Mentre i risparmiatori italiani si stracciavano le vesti perchè il FTSE MIB è sostanzialmente fermo da settimane e l’inflazione erode il potere di acquisto dei propri risparmi, a Wall Street i titoli tecnologici che avevano subito un tracollo dall’aumento di prezzi sono tornati a crescere all’inizio dell’anno e ancora non si sono fermati.
Azioni Alphabet + 37% in 5 mesi
Parliamo delle azioni Alphabet, la società madre di Google, il sito più visitato al mondo, che non ha fatto altro che seguire la performance di altri titoli tecnologici del Nasdaq.
Che alcune grandi Blue Chip stessero crescendo lo avevamo segnalato un paio di mesi fa, ma certo che crescere del 37% in appena 5 mesi per un gigante come Google è veramente un record.
D’altronde ormai dal Covid in poi abbiamo imparato che in pochi mesi l’andamento di un asset anche molto solido può variare del 50% in appena 3-4 mesi e Noi non possiamo che seguirne i trend.
Cos’è Alphabet Incorporation (ex Google )
Alphabet Inc. è una holding multinazionale americana fondata nel 2015 da Larry Page e Sergey Brin, i co-fondatori di Google. Alphabet è stata creata come parte di una ristrutturazione di Google, con l’obiettivo di rendere le operazioni più efficienti. In questa nuova struttura, Google è diventata una sussidiaria di Alphabet, concentrando la sua attività sulle operazioni di ricerca e sviluppo legate all’Internet.
Alphabet serve come società madre per diverse altre società precedentemente possedute da Google, che ora operano come sussidiarie indipendenti. Queste includono Verily (una società di ricerca sulla salute), Waymo (focalizzata sulla tecnologia di autoveicoli senza guidatore), e DeepMind (un’azienda leader nell’intelligenza artificiale), solo per citarne alcune.
Il motivo dietro questa ristrutturazione è stato quello di permettere alle diverse entità sotto Alphabet di operare in modo più autonomo, con la propria leadership e focalizzandosi sulle proprie mete specifiche, ma con il sostegno finanziario e infrastrutturale di Alphabet. Questa ristrutturazione ha anche permesso a Google di focalizzarsi meglio sulle sue attività principali, come la ricerca online, YouTube, Android, e il suo ecosistema di applicazioni e servizi.
Da dove arrivano gli introiti di Alphabet IncÂ
Gli introiti di Alphabet, la società madre di Google, provengono principalmente da diverse fonti legate alle sue sussidiarie. Ecco le principali:
- Pubblicità : La maggior parte degli introiti di Alphabet proviene da Google e, in particolare, dalla pubblicità online. Google AdWords, che permette alle aziende di piazzare annunci nei risultati di ricerca di Google, e Google AdSense, che piazza annunci su milioni di siti web e app, generano la maggior parte delle entrate pubblicitarie.
- Tecnologia cloud: Google Cloud offre servizi di cloud computing, storage e applicazioni, tra gli altri servizi. Questa è una fonte di reddito in crescita per Alphabet.
- Hardware: Google produce anche dispositivi hardware, come i telefoni Pixel, i dispositivi Google Home, i Chromebook e altri, che generano reddito.
- YouTube: YouTube, di proprietà di Google, genera reddito attraverso la pubblicità , i servizi premium a pagamento come YouTube Premium e YouTube TV, e altre fonti.
- Google Play: Google genera entrate dalla vendita di app, musica, film, libri e altro su Google Play, il suo negozio digitale.
Altre sussidiarie di Alphabet: Alphabet ha anche altre sussidiarie, tra cui Waymo, Verily e Calico, che hanno le proprie fonti di reddito. Ad esempio, Waymo sta sviluppando tecnologie di guida autonoma che potrebbero essere una fonte significativa di reddito in futuro.
Si noti che la grande maggioranza delle entrate di Alphabet proviene da Google, e in particolare dalla pubblicità online. Le altre sussidiarie di Alphabet sono generalmente in fase di sviluppo e, sebbene possano diventare significative fonti di reddito in futuro, attualmente contribuiscono solo una piccola parte delle entrate totali di Alphabet.