Aggiornamento ore 16,20: diverse aziende italiane stanno riscontrando sviluppi positivi. Interpump (IP.MI) prevede di consolidare i risultati del 2023 nel 2024, nonostante il difficile contesto globale, avendo chiuso l’anno precedente con un aumento delle vendite e dei profitti.
Iveco (IVG.MI), attraverso Heuliez, si è aggiudicata un contratto da 125 milioni di euro per la fornitura di 200 autobus elettrici alla Régie des Transports Métropolitains di Marsiglia. Nexi (NEXI.MI) ha registrato un aumento del 3,7%, secondo le indiscrezioni secondo cui il fondo F2i avrebbe presentato un’offerta per la rete interbancaria, un’infrastruttura cruciale che si estende per circa 208.000 chilometri, facilitando le istituzioni finanziarie nella gestione delle transazioni.
Inoltre, Leonardo (LDO.MI) ha registrato un aumento del 3%, raggiungendo i livelli più alti dal 2008, in seguito all’annuncio del segretario generale della NATO Jens Stoltenberg secondo cui si prevede che diciotto paesi della NATO raggiungano l’obiettivo di spesa per la difesa del 2% rispetto al loro prodotto interno lordo. entro il 2024.
Ferrari (RACE.MI) ha ricevuto da Societe Generale un upgrade del target price, portato da 448 a 488 dollari. Monte Paschi (BMPS.MI) ha registrato un aumento dell’1% in quanto il suo amministratore delegato, Luigi Lovaglio, ha espresso i potenziali benefici del consolidamento bancario nel miglioramento della competitività . Unicredit (UCG.MI) ha segnato i massimi da otto anni, sostenuto da Jefferies che ha alzato il prezzo obiettivo a 41,60 euro.
Martedì, i principali indici di Wall Street hanno registrato un calo, raggiungendo i minimi di una settimana, innescato principalmente da una lettura più alta del previsto dell’inflazione al consumo negli Stati Uniti.
Questa pressione inflazionistica, attribuita all’aumento dei costi immobiliari e sanitari, ha portato ad un aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense, dissipando le speculazioni del mercato su un imminente taglio dei tassi di interesse.
Secondo un rapporto del Dipartimento del Lavoro, a gennaio i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati più del previsto. I titoli tecnologici a mega capitalizzazione come Microsoft, Alphabet, Amazon e Meta Platforms hanno registrato cali compresi tra lo 0,7% e l’1,6%, mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi hanno raggiunto il massimo di due mesi.
Anche i titoli legati ai semiconduttori come Micron Technology, Qualcomm e Broadcom hanno registrato cali, contribuendo al calo dell’indice Philadelphia Semiconductor.
Dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione, le scommesse dei trader su un taglio del tasso di 25 punti base a maggio sono scese al 38,7% dal 58% circa, mentre le aspettative per giugno si attestavano al 78%, come indicato dallo strumento FedWatch del CME. Lara Rhame, capo economista statunitense presso FS Investments, ha osservato che, nonostante le sorprese positive sull’inflazione, il sentiment del mercato sta subendo un test di realtà , riconoscendo la possibilità che la Federal Reserve possa dover prestare attenzione.
Questi sviluppi hanno fatto seguito a una modesta revisione dell’inflazione nell’ultimo trimestre del 2023, rassicurando brevemente gli investitori sulla traiettoria dell’inflazione. Alle 11:24 ET, il Dow Jones Industrial Average era in rally e l’S&P 500 aveva guadagnato in 14 delle ultime 15 settimane, un’impresa che non si vedeva dal marzo 1972.
