potenziale oggi
A Piazza Affari, gli investitori guardano con attenzione a banche, energia e titoli ciclici legati all’export. I titoli consigliati per lunedì 4 agosto 2025 includono:
1. Eni (ENI)
- Motivo: Forte revisione al rialzo delle stime sul prezzo del petrolio e piani di buyback.
- Dividendo lordo atteso: 7,5%
- SEO: azioni Eni 2025
2. Banco BPM (BAMI)
- Motivo: Attesa M&A nel settore bancario e crescita dei margini da tassi elevati.
- Performance 2025: +27%
3. Leonardo (LDO)
- Motivo: Nuove commesse NATO e aumento budget Difesa europeo.
- Target Price: €25
- SEO: azioni Leonardo 4 agosto
4. STMicroelectronics (STM)
- Motivo: Rimbalzo atteso dopo forti vendite nel tech europeo.
- Performance YTD: -5%, ma outlook positivo
5. Prysmian (PRY)
- Motivo: Leadership nel cablaggio sottomarino e boom dell’eolico offshore.
- SEO: azioni green italia 2025
📊 Analisi Tecnica: Indici sotto la lente
FTSE MIB
- Supporto: 34.800
- Resistenza: 35.500
- Tendenza: rialzista nel breve, attenzione ai volumi
S&P 500
- Supporto: 5.450
- Resistenza: 5.620
- Outlook: neutro-rialzista, in attesa dei dati CPI di giovedì
💼 Strategie consigliate per il 4 agosto 2025
Gli esperti suggeriscono un approccio “barbell”:
- Accanto a titoli growth USA (come Nvidia e Palantir), mantenere esposizione su blue-chip italiane a dividendo elevato (come ENI e Banco BPM).
- Valutare ETF difensivi in USD o EUR legati a infrastrutture e difesa.
- Limitare l’esposizione su titoli cinesi tech, ancora sotto pressione geopolitica.
🧠 Dove stanno andando i mercati?
Il sentiment resta misto: da un lato l’economia americana mostra tenuta, dall’altro i mercati temono una frenata in Europa e tensioni globali. Tuttavia, azioni selezionate in settori chiave (energia, difesa, AI, banche) continuano a offrire opportunità interessanti.
🔎 FAQ – Previsioni Mercati 4 agosto 2025
Quali sono le migliori azioni oggi a Wall Street?
Nvidia, Palantir, Amazon, Lockheed Martin e Tesla.
Quali titoli comprare alla Borsa Italiana oggi?
Eni, Leonardo, Banco BPM, STM e Prysmian.
Meglio puntare su titoli difensivi o tecnologici?
Entrambi, bilanciando crescita (tech USA) e stabilità (energia e difesa UE).
I mercati saliranno questa settimana?
Lunedì è previsto un avvio positivo, ma i dati macro della settimana saranno decisivi.
Meglio comprare oggi o aspettare?
Per i titoli suggeriti con buoni fondamentali e dividendi, l’ingresso è consigliato.
🛢️ Materie Prime: Energie, Metalli, Oro
Basandoci sulle analisi di mercato aggiornate, ecco dove gli esperti suggeriscono di guardare fin da lunedì 4 agosto:
Petrolio (Brent e WTI)
- Il Brent si aggira intorno a 69 USD/barile secondo le stime EIA per il 2025, in lievissimo rialzo rispetto al 2024 ma con rischi di surplus in arrivo nel 2026
- Le tensioni geopolitiche Medio‑Orientali rimangono volatili: un recente cessate il fuoco tra Israele e Iran ha temporaneamente calmato i mercati, ma il greggio Brent è salito nuovamente verso i 68 USD/barile
Strategia: posizione long cauta su ETF Energy o futures Brent/WTI, da monitorare da vicino per eventuali breakout.
