Se c’è un titolo su cui non ci potevamo sbagliare, quello è il titolo Ferrari ( RACE) che abbiamo consigliato appena annunciato l’Offerta Pubblica, IPO  di inizio 2016.
All’inizio per verità le azioni della Ferrari sembravano deludere rispetto la grande crescita che tutti si aspettavano, ma poi anche se non hanno mai fatto “il botto” sono cresciute in modo continuativo e senza far troppo rumore addirittura del + 941% fino a luglio scorso e c’è da giurarci che continueranno a crescere nel lungo periodo. Se andate a curiosare con il cursore nel grafico delle quotazioni delle azioni, vi accorgerete che la crescita del valore di questo titolo è stata non solo costante, ma non ha risentito neppure delle crisi degli altri settori, questo per vari motivi.
Il brand Ferrari: una eccellenza italiana
Ferrari è uno dei brand più conosciuti al mondo. Dal Polo Nord alla Patagonia, dall’Australia al Sudafrica, non esiste posto dove grandi e piccini non conoscono questo marchio italiano, un’auto che il 99% delle persone può solo sognare perchè ha costi effettivamente proibitivi per quasi tutti Noi comuni mortali. Non peer altro la Portofino, quella che costa meno di tutti per averla serve sborsare praticamente 200 mila euro, questo prezzo è senza accessori o varie personalizzazioni che poi incrementano il prezzo in modo considerevole
Sotto: grafico interattivo quotazioni in tempo reale delle azioni Ferrari:
Analisi tecnica e previsioni azioni Ferrari da IBD
La Ferrari accelera la crescita e l’estensione del marchio
Fondata nel 1939 dal leggendario Enzo Ferrari, la sua omonima macchina da corsa si è espansa in marchi lifestyle di abbigliamento, occhiali e altro ancora. L’azienda italiana ha anche aperto parchi a tema, con Ferrari World Abu Dhabi e Ferrari Land Barcelona.
Contribuendo a rilanciare le azioni Ferrari, la società ha registrato diversi trimestri di crescita accelerata. Negli ultimi quattro trimestri, la crescita delle vendite della Ferrari è balzata da 1,2 miliardi di dollari nel terzo trimestre dello scorso anno a oltre 1,6 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2023. Ciò segna un aumento del 19% rispetto al secondo trimestre del 2022.
Anche la crescita degli utili per azione è in aumento. Dopo aver registrato un rallentamento del 6% durante il terzo trimestre del 2022, la Ferrari ha generato una crescita degli utili di 2 dollari per azione, un balzo del 40% su base annua. Gli analisti prevedono una crescita del 29% per l’anno in corso e del 16% nel 2024.
La Ferrari è pronta a pubblicare gli utili del terzo trimestre il 2 novembre.
Il titolo Ferrari esce da una sbandata verso il breakout
Nei mercati instabili come quello attuale, il modello grafico a doppio minimo è comune. Non sorprende che le azioni Ferrari abbiano formato una tale base. Il punto di acquisto è 322,68 $.
Man mano che si formava la base, le azioni Ferrari sono scese al di sopra e al di sotto della media mobile a 10 settimane . Mentre gli indici di mercato scendono mercoledì, il titolo sta ora testando quella linea di riferimento.
La linea di forza relativa rimane a breve distanza dal massimo di 52 settimane mentre un potenziale breakout si avvicina.
Nel frattempo, le azioni Tesla continuano a funzionare su una base accidentata, con utili previsti dopo la chiusura. Il titolo ha formato una coppa con manico che mostra un’entrata di 278,98.
Martedì, le azioni STLA hanno fatto capolino nel range di acquisto appena oltre un punto di acquisto di 20. Ma all’inizio di mercoledì, le azioni sono tornate al di sotto dell’entrata. Stelantis pubblicherà gli utili il 31 ottobre che gli investitori sperano non siano troppo inquietanti.
Quindi conviene comprare azioni Ferrari?
Abbiamo pubblicato il grafico inerattivo del prezzo di queste azioni, proprio perchè solo guardando l’andamento del prezzo si capisce più che bene, meglio di tante spiegazioni cosa significa investire in questo titolo. Se non si ha fretta di fare guadagni in poche settimane o mesi, le azioni Ferrari sono quelle che fanno per te.
In altre parole il mondo piano piano si riempe di più persone con tanti soldi, molti di questi vogliono l’auto esclusiva e non possono che richiedere nuove Ferrari. Questo è il vero segreto di questa industria italiana di eccellenza di auto sportive.