Il 2025 è stato un anno tutt’altro che lineare per Piazza Affari. Dopo un inizio di anno positivo, alimentato dal rally bancario e da un Ftse Mib ai massimi dal 2007, il comparto industriale ha dovuto fare i conti con tassi in calo ma ancora elevati, dazi commerciali variabili e un euro forte che ha pesato sui conti di molte aziende esportatrici.
Le ultime semestrali hanno evidenziato un quadro misto: ricavi e margini in tenuta, ma utili in calo e indebitamento in aumento. Eppure, dietro i numeri freddi, si nascondono opportunità: alcuni titoli quotati a Milano presentano oggi valutazioni ben lontane dai loro target price, offrendo potenziale di rialzo fino al 50%.
In questo approfondimento analizziamo 10 società italiane che, secondo analisti e consensus, potrebbero recuperare terreno nei prossimi 12-24 mesi.
Scenario macro: perché il mercato è diviso tra cautela e opportunità
- Tagli BCE: La Banca Centrale Europea ha avviato un ciclo di riduzione dei tassi, sostenendo la liquidità e migliorando le prospettive di finanziamento delle imprese.
- Accordo UE-USA sui dazi: Tariffe al 15% sulle esportazioni verso gli Stati Uniti, ben al di sotto delle temute aliquote a tre cifre.
- Euro forte: +12,4% sul dollaro nell’ultimo anno, elemento negativo per l’export.
- Rally bancario: Le banche italiane hanno trascinato l’indice Ftse Mib, ma i titoli industriali sono rimasti indietro, creando valutazioni potenzialmente interessanti.
- Volatilità geopolitica: La recente intesa USA-Giappone per il taglio dei dazi auto potrebbe estendersi all’UE, con effetti positivi sui settori manifatturieri.
I 10 titoli industriali a sconto con potenziale fino al 50%
1. Amplifon (AMP)
- Prezzo attuale: €15,3
- Minimo 2025: €14,7 – Massimo storico (2021): €40
- Performance YTD: -38%
- Target price medio: €21,42 (+40% potenziale)
- Motivo del calo: Taglio guidance e margini sotto pressione.
- Analisi:
- Ricavi stabili ma EPS in calo (-19% da inizio anno).
- Il mercato teme la concorrenza di EssilorLuxottica, anche se i dispositivi ibridi occhiale-apparecchio acustico sono ancora in fase embrionale.
- Prospettive:
Possibile recupero trainato dall’espansione nei mercati emergenti e da un miglioramento della marginalità nel 2026 (+26% atteso EPS).
2. Ferrari (RACE)
- Prezzo attuale: €386
- Performance YTD: -5,6%
- Target price medio: €470 (+22% potenziale)
- Dati semestrali:
- Utile netto: €837 mln (+9%)
- Ricavi: €3,58 mld (+9%)
- Margine operativo: 30,6%
- Motivo del calo: Mancata revisione al rialzo della guidance.
- Prospettive:
L’appeal di Ferrari resta altissimo grazie alla scarsità dell’offerta e alla forza del brand. Il 2026 vedrà un +15,5% EPS atteso.
3. Diasorin (DIA)
- Prezzo attuale: €83
- Performance YTD: -16%
- Target price medio: €115 (+38% potenziale)
- Dati semestrali:
- Ricavi: €619 mln (+5%)
- Utile netto adj: €125 mln (+4%)
- Motivo del calo: Pressioni sul settore farmaceutico e timori di dazi USA.
- Prospettive:
Guidance confermata, solidità del business nelle malattie infettive e diagnostica molecolare.
4. Saipem (SPM)
- Prezzo attuale: €2,28
- Performance YTD: -15%
- Target price medio: €3,05 (+34% potenziale)
- Dati semestrali:
- Ricavi: €7,2 mld (+12,4%)
- Utile netto: €140 mln (+19%)
- Motivo del calo: Prezzo petrolio debole e volatilità del settore energy.
- Prospettive:
Il portafoglio ordini resta solido e l’espansione nell’eolico offshore rappresenta una diversificazione strategica.
