Azioni di Energia Rinnovabile 2024 da Comprare per Investire e Tenere sott’Occhio

In questo ultimo periodo si sente molto parlare di ecologia, ma come stiamo messi a livello finanziario? Conviene comprare azioni di energia rinnovabile per investire in questo settore in crescita?

E’ un’impresa sicuramente difficile, ma è possibile.
Il mondo ha bisogno di energie rinnovabili per soppiantare quelle a base di carbone e petrolio  e per una questione non solo ambientale, ma geopolitica. Si pensi che la Saudi Aramco ( proprietà della corona saudita)  ha utili annuali superiori a 100 miliardi di $, cioè la somma degli gli utili di Apple, Google ed Exxon messi insieme.


Quindi non si tratta solo di un problema finanziario, economico e di vivibilità ambientale per i Nostri discendenti, ma anche di cercare di distribuire a tutti questo enorme potere politico che poche nazioni produttrici di petrolio e gas hanno nei confronti di tutte le altre. 


E’ per questo che nei prossimi anni un ruolo cruciale nei più grandi mercati azionari verrà giocato dalle nuove energie alternative, pronte a quotarsi in borsa, per un valori che già oggi sono di miliardi di euro ma che hanno potenziali di crescita così grandi che sono difficilmente valutabili ad oggi.

Energia rinnovabile e pulita: un settore in crescita nei mercati finanziari su cui investire

Molte compagnie di energia, stanno già concentrando i loro sforzi sull’energia alternativa, per sensibilizzare i consumatori e portare il mondo verso un futuro più pulito. Non solo un messaggio ambientalista, ma un occhio attento ai bisogni e alle esigenze che negli ultimi anni sempre più si fanno sentire. Se si sceglie di investire in fonti rinnovabili e pulite è inoltre perchè si considera questo un settore in forte crescita.

Un fondo comune di investimento nel settore green permette di acquistare un portafoglio azionario diversificato, quindi, con rischi ridotti. Differenziazione che sarà necessaria in ogni caso, poiché chi opera nel settore dell’energia rinnovabile può essere una piccola impresa, una start-up o una grande società nazionale di distribuzione.

Dopo aver fatto registrare un record negativo nel 2016, nel 2018 il multisettore dell’energia rinnovabile e alternativa è tornato a crescere, sviluppandosi in modo sempre più diramato. La concentrazione è aumentata nel campo del fotovoltaico, mentre aprono nuovi impianti e compaiono operatori in materia di storage, di trasformazione digitale e di Internet of things (sistemi di domotica o assistenti per l’ambiente domestico).

Secondo un report dell’International Energy Agency, infatti,  le fonti rinnovabili saranno sempre più protagoniste del mercato mondiale. Questo specialmente nel settore elettrico, che arriverà a coprire quasi il 30% del fabbisogno, mentre la restante percentuale sarà coperta da energie derivanti da sole, acqua, vento e biocarburanti.

Azioni di Energia Rinnovabile 2022 da Comprare e Tenere sott'Occhio
Sopra: previsioni di investimenti in energia rinnovabile nel mondo. Si arriva a oltre 600 miliardi di $ all’anno nel 2030

 

Titoli azionari di aziende di energia rinnovabile su cui investire o da tenere sott’occhio

1. Clearway Energy ( CWEN.A )

 

 

Clearway Energy è uno dei maggiori proprietari di energia rinnovabile negli Stati Uniti. Completa il suo portafoglio di energia eolica e solare con impianti di alimentazione a gas naturale altamente efficienti e risorse energetiche distrettuali. Clearway vende anche il suo potere tramite PPA che generano un flusso di cassa costante per l’azienda.

Clearway ha svolto un solido lavoro di creazione di valore per gli azionisti nel corso degli anni, offrendo rendimenti totali annuali che si avvicinano al 10% sin dal suo inizio. Da notare che i suoi rendimenti annuali totali sono più che raddoppiati da quando il colosso del private equity Global Infrastructure Partners ha preso il controllo della società nel 2018. Tale relazione le fornisce un flusso costante di opportunità di investimento.

