Una delle prime regole del buon investitore è quella di non comprare mai le azioni quando sono al loro massimo storico, questo a meno che non ci siano delle occasioni speciali, proprio come quelle che sembra stia cogliendo Leonardo Spa ( BIT LDO) , l’azienda di Stato italiana che si occupa di Spazio, Difesa e Cybersicurezza a grandi livelli.
La cybersicurezza
Leonardo, ha presentato il suo nuovo piano industriale all’inizio del 2024, concentrandosi sulla sicurezza informatica e sullo spazio come pilastri fondamentali dell’innovazione. Annunciato dal CEO Roberto Cingolani durante la plenaria di Cybertech Europe 2023, il piano mira a integrare la sicurezza informatica fin dall’inizio di ogni prodotto sviluppato, sfruttandola come vantaggio competitivo. Questa direzione strategica posiziona Leonardo come una delle poche aziende tecnologiche globali che integrano completamente soluzioni hardware e software attraverso le sue diverse offerte, tra cui aerei, elicotteri, satelliti ed elettronica.
La strategia industriale prevista non solo evidenzia la sicurezza informatica come caratteristica integrata in tutte le linee di prodotti di Leonardo, ma sottolinea anche il ruolo dello spazio nel futuro di Internet e della generazione di dati, che farà sempre più affidamento sulla tecnologia satellitare. Questo cambiamento richiede solide misure di sicurezza informatica per proteggere la grande quantità di dati trasmessi. Il piano prevede anche il potenziamento dei core business tradizionali come la produzione di aeromobili ed elicotteri attraverso un’ulteriore digitalizzazione e integrazione dell’intelligenza artificiale, basandosi sulle basi già consolidate dell’azienda in questo campo.
Una delle ultime novità ci dice che un consorzio guidato da Leonardo Spa, di cui fa parte la società spagnola Indra, sta sviluppando il primo centro paneuropeo dedicato al monitoraggio dei rischi che affliggono le infrastrutture digitali del continente. Questa iniziativa, annunciata nell’ottobre 2023 durante un periodo critico caratterizzato da crescenti rischi dovuti alle tensioni geopolitiche, è stata commissionata dalla Commissione Europea. Il centro mira a valutare i livelli di minaccia per le infrastrutture digitali in tutta Europa monitorando le attività online di gruppi criminali su Internet, web oscuro e social network, sfruttando vari database per raccogliere informazioni di intelligence. Indra contribuisce con tecnologie chiave al progetto, inclusi meccanismi avanzati di protezione ibrida per affrontare lo scenario emergente post-quantistico, che rivoluzionerà la crittografia e richiederà l’integrazione di nuovi algoritmi più sicuri per salvaguardare le comunicazioni.
Il ruolo di Indra si estende alla protezione dello scambio di dati e alla crittografia delle informazioni archiviate, preparando i sistemi a resistere alle minacce “raccogli ora, decrittografa in seguito”, dove i dati vengono archiviati finché la decrittografia non diventa tecnologicamente fattibile. Inoltre, Indra ha sviluppato ComSec, una soluzione di crittografia end-to-end per chiamate vocali, messaggistica e video su reti mobili, wireless o satellitari in tutto il mondo. Questo sistema è specificamente progettato per consentire videoconferenze e conversazioni telefoniche multilaterali sicure, nonché lo scambio sicuro di informazioni sensibili con entità esterne. L’azienda sta inoltre definendo protocolli per gli scambi di dati con il mondo esterno e prevede di studiare nelle fasi successive modalità di coordinamento con una rete di centri operativi di cybersecurity in Spagna.
Accordi commerciali che dureranno lustri, uno dei punti di forza di Leonardo
Global Combat Air Programme (GCAP): Leonardo è partner strategico nel programma GCAP, un progetto di collaborazione tra Italia, Regno Unito e Giappone per lo sviluppo di un sistema aereo di combattimento di nuova generazione. Si tratta di un progetto ambizioso che si estenderà per diversi anni e avrà un impatto significativo sul futuro della difesa aerea.
Eurodrone: Leonardo è uno dei principali contributori al programma Eurodrone, che mira a sviluppare un sistema aereo a pilotaggio remoto (APR) a media altitudine e lunga autonomia (MALE) per uso militare. Questo progetto coinvolge diversi paesi europei e rappresenta un passo importante verso l’autonomia strategica dell’Europa nel settore degli APR.
Programmi di ammodernamento delle forze armate: Leonardo è coinvolta in numerosi programmi di ammodernamento delle forze armate in Italia e all’estero. Questi programmi includono l’aggiornamento di aerei, elicotteri, sistemi di difesa aerea e navale, e altri sistemi di sicurezza. Si tratta di progetti a lungo termine che garantiranno a Leonardo un flusso costante di ricavi per molti anni.
Collaborazioni internazionali: Leonardo ha stabilito partnership strategiche con diverse aziende e governi in tutto il mondo. Queste collaborazioni riguardano lo sviluppo congiunto di nuovi prodotti e tecnologie, la condivisione di conoscenze e competenze, e l’accesso a nuovi mercati. Si tratta di accordi a lungo termine che rafforzano la posizione di Leonardo come leader globale nei settori aerospaziale, difesa e sicurezza.
Progetti di sicurezza nazionale: Leonardo è coinvolta in diversi progetti di sicurezza nazionale in Italia e all’estero. Questi progetti includono la fornitura di sistemi di sorveglianza, sicurezza delle frontiere, protezione delle infrastrutture critiche e cyber security. Si tratta di settori in continua crescita, che offrono a Leonardo importanti opportunità di sviluppo a lungo termine.
Per ulteriori informazioni sugli accordi commerciali e sui progetti di Leonardo, ti consiglio di consultare il sito web dell’azienda e le fonti di notizie specializzate nel settore aerospaziale e della difesa.
La guerra in Ucraina non finirà presto
Altro fattore importante nella crescita di questa azienda è il fatto che la guerra in Ucraina non finirà molto presto, sia opinionisti russi che ucraini che occidentali dicono che ci vorranno altrii 4 o 5 anni peer arrivare ad un cessate il fuoco.
La corsa al riarmo non si fermerà con la fine della Guerra in Ucraina
Ormai “il dado è tratto” come disse Cesare valicando il Rubicone: Putin ha attaccato l’Europa ( anche se in modo non diretto) e dato che i 28 stati europei avevano smesso di armarsi per una guerra vera da 30 anni, per i prossimi 10-20 anni questi stati si riarmeranno con tutte le nuove armi, sfruttando le nuove tecnologie, cosa in cui Leonardo Spa è all’avanguardia a livello mondiale, specialmente per quanto riguarda tutto quello che è elettronica: dai radar, alla cybersicurezza, alle armi intelligenti a tutti i tipi di sensori per carri, blindati , aerei e navi.
