Migliori Azioni con Rating ESG Alto in Italia

Oggi parleremo come e perchè investire in azioni con rating ESG più alto. Negli ultimi anni, l’interesse verso gli investimenti sostenibili è cresciuto esponenzialmente, spinto dalla consapevolezza che le aziende con elevati standard ESG (Environmental, Social, Governance) tendono a offrire performance migliori nel lungo periodo e a ridurre i rischi legati a impatti ambientali, sociali e di governance. Il contesto italiano non fa eccezione: numerose realtà quotate in Borsa Italiana si stanno distinguendo per il loro impegno verso pratiche sostenibili, ottenendo rating ESG di eccellenza. Questo articolo, analizzerà in dettaglio le migliori azioni italiane con rating ESG alto, illustrando i criteri di valutazione, le fonti di informazione principali e presentando una selezione delle società più meritevoli secondo le principali agenzie di rating, come S&P Global e MarketScreener.

Cosa sono i rating ESG e perché sono importanti

I rating ESG (Environmental, Social, Governance) sono valutazioni che misurano quanto un’azienda adotti comportamenti sostenibili sotto tre profili principali: ambientale (riduzione delle emissioni, gestione delle risorse naturali, economia circolare), sociale (trattamento dei dipendenti, diritti umani, responsabilità verso le comunità) e di governance (trasparenza, struttura del consiglio di amministrazione, lotta alla corruzione). Questi indicatori aiutano gli investitori a identificare imprese che, oltre a generare profitti, perseguono un impatto positivo sulla società e sul pianeta, riducendo i rischi legati a eventuali controversie ambientali o reputazionali. (spglobal.com,)

Le principali agenzie di rating ESG in Italia

In Italia, tra le fonti più autorevoli per la valutazione ESG delle società quotate troviamo:

  1. S&P Global Corporate Sustainability Assessment (CSA): attraverso il Sustainability Yearbook, S&P Global seleziona le aziende più sostenibili a livello globale e locale, basandosi su oltre 7.600 imprese valutate nella Corporate Sustainability Assessment 2024. Il Yearbook 2025 include 780 aziende, molte delle quali italiane hanno ottenuto riconoscimenti di eccellenza.
  2. MarketScreener ESG Ranking: fornisce un ranking delle aziende italiane più responsabili, assegnando punteggi che vanno dalla classe AAA (massimo livello di sostenibilità) fino a C. Nel 2025, società come Illimity Bank, Poste Italiane e Moncler hanno ottenuto il livello AAA, mentre numerose altre si sono classificate in AA.
  3. Sustainalytics: con i propri ESG Risk Ratings, analizza più di 15.000 aziende a livello globale, attribuendo punteggi di rischio ESG. Sebbene molti report si concentrino sui grandi gruppi internazionali, alcune aziende italiane di rilievo figurano nella top list per settore, confermando l’importanza di monitorare anche i rating internazionali. (sustainalytics.com)

Metodologia di selezione delle migliori azioni ESG in Italia

Per individuare le migliori azioni con rating ESG alto in Italia, è fondamentale combinare le informazioni fornite dalle diverse agenzie di rating e confrontare i punteggi assegnati a ciascuna azienda. La metodologia consigliata prevede:

  1. Consultazione dei ranking ufficiali: verificare periodicamente i report di S&P Global CSA (Sustainability Yearbook 2025), MarketScreener (Classifica ESG 2025) e i report di Sustainalytics per avere una panoramica aggiornata delle aziende più virtuose.
  2. Analisi delle singole schede aziendali: approfondire le informazioni sui siti ufficiali delle società per comprendere le iniziative ambientali (riduzione emissioni, investimenti in energie rinnovabili), sociali (politiche di inclusione, formazione, sicurezza sul lavoro) e di governance (composizione del cda, codice etico, politiche anticorruzione).
  3. Verifica delle certificazioni e dei riconoscimenti: alcune aziende italiane vengono premiate per la loro trasparenza e sostenibilità, ad esempio tramite il Sustainability Yearbook o premi settoriali (come quelli riportati dal Sole 24 Ore). Questi riconoscimenti costituiscono un’ulteriore conferma della solidità dell’approccio ESG aziendale.
  4. Considerazione del contesto settoriale: il ranking ESG può variare a seconda del settore di appartenenza; quindi, è utile considerare sia le posizioni assolute (ranking globale) sia quelle relative all’interno di ciascun settore, per valutare la performance rispetto ai concorrenti diretti.