Ad alimentare questi ritorni accelerati è stata la capacità di Clearway di espandere il proprio portafoglio, il flusso di cassa e il dividendo. La società si aspetta che tutti e tre continuino a crescere. Mira a una crescita del dividendo annuale dal 5% all’8% nei prossimi anni, pur mantenendo un solido profilo finanziario.

2. Gruppo SMRE

Il gruppo umbro SMRE è produttore di macchinari industriali e impegnato nella mobilità sostenibile. In entrambi i settori il suo lavoro è contraddistinto da più di 1000 prodotti di natura elettrica, a zero emissioni. Con Tawaki, SMRE sviluppa sistemi a batteria in modalità ibrida ed elettrica per le macchine che richiedono potenza autonoma. Il gruppo americano SolaEdge, che opera nelle tecnologie per le fonti rinnovabili, è in procinto di acquisire la maggioranza del capitale della società.

3. Frendy Energy

Società italiana coordinata da Edison, è attiva nella produzione di energia elettrica alternativa, attraverso impianti mini-idroelettrici. Tecnologie all’avanguardia sono la punta di diamante, utilizzate nella costruzione di centrali idroelettriche moderne e nella produzione di energia in modo alternativo e flessibile. Obiettivo principale è insediarsi nel mercato del mini-idroelettrico, settore estremamente di nicchia, sviluppandone un nuovo business per l’Italia e non solo.

4. PEGI – Pattern Energy Group Inc.

Società americana indipendente che punta a energie pulite di sole, vento e acqua. Con impianti fotovoltaici, eolici e idroelettrici in America, Canada e Giappone, l’obiettivo è infondere la consapevolezza che il mondo sta effettuando la transizione verso le fonti di energia rinnovabili. A questo si uniscono la protezione dell’ambiente e la creazione di valore, per il cliente e per l’investitore, in un impegno a lungo termine.

Leggi anche: I costi per l’energia solare stanno diminuendo.

5. ENI

 

Ebbene sì, abbiamo voluto mettere anche il fiore all’occhiello dell’industria petrolifera italiana in questa classifica.

Una eresia? Non proprio; le azioni ENI ( BIT: ENI ) ha avuto un’enorme crescita in questi ultimi anni, crescita difficilmente ripetibile ma ha comunque degli ottimi dividenddi –  , quindi perfetto esempio  per fare value investing, almeno per i prossimi mesi, fanno parte di un’azienda che sono anni che sta investendo decine di milioni di euro in energie rinnovabili e già ora investe in ricerca e sviluppo per energia eolica, solare, geotermica, idroelettrica, oltre che rimanere nel petrolio.

6. SunPower ( SPWR )

Travis Hoium (SunPower): Ammettiamolo, SunPower è stata sia un leader del settore che un’azienda incredibilmente deludente negli ultimi dieci anni. Una volta era uno dei produttori di pannelli solari più grandi e preziosi al mondo, ma ha cambiato più volte direzioni strategiche e le scorte hanno vacillato per la maggior parte degli ultimi quattro anni. SunPower ha scorporato la maggior parte delle sue attività di produzione in Maxeon Solar Technologies , mantenendo le attività di sviluppo residenziale e commerciale del Nord America. La mossa è stata strategica, ma si trattava anche di passare a un modello di business leggero. Alla fine del terzo trimestre scorso, la società aveva $ 325 milioni in contanti e $ 888,4 milioni di debiti, il che sarebbe stato schiacciante se avesse dovuto investire potenzialmente centinaia di milioni di dollari in impianti di produzione per guidare la crescita.

La gemma segreta nel bilancio di SunPower sono 4,5 milioni di azioni di Enphase, che ha acquisito quando ha venduto a Enphase la sua attività di inverter. La puntata vale 782 milioni di dollari al prezzo delle azioni di oggi. In altre parole, SunPower ha circa $ 219 milioni di liquidità netta se ha venduto l’intera quota di Enphase e non deve investire nella produzione.