Metalli industriali (rame, nickel, argento)
- Il rame e l’argento hanno mostrato volatilità, con perdite recenti che ricordano il calo di aprile 2025 — la peggior giornata dal 2022 per alcuni metalli
- L’indice S&P GSCI Industrial Metals segnala una tendenza neutra‑ribassista 💡, mentre GSCI Precious Metals rimane neutrale con outlook rialzista medio‑lungo termine
Strategia: esposizione moderata su ETF rame o indici metalli, preferendo posizioni di breve con stop loss stringenti.
Oro e metalli preziosi
- Oro stabile intorno 3.350 USD/oncia, con un ritorno annuo sopra il +27%
- Il metallo giallo ha perso terreno dopo l’accordo di cessate il fuoco, riducendo l’appeal da rifugio sicuro .
Strategia: pro‑printa su oro tramite ETF o mini future, come copertura per volatilità geopolitica o shock macro.
💱 Criptovalute: Bitcoin & Co
Bitcoin (BTC)
- L’inizio di agosto mostra un cauto consolidamento: Bitcoin è ritracciato da un recente ATH di circa 123 236 USD, ed è ora quotato attorno ai 113 000–114 000 USD
- Previsioni di medio termine suggeriscono target tra 150 000–200 000 USD entro fine 2025, con scenari ottimistici che guardano fino a 250 000 USD (MicroStrategy, Standard Chartered, Bitwise)
Strategia: dollar‑cost averaging su BTC, mantenendo un approccio prudente e considerando stop/loss sotto supporti tecnici come 105 000–110 000 USD.
Ethereum (ETH)
- Ethereum punta a nuovi massimi tecnici grazie agli sviluppi normativi USA favorevoli (ETF ETH spot, stablecoin, tokenizzazione e DeFi)
- Un recente boom mensile del +43% ha portato ETH vicino a quota 3 800–4 000 USD, con resistenza tecnica a circa 4 100 USD e potenziale di superare i record intorno ai 4 865 USD
Strategia: entry su ETH via ETF o spot, con obiettivi medi termine tra 4 100 e 4 800 USD se continuano i flussi Istituzionali.
XRP e altcoins selezionati
- XRP previsto intorno a 3,28 USD entro l’inizio di agosto, un potenziale rialzo del ~5% da 3,13 USD attuali secondo algoritmi AI
- Altre altcoins con use‑case solidi (Solana, Chainlink, token di asset/tokenizzazione) potrebbero sorprendere se il clima regolamentare continua a sostenere la DeFi Investopedia.
Strategia: posizione modesta su XRP o altcoins fondamentali, in una strategia bilanciata con Bitcoin ed Ethereum.
📉 Riepilogo Tabellare – Focus su 4 Agosto 2025
Mercato | Asset | Outlook breve termine | Strategia suggerita |
---|---|---|---|
Materie Prime | Brent/WTI | Leggero rialzo, volatilità | ETF Energy / futures col giusto stop |
Metalli industriali | Neutri o leggera debolezza | ETF su rame con stop loss | |
Oro | Moderatamente positivo | Long oro come copertura | |
Cripto | Bitcoin | Consolidamento, possibile recupero | DCA con gestione del rischio |
Ethereum | Forte momentum, ETF support | Long su ETH verso quota 4k+ | |
XRP / altcoins | Modesto upside più selezionato | Minor allocation in altcoins fondamentali |
🎯 Dove investire lunedì 4 agosto 2025?
🎯 Outlook Generale: è un buon periodo per le obbligazioni?
- Molti analisti indicano che il 2025 è un anno favorevole per il reddito fisso: i rendimenti (yield) attorno al 4–5 % sui Treasury statunitensi sono molto attraenti rispetto a quanto si vedeva negli anni precedenti
- Rendimenti totali (riparti di cedole + variazioni prezzo) nel 2025 sono cresciuti tra 4 % e 7 % per gli indici obbligazionari globali e corporate di alta qualità
Conclusione: sì, rispetto agli ultimi anni è un contesto favorevole, soprattutto per chi cerca reddito stabile e protezione da volatilità azionaria.
