In questo articolo scopriremo cosa sono le cassette di sicurezza di Banca che ci sono in molti Istituti di credito, a cosa servono, chi può utilizzarle, se è vero che il contenuto rimane segreto, il costo della gestione, vantaggi e gli svantaggi, quanto sono sicure e quali beni possono metterci dentro e andremo a vedere anche le cassette di sicurezza per casa.
Sebbene negli ultimi anni le operazioni bancarie avvengano sempre più online, le cassette di sicurezza negli istituti di credito continuano ad essere utilizzate come servizi di custodia, per detenere contanti, gioielli, beni di valore e altro ancora che non sarebbe al sicuro in casa. Con chiavi proprie, si ottengono mediante un contratto.
Situate in stanze blindate, le cassette di sicurezza sono servizi aggiuntivi delle banche e garantiscono un elevato livello di privacy, possono essere comunque soggette ad accertamenti del fisco ed esecuzioni forzate. C’è quindi da chiedersi, come funzionano e come sono disciplinate le cassette di sicurezza?
Cos’è la cassetta di sicurezza e qual è la normativa di riferimento?
Per cassetta di sicurezza, si intende un servizio di custodia che prevede un contenitore posizionato in un’area blindata e dotata di allarme, come ad esempio il caveau di una banca. Fornita dagli istituti di credito e di dimensioni variabili a seconda delle esigenze, viene utilizzata dalla clientela principalmente per depositare tutto quel materiale che non sarebbe al sicuro in casa, come:
- Importanti somme di denaro contante
- Gioielli, lingotti, monete storiche e da investimento
- Beni rifugio fisici
- Oggetti da collezione
Dotata di apposita chiave, garantisce un elevato grado d’anominato ed è fruibile tramite contratto consensuale con la propria banca, che la offre come servizio aggiuntivo, sebbene molti istituti possano fornire cassette anche a soggetti non-clienti. Può avere dimensioni variabili, con capacità dai 5 ai 250 litri.
Il suo funzionamento è disciplinato dall’art. 1839 c.c., secondo cui la banca risponderà di idoneità e custodia dei locali e della sua integrità, eccetto casi fortuiti sanciti dal legislatore: ai sensi dell’art. 1218 c.c., la banca stessa dovrà dimostrare di non essere responsabile del caso. Infine, secondo l’art.1841 c.c. la cassetta di sicurezza è soggetta ad apertura forzata in caso di provvedimenti esecutivi.
Secondo stime Bankitalia, in Italia vi sono circa 3,4 milioni di cassette di sicurezza in circa 25.000 filiali bancarie, contenenti beni e contanti per un valore di quasi 200 miliardi di euro, il 13% del totale parcheggiato nei conti correnti. Da ricordare anche che tali cassette sono state oggetto d’interesse del Governo Conte I a giugno 2019, quando si promuoveva la stretta contro i contanti provenienti da attività illecite.
Quanto costa una cassetta di sicurezza?
Non essendo previste disposizioni né tassazioni specifiche, l’utilizzo della cassetta di sicurezza ha costi altamente variabili in funzione delle banche che le forniscono: ognuna di esse ha politiche interne differenti.
Comprendendo polizze assicurative con massimali dai 10.000 ai 100.000 euro, i costi possono variare dai 3,00 ai 10,00 euro/litro, che si possono tradurre in spese medie dagli 80,00 ai 200,00 euro/anno per cassette di piccole dimensioni fino ai 1.800 euro/anno per quelle di grandezze maggiori. Infine, alcuni istituti come Monte Paschi noleggiano armadi blindati a costi dai 200,00 agli 800,00 euro/anno.
Come avviene l’accesso alla cassetta di sicurezza?
Dopo aver sottoscritto apposito contratto, con condizioni differenti a seconda della banca, depositando firma che ne autorizzi l’utilizzo, il cliente riceve una chiave numerata corrispondente alla sua cassetta di sicurezza, che può utilizzare lui o un soggetto da lui delegato. La cassetta può essere inoltre cointestata a più persone, come il coniuge con cui viene condiviso un conto corrente.
Ogni accesso da parte del cassettista avviene alla presenza di un funzionario bancario, che lo accompagna nell’area di riferimento e detiene una seconda chiave universale, che ne tutela maggior sicurezza. Tale accesso viene trascritto in un registro apposito, al fine di identificare il cliente e prevenire utilizzi impropri. Secondo l’art. 1840 c.c., in caso di cassetta di sicurezza cointestata, ciascun intestatario può accedere singolarmente senza chiedere autorizzazione all’altro titolare.
La cassetta di sicurezza garantisce la privacy?
Sebbene il suo utilizzo offra totale anonimato da parte dell’istituto bancario e rispettivi funzionari, ai sensi della Normativa Antiriciclaggio in attuazione delle direttive 2005/60/CE e 2006/70/CE la banca è tenuta a comunicare all’Agenzia delle Entrate ogni informazione inerente ai rapporti continuativi coi cassettisti, tra cui dati come:
- Nome e cognome
- Accessi annuali registrati
- Importo valore depositato e assicurato
Ciò fa capire che la cassetta di sicurezza non garantisce privacy davanti ai controlli fiscali, mirati a prevenire riciclaggio di denaro illecito ed evasione fiscale.
La Guardia di Finanza o la Magistratura può guardare all’interno della mia cassetta di sicurezza?
Sì: la Guardia di Finanza ( o altro organo di polizia giudiziaria) , di solito con mandato diretto della magistratura, o per un sospetto di un pericolo imminente ( ad esempio il sospetto che vi siano nascoste armi ed esplosivi) possono andare a controllare il contenuto di una cassetta di sicurezza.
La cassetta di sicurezza è soggetta ad apertura forzata?
Esclusi normali accertamenti, in caso sussistano illeciti Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza possono chiedere autorizzazione al giudice all’apertura forzata della cassetta pignorandone i beni all’interno. Alla presenza di un notaio, principali casistiche possono essere