Allora, cosa sta facendo SunPower? Ora è più un’azienda di tecnologia solare. Sta creando gli strumenti di cui gli installatori hanno bisogno per vendere, quotare e installare sistemi solari. Genera lead e rapide stime di progettazione sul suo sito web e poi incanala tali lead agli installatori, che fanno il lavoro “dell’ultimo miglio” di portare il solare sul tetto. SunPower fornisce tutto ciò di cui hanno bisogno, come scaffalature, pannelli solari Maxeon, monitoraggio, finanziamento e ora stoccaggio di energia.

L’effetto è stato un aumento dei margini per SunPower, che prevede che i margini lordi residenziali raggiungeranno il 20% nel quarto trimestre. Ma il vero miglioramento potrebbe essere quando l’accumulo di energia residenziale e commerciale inizierà a essere una parte più standard del pacchetto di installazione. SunPower sarà in grado di aggregare migliaia di piccoli sistemi di accumulo di energia in una “centrale elettrica virtuale” e offrire energia e servizi alla rete. Questo crea un nuovo flusso di entrate per SunPower, nonché per i proprietari di case e per i proprietari di edifici commerciali. Ed è un mercato in crescita in cui SunPower ha un ruolo guida come uno dei più grandi sviluppatori solari del paese.

 

7. NextEra Energy Inc. ( NXTFF )

 

 

 

Howard Smith (NextEra Energy): L’ interesse degli investitori per le energie rinnovabili è decollato nel 2020. Non c’è dubbio che la transizione dai combustibili fossili alle energie rinnovabili continuerà nel 2022 ed oltre.

Ma dopo un anno così forte nel settore e nel mercato azionario in generale, sarebbe saggio aggiungere un po ‘di protezione a un nuovo investimento per il 2022. NextEra Energy è l’ideale per fornire una crescita a lungo termine nella generazione di energia rinnovabile, pur fornire una certa protezione se una correzione del mercato è all’orizzonte.

Nella sua ultima relazione trimestrale, la società ha affermato che la sua sussidiaria NextEra Energy Resources ha un backlog di progetti per le energie rinnovabili di oltre 15.000 megawatt (MW), che è maggiore del suo portafoglio di energie rinnovabili esistente. Questo portafoglio ordini assicura la crescita nel segmento che costruisce e gestisce impianti di generazione di energia eolica e solare. Include anche il più grande progetto di accumulo di batterie autonomo al mondo.

Ma NextEra viene fornito anche con una certa protezione del mercato. Possiede Florida Power & Light, la più grande azienda elettrica regolamentata negli Stati Uniti con vendite al dettaglio in megawattora, nonché Gulf Power, che serve la Florida nord-occidentale. Questo la rende la più grande azienda di servizi pubblici del mondo oltre ad essere il più grande generatore al mondo di energia eolica e solare.

Questa è una bella combinazione per un investitore che vuole partecipare alla crescita delle energie rinnovabili, ma ha paura di un anno di mercato turbolento nel 2022. Il segmento delle risorse energetiche lo differenzia da altre utility e aiuta a supportare la stima di NextEra del 6% -8% degli utili- crescita per azione. E l’affidabilità di un’utilità consente all’azienda di aspettarsi una crescita del dividendo annuo per azione di circa il 10% fino al 2023.

Le azioni non forniscono a chi è in cerca di reddito il livello di dividendo tipico di un’utilità regolamentata. Ma con un rendimento da dividendo che si avvicina al 2% e la filiale per le risorse energetiche in crescita, NextEra Energy è la mia prima scelta nelle energie rinnovabili per gli investitori che desiderano la crescita delle rinnovabili, ma potrebbero aver bisogno di stabilità da un mercato azionario volatile nel 2022.

