Torniamo a parlare di grandi aziende italiane che si occupano di energia. Oggi parliamo delle azioni Terna, del Gruppo Terna, che scopriremo oggi insieme attraverso storia, profilo societario, business model e andamento azionario, gli indicatori di trading, per valutare eventuali investimenti.
Nato con la liberalizzazione del mercato e connessa a Enel, con la sua rete d’aziende è uno dei maggiori operatori in Europa, gestendo la rete in alta tensione italiana e divenendo progressivamente protagonista dello scenario sostenibile. Conoscendo nel dettaglio la società occorre capire, conviene comprare azioni Terna?
Grafico quotazione prezzo aggiornato ( BIT: TRN )
Dati finanziari sempre aggiornati:
Cos’è Terna e di cosa si occupa?
Fondato a Roma dalla scissione con Enel nel 1999, Terna S.p.A. è un gruppo commerciale operante nel campo dell’energia elettrica, con trasformazione, smistamento e trasmissione sulla rete nazionale italiana e interconnessione estera. Il suo nome è l’acronimo di Trasmissione Elettrica Rete Nazionale, lo slogan è Driving Energy mentre la sede principale è a Roma. L’amministratore è Stefano Antonio Donnarumma, già nel consiglio Acea e presidente Unareti, ed è partecipata al 29,85% da CDP Reti con patto parasociale.
Le sue origini risalgono alla liberalizzazione del mercato energetico del Decreto Bersani e l’offerta di vendita da parte di Enel del 50% della partecipazione nel suo capitale, che rende Terna una società indipendente, prendendo in gestione la rete di trasmissione energetica italiana mentre la proprietà rimane a Enel: continuerà a controllarne il 36,14% fino a settembre 2005, con la cessione a Cassa Depositi e Prestiti.
Società controllate direttamente dal Gruppo Terna sono:
- Terna Rete Italia S.p.A., 100%
- Rete S.r.l., 100%
- Terna Plus S.r.l., 100%
- Terna Energy Solutions S.r.l., 100%, che controlla a sua volta
- Gruppo Tamini, 70%
- Avvenia The Energy Innovator S.r.l., 70%
- Resia Interconnector S.r.l., 100%
- PI.SA 2 S.r.l., 100%
- Terna Interconnector S.r.l., 65%
- Terna Crna Gora d.o.o., 100%
- Terna Difebal S.A., 100%
Dal 2010 fa parte del progetto globale Desertec su sviluppo, produzione e trasmissione d’energie rinnovabili verso Medio Oriente, Nordafrica e aree a rischio desertificazione, soddisfacendo inoltre il fabbisogno nazionale ed europeo.
Importanti opere strategiche realizzate da Terna sono i cavi sottomarini:
- SAPEI, dalla Sardegna al Lazio, 2011, a 1.600 metri riconosciuto come il cavo più profondo al mondo
- Capri-Torre Annunziata, da Capri alla terraferma, 2013
- Piemonte-Savoia, dall’Italia alla Francia, 2013
- Tyrrhenian Link, dalla Sicilia alla Sardegna, 2022
I sistemi elettrici Terna svolgono le seguenti attività:
- Produzione, da gas, carbone, biomasse, e impianti idrici, fotovoltaici, eolici e geotermici, con export all’estero
- Trasmissione, con sistemi di dispacciamento e d’accumulo e stazioni di trasformazione
- Distribuzione, con trasformatori e cabine primarie che convertono dall’alta alla media tensione e secondarie dalla media alla bassa tensione, con società di distribuzione in concessione
- Commercializzazione, verso utenze domestiche, industriali, agricole e terziarie
Stando ai piani tariffari ARERA, il costo del servizio di trasmissione energia in bolletta è inferiore al 5%, tra i minori UE.
Con presenza in Italia, Germania, Svizzera, Emirati Arabi, India, Cina, Stati Uniti e Brasile, con 889 stazioni elettriche e 74.855 km di rete di trasmissione è il primo operatore di settore indipendente europeo secondo ARERA, contando 5.136 dipendenti di cui 475 all’estero e un fatturato 2021 di 2,57 miliardi di euro, +7,03 rispetto all’anno precedente.
ULTIME NOTIZIE TERNA:
- Analisi Tecnica azioni TRN Agosto 2023
- Tyrrhenian link
📈 Andamento azioni Terna (TRN.MI)
Secondo dati recenti:
- Prezzo attuale: circa €8,89 (leggero calo dello 0,5%) .
- Capitalizzazione di mercato: circa €17,9 miliardi .