Le migliori azioni italiane con rating ESG alto (AAA e AA)

Di seguito, una selezione delle principali azioni italiane che hanno ottenuto rating ESG di eccellenza (AAA e AA) secondo il ranking di MarketScreener (maggio 2025) e i riconoscimenti di S&P Global:

1. Illimity Bank S.p.A. (AAA)

  • Rating ESG: AAA (MarketScreener)
  • Settore: Banche e Servizi Finanziari
  • ** punti di forza**:
    • Politiche di finanza sostenibile dedicate alle PMI, con finanziamenti green e social bonding.
    • Elevata trasparenza nella rendicontazione ESG, con report dettagliati sulle emissioni di CO₂ e piani di riduzione.
    • Composizione del Consiglio di Amministrazione con una quota significativa di membri indipendenti e parità di genere.
  • Prospettive: Illimity Bank si distingue per il suo focus su soluzioni di finanziamento per l’economia reale, integrando criteri ESG nelle decisioni creditizie e puntando su tecnologie digitali per la trasparenza.

2. Poste Italiane S.p.A. (AAA)

  • Rating ESG: AA (MarketScreener); Top 10% S&P (Sustainability Yearbook)
  • Settore: Servizi Postali e Logistica
  • ** punti di forza**:
    • Investimenti significativi in flotte ecologiche (veicoli elettrici per la consegna).
    • Politiche sociali orientate all’inclusione lavorativa e alla valorizzazione delle competenze interne.
    • Reporting ESG integrato con obiettivi di riduzione del carbon footprint entro il 2030.
  • Prospettive: Con l’evoluzione dei servizi digitali (pagamenti elettronici, servizi assicurativi), Poste Italiane continua a rafforzare la propria leadership in ambito sostenibilità e innovazione, garantendo solidità ai propri azionisti.

3. Moncler S.p.A. (AAA)

  • Rating ESG: AAA (MarketScreener)
  • Settore: Beni di Lusso e Abbigliamento
  • ** punti di forza**:
    • Impegno verso l’economia circolare e l’utilizzo di materiali riciclati (via iniziative come “Moncler Re:Down”).
    • Programmi di responsabilità sociale rivolti ai dipendenti (diversità e inclusione) e ai fornitori (codice etico e audit regolari).
    • Obiettivi di neutralità carbonica entro il 2025, con investimenti in compensazione delle emissioni.
  • Prospettive: Moncler ha saputo integrare con successo strategie di branding di lusso con pratiche sostenibili, attirando un pubblico sempre più attento agli aspetti ESG e confermando solidità nei mercati internazionali.

4. Nexi S.p.A. (AA)

  • Rating ESG: AA (MarketScreener)
  • Settore: Tecnologie Finanziarie (Fintech)
  • ** punti di forza**:
    • Transizione verso uffici a basso impatto energetico e riduzione costante dei consumi elettrici.
    • Programmi di formazione digitale per le PMI e iniziative di inclusione finanziaria.
    • Struttura di governance trasparente, con report ESG dettagliato e obiettivi di governance equa.
  • Prospettive: Nexi, leader nei pagamenti digitali, è impegnata nell’innovazione di servizi finanziari sostenibili, puntando sul supporto alle piccole imprese italiane e sulla riduzione degli impatti ambientali della propria infrastruttura tecnologica.

5. Mediobanca S.p.A. (AAA)

  • Rating ESG: AAA (MarketScreener)
  • Settore: Servizi Bancari e Finanziari
  • ** punti di forza**:
    • Programmi di finanziamento green legati a progetti di energie rinnovabili.
    • Elevata trasparenza sulla diversità di genere nei ruoli apicali e iniziative di welfare aziendale.
    • Politiche di riduzione delle emissioni legate alle attività di credito e investimento.
  • Prospettive: Mediobanca mantiene un forte posizionamento nel finanziamento corporate e nella gestione del risparmio, integrando criteri ESG nelle decisioni di investimento e nei prodotti offerti.

6. Unipol Assicurazioni S.p.A. (AA)

  • Rating ESG: AA (MarketScreener; S&P Sustainability Yearbook)
  • Settore: Assicurazioni
  • ** punti di forza**:
    • Progetti di prevenzione dei rischi ambientali, come il monitoraggio del territorio e la riduzione dei sinistri legati a eventi climatici estremi.
    • Programmi di inclusione finanziaria e supporto all’imprenditoria sociale tramite microcredito.
    • Codice etico rigoroso, con monitoraggio continuo dei fornitori e delle pratiche interne.
  • Prospettive: Il settore assicurativo è sempre più sensibile ai rischi ESG: Unipol gioca un ruolo di primo piano grazie a prodotti assicurativi dedicati alla sostenibilità e a iniziative per la resilienza delle comunità locali.