8. SolarEdge Technologies ( SEDG )

 

SolarEdge Technologies sviluppa e produce un sistema inverter ottimizzato. Questo componente massimizza la potenza prodotta dai pannelli solari, contribuendo ad abbassare il costo dell’energia generata dal sistema.

SolarEdge è stato un creatore di valore fenomenale nel corso della sua storia. La società solare ha ottenuto un rendimento totale annualizzato di quasi il 50% dalla sua IPO. Alimentare questa crescita è la sua rapida ascesa fino a diventare il leader di mercato nella produzione di inverter solari nel 2020, rispetto al decimo fornitore più grande nel 2014.

Come First Solar, SolarEdge Technologies dovrebbe beneficiare della crescita accelerata dell’energia solare in tutto il mondo. Una previsione prevede che l’energia solare cresca dall’11% della capacità di potenza installata mondiale nel 2019 al 38% entro il 2050. Questa crescente quota di mercato dovrebbe consentire a SolarEdge di continuare ad espandere i propri ricavi e guadagni a ritmi sostenuti negli anni a venire. Ha anche un bilancio di prim’ordine per aiutare a finanziare la sua crescita, con oltre 500 milioni di dollari in contanti netti nel 2021.

 

9. A2A ( A2A.MI )

 

A2A ( BIT: A2A ) è un’azienda partecipata italiana, di cui ha quote sia la regione Lombardia che il comune di Milano. A2A si occupa di investire in energie, in particolare in green energy e distribuirla nel territorio.  Essendo una azienda con la maggioranza relativa controllata da enti pubblici, nonostante così non dovrebbe, ha comunque sempre più possibilità in sede di appalti e peer questo è piuttosto avvantaggiata.

IL valore delle sue azioni ,sembra essere in un continuo lento ma graduale aumento da ormai anni.

 

10. Aziende italiane di energia 

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Oltre a quelle menzionate sopra, qui tratta di aziende energetiche italiane ancora legate ai fossili, ma che che stanno investendo molti soldi in  energie rinnovabili e che presto dovrebbero avere dei ritorni in questo sforzo green che stanno facendo. Noi ve le aggiungiamo in modo che Voi possiate tenerle d’occhio. Ai link troverete un approfondimento.

11. Investire in azioni di colonnine di ricarica di energia elettrica

Le aziende di colonnine di ricarica di energia elettrica avranno sicuramente un futuro roseo.

Con l’aumento significativo di colonnine presso private abitazioni o strade, queste aziende inizieranno a vendere molto di più, ingrandendosi.

Segnaliamo in particolare ENEL ( link sopra )  che oltre ad essere una solida azienda , ha già da tempo un suo catalogo di queste colonnine per ricarica elettrica.

12. First solar ( FSLR ) 

 

First Solar sviluppa e produce pannelli solari a film sottile. Questo tipo di pannello, più grande degli altri, genera più energia utilizzabile rispetto alle tecnologie concorrenti. Ciò lo rende ideale per progetti di energia solare su larga scala.

Il produttore di pannelli solari ha svolto un lavoro dignitoso creando valore per i suoi azionisti, generando un rendimento annualizzato totale di circa il 9,5% dalla sua offerta pubblica iniziale ( IPO ). Essendo uno dei principali produttori di pannelli solari al mondo, l’azienda è in una posizione eccellente per creare ancora più valore per gli azionisti con l’accelerazione della domanda di pannelli solari. La capacità è sulla buona strada per raddoppiare entro il 2025 rispetto al livello del 2020. First Solar lo completa con uno dei migliori bilanci del settore. Aveva circa 1,5 miliardi di dollari di liquidità netta nel 2021, il che gli ha conferito un’ampia flessibilità finanziaria per continuare ad espandersi.

13. Renewable Brookfield ( BEP )

Brookfield Renewable è un leader globale nelle energie rinnovabili. È uno dei maggiori produttori mondiali di energia idroelettrica, che ha costituito oltre il 62% del suo portafoglio nel 2021. Brookfield ha anche in crescita l’eolico (onshore e offshore), il solare (generazione distribuita e su scala di utilità come il solare sui tetti) e competenza nello stoccaggio di energia. L’azienda vende la maggior parte della sua energia con PPA a lungo termine che generano un flusso di cassa costante.