Tra i movimenti azionari degni di nota figurano JetBlue Airways in rialzo del 15% dopo l’attivista l’investitore Carl Icahn ha rivelato una partecipazione di quasi il 10%, esprimendo la convinzione che le azioni della compagnia aerea fossero sottovalutate. Arista Networks ha ceduto il 4,3% a causa di proiezioni di margini lordi inferiori alle attese per il trimestre in corso, mentre Marriott International ha ceduto il 5,8% poiché l’operatore alberghiero prevedeva guadagni annuali inferiori alle aspettative. Cadence Design Systems è scesa del 3,8% a causa delle scoraggianti previsioni di vendita trimestrali, mentre Hasbro ha perso il 6,5% a seguito di un calo più significativo del previsto nelle vendite e negli utili del trimestre festivo.
Intanto Tripadvisor ha registrato un aumento del 14,3% dopo aver annunciato la formazione di un comitato speciale per valutare le proposte che potrebbero portare a un accordo.
Azioni e titoli migliori oggi 14 FebbraioÂ
UnicreditÂ
Il 14 febbraio, UniCredit (UCG.MI) ha annunciato un accordo con i sindacati per la distribuzione di un premio di produttività e redditività , che raggiungerà fino a 2.200 euro per ciascuno dei 37.000 dipendenti della banca in Italia. L’accordo, relativo al 2023, rappresenta un aumento del 40% rispetto al premio definito per l’anno precedente.
TODs
Nel settore del lusso, al 13 febbraio, L Catterton detiene il 4,15% del capitale di Tod’s (TOD.MI), come indicato in una nota ufficiale dell’azienda.
SaipemÂ
Inoltre, Saipem (SPM.MI), società di servizi petroliferi, ha ricevuto un parere favorevole dall’Ente regolatore australiano per riprendere le operazioni con la propria nave posatubi Castorone dopo l’incidente del 30 gennaio nell’offshore australiano, che aveva causato uno stop alle attività di posa dei tubi nel gasdotto.
LeonardoÂ
Leonardo LDO – Banca Akros ha aumentato il target price di Leonardo da 18 a 21 euro, segnando il target più alto tra i venti analisti intervistati da Bloomberg. Questo aggiustamento indica una raccomandazione di acquisto con un potenziale di rialzo di circa il 20%.
Attualmente il consenso degli analisti comprende 12 raccomandazioni Buy, 6 Hold e 2 Sell, con un target price medio di 17,61 euro. Leonardo si avvicina ai livelli più alti degli ultimi sedici anni, avendo registrato una crescita dei prezzi del 15% dall’inizio dell’anno.
La società prevede di annunciare i risultati preliminari del 2023 il 29 febbraio, con una corrispondente conference call prevista per lo stesso giorno alle 18:30 CET. La guidance per il 2023 rimane invariata e la presentazione del nuovo piano, della guidance per il 2024 e degli obiettivi a medio termine è prevista per il 12 marzo.
Snam, con rating di credito Baa2 da Moody’s, BBB+ da S&P e BBB+ da Fitch, ha concluso con successo un’emissione obbligazionaria il 13 febbraio 2024, nell’ambito del Sustainable Finance Framework recentemente pubblicato. L’emissione comprendeva una doppia tranche, incluso il primo Green Bond progettato per finanziare progetti verdi idonei allineati alla tassonomia europea, per un totale di Eu500mn con una scadenza a 5 anni e un rendimento alla scadenza (YTM) del 3,44%. Inoltre, Snam ha introdotto il suo primo Sustainability-Linked Bond, legato a target di riduzione delle emissioni di scope 3, nonché a target di emissioni di scope 1 e 2, pari a Eu1,0bn con scadenza a 10 anni e YTM del 3,93%.
Questa mossa di Snam dimostra il suo impegno verso la finanza sostenibile e l’allineamento agli obiettivi ambientali, come testimoniano l’emissione di Green Bond per progetti specifici e l’innovativo Sustainability-Linked Bond, che lega i risultati finanziari al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni. Il successo di questa emissione riflette la crescente enfasi sul finanziamento responsabile dal punto di vista ambientale all’interno del settore aziendale, poiché le aziende integrano sempre più la sostenibilità nelle loro strategie finanziarie.