Andiamo a dare un occhio a quelle che saranno le migliori azioni da comprare il giorno giovedì 14 Gennaio 2025 secondo l’Analisi Tecnica e le ultime notizie di finanza della Borsa italiana e Wall Street.
Wall Street
Gli indici di Wall Street sono in rialzo, con l’S&P 500 che raggiunge i massimi settimanali grazie a dati sull’inflazione “core” di dicembre inferiori alle aspettative e a solide trimestrali delle grandi banche statunitensi.
- JPMorgan Chase & Co sale dello 0,8% grazie a un utile trimestrale record.
- Wells Fargo avanza del 5,2%, sostenuta da un utile superiore alle attese e dalla ripresa dell’attività di investment banking.
- Goldman Sachs registra un aumento del 5,8% grazie al miglior utile trimestrale dal 2021.
- Citigroup guadagna il 6,3% dopo essere tornata all’utile nel quarto trimestre.
- BlackRock cresce del 3,5%, raggiungendo un record di 11.600 miliardi di dollari in asset gestiti.
Dazi e commercio
La governatrice del Michigan, Gretchen Whitmer, ha avvertito che le tariffe del 25% sulle importazioni da Messico e Canada proposte da Donald Trump potrebbero danneggiare il settore automobilistico statunitense, aumentare i prezzi dei veicoli e favorire la Cina.
Whitmer ha evidenziato i rischi per le catene di approvvigionamento, la produzione e l’occupazione su entrambi i lati del confine, sottolineando che il 70% delle parti auto prodotte in Michigan è destinato a Canada e Messico. Le tariffe aumenterebbero i costi per i consumatori, con impatti significativi sul prezzo finale di veicoli come Silverado, Mustang e Grand Cherokee.
Ha inoltre ricordato che un quarto dei 700 miliardi di dollari di scambi commerciali tra Stati Uniti e Canada attraversa il confine Detroit-Windsor, con molte parti auto che passano più volte il confine prima di completare un veicolo.
Le principali case automobilistiche con impianti in Messico hanno prodotto 1,4 milioni di veicoli nella prima metà del 2024, il 90% dei quali destinati agli Stati Uniti. Anche il CEO di Ford, Jim Farley, ha evidenziato la complessità delle catene di approvvigionamento globali e le sfide poste dalle tariffe.
Whitmer ha dichiarato di lavorare con funzionari canadesi per trovare soluzioni e proteggere l’industria e i consumatori. Trump, nel frattempo, ha ribadito l’intenzione di introdurre le tariffe per affrontare questioni come immigrazione e traffico di fentanil.
Borsa di Milano:
La Borsa di Milano chiude in rialzo, con l’indice FTSE Mib che guadagna l’1,49%. Ecco i principali andamenti:
Settori:
- Banche: UniCredit +2,03%, Mediobanca +2,72%, Banco Bpm +1,65%.
- Oil & Gas e Utilities: Eni +1,75%, Erg +2,09%, Enel +1,85%, A2A +2,26%. Perdite per Saipem (-4,87%).
- Risparmio gestito: FinecoBank +2,43%, Banca Mediolanum +1,48%.
- Assicurazioni: Generali +1,12%, Unipol +2,94%.
- Automotive: Iveco +6,02%, Stellantis +1,90%.
- Lusso: Moncler +0,26%, Brunello Cucinelli -0,54%.
- Industriali: Prysmian +4,41%, Buzzi +2,86%.
- Telecom, Media, Tech: STMicroelectronics +2,36%, Inwit +2,96%.
Altri dati:
- Greggio: Brent +1,48%, WTI +2,03%.
- Forex: Euro/Dollaro -0,29%, Dollaro/Yen -0,84%.
Performance:
- Settimana: +1,59%.
- Mese/Trimestre/Anno: +4,27%.
Analisi Tecnica azioni Leonardo
Al 15 gennaio 2025, il titolo Leonardo S.p.A. ha chiuso a 27,82 euro, registrando una variazione negativa dello 0,18% rispetto alla seduta precedente.
Analisi Tecnica:
- Resistenze:
- Prima resistenza a 28,02 euro.
- Seconda resistenza a 28,58 euro.
- Supporti:
- Primo supporto a 27,46 euro.
- Secondo supporto a 27,11 euro.
- Trend:
- Il titolo mostra un rafforzamento della tendenza rialzista di breve periodo, con possibile estensione verso la seconda resistenza a 28,58 euro.
- Volatilità e Volumi:
- La volatilità giornaliera è pari a 1,978, indicando una direzionalità relativamente stabile.
