Crollo delle azioni Facebook del – 7,5% in un solo giorno.
Il crollo delle azioni Facebook, è un terremoto che sta scuotendo tutti i titoli tecnologici. E’ successo quello che molti esperti di sicurezza dicevano da tempo: una delle tante falle di Facebook è stata usata per carpire i dati degli utenti da Cambridge Analytica , il tutto usato per aiutare Trump a vincere le elezioni da Presidente degli Stati Uniti tutto certo, documentato, Mark Zuckerberg ha perso già 4 miliardi di euro in un solo giorno per il crollo del titolo in borsa.
Il crollo delle azioni Facebook può trascinare altri titoli?
Il lunedì nero delle azioni tecnologiche nei listini americani, non è stato particolarmente brutto, diciamo che è stato più che altro un lunedì grigio, in effetti con nessuno dei maggiori titoli tecnologici con un segno negativo a due cifre.
Su tutti, come dicevamo Facebook ha perso il – 7,5%, ecco gli altri:
Google – 3, 34%
Apple – 1,35%Â
Microsoft – 1,95%
Netflix -2,07%
Amazon – 2,33%
Crollo delle azioni Facebook: ora che succede?
Il problema non è quello che è successo oggi, ma quello che potrebbe succedere nei prossimi giorni.
La sicurezza informatica è un problema che riguarda tutti gli operatori del web, specialmente quelli dei social network o quelli che vendono software per cui chi li usa si deve iscrivere e dari i propri dati.
Se è vero che aziende grandi e serie come Google o Facebook difficilmente venderebbero dati se ne è stato fatto esplicito divieto, è pur vero, come in questo caso che delle aziende senza scrupoli invece lo facciano e TUTTI SANNO che c’è un mercato nero di vendita di dati di clienti in tutto il mondo.
Il possibile effetto panic selling
I dati di un utente Facebook, cioè email e numero telefonico e nome e cognome, a volte anche il posto dove abita e si sposta, possono essere venduti da aziende ad altre dai 2 ai 10 euro a seconda se si tratta di persone fisiche o di aziende.
Gli altri titoli tecnologici
Insomma, se ci dovessero essere delle ripercussioni legali a livelli sovranazionali ( Unione Europea, o Stati Uniti) , ci potrebbero essere delle gravi ripercussioni anche sugli investimenti e non solo quelli tecnologici, proprio dovuto ad un sentimento negativo, che potrebbe scaturire in un PANIC SELLING a Wall Street.
Quali? Non lo sappiamo, di certo cercheremo di monitorare questa situazione, rimanete aggiornati seguendo la Nostra Pagina FBÂ di Economia Italia.