- Intervallo 52 settimane: tra €7,16 e €9,10 (marketwatch.com).
- Multipli e rendimento:
- P/E atteso per il 2025: ~16,6× .
- Dividend yield atteso 2025/26: ~4,4 % .
- Rendimento YTD: +16–17 % circa .
- Raccomandazione analisti: prevale una posizione “Hold” con target medio intorno a €8,6 .
🗺️ Piano industriale Terna
Piano 2024–2028 (aggiornato a marzo 2025)
- Investimenti totali: €17,7 miliardi (+7% rispetto al piano precedente) .
- Grid Regolato (Italia): €16,6 mld.
- 10,8 mld per lo sviluppo della rete nazionale (collegamenti DC, cavi sottomarini, congestioni, qualità di servizio).
- 2,3 mld per la sicurezza della rete e resilienza.
- 3,6 mld per rinnovo e miglioramento di asset esistenti .
- Grid Regolato (Italia): €16,6 mld.
- RAB stimata: raggiungerà ~€32 mld nel 2028 (CAGR ~9%) .
- Obiettivi strategici:
- Integrazione delle rinnovabili (Tyrrhenian Link incluso).
- Digitalizzazione, cybersecurity, sostenibilità ambientale e riduzione dei costi .
Proiezioni 2025–2034
- Nuovo orizzonte: piano decennale da marzo 2025 – investimenti previsti > €23 miliardi .
- Crescita del 10 % rispetto agli impegni al 2028.
- Obiettivo: capacità di scambio tra mercati aumentata da 16 GW a ~39 GW .
- Completamento previsto di Tyrrhenian Link, Adriatic Link e linea Italia–Tunisia entro il 2030 .
- Supporto all’aumento della capacità solare/eolica (<65 GW entro il 2030) .
- Riduzione CO₂ stimata in 2 Mt/anno entro il 2030, fino a 12 Mt/anno nel 2040 .
Oltre la rete: storage e interconnessioni
- Storage da realizzare: ca. 71,5 GWh previsti entro il 2030 per integrare le fonti rinnovabili e compensare l’intermittenza .
- Merchant e interconnessioni: crescita delle interconnessioni con Europa e Nord Africa (es. Tunisia), in parte finanziate da privati .
🔎 Sintesi e prospettive strategiche
- Azioni solide: con buon rendimento da inizio anno (~+17%) e rendimento da dividendo oltre il 4%.
- Forte pipeline investimenti: €23 mld su 10 anni per digitalizzazione, resilienza e integrazione rinnovabili.
- Focus decarbonizzazione e sicurezza: completamento progetti infrastrutturali strategici entro il 2030.
- Dividendi stabili e attrattivi: yield atteso ~4–4,5%, con pagamento ex‑dividend previsto 23 giugno 2025.
📌 In conclusione: Terna sta percorrendo una fase di espansione intensa, con elevati investimenti per supportare la transizione energetica e rafforzare la rete. Dal punto di vista finanziario, l’azione appare ben posizionata con multipli ragionevoli, dividendi interessanti e crescita solida del business.
Fammi sapere se vuoi un’analisi più approfondita su cash flow, sensibilità regolatoria, scenari macro o comparazione con utility nazionali ed europee.
Altre azioni di grandi società di Energia italiane:
NB: ricordiamo che da qualche tempo TUTTE queste aziende stanno investendo grandi risorse sulla produzione e distribuzione di energia rinnovabile.
- A2A (BIT: A2A )
- ENEL (BIT: ENEL )
- ENI (BIT: ENI )
- Gruppo Hera (BIT: HER )
- Italgas (BIT: IG )
- Saipem (BIT: SPM )
- Saras (BIT: SRS )
- Snam (BIT: SRG )
- Tenaris (BIT: TEN )
Conviene investire in azioni Terna?
Con monopolio ARERA su trasmissione e dispacciamento d’energia elettrica, il Gruppo Terna è una delle più affermate realtà del comparto energetico italiano, occupandosi di oltre 74.000 km di reti elettriche, contando inoltre di numerosi servizi erogati all’estero grazie alle sue 26 linee d’interconnessione.
A conti fatti, la società vive un periodo assolutamente favorevole e a sentire gli analisti è ancora un momento positivo per comprare azioni Terna, poiché non hanno ancora raggiunto il loro target price massimo né la resistenza, facendo intuire che vi sarà ancora margine di crescita. In ogni caso, l’investimento più oculato sarà quello sul breve-medio periodo o, in alternativa, considerando i trend altamente favorevoli dell’ultimo periodo, la vendita.