Nella prima sessione di negoziazione della settimana, il mercato azionario statunitense ha subito un arretramento, con il Nasdaq e l’S&P500 entrambi in calo dello 0,3%. La giornata non prevedeva dati macroeconomici significativi, con l’attenzione degli investitori forse spostata sull’esito dell’asta triennale del Tesoro.
La pubblicazione domani dei dati sull’inflazione, con una stima di consenso di un aumento del +3,1% su base annua, rimane cruciale. Gli analisti suggeriscono che queste cifre influenzeranno pesantemente le decisioni dei politici, soprattutto alla luce dell’anticipazione del mercato di un potenziale taglio del tasso della Fed a giugno, che attualmente si aggira appena sopra il 70%.
Nel frattempo, si attira l’attenzione sull’offerta pubblica iniziale (IPO) di Reddit, che mira a una valutazione di 6,4 miliardi di dollari e cerca di raccogliere 748 milioni di dollari. Il prezzo per la vendita dei 22 milioni di azioni sarà definito nei prossimi giorni. In particolare, l’IPO di Reddit segna il primo debutto sui social media a Wall Street dai tempi di Pinterest nel 2019.
Le società cinesi quotate a Wall Street hanno registrato guadagni dopo l’impennata mattutina del mercato azionario cinese, influenzata da una risposta positiva al ritorno dell’inflazione. Inoltre, vari singoli titoli hanno mostrato movimenti notevoli, tra cui Coinbase in rialzo del 3% in tandem con il nuovo massimo storico di Bitcoin, mentre Meta Platforms ha dovuto affrontare un calo giornaliero del 5%, innescato dall’opposizione dell’ex presidente Donald Trump a una legge che colpisce i proprietari cinesi di TikTok.
Tesla e Alphabet hanno registrato guadagni positivi, mentre Boeing ha dovuto affrontare un calo del 3% a causa di un’indagine del Dipartimento di Giustizia sull’esplosione di un Boeing 737 MAX dell’Alaska Airlines.
Ecco cosa succede nelle borse valori oggi: sui mercati europei la settimana inizia con un trend ribassista, con l’indice EuroStoxx 50 in ribasso dello 0,4% e il FtseMib di Milano in ribasso dello 0,8%.
Nel frattempo, nella regione Asia-Pacifico, l’indice Hang Seng di Hong Kong mostra un trend positivo, in aumento dell’1,2%, e l’Hang Seng Tech aumenta del 2,3%. Bilibili registra un notevole aumento del 12% nel giorno della promozione di JP Morgan. Anche in Cina il CSI 300 sale dell’1,2%, raggiungendo il suo punto più alto in quattro mesi. In particolare, i prezzi al consumo in Cina sono aumentati per la prima volta da agosto, con un aumento su base annua di febbraio dello 0,7%, superando lo 0,3% previsto dagli analisti.
Al contrario, la Borsa di Tokyo registra un calo del 2,3%, attribuito a un calo delle aziende esportatrici come Toyota, che registra un calo del 4,3%. Lo yen giapponese si apprezza, portando il tasso di cambio USDJPY a scendere a 146,9, segnando il punto più basso delle ultime cinque settimane. La seconda lettura del Pil del quarto trimestre, pubblicata nella notte, mostra una crescita dello 0,1%, rispetto al -0,1% iniziale e alla contrazione dello 0,8% del terzo trimestre. L’indice Kospi di Seul perde lo 0,7%, mentre Sydney chiude con un calo dell’1,8%. Il Taiex di Taipei scende dello 0,5% dopo una settimana di guadagni e record. Negli Stati Uniti, il Nasdaq raggiunge inizialmente un nuovo record ma chiude in calo dell’1,2%, influenzato in gran parte dalla vendita di azioni di società coinvolte nell’intelligenza artificiale, come Nvidia, che registra un calo del 5,5%. L’indice S&P500, dopo aver toccato il diciassettesimo record da inizio anno, chiude in ribasso dello 0,7%. Wall Street aprirà alle 14:30 per l’ora legale.
Sui mercati finanziari, il rendimento del Treasury decennale (ZN) è attualmente del 4,06%, mentre il BTP decennale (FBTP) ha un rendimento del 3,57%, toccando il punto più basso dall’inizio dell’anno. Allo stesso tempo, il Bund (FGBL) ha un rendimento del 2,26%. Il tasso di cambio euro-dollaro (EURUSD) ha raggiunto il suo massimo nelle ultime sette settimane, raggiungendo 1.095. Sul fronte delle materie prime, il petrolio greggio sta vivendo un trend al ribasso per la terza sessione consecutiva, con il WTI (CL) a 78 dollari al barile, in calo marginale dello 0,2%, e il Brent a 81,5 dollari al barile. Inoltre, l’oro continua a salire, raggiungendo i 2.181 dollari, mentre Bitcoin raggiunge un nuovo massimo storico a 71.200 dollari, con un incremento del 4%.
Queste fluttuazioni dei rendimenti, dei tassi di cambio e dei prezzi delle materie prime sottolineano la natura dinamica dei mercati finanziari. Gli investitori stanno monitorando da vicino questi sviluppi, con particolare attenzione alla performance da record di Bitcoin e alla continua ascesa dei prezzi dell’oro sullo sfondo delle fluttuazioni del valore del petrolio e dei rendimenti dei titoli di Stato.
Titoli da comprare/vendere oggi lunedì 11 marzoÂ
Azioni ENEL ( BIT:ENEL)
Nei recenti aggiornamenti di mercato, Enel (ENEL.MI) ha guadagnato l’1%, mentre A2A (ENEL.MI) ha registrato un calo del 2,5%. E-distribuzione, società controllata da Enel impegnata nella distribuzione di energia elettrica, ha stipulato un accordo da 1,2 miliardi di euro con A2A.
L’operazione prevede il trasferimento del 90% della proprietà in una nuova società , che gestirà le attività di distribuzione elettrica di E-distribuzione in selezionati comuni e province di Milano e Brescia. L’amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, ha espresso l’impegno della società a esplorare opzioni finanziarie che mantengano l’attuale rating creditizio senza compromettere gli investimenti in altri settori essenziali.
Goldman Sachs stima che l’operazione sia avvenuta a 15 volte l’Ev/Ebitda, in contrasto con le attività regolate di Enel valutate a 11 volte l’Ebitda.
Azioni TIM ( BIT:TIM)
In altri movimenti di mercato, Tim (TIT.MI) ha mostrato un aumento dell’1%, con l’obiettivo di riconquistare la fiducia degli investitori dopo i recenti cali delle azioni e le critiche degli analisti.
Tim ha incorporato i dati del suo piano 2024-2026, mantenendo le linee guida fino al 2026. La società prevede che l’indebitamento netto pro-forma, esclusa la riduzione stimata dell’indebitamento derivante dall’operazione Netco, sarà di circa 6,1 miliardi di euro entro il 31 dicembre 2023 e di circa 7,5 miliardi di euro. miliardi entro la fine del 2024.
Tim ha inoltre fornito proiezioni di flussi di cassa per il periodo 2025-2026, prevedendo un flusso di cassa netto intorno allo zero nel 2025 e 0,5 miliardi di euro nel 2026.
La società conferma al mercato le sue guidance per il 2024-2026, con potenziali rialzi derivanti da guadagni relativi all’operazione Netco e al processo in corso di vendita di Sparkle.