- I volumi intraday sono stati di 2.359.444 azioni, inferiori alla media mobile mensile, suggerendo un interesse moderato da parte degli investitori istituzionali.
Performance Relativa:
Nell’ultima settimana, Leonardo ha registrato una performance positiva del 6,25%, sovraperformando l’indice FTSE MIB, che ha segnato un incremento dello 0,53%.
Considerazioni:
Il superamento della prima resistenza a 28,02 euro potrebbe aprire la strada a ulteriori rialzi verso 28,58 euro. Tuttavia, una discesa sotto il supporto a 27,46 euro potrebbe indicare una possibile correzione del titolo.
Si consiglia di monitorare attentamente i livelli di supporto e resistenza indicati, insieme ai volumi di scambio, per valutare la sostenibilità del trend attuale.
ANALISI TECNICA AZIONI EVISO
AL 15 GENNAIO EVISO SPA ha chiuso a 7,34 euro, registrando un incremento dello 0,82% rispetto alla seduta precedente.
Analisi Tecnica:
- Resistenze:
- Prima resistenza a 7,48 euro.
- Seconda resistenza a 7,88 euro.
- Supporti:
- Primo supporto a 7,08 euro.
- Secondo supporto a 6,88 euro.
- Trend:
- Il titolo mostra un trend rialzista di breve periodo, con possibilità di estensione verso la seconda resistenza a 7,88 euro.
- Volatilità e Volumi:
- La volatilità giornaliera è pari a 2,151, indicando una moderata variabilità del prezzo.
- I volumi dell’ultima seduta sono stati inferiori alla media mobile mensile, suggerendo un interesse limitato da parte degli investitori istituzionali.
Performance Relativa:
Nell’ultima settimana, eVISO ha registrato una performance negativa del 3,96%, sottoperformando l’indice FTSE Italia Growth, che ha segnato un decremento dell’1
Considerazioni:
Il superamento della prima resistenza a 7,48 euro potrebbe aprire la strada a ulteriori rialzi verso 7,88 euro. Tuttavia, una discesa sotto il supporto a 7,08 euro potrebbe indicare una possibile correzione del titolo.
Si consiglia di monitorare attentamente i livelli di supporto e resistenza indicati, insieme ai volumi di scambio, per valutare la sostenibilità del trend attuale.
Analisi e consigli dell’esperto per questo periodo:
Lorenzo Di Pietrantonio, responsabile investimenti di Fineco AM, sottolinea l’importanza di mantenere portafogli bilanciati nel 2025, mentre il contesto politico ed economico globale si evolve. Ecco i punti principali:
Mercati Azionari
- USA: L’S&P 500 ha chiuso il 2024 con risultati straordinari, guidato dall’ottimismo per l’amministrazione Trump, che potrebbe stimolare l’economia attraverso deregolamentazioni e tagli fiscali. I settori chiave includono banche, energia, industria e tecnologia (soprattutto AI).
- Europa: Offre valutazioni interessanti, ma deve superare sfide come crescita limitata, inflazione elevata e incertezze politiche. Un programma di stimoli potrebbe favorire una ripresa significativa.
- Asia: Il Giappone presenta buone opportunità grazie a valutazioni favorevoli e alta liquidità delle imprese. In Cina, il rallentamento economico e le restrizioni governative pesano, ma i titoli di alta qualità sono a prezzi interessanti.
Obbligazioni
- Investment Grade: Presenta un buon rapporto rischio-rendimento.
- High Yield: Attraente per chi cerca maggiori rendimenti, ma con selettività.
- Governativi: In Europa, i titoli di stato italiani sono interessanti grazie a spread stabili e buoni rendimenti.
Settori e Strategia di Investimento
- Mix bilanciato: Preferire settori in crescita (comunicazione, software) e difensivi (beni di prima necessità, infrastrutture energetiche, minerarie aurifere).
- Piani di accumulo: Consigliati per mitigare il rischio legato alle valutazioni elevate.
Commodity
- Oro: Bene rifugio per eccellenza.
- Rame: Essenziale per energie rinnovabili, veicoli elettrici e infrastrutture.
Incertezze e Opportunità
- Politiche di Trump: Le proposte di dazi e tagli fiscali potrebbero influenzare mercati globali e settori specifici.
- Europa: Le elezioni in Germania e un possibile stabilizzarsi dello scenario politico in Francia potrebbero aprire spazi di crescita.
- Asia: Il Giappone è un’opportunità, mentre la Cina rimane un rischio con potenziale per investitori più audaci.
