Andiamo a vedere l’andamento della Borsa italiana per la settimana dal 18 novembre 2024, in modo da renderci conto di quali sono le migliori azioni in questo periodo. Venerdì 15 novembre 2024, la Borsa Italiana ha chiuso in calo, con l’indice FTSE MIB che ha registrato una flessione dello 0,6%, attestandosi a 33.341,19 punti. Questo andamento negativo è stato influenzato dalle dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che ha espresso cautela riguardo a possibili riduzioni dei tassi di interesse, e dai dati sull’inflazione negli Stati Uniti, che hanno portato gli operatori a rivedere le aspettative su eventuali tagli dei tassi.
Titoli interessanti
Nonostante il trend generale negativo, alcuni titoli hanno mostrato performance positive. In particolare, Generali ha registrato un incremento del 4,84%, grazie a risultati finanziari che evidenziano un aumento dell’utile, del risultato operativo e dei premi lordi. Anche Mediobanca (+2,46%) e Diasorin (+1,86%) hanno chiuso in rialzo. Le utility, come A2A, hanno beneficiato di decisioni favorevoli del Consiglio di Stato, con A2A in crescita dello 0,48%.
Al contrario, alcuni titoli hanno subito ribassi significativi. Interpump ha perso il 2,5% dopo aver comunicato risultati deludenti, con profitti e ricavi in calo. Monte dei Paschi di Siena ha chiuso in ribasso del 2,24% dopo il rally del giorno precedente, mentre STMicroelectronics ha registrato una flessione del 3,88%, seguendo il trend negativo di Applied Materials a Wall Street
In sintesi, la seduta del 15 novembre 2024 ha visto una prevalenza di segni negativi sulla Borsa Italiana, con alcuni titoli che hanno comunque mostrato performance positive grazie a risultati aziendali solidi.
Borsa Italiana Lunedì 18 Novembre 2024, appuntamenti importanti
Stacco dei Dividendi
Numerose società quotate distribuiranno dividendi agli azionisti. Tra queste:
- Banco BPM: acconto sul dividendo 2025 di 0,4 euro per azione.
- Eni: seconda tranche del dividendo 2025, pari a 0,25 euro per azione.
- Intesa Sanpaolo: acconto sul dividendo 2025 di 0,17 euro per azione.
- Mediobanca: saldo del dividendo di 0,56 euro per azione.
- Banca Mediolanum: acconto sul dividendo di 0,37 euro per azione.
- Poste Italiane: acconto sul dividendo di 0,33 euro per azione.
- Recordati: acconto sul dividendo di 0,6 euro per azione.
- Terna: acconto sul dividendo di 0,1192 euro per azione.
- Tenaris: acconto sul dividendo di 0,27 dollari per azione.
- UniCredit: acconto sul dividendo di 0,9261 euro per azione.
Eventi in Programma
Salone SRI 2024: la IX edizione del Salone del Risparmio Sostenibile e Responsabile si terrà a Milano presso Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana. L’evento del 18 novembre è riservato su invito, mentre quello del 19 novembre è aperto a tutti previa registrazione
BITCOIN E CRIPTOVALUTE
Nelle ultime settimane, il mercato delle criptovalute ha registrato una notevole crescita, con Bitcoin (BTC) che ha raggiunto nuovi massimi storici. Al 17 novembre 2024, il prezzo di Bitcoin si attesta intorno a €84.674,64, con un volume di scambi nelle ultime 24 ore pari a €79.820.303.356,87
- Ethereum (ETH): attualmente scambiato a circa €3.225,98, con un incremento del 3,1% nelle ultime 24 ore
- BNB (BNB): quotato a €575,92, con un aumento del 6,13% nello stesso periodo
- XRP (XRP): ha raggiunto €0,6349, registrando un incremento dell’11,39%
Questa crescita è stata sostenuta da diversi fattori, tra cui l’approvazione di ETF basati su Bitcoin, che ha aumentato l’interesse degli investitori istituzionali
Inoltre, l’adozione crescente delle criptovalute in vari settori ha contribuito a rafforzare la fiducia nel mercato.
Tuttavia, è importante notare che il mercato delle criptovalute rimane altamente volatile. Ad esempio, nonostante la recente crescita, Bitcoin ha subito fluttuazioni significative, con cali temporanei dovuti a prese di profitto e a notizie macroeconomiche
In sintesi, le ultime settimane hanno visto un trend positivo per le principali criptovalute, con Bitcoin che ha raggiunto nuovi massimi storici. Tuttavia, gli investitori dovrebbero rimanere cauti e monitorare attentamente le dinamiche di mercato, data la natura volatile di questi asset.