14 Migliori Azioni Italiane per il 2024

Il panorama economico italiano ha vissuto grandi cambiamenti negli ultimi tre anni, complici Coronavirus e vari conflitti bellici internazionali, ma ci sono realtà che mostrano resilienza e trasmettono sicurezza e stabilità in ogni condizione. Con Economia Italia, oggi scopriremo le 14 migliori aziende italiane su cui investire in borsa nel 2024.

Nomi importanti, forti di lunghe storie, fatte di successi ed evoluzioni. Celebri in tutto il mondo, queste aziende sono grandi esponenti del Made in Italy nonchè punte di diamante dei loro settori, grazie al loro elevato potenziale di crescita. Conoscendo la situazione nel dettaglio occorre quindi capire, quali sono le 14 migliori azioni italiane per l’anno nuovo?

Motivi per cui una grande azienda viene quotata in borsa

Le motivazioni dietro alla quotazione in borsa di un’azienda, italiana o estera, sono svariate, differenti in funzione della situazione specifica dell’azienda stessa e della posizione degli azionisti. Principali motivi possono essere:

  • Raccolta capitali destinati a crescita e sviluppo, provenienti da grandi quantità di investitori, diversificando le fonti per finanziare prodotti, servizi, acquisizioni o fusioni o programmi d’espansione
  • Ottenimento visibilità e credibilità, mirata ad acquisire nuovi clienti, dipendenti e collaborazioni nazionali o internazionali
  • Accesso a finanza strutturata, per presentare strumenti dal profilo di rischio differente come obbligazioni, con o senza cedola, o derivati
  • Realizzazione di profitto attraverso titoli azionari, venduti a prezzo maggiore rispetto a quello d’acquisto da parte degli investitori, creando ulteriore liquidità
  • Maggiore competitività, con altre società quotate in borsa e dello stesso comparto

Nella quotazione vi sono però anche alcuni rischi, tra tutti:

  • Perdita di controllo, con parte della proprietà che passa agli azionisti
  • Pressione degli investitori, che avranno il loro ruolo nei processi decisionali
  • Volatilità, che impattando sulle azioni influirà negativamente anche sul valore societario

Tuttavia, l’ingresso in borsa può rappresentare un importante vantaggio anche per PMI, che avranno accesso a liquidità e finanziamenti difficili da ottenere in altri modi o potranno crescere nello scenario locale, nazionale o internazionale.

NB: questa classifica è stata fatta in base ai rispettivi capitali al 31/12/2923

Le 14 Migliori Azioni Italiane per il 2024
Le 14 Migliori Azioni Italiane per il 2024

Ecco 14 azioni italiane su cui investire nel 2024

Di seguito le 14 più importanti azioni italiane quotate in borsa su cui vale la pena investire nel nuovo anno:

1. Enel

Fondata come ente pubblico nel 1962, Enel è un’azienda operante nella gestione e distribuzione di energia elettrica e gas per privati e business. Il suo nome è l’acronimo di Ente Nazionale per l’Energia Elettrica. Con 5 linee di business, dagli anni ‘2020 il suo operato è incentrato su energie rinnovabili e rispetto dei criteri ESG. E’ detenuta dal MEF al 23,6%.

Prezzo/Fatturato 0,51
P/E (Prezzo/Utile) 9,04
Crescita a lungo termine (%) 8,67
I dati sono riferiti al titolo quotato sulla borsa Italian SE (Mercato Continuo Italia) e costantemente aggiornati
Sorpresa Utili per azione (EPS)
Trimestre precedente Anno precedente
Consuntivo 0,17 0,53
Stima 0,26 0,52
Differenza -0,09 0,01
Sorpresa (%) -33,72 1,32

 

2. Ferrari

Fondata nel 1947, Ferrari è per antonomasia la casa automotive sportiva italiana, specializzata in produzione e vendita di auto sportive d’alta fascia e costruzione di automobili e motori da competizione, in particolare per Formula Uno. E’ universalmente conosciuta per il suo marchio, il Cavallino Rampante. E’ detenuta dalla Exor della famiglia Agnelli al 24,44%.

Fatturato 2022

5,10 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

59,05 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

304,60 euro

Variazione dal 03/01/2023

+49,46%

 

3. Eni

Fondata come ente pubblico nel 1953, Eni è una società specializzata nella gestione di fonti energetiche, tra tutte petrolio e gas naturale, con reti di gasdotti e pompe di benzina. Dal 2022 approda nello scenario delle energie rinnovabili, quando la divisione Eni Gas e Luce diventa Plenitude. E’ celebre per il suo marchio, il Cane a sei zampe. E’ detenuta da CDP al 27,7%.

Fatturato 2022

133,64 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

51,88 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

15,37 euro

Variazione dal 03/01/2023

+11,46%

 

4. Intesa Sanpaolo

Nata dalla fusione Banca Intesa-Sanpaolo IMI nel 2007, Intesa Sanpaolo è una banca specializzata in servizi finanziari per privati e aziende, fruendo delle tecnologie digitali. E’ il primo gruppo bancario italiano per numero di sportelli e quota di mercato. Presenta 6 divisioni operative. E’ detenuta da Fondazione Compagnia di San Paolo al 6,50%.

Fatturato 2022

18,47 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

49,41 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

2,70 euro

Variazione dal 03/01/2023

+21,07%

 

5. Unicredit

Nata come Unicredito Italiano dalla fusione Credito Italiano-Unicredito nel 1998, Unicredit è una banca specializzata in servizi per privati e corporate grazie alle sue divisioni operative, con una rete di uffici e filiali in Italia e altri 18 paesi. E’ il secondo gruppo bancario italiano. E’ detenuta dal Gruppo Blackrock al 6,44%.