Cosa ne pensano gli esperti di AXA ( MPS )
Negli ultimi due anni, l’economia ha sorpreso con una crescita più forte del previsto negli Stati Uniti, passando da scenari di recessione a un “no landing”. Nel 2023 e 2024, il PIL statunitense è cresciuto rispettivamente del 2,9% e del 2,7%, ben oltre le previsioni iniziali. Per il 2025, Alessandro Tentori (Axa IM) prevede una solida crescita economica, seppur senza l’effetto sorpresa degli anni precedenti.
Principali Temi Economici e di Mercato
- Inflazione Persistente:
- L’inflazione sottostante continua a destare preoccupazioni, con possibili shock da materie prime come petrolio e beni alimentari.
- Obbligazionario:
- 2024: Performance divergenti tra segmenti obbligazionari (es. High Yield +9,2%, governativi globali -3,6%).
- 2025: Attesi tagli moderati dei tassi da parte della Fed (-25 punti base) e più consistenti dalla BCE (-125 punti base). Focus su duration contenuta e rischio di credito (soprattutto High Yield USA).
- Azionario:
- L’AI domina come tema di investimento, spingendo l’S&P500 a livelli di valutazione elevati (P/E 24). Tuttavia, le valutazioni globali (es. Stoxx600) restano inferiori.
- La rivoluzione tecnologica ricorda l’effetto positivo di Internet negli anni ’90.
- Preoccupazioni sul Debito Pubblico:
- L’aumento del debito potrebbe mantenere i tassi d’interesse elevati e richiedere una politica monetaria più aggressiva.
Strategie di Investimento
- Obbligazioni: Approccio difensivo sulla duration e selettivo nel rischio di credito.
- Azioni: Investire nei settori legati all’AI e nella tecnologia, con un’ottica di medio-lungo termine.
- Commodity: Opportunità in oro e materie prime legate alla transizione energetica.
La resilienza dell’economia statunitense rimane un punto di forza, ma l’inflazione persistente e il debito pubblico rappresentano sfide per il futuro. La politica monetaria e i cambiamenti geopolitici saranno determinanti nel definire le prospettive economiche e di mercato nel 2025.
Migliori Criptovalute di Oggi
Considerazioni Generali:
- Trend: Bitcoin ed Ethereum mostrano una tendenza rialzista, con incrementi rispettivamente dell’1,85% e del 2,78%. BNB e XRP seguono un andamento positivo, mentre Cardano registra una lieve flessione dello 0,86%.
- Volatilità: Le variazioni intraday indicano una volatilità moderata, tipica del mercato delle criptovalute.
Analisi Tecnica:
- Bitcoin (BTC): Il superamento della soglia psicologica dei 100.000 USD potrebbe fungere da resistenza significativa. Un consolidamento sopra questo livello potrebbe aprire la strada a ulteriori rialzi.
- Ethereum (ETH): Il mantenimento sopra i 3.300 USD suggerisce una continuazione del trend positivo. La prossima resistenza chiave è individuabile intorno ai 3.500 USD.
- BNB (BNB): La stabilità sopra i 700 USD indica una possibile fase di accumulazione. Una rottura al di sopra dei 715 USD potrebbe segnalare un ulteriore impulso rialzista.
- XRP (XRP): L’aumento dell’8,42% suggerisce un forte interesse da parte degli investitori. La resistenza a 3,20 USD sarà cruciale per determinare la sostenibilità del movimento ascendente.
- Cardano (ADA): Nonostante la lieve flessione, il mantenimento sopra 1,00 USD è fondamentale per evitare ulteriori pressioni ribassiste.
Il mercato delle criptovalute continua a mostrare dinamiche significative, con Bitcoin ed Ethereum in evidenza per i loro recenti incrementi. È consigliabile monitorare attentamente i livelli di supporto e resistenza menzionati, insieme ai volumi di scambio, per valutare la sostenibilità dei trend attuali.
Stacchi dividendi
Per i seguenti titoli sono state deliberate le date di stacco e di pagamento dei dividendi.
Titolo | Data ex dividendo | Data pagamento | Dividendo unitario |
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BANCA GENERALI | 24/02/2025 | 26/02/2025 | 0,600000€ |
BIFIRE | 10/02/2025 | 12/02/2025 | 0,028500€ |
ENEL | 20/01/2025 | 22/01/2025 | 0,215000€ |
SNAM | 20/01/2025 | 22/01/2025 | 0,116200€ |
STMICROELECTRONICS | 24/03/2025 | 26/03/2025 | 0,090000$ |
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