Brookfield ha un eccellente curriculum. Fin dal suo inizio, l’azienda ha generato un rendimento totale annualizzato del 20%. Alimentare la sua crescita è stata la costante espansione del suo portafoglio attraverso acquisizioni e progetti di sviluppo. Questi due fattori hanno aumentato i guadagni di Brookfield a un tasso annuo composto di oltre il 10% negli ultimi dieci anni, alimentando una crescita annua composta del 6% nei pagamenti dei dividendi dal 2012.

Brookfield prevede una crescita ancora maggiore – fino al 20% annuo fino al 2025 – alimentata dalla sua vasta pipeline di progetti di sviluppo di energie rinnovabili e ulteriori acquisizioni. Ciò dovrebbe consentire alla società di aumentare il suo dividendo dal 5% al ​​9% all’anno, rendendolo uno dei migliori titoli di dividendi di energia rinnovabile pur mantenendo il suo bilancio di prim’ordine.

 

4 motivi per investire in azioni di energia rinnovabile

In questo momento ci sono molti venti favorevoli dietro l’energia rinnovabile.

Le azioni delle energie rinnovabili sono andate a ruba negli ultimi sei mesi poiché gli investitori hanno compreso il potenziale di questo rivoluzionario settore energetico. Ma il passaggio all’energia rinnovabile è in atto da anni.

Poiché il costo per costruire centrali eoliche e solari è diminuito e la loro efficienza è aumentata, li abbiamo visti sostituire centrali a carbone, nucleari e in alcuni casi anche a gas naturale. Queste tendenze dovrebbero continuare, il che ci porta a quattro grandi motivi per investire nelle energie rinnovabili.

1. L’energia rinnovabile sta prendendo una fetta più grande di una torta in crescita

Il grafico seguente mostra le tendenze a lungo termine nella produzione di energia solare, eolica, carbone e nucleare negli Stati Uniti Puoi vedere che l’eolico e il solare stanno crescendo molto più rapidamente della produzione di energia in generale e stanno prendendo quote di mercato dalle centrali a carbone e nucleari .

La ragione di questo cambiamento è principalmente il costo. Le centrali eoliche e solari possono produrre elettricità a un costo inferiore rispetto al carbone e al nucleare nella maggior parte degli Stati Uniti e, di conseguenza, stanno vincendo offerte per contratti energetici.

Ciò che fa è creare una torta crescente di opportunità di investimento per aziende come i proprietari di asset di energia rinnovabile NextEra Energy Partners ( NYSE: NEP ) , Brookfield Renewable Partners ( NYSE: BEP ) e Atlantica Sustainable Infrastructure ( NASDAQ: AY ) . Queste sono le aziende che finanziano e possiedono miliardi di dollari di progetti di energia rinnovabile.

NextEra Energy Partners è uno dei maggiori proprietari di risorse energetiche rinnovabili al mondo con 4.855 megawatt (MW) di energia eolica e 975 MW di centrali solari. Brookfield possiede 19.400 MW di risorse energetiche rinnovabili, di cui il 64% è costituito da centrali idroelettriche. E Atlantica ha 1.551 MW di risorse energetiche rinnovabili con 1.166 miglia di trasmissione e trasporto, gas naturale e anche risorse idriche.

Se c’è un pool di attività in crescita e ampi finanziamenti disponibili per guidare la crescita, ciascuna di queste società sarà in grado di aumentare la propria base di attività e dividendi a lungo termine.

2. La tecnologia sta migliorando

La diminuzione dei costi va di pari passo con il miglioramento della tecnologia. I pannelli solari stanno diventando più efficienti, le turbine eoliche più grandi forniscono più energia per dollaro di investimento e piccoli miglioramenti in componenti come gli inverter stanno spremendo più energia da ogni progetto. Ma il grande miglioramento tecnologico che guiderà la crescita del settore per un decennio è lo stoccaggio dell’energia.