5. Brunello Cucinelli (BC)
- Prezzo attuale: €96,8
- Performance YTD: -8%
- Target price medio: €118,5 (+22% potenziale)
- Dati semestrali:
- Ricavi: €684 mln (+10,2%)
- Motivo del calo: Frenata del lusso in Cina, dazi e cambio sfavorevole.
- Prospettive:
Forte resilienza del marchio, con espansione in Medio Oriente e Nord America.
6. Recordati (REC)
- Prezzo attuale: €59
- Performance YTD: -3%
- Target price medio: €62 (+5% potenziale)
- Dati semestrali:
- Ricavi: €1,32 mld (+11,7%)
- Utile netto adj: €327,8 mln (+8,9%)
- Motivo del calo: Compressione valutazioni nonostante crescita costante.
- Prospettive:
Focus sulle malattie rare e pipeline di nuovi farmaci, settore difensivo per eccellenza.
7. Nexi (NEXI)
- Prezzo attuale: €5,4
- Performance YTD: -12%
- Target price medio: €8 (+48% potenziale)
- Dati semestrali:
- Ricavi: €1,71 mld (+3,4%)
- Ebitda: +5,2%, margine al 51%
- Motivo del calo: Settore fintech europeo in fase di maturazione.
- Prospettive:
Forte generazione di cassa, buyback rilevante, dividendo al 4,77%.
8. Interpump (IP)
- Prezzo attuale: €39
- Performance YTD: -17%
- Target price medio: €49 (+22% potenziale)
- Dati semestrali:
- Crescita organica positiva dopo sei trimestri in calo.
- Prospettive:
Benefici dalla ripresa degli investimenti industriali globali.
9. Intercos (ICOS)
- Prezzo attuale: €11,9
- Performance YTD: -10%
- Target price medio: €17,5 (+47% potenziale)
- Dati semestrali:
- Ricavi: €524,9 mln (+5%)
- Utile netto: €16,6 mln
- Prospettive:
Domanda in crescita per il private label nel make-up, margini migliori del previsto.
10. STMicroelectronics (STM)
- Prezzo attuale: €21,5
- Performance YTD: -10%
- Target price medio: €26,5 (+23% potenziale)
- Dati semestrali:
- Free cash flow Q2: -€152 mln
- Motivo del calo: Legame con automotive e dazi.
- Prospettive:
Puntare su nuovi segmenti ad alta redditività (chip per AI e elettronica di potenza).
Tabella riepilogativa
Titolo | Prezzo Attuale (€) | Performance YTD | Target Price Medio (€) | Potenziale (%) | Settore |
---|---|---|---|---|---|
Amplifon | 15,3 | -38% | 21,42 | +40% | Healthcare |
Ferrari | 386 | -5,6% | 470 | +22% | Lusso/Automotive |
Diasorin | 83 | -16% | 115 | +38% | Biotech |
Saipem | 2,28 | -15% | 3,05 | +34% | Energy/Infra |
Brunello Cucinelli | 96,8 | -8% | 118,5 | +22% | Lusso |
Recordati | 59 | -3% | 62 | +5% | Pharma |
Nexi | 5,4 | -12% | 8 | +48% | Fintech |
Interpump | 39 | -17% | 49 | +22% | Industria |
Intercos | 11,9 | -10% | 17,5 | +47% | Cosmesi |
STMicroelectronics | 21,5 | -10% | 26,5 | +23% | Tech |
Ricapitolando
Il 2025 ha messo alla prova la resilienza delle imprese italiane, ma ha anche aperto finestre di acquisto su titoli di qualità a sconto. Le prospettive macroeconomiche – con tassi in calo, possibile distensione commerciale e una ripresa ciclica di alcuni settori – fanno pensare che chi investe oggi potrebbe trovarsi in vantaggio nei prossimi 12-24 mesi.