🧩 Breve o lunga scadenza: qual è la strategia migliore?
Obbligazioni a breve termine / duration corta
- Ritenute più sicure: meno sensibili alle variazioni dei tassi. I manager le preferiscono in questa fase di possibile volatilità
- L’Outlook di Nuveen punta su un lieve rally delle scadenze brevi con spread contenuti
- In India e altri mercati, il secondo semestre 2025 vede una preferenza verso bond brevi e corporate
Obbligazioni a lungo termine / duration lunga
- Già oggi, i rendimenti dei titoli decennali USA hanno superato il 5 %, con trend storici in crescita. In prospettiva potrebbero calare se l’inflazione rallentasse e la Fed tagliasse i tassi dal 2025 in poi
- Morgan Stanley e Fidelity suggeriscono cautela: la curva dei tassi resta volatile, e il premio a lungo termine (term premium) è tornato influente sui prezzi fidelity.com.
🏢 Corporate Bonds: Investment‑Grade vs High Yield
Obbligazioni Investment‑Grade (IG)
- Rendimento medio corrente tra 4,5 % e 6 %, con spread attorno agli 80‑85 bps, considerato contenuto
- Rimangono solide sul fronte rischio e suggerite er una strategia “up‑in‑quality”, in particolare con durations moderate .
Obbligazioni High‑Yield (HY)
- Rendimenti sopra il 7 %, ma spread ai minimi storici (~3 %) — il che riduce il margine di protezione se i fondamentali si deteriorassero
- Mentre il mercato europeo HY appare più robusto, gli spread attuali suggeriscono prudenza: la maggior parte supera il rischio attuale, ma la performance futura potrebbe essere limitata Wellingtonjpmorgan.com.
🌍 Altri Segmenti: Municipali, Preferred, Mercati Emergenti
- Municipal bonds USA (esenti da tasse): interessanti per reddito stabile e basso rischio default, ideali in portafogli più sicuri BlackRock.
- Preferred securities: offrono rendimenti competitivi e potenziali vantaggi fiscali in portafogli imponibili — un’opzione da considerare per investitori ben posizionati .
🧾 Tabella Riepilogo: Quale obbligazione scegliere ora?
Tipo Obbligazione | Rendimento attuale | Rischio / Criticità | Strategia consigliata |
---|---|---|---|
Breve scadenza (Treasury o IG corporate) | 4–5 % | Bassa volatilità da tassi | Ottimo rifugio, stability play |
IG Corporate (scadenze medie) | ~4,5–6 % | Spread contenuti | Focus su qualità, maturità corta-media |
High‑Yield Corporate | >7 % | Spread minimi, rischio default | Solo allocazione moderata, se si vuole reddito extra |
Municipali USA | 3–5 % post-tax | Disponibilità limitata in Europa | Utile per diversificazione fiscale |
Preferred Securities | ~5–7 % (dividendi qualificati) | Rischio intermedio, vantaggi fiscali | Solo portafogli imponibili |
✅ Conclusione: è un buon momento per investire?
Sì, soprattutto se cerchi reddito sicuro e diversificazione rispetto alle azioni. Il livello attuale dei rendimenti offre un’opportunità rara: rendimenti reali positivi senza assumere rischi eccessivi.
Consigli tattici:
- Prediligi obbligazioni a breve o media scadenza → minore duration risk.
- Invest‑Grade stabile è la scelta principale: rischio contenuto, rendimento solido.
- High‑Yield utile se cerchi yield più alti, ma solo in dose minima e con prudenza.
- Municipali e Preferred securities possono arricchire con diversificazione fiscale.
In sintesi: 2025 sembra davvero l’anno delle obbligazioni, soprattutto per chi non vuole restare seduto sulla liquidità. Una strategia “up in quality”, con duration corta-media e esposizioni selettive a segmentos particolari, appare la più sensata.
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