Lo stoccaggio della batteria è già incluso in progetti in tutto il mondo. Consente ai proprietari delle centrali elettriche di regolare meglio l’approvvigionamento energetico alla rete invece che quando c’è il sole o il vento è più forte. Questo riduce lo stress sulla rete e aumenta il valore dell’energia proveniente dalle centrali elettriche rinnovabili. Ma questo potrebbe essere solo l’inizio.

Le batterie vengono ora incluse nelle installazioni solari domestiche e commerciali e sia gli installatori che i produttori che forniscono apparecchiature agli installatori. Sunrun ( NASDAQ: RUN ) e SunPower ( NASDAQ: SPWR ) svolgono un ruolo sia nell’installazione che nella progettazione e produzione di apparecchiature, mentre Enphase Energy ( NASDAQ: ENPH ) e SolarEdge Technologies ( NASDAQ: SEDG ) sono i principali fornitori di apparecchiature, appoggiandosi al loro partner di installazione per aumentare la loro base installata, comprese le batterie. Queste aziende non solo forniscono alimentazione di backup, ma aggiungono anche l’opzione per crearecentrali elettriche virtuali che possono aggregare migliaia di sistemi di accumulo di energia e fornire energia alla rete.

Ci sono anche tecnologie potenzialmente dirompenti e aumenti di capacità in cantiere sotto forma di accumulo di energia a idrogeno e veicoli elettrici che potrebbero aumentare la domanda di energia rinnovabile a lungo termine.

3. Corporate America ama l’energia rinnovabile

È fantastico vedere più pannelli solari sui tetti, ma il vero impatto per l’energia eolica e solare rinnovabile è a livello aziendale. Non solo le aziende di servizi pubblici in tutto il paese costruiscono e acquistano più energia rinnovabile, ma anche le aziende americane lo sono.

Secondo la Solar Energy Industries Association, i clienti commerciali hanno acquisito i beni o l’energia da più di 8.350 megawatt di solare cumulativamente. È sufficiente per alimentare 1,6 milioni di case e l’industria è in crescita. Tra il 2017 e il 2019, le installazioni sono state di almeno 1.100 MW all’anno e l’anno scorso hanno raggiunto 1.286 MW. Man mano che l’energia solare diventa più conveniente, dovremmo aspettarci che questo numero aumenti.

E questa è solo energia solare. Gli investimenti aziendali nell’energia eolica e nell’approvvigionamento di elettricità ora superano i 17.000 MW, o sufficienti per alimentare 5 milioni di case americane. Entrambe le principali forme di energia rinnovabile stanno ottenendo molti soldi aziendali in questo momento.

Le aziende sono importanti nell’energia rinnovabile perché sono fondamentali per la domanda e il finanziamento. Se le aziende stanno spingendo i finanziamenti rinnovabili, renderà i progetti più convenienti. E se le grandi aziende clienti spingono le utility per più energia rinnovabile per raggiungere i loro obiettivi di emissioni, può avere un impatto sul mix energetico della utility. È un ciclo virtuoso una volta avviato.

4. La politica del governo dovrebbe essere favorevole

L’energia solare ha già ottenuto un impulso politico con il più recente pacchetto di stimoli, estendendo un credito d’imposta sugli investimenti del 26% per due anni  . Ma questo potrebbe essere solo l’inizio ora che l’amministrazione Biden è pronta a entrare in carica.

I mercati dell’elettricità sono controllati da regolatori come la Federal Energy Regulatory Commission, che stabilisce le regole per le utility regolamentate. Se le politiche vengono modificate per favorire l’eolico o il solare sul carbone, che era uno dei preferiti dell’amministrazione Trump, potrebbe essere un vantaggio per l’industria.

Non sappiamo se i sussidi aumenteranno, ma anche i cambiamenti della politica normativa potrebbero essere positivi e stimolare una maggiore domanda. E i venti favorevoli della politica sono una grande ragione per apprezzare le energie rinnovabili in questo momento.

L’energia rinnovabile è impostata per un grande decennio
Il settore delle energie rinnovabili ha molti venti favorevoli. Con nuove forme di accumulo di energia e costi in continua diminuzione, sta iniziando a rispondere ad alcune delle domande poste dai critici. E con lo slancio dalla sua parte, è tempo di essere molto entusiasti del settore delle energie rinnovabili anche per i prossimi anni in cui ci saranno anche molti scontri politici, non solo economici e finanziari su questo argomento.

Energie rinnovabili, il primato all’elettricità

Secondo i dati di Bloomberg New Energy Finance, il 2018 ha visto un aumento del 40% rispetto all’anno precedente di contratti a lungo termine per la fornitura di energia elettrica alternativa: le aziende prediligono ormai forniture elettriche che non derivino dal carbone o dal nucleare. Ciò avviene in alcuni casi per scelte di marketing, in altri per filosofie aziendali, in altri ancora per le richieste dei fondi di investimento, che hanno direttive particolarmente stringenti sull’impatto ambientale e sulla lotta al cambiamento climatico.

L’andamento positivo ha una maggiore visibilità negli Stati Uniti, grazie alle aziende della Silicon Valley, in particolare Facebook e Google che continuano ad investire per riqualificare le loro strutture. Anche in Europa le cose cominciano a cambiare, con il 50% in più di contratti green stipulati nel 2018 rispetto all’anno precedente, così come in Australia e in India.

Non solo aziende legate alle nuove tecnologie e al digitale approdano all’energia alternativa per l’elettricità: tra i sostenitori ci sono anche General Motors, Walmart, Starbucks e ultima in ordine di tempo Budweiser. Questo settore ha continuato a crescere anche quando tutti gli altri erano in difficoltà.

Energia rinnovabile e sicurezza di investimento

Un investimento su energie rinnovabili è a basso rischio, permettendo di avere un guadagno a lungo termine senza mettere in pericolo il capitale. Non essendo condizionate da agenti superiori (come la quotazione del petrolio ad esempio) le fonti rinnovabili sono sempre disponibili e possono produrre energia in modo autonomo: previo montaggio di strutture fotovoltaiche, eoliche o idroelettriche, sono gratuite. Utilizzarle permette non solo di ridurre i costi, bensì anche l’impatto ambientale e le emissioni di sostanze nocive.

Nuove tecnologie per generare e immagazzinare energie pulite, risparmio sui costi e politiche attive contro l’inquinamento, saranno questi gli elementi che porteranno un beneficio a lungo termine. Un trend decisamente positivo, destinato a raggiungere il 100% di utilizzo su scala mondiale nel 2050. Di controtendenza, saranno le società con elevati costi di produzione e quelle impegnate in progetti particolarmente inquinanti a farne le spese, così come i prodotti di origine petrolifera.

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Di seguito, altre azioni di settori in crescita

 

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4 commenti

  1. Grazie. C’è molto bisogno di conoscere i titoli che si distinguono per un approccio etico nei confronti dell’ambiente, dei territori e della sostenibilità.
    Non tutte le rinnovabili sono ambientalmente sostenibili. As esempio tutte quelle che si basano sull’uso della bioenergie nei processi di combustione e nella produzione di biocarbusranti. Il discrimine molto grossolano è dato dall’EROI inteso come rapporto tra Energia Prodotta lungo l’intero ciclo di vita di un sistema energetico e l’Energia Spesa cumulata. L’EROEI deve essere sempre maggiore, o molto maggiore, di 1.
    Mi piacerebbe creare una informativa periodica sul portale EnergoClub sui titoli con l’indicazione della sostenibilità dell’organizzazione su base annuale.
    Credete sia possibile? Grazie.

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