Per gli investitori a lungo termine, questi titoli rappresentano una selezione equilibrata tra settori difensivi (Recordati, Diasorin), ciclici di qualità (Ferrari, Brunello Cucinelli) e growth penalizzati (Nexi, STM, Intercos), offrendo un mix di stabilità e potenziale di rialzo.
Strategie di ingresso e gestione del rischio
Amplifon (AMP)
- Strategia di ingresso: accumulo graduale tra €14,80 e €15,30, sfruttando eventuali discese verso il supporto principale (€14,70).
- Stop loss: €13,80
- Take profit: prima uscita parziale a €16,50, target finale a €18,20.
- Note: titolo molto volatile post-guidance, utile frazionare gli acquisti.
Ferrari (RACE)
- Strategia di ingresso: acquisto su breakout confermato di €400 o su ritracciamento in area €380.
- Stop loss: €364
- Take profit: prima uscita a €420, possibile estensione verso €440.
- Note: titolo di alta qualità, ma sensibile a revisioni di guidance.
Diasorin (DIA)
- Strategia di ingresso: apertura posizioni sopra €87 o in acquisto frazionato tra €80 e €82.
- Stop loss: €76
- Take profit: prima uscita a €93, obiettivo finale €108-115.
- Note: settore difensivo, ma con sentiment di mercato ancora prudente.
Saipem (SPM)
- Strategia di ingresso: ingresso su forza oltre €2,45 o su ritracciamento vicino a €2,20.
- Stop loss: €2,02
- Take profit: prima uscita €2,65, successiva €2,90-3,00.
- Note: attenta correlazione con prezzo petrolio e news su commesse.
Brunello Cucinelli (BC)
- Strategia di ingresso: accumulo tra €94 e €96,8, rinforzo sopra €100.
- Stop loss: €88,80
- Take profit: prima uscita a €107, target finale €118.
- Note: legato ai consumi lusso, eventuali notizie positive dalla Cina potrebbero accelerare il recupero.
Recordati (REC)
- Strategia di ingresso: acquisto sopra €60,80 o accumulo su supporto a €58.
- Stop loss: €55,40
- Take profit: target €62,50, eventuale estensione €65.
- Note: titolo difensivo, bassa volatilità, adatto anche a orizzonti più lunghi.
Nexi (NEXI)
- Strategia di ingresso: apertura posizioni su breakout €5,65 o accumulo in area €5,20.
- Stop loss: €4,90
- Take profit: prima uscita €6,10, target finale €6,80-7,00.
- Note: elevata volatilità intraday, meglio frazionare entrata.
Interpump (IP)
- Strategia di ingresso: ingresso su forza sopra €40,80 o in area €38.
- Stop loss: €36,40
- Take profit: target intermedio €42,50, finale €45.
- Note: attesa ripresa ordini industriali come catalizzatore.
Intercos (ICOS)
- Strategia di ingresso: acquisto su breakout €12,50 o su ritracciamento verso €11,50.
- Stop loss: €10,70
- Take profit: obiettivo intermedio €13,20, finale €15-15,50.
- Note: legata alla stagionalità della cosmetica e ordini internazionali.
STMicroelectronics (STM)
- Strategia di ingresso: acquisto sopra €22,80 o su pullback a €21.
- Stop loss: €19,70
- Take profit: prima uscita €24, finale €26,50.
- Note: news su AI e semiconduttori automotive possono fungere da catalizzatore.
Considerazioni finali operative
- Diversificazione: non concentrare troppo capitale su un solo titolo, specialmente nei più volatili (Nexi, Saipem, Amplifon).
- Scaglionamento: entrare in più fasi per mediare il prezzo e ridurre il rischio.
- Gestione rischio: stop loss sempre impostato, target parziali per incassare profitto.
- Orizzonte temporale: la maggior parte di queste operazioni ha una prospettiva 6-18 mesi, coerente con il recupero fondamentale previsto.
Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo hanno esclusivamente scopo informativo e non costituiscono in alcun modo una raccomandazione di investimento. I mercati finanziari sono soggetti a rischi e volatilità: prima di prendere decisioni di investimento è consigliabile consultare un consulente finanziario qualificato.