Fatturato 2022

18,07 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

44,43 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

24,91 euro

Variazione dal 03/01/2023

+72,62%

 

6. Generali

Fondata come Imperial Regia Privilegiata Compagnia di Assicurazioni Generali Austro-Italiche nel 1831, Generali è una compagnia d’assicurazioni specializzata in polizze vita, danni e soluzioni aziendali, nonché asset management. E’ la prima compagnia del settore in Italia e la terza in Europa per fatturato. E’ detenuta dal Gruppo Mediobanca al 13,13%.

Fatturato 2022

76,03 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

30,19 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

19,36 euro

Variazione dal 03/01/2023

+14,89%

 

7. Snam

Fondata nel 1941, Snam è una società specializzata in infrastrutture energetiche e operante in trasporto, stoccaggio e trattamento del metano. Il suo nome è l’acronimo di Società Nazionale Metanodotti. Presenta una rete di trasporto gas di circa 31.500 chilometri, una di distribuzione gas di 58.000 chilometri e capacità di stoccaggio di 14 miliardi di m3. E’ detenuta da CDP Reti al 31,40%.

Fatturato 2022

3,52 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

15,41 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

4,59 euro

Variazione dal 03/01/2023

-3,77%

 

8. Terna

Fondata all’interno di Enel a seguito del Decreto Bersani nel 1999, Terna è una società di gestione  infrastrutture di trasmissione energia elettrica, con una rete di circa 75.000 chilometri di linee elettriche in alta tensione e 900 stazioni di trasformazione e smistamento. Il suo nome è l’acronimo di Trasmissione Elettrica Rete Nazionale. E’ detenuta da CDP Reti al 29,85%.

Fatturato 2022

2,92 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

14,89 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

7,40 euro

Variazione dal 03/01/2023

+5,41%

 

9. Moncler

Fondata nel 1952, Moncler è un’azienda d’origine francese specializzata in produzione e commercializzazione di abbigliamento e accessori d’alta fascia, tra tutti i celebri piumini, presenti in oltre 6 collezioni. Il suo nome è la contrazione di Monestier de Clermont, località francese dove l’azienda viene fondata. E’ detenuta dalla RPH della famiglia Ruffini al 66,68%.

Fatturato 2022

2,60 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

14,85 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

54,10 euro

Variazione dal 03/01/2023

+7,34%

 

10. Prada

Fondata col nome Fratelli Prada nel 1913, Prada è un’azienda specializzata in produzione e commercializzazione di abbigliamento e accessori di lusso, attraverso una catena di punti vendita monomarca presente in circa 70 paesi. E’ uno dei marchi più apprezzati da vip e dell’alta società. E’ detenuta dalla Bellatrix della famiglia Prada al 65%.

Fatturato 2022

4,20 miliardi di dollari hongkonghesi

Capitalizzazione mercato

108,21 miliardi di dollari hongkonghesi

Valore azioni al 03/01/2024

42,40 dollari hongkonghesi

Variazione dal 03/01/2023

-8,42%

 

11. Poste Italiane

Fondata come azienda autonoma detenente del monopolio nel 1862, Poste Italiane è una società operante in servizi postali, di telecomunicazione, finanziari e bancari e raccolta di risparmio postale tramite Cassa Depositi e Prestiti e garanzia dello Stato Italiano. E’ detenuta da MEF e CDP al 65%.

Fatturato 2022

31,88 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

13,35 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

10,22 euro

Variazione dal 03/01/2023

+8,61%

 

 

12. Davide Campari-Milano

Fondata nel 1860, Campari è una società del settore alimentare specializzata nella produzione di bevande analcoliche e alcoliche, tra tutti l’omonimo Campari, Crodino, Bitter, Cynar e Amaro Averna. E’ detenuta da Lagfin al 68,6%.

Fatturato 2022

2,70 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

11,60 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

9,96 euro

Variazione dal 03/01/2023

+3,11%

 

13. Prysmian Group

Fondata nel 2005, Prysmian è un’azienda del settore industriale-manifatturiero specializzata nella produzione di cavi per energia, telecomunicazioni e fibre ottiche. Prende origine da Pirelli Cavi e Sistemi, fondata nel 1879. Grazie all’acquisizione di General Cable al 100%, è presente in 50 paesi con 104 stabilimenti produttivi, sempre nel rispetto dei criteri ESG. E’ detenuta dal Gruppo Blackrock al 7,5%.

Fatturato 2022

16,11 miliardi di euro

Capitalizzazione mercato

11,19 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

35,33 euro

Variazione dal 03/01/2023

+15,91%

 

14. Inwit

Fondata nel 2015, Inwit è un’azienda operante nelle infrastrutture per telecomunicazioni, specializzandosi in architetture wireless con oltre 23.000 torri su tutto il territorio italiano, per raggiungere anche aree remote. Il suo nome è l’acronimo di Infrastrutture Wireless Italiane. E’ detenuta da Central Tower Holding Company al 33,2%.

Fatturato 2022

852,99 milioni di euro

Capitalizzazione mercato

11,04 miliardi di euro

Valore azioni al 03/01/2024

11,50 euro

Variazione dal 03/01/2023

+20,67%

 

Conclusioni

Chiudendo quest’analisi, emergono 14 tra i più grandi nomi dell’industria italiana, che rappresentano il Made in Italy nel mondo, incrementando il valore della produzione nazionale con rimbombo di fama e brand awareness.

A conti fatti, tutte sono sinonimo d’eccellenza, basata su lunghe storie e sull’alta qualità dei materiali, nonché sull’attenzione al dettaglio, con la capacità di unire tradizione e innovazione. Caratteristiche che si rispecchiano anche nelle più grandi azioni italiane, su cui vale la pena investire nel 2024.

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