Borse Oggi: Dove Investire Oggi Giovedì 28 Marzo 2024

L’agenzia di rating globale S&P ha confermato i suoi rating sovrani sugli Stati Uniti, mantenendo i livelli “AA+” per il lungo termine e “A-1+” per il breve termine, con prospettive stabili per il lungo termine. Questa decisione riflette la fiducia di S&P nella forza economica degli Stati Uniti, sottolineando una economia diversificata e resiliente, una crescita economica solida, ampia flessibilità nelle politiche monetarie e i vantaggi derivanti dal ruolo unico del dollaro come principale valuta di riserva a livello mondiale. L’agenzia prevede inoltre che il Federal Reserve System, che conferisce agli USA una significativa leva in termini di politica monetaria, sarà capace di navigare le sfide poste dall’inflazione interna e dalle vulnerabilità dei mercati finanziari.

In parallelo, anche l‘agenzia di rating Fitch ha recentemente confermato il proprio rating sovrano a lungo termine in valuta estera per gli Stati Uniti a “AA+“, con una prospettiva stabile. Questa conferma da parte di due tra le principali agenzie di rating mondiali testimonia la fiducia nel contesto economico e finanziario statunitense, nonostante le sfide macroeconomiche globali e i potenziali rischi finanziari.

La riaffermazione dei rating sovrani riflette l’aspettativa che le istituzioni finanziarie degli Stati Uniti continuino a mostrare resilienza e capacità di gestire efficacemente le pressioni economiche.

Migliori azioni da comprare oggi 28 Marzo

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ATTENZIONE A NVIDIA

NVIDIA (NVDA.O) ha registrato un secondo giorno consecutivo di calo, incidendo leggermente sulla sua eccezionale performance da inizio anno, che si attesta ancora a un impressionante +82%, superando di gran lunga il guadagno del +11,6% dell’S&P 500.

Con l’avvicinarsi della fine del primo trimestre, alcuni investitori potrebbero prendere profitti, data la significativa sovraperformance di NVIDIA.

Tuttavia, il sentimento di fondo del mercato rimane rialzista, con gli analisti che prevedono continue e sostanziali spese in conto capitale da parte di NVIDIA nel 2024, guidate da un’impennata degli investimenti nelle infrastrutture AI.

Le previsioni sulle spese in conto capitale dei data center cloud suggeriscono un ambiente promettente, con una crescita prevista del +14% alimentata dallo sviluppo dell’infrastruttura AI e dall’espansione dei data center. La recente conferenza GTC di NVIDIA ha evidenziato le iniziative dell’azienda nelle offerte hardware e software, inclusa l’ultima architettura GPU, Blackwell. NVIDIA considera l’intelligenza artificiale generativa (GenAI) come un mercato del valore di circa 100 trilioni di dollari, che genera circa 250 miliardi di dollari all’anno, con il consenso di Bloomberg che mostra un forte supporto degli analisti per le azioni NVIDIA, senza indicare raccomandazioni di vendita.

Analisi tecnica

Tecnicamente, il titolo NVIDIA mantiene un robusto trend rialzista senza segnali di potenziale consolidamento, facendo apparire le fasi correttive come opportunità di acquisto. La prima resistenza significativa del titolo si trova al suo picco storico di 973 dollari, raggiunto all’inizio di marzo. Sulla base delle performance passate, dai minimi del 2022 ($ 107) ai massimi del 2023 ($ 500), le proiezioni future suggeriscono un potenziale obiettivo di circa $ 2.300 entro un paio d’anni, che rappresenta un rialzo di circa il +150%. La strategia operativa suggerisce di acquistare agli attuali prezzi di mercato, aspettando un break sopra i 975 dollari per incrementare le posizioni, con un target di trading verso i 1.100 dollari e uno stop loss fissato sotto i 900 dollari.

BMPS

L’Italia è complessivamente in linea con gli impegni presi con l’Unione Europea riguardo alla privatizzazione della banca Monte dei Paschi, dopo la vendita di una quota del 12,5%, secondo il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Questa mossa fa parte di uno sforzo più ampio per rispettare gli accordi stipulati con l’UE dopo i problemi finanziari della banca, segnalando un passo avanti nel piano del governo per ridurre il suo coinvolgimento e consentire alla banca di operare in modo più indipendente all’interno del competitivo settore bancario europeo.

Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo, un’altra grande banca italiana, ha registrato una significativa riduzione della sua partecipazione alle operazioni di finanziamento Tltro III della Banca Centrale Europea, con l’importo in circolazione diminuito di 36 miliardi di euro a circa 9 miliardi di euro a causa della scadenza della settima operazione. Inoltre, la banca ha adeguato il proprio bilancio 2023 di 66 milioni di euro a livello consolidato per la sua joint venture con Intrum, riflettendo i minori volumi attesi nel mercato dei prestiti in sofferenza e tassi di interesse più elevati che influiscono sui flussi di cassa attesi, nonostante risultati migliori del andamento operativo atteso in termini di incassi. Il consiglio di amministrazione sta inoltre esaminando le nomine manageriali chiave nell’ambito della strategia a medio termine dell’amministratore delegato Carlo Messina per il piano 2022-2025, con l’obiettivo di preparare la banca per il futuro

Azioni Poste Italiane

Il governo italiano prevede di vendere la propria partecipazione in Poste Italiane (PST.MI) in più fasi, con la possibilità di mantenere una quota del 51% nella fase iniziale, come affermato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Questo disinvestimento strategico mira a ridurre progressivamente il coinvolgimento del governo nella società, garantendo al tempo stesso il mantenimento di un controllo significativo durante le prime fasi del processo di privatizzazione.

STELLANTIS

Nel frattempo, Stellantis (STLAM.MI) ha raggiunto ulteriori accordi con i sindacati in Italia per attuare le uscite volontarie, riducendo potenzialmente la forza lavoro di oltre 3.000 posti di lavoro nel Paese.

JUVE

Juventus (JUVE.MI) ha invece chiuso con successo l’aumento di capitale con sottoscritto il 97,6% delle azioni offerte, raccogliendo un totale di circa 195,1 milioni di euro. Questa mossa dimostra la capacità del club calcistico di attrarre investimenti significativi, rafforzando la propria posizione finanziaria in mezzo alle sfide economiche in corso.

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