7. Banca Ifis S.p.A. (AAA)

  • Rating ESG: AAA (MarketScreener)
  • Settore: Banche Specializzate
  • ** punti di forza**:
    • Finanziamenti dedicati a progetti di economia circolare e supporto alle PMI innovative.
    • Trasparenza nella rendicontazione di impatti sociali ed ambientali, con reporting dettagliato secondo gli standard GRI.
    • Governance basata su criteri di indipendenza del cda e code of conduct vincolante per tutti i dipendenti.
  • Prospettive: Banca Ifis si presenta come modello nel segmento delle banche “specializzate”, combinando innovazione finanziaria con un solido impegno ESG, favorendo l’evoluzione delle imprese verso modelli più sostenibili.

8. Terna S.p.A. (AA)

  • Rating ESG: AA (MarketScreener)
  • Settore: Utilities (Gestione Reti Elettriche)
  • ** punti di forza**:
    • Fortissimi investimenti in infrastrutture per la transizione energetica: smart grid e integrazione di energie rinnovabili.
    • Programmi di monitoraggio ambientale del territorio e riduzione delle perdite di rete.
    • Struttura di governance con alto livello di indipendenza e trasparenza nei report annuali ESG.
  • Prospettive: In un contesto di decarbonizzazione, Terna gioca un ruolo cruciale nel garantire la stabilità e l’efficienza del sistema elettrico italiano, confermandosi azienda di riferimento per investimenti sostenibili nel settore energetico.

9. Intesa Sanpaolo S.p.A. (AA)

  • Rating ESG: AA (MarketScreener)
  • Settore: Banche e Servizi Finanziari
  • ** punti di forza**:
    • Politiche di finanza sostenibile con target di emissioni zero entro il 2030.
    • Programmi di financial inclusion orientati alle comunità svantaggiate e alle PMI.
    • Elevata trasparenza nella governance, con cda diversificato e comitato sostenibilità operativo.
  • Prospettive: Intesa Sanpaolo continua a guidare il settore bancario italiano verso un modello sempre più green, implementando soluzioni fintech per l’efficienza e collaborando con istituzioni internazionali per la lotta ai cambiamenti climatici.

10. Enel S.p.A. (AA)

  • Rating ESG: AA (MarketScreener) (
  • Settore: Utilities (Energia)
  • ** punti di forza**:
    • Leader mondiale nella produzione di energia rinnovabile, con oltre il 60% del mix energetico proveniente da fonti pulite.
    • Obiettivi di decarbonizzazione e riduzione delle emissioni a zero entro il 2040, con roadmap già definita.
    • Solide iniziative sociali legate all’accesso all’energia in Paesi in via di sviluppo e programmi di formazione per le comunità locali.
  • Prospettive: Enel mantiene un vantaggio competitivo grazie agli investimenti in reti intelligenti e tecnologie innovative (smart grid, storage), rendendola un titolo ESG di prim’ordine anche per gli investitori internazionali.
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Strategie di investimento basate su rating ESG

Investire in azioni italiane con rating ESG alto non significa limitarsi a inserire nel portafoglio i titoli con classificazione AAA o AA, ma richiede un approccio olistico che consideri:

  1. Diversificazione settoriale: bilanciare titoli di settori differenti (banche, utilities, beni di lusso) per ridurre il rischio specifico di ciascun comparto.
  2. Orizzonte temporale di medio-lungo termine: le azioni ESG tendono a mostrare resilienza nei momenti di volatilità di mercato e a beneficiare di trend globali (transizione energetica, digitalizzazione).
  3. Monitoraggio costante dei report ESG: aggiornarsi trimestralmente sui rating dei principali provider (S&P, Sustainalytics, MarketScreener) per identificare variazioni nei punteggi e possibili revisioni di portafoglio.
  4. Integrazione con analisi finanziaria tradizionale: valutare multipli di mercato (P/E, P/BV), solidità patrimoniale e flussi di cassa, in combinazione con l’analisi ESG.

Conclusioni

Le azioni italiane con rating ESG alto rappresentano un’opportunità concreta per chi desidera conciliare rendimento economico e sostenibilità. I principali protagonisti, come Illimity Bank, Poste Italiane, Moncler, Nexi, Mediobanca, Unipol, Banca Ifis, Terna, Intesa Sanpaolo ed Enel, hanno dimostrato di avere politiche concrete e trasparenti per ridurre l’impatto ambientale, promuovere il benessere sociale e garantire elevati standard di governance. Tuttavia, per costruire un portafoglio realmente sostenibile, è fondamentale adottare un approccio integrato, basato su dati aggiornati e analisi approfondite. Investire con attenzione ai criteri ESG non è solo una scelta etica: è anche una strategia volta a mitigare i rischi e sfruttare i driver di crescita del futuro.


Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.