Nell’ultimo aggiornamento finanziario, Brunello Cucinelli ( BC ) ha riportato ricavi preliminari per l’anno fiscale 2023, pari a 1.139,4 milioni di euro, riflettendo una sostanziale crescita su base annua del 23,9% o 26,0% a tassi di cambio costanti.
Questa crescita supera le precedenti indicazioni del management fornite a dicembre, che prevedevano un aumento dei ricavi compreso tra +22% e +23%.
Inoltre, la società ha evidenziato un indebitamento netto a fine dicembre, escluso l’impatto dell’IFRS 16, pari a circa 7 milioni di euro, significativamente migliore rispetto ai 14 milioni di euro stimati.
In particolare, il quarto trimestre del 2023 ha visto un aumento dei ricavi del 15,6% su base annua, raggiungendo i 321,0 milioni di euro, superando le aspettative del 4,6%.
La performance positiva è stata osservata in tutte le regioni geografiche, con risultati particolarmente positivi in ​​Italia.
Le vendite del canale diretto nel trimestre sono cresciute del 21,7% su base annua a 235,9 milioni di euro, superando le aspettative e dimostrando prestazioni robuste nonostante i confronti impegnativi.
Guardando al 2024, il management ha affermato una guidance di crescita dei ricavi del 10% su base annua, nonostante i continui miglioramenti osservati nei dati dell’anno fiscale 2023.
L’azienda ha segnalato “ottimi ordini nel portafoglio della collezione Primavera-Estate 2024” e un “eccellente inizio delle vendite” sia nei punti vendita diretti che indiretti.
L’andamento dei ricavi di Brunello Cucinelli ha superato ancora una volta le aspettative, dimostrando forza e lasciando spazio ad un leggero aggiustamento al rialzo delle stime.
Dopo un 2023 di successo, la casa di moda sembra ben posizionata per sovraperformare il settore nel 2024, sfruttando la sua posizione nel segmento del lusso assoluto.
In particolare, l’azienda sta attualmente partecipando alla presentazione della nuova collezione Uomo al Pitti di Firenze, un evento destinato a fornire un’ulteriore conferma delle prospettive per l’anno in corso. Il giudizio complessivo su Brunello Cucinelli resta positivo, con un outlook interessante e un target price fissato a 90,5 euro per azione.
Per statuto, 1/4 degli utili dell’azienda di Cucinelli vanno all’omonima fondazione senza scopo di lucro:
La Fondazione Brunello e Federica Cucinelli è un’organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 2011 dal noto stilista Brunello Cucinelli e dalla moglie Federica. La fondazione si dedica a sostenere progetti sociali, culturali e ambientali in Umbria e in Italia.
Tra le opere pubbliche finanziate dalla Fondazione Cucinelli figurano:
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La ristrutturazione del Teatro Morlacchi di Perugia, un teatro storico del XIX secolo.
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La costruzione di un nuovo centro culturale a Solomeo, il paese natale di Brunello Cucinelli.
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La realizzazione di un parco urbano a Spoleto, la città natale di Federica Cucinelli.
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Il restauro di numerosi edifici storici in Umbria, tra cui la Rocca di Spoleto e il Palazzo dei Priori di Perugia, l’arco etrusco a Perugia.
La Fondazione Cucinelli è un’importante sostenitrice del patrimonio culturale e sociale dell’Umbria. I suoi progetti contribuiscono a migliorare la qualità della vita delle persone e a promuovere la cultura e l’arte.