Investimenti Postali 2020: Quali i Migliori?

Complice l’attuale scenario finanziario nazionale, il risparmio è divenuto sempre più negli ultimi anni priorità degli italiani, che non possono più fare a meno di accantonare delle cifre di denaro, destinandole poi a emergenze, spese future, o per creare una rendita che dia loro sicurezza economica. Tra le varie modalità di risparmio ci sono gli investimenti postali, che godono della garanzia di un ente importante come Poste Italiane e dello Stato Italiano, permettendo di versare nel tempo corrispettivi di entità ridotta, creando però una crescita esponenziale grazie alla presenza di interessi.

Cambiano le abitudini finanziarie, mentre si evolvono gli strumenti che gli italiani prediligono sempre più. Proprio per questo occorre capire quali possono essere i migliori investimenti postali per il 2020, così da riuscire a scegliere le modalità migliori per le proprie esigenze.

 

Sicurezza e garanzie dei migliori investimenti postali per il 2020

Negli ultimi anni i prodotti di Poste Italiane rappresentano sempre più gli strumenti finanziari più appetibili e desiderati dagli italiani. Questo per una serie di motivi, come:

  • Garanzia di un ente rinomato e affidabile
  • Garanzia dello Stato Italiano
  • Facilità di gestione
  • Possibilità di investire periodicamente piccole somme di denaro
  • Fattore di rischio ridotto
  • Agevolazioni fiscali

Oggettivamente, sono prodotti finanziari accessibili a tutti e a ogni desiderio di investimento, che rappresentano una valida alternativa ai servizi erogati dai vari istituti di credito.

Investimenti Postali 2020: Quali i Migliori?

Buoni fruttiferi Postali

Sempre più negli ultimi anni, i prodotti di Poste più scelti dall’italiano medio sono i Buoni Fruttiferi Postali. Con la garanzia dello Stato Italiano e di Cassa Depositi e Prestiti, vantando una grande popolarità già negli anni ’70 e ’80 e sono tornati in voga nei 2010. Per tale motivo, anche per il 2020 queste forme di investimento rappresenteranno un valido strumento di risparmio, accessibile e semplice da gestire.

Importanti punti di forza dei BFP sono un rischio estremamente ridotto, che li rende ideali per chiunque abbia timore di perdere i propri risparmi, una tassazione fiscale agevolata al 12,5% e il non essere suscettibili agli andamenti di mercato.

C’è infine da ricordare che tutti i BFP diventano infruttiferi e non producono più interessi una volta sopraggiunta la loro scadenza.

Buoni ordinari

Sono la versione base dei Buoni Fruttiferi Postali, con una scadenza massima a 20 anni. Il denaro che vi viene versato, in unica formula o periodicamente, maturerà grazie agli interessi in funzione degli anni di deposito.

Tuttavia è sempre possibile riscattare i propri buoni, sebbene i primi interessi si vedranno solo a partire dal secondo anno di deposito, con rendimenti fissi e sempre crescenti che vanno dallo 0,65% lordo dai primi 5 anni al 2,85% lordo al termine dei 20 anni.

Buoni 3×4

Sono Buoni con scadenza massima a 12 anni, con capitalizzazione composta, che maturano un interesse sul denaro che viene versato al loro interno in archi temporali di 3 anni.

Anche in questo caso è sempre possibile riscattare i buoni, sebbene i primi interessi si vedranno solo al termine del terzo anno di deposito, mostrando però rendimenti crescenti in funzione delle tempistiche (3, 6, 9 o 12 anni) che vanno dallo 0,35% lordo al termine dei primi 3 anni al 2,25% lordo al termine dei 12 anni.

Buoni 3×2

Estremamente simili ai 3×4, si differenziano da questi ultimi per la loro durata, presentando una scadenza massima a 6 anni. Con capitalizzazione composta, in questo caso l’interesse sul denaro depositato matura in 2 archi temporali di 3 anni.

Indipendentemente dai corrispettivi depositati, è sempre possibile riscattare questi buoni ma i primi interessi saranno a disposizione solo al termine del terzo anno, con rendimento annuale che va dallo 0,35% lordo alla fine dei 3 anni all’1,50% lordo alla fine dei 6 anni.

Buoni 3 anni Plus

Introdotti nel 2018, sono investimenti a breve termine tra i più performanti e sicuri nell’attuale panorama finanziario italiano, con una scadenza massima a soli 3 anni ed un rendimento fisso.

Anche con questo prodotto è sempre possibile riscattare i buoni, ma gli interessi maturati verranno riconosciuti solamente al termine dei 3 anni, con un tasso fisso dello 0,40% lordo.

Fondi BancoPosta

Poste Italiane offre ai suoi clienti anche la possibilità di investire in fondi comuni italiani, mobiliari e governativi, presentando oltre 30 titoli e 12 strategie mirate alle varie esigenze di investimento. In questo caso i tassi di rischio sono variabili, quindi è sempre consigliato informarsi o chiedere la consulenza di tutor esperti prima di effettuare movimenti.

Rischio ridotto

  • Primo, fondo incentrato su titoli governativi e societari, che presenta crescita a breve termine contenuta

Rischio medio

  • Obbligazionario Euro, fondo incentrato su titoli di stato dell’area Euro, che presenta crescita moderata
  • Mix 1, fondo con investimento diversificato, che presenta un potenziale di crescita maggiore rispetto a quello dei soli mercati azionari
  • Mix 2, fondo incentrato sulla gestione contemporanea di azioni e obbligazioni, sfruttando la potenzialità delle prime e la stabilità delle seconde
  • Focus Benessere 2024, fondo dalla durata fissa di 5 anni incentrato sul mercato di benessere e salute, che presenta crescita moderata e distribuzione annuale dei proventi
  • Selezione Attiva, fondo flessibile e altamente diversificato, versatile e applicabile a tutte le condizioni di mercato, che presenta crescita moderata

Rischio moderato

  • Mix 3, fondo di investimento che gestisce contemporaneamente azioni e obbligazioni sfruttando la potenzialità di crescita del mercato azionario
  • Orizzonte Reddito, fondo adattabile a ogni condizione di mercato, che presenta crescita a medio termine moderata
  • Sviluppo Re-mix 2024, fondo con investimento dalla durata fissa di 5 anni che accede gradualmente ai mercati azionari in crescita

Rischio elevato

  • Azionario Flessibile, fondo che sfrutta la potenzialità dei migliori mercati azionari mondiali, che presenta crescita a lungo termine elevata
  • Azionario Euro, fondo incentrato sui mercati azionari dell’area Euro, suscettibile alle loro oscillazioni
  • Azionario Internazionale, fondo diversificato incentrato sui mercati azionari internazionali, altamente suscettibile alle loro oscillazioni e ad avvenimenti socio-politici

Conclusioni: conviene investire in Poste Italiane?

Esaminando le varie opportunità di risparmio, si può capire a conti fatti che gli investimenti di Poste Italiane sono altamente diversificati e mirati a varie esigenze.

Se da un lato i Buoni Fruttiferi Postali sono una soluzione a lungo termine che presenta un rendimento minimo, maggiormente visibile su investimenti di grande entità, ma con rischio irrisorio e di conseguenza adatto a ogni tipologia di risparmiatore, dall’altro lato gli investimenti su fondi BancoPosta possono essere adatti a profili di rischio differenti, permettendo però rendimenti maggiori e in grado quindi di garantire rendite di dimensioni più elevate.

In ogni caso, nonostante la sicurezza e la protezione garantite da Poste, anche guardando i migliori investimenti postali per il 2020 è sempre consigliata un’attenta valutazione, se possibile con l’aiuto di un consulente, prima di effettuare ogni tipo di movimento in merito.

Autore

  • Economia-italia.com

    Amministratore e CEO del portale www.economia-italia.com Massy Biagio è anche analista finanziario, trader, si avvicina al mondo della finanza dopo aver frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Collaboratore di varie testate online dal 2007, in cui scrive di economia, mercati, politica ed economia internazionale, lavoro, fare impresa, marketing, dal 2014 è CEO di www.economia-italia.com.

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