Previsione FTSE MIB per le prossime settimane: ad Agosto, finalmente l’indice azionario italiano ha ripreso il segno positivo, dopo i primi 6 mesi del 2016 di segno negativo.
Ferragosto è una festa importante per l’Italia, Noi siamo infatti l’unico paese a celebrarla, è la festa delle vacanze dal lavoro. Per tradizione, tutto si ferma ad Agosto e tutto riprende solo DOPO il Ferragosto e questo vale non solo per gli uffici pubblici, gli uffici privati, le fabbriche ma anche per la Borsa Italiana.
Molti operatori se ne vanno in vacanza e nonostante oggi basti fare un click da mobile per comprare o vendere azioni, è tradizione che gli affari e gli investimenti importanti riprendano solo dopo questa data.
Cosa succederà al mercato azionario italiano?
Non tutto dipende dai titoli bancari, ma dopo la tempesta di questi primi mesi, saranno proprio le azioni delle banche a stabilire se il FTSE MIB avrà un segno positivo o un segno negativo nelle prossime settimane.
FTSE MIB previsione 2016: un inizio Agosto che fa ben sperare
Come si può vedere dai grafici, specialmente quello a 5 anni, l’indice azionario italiano ha perso tantissimo del suo valore a causa della crisi economica globale del 2007-2008. Nel mondo questo shock è durato circa 2 o 3 anni, poi c’è stata una decisa ripresa. In Italia un po’ di ripresa c’è stata, ma è l’economia reale a non tirare e senza quella la finanza più di tanto non può fare.
Indice massimo e minimo FTSE MIB ultimi 5 anni:
- Il 1° di Aprile 2007 il FTSE MIB aveva 43.755 punti
- il 1° Maggio 2012 il FTSE MIB aveva 12.873 punti
Indice FTSE MIB massimo e minimo 2016:
- Il 1° Gennaio 2016, l’ indice FTSE MIB era di 19.869 punti
- Il 19 Giugno 2016, l’indice FTSE MIB era di 15,723 punti
Il 12 Agosto l’indice FTSE MIB oggi è di 16.969 punti, lontano anni luce da quegli oltre 40 mila punti di 5 anni fa, ma migliore di quello che era arrivato ad essere l’indice dell’azionariato italiano a fine Giugno.
Comprare azioni oggi, in previsione di tenersele, cioè di fare un investimento a lungo termine, potrebbe essere quindi la mossa azzeccata.
I problemi delle banche, anche se non sono del tutto superati, sembrano essere stati contenuti con varie manovre, sia da parte del Governo che della BCE, grandi sorprese ora non ce ne dovrebbero essere.
La ripresa del mercato finanziario USA è di buon auspicio anche per il Nostro mercato azionario, anche se il prezzo del petrolio non sembra voglia darsi una smossa.
Conclusioni:
Ci sono delle titoli azionari interessanti che andrebbero studiate e di cui andrebbe valutato l’investimento, le stesse azioni bancarie sono state in questi ultimi mesi oggetti di forti speculazioni e il loro valore è addirittura al di sotto di quello reale. Di certo investire in azioni bancarie è sempre rischioso, ma d’altronde chi non vuol rischiare nemmeno ha possibilità di guadagnare bene dai propri investimenti, ad eccezione fatta per gli investimenti in oro che sembrano non finire di stupire, bisogna accontentarsi di andare sul sicuro, ecco allora che c’è sempre la possibilità di comprarsi buoni postali, o quadri d’autore, o in diamanti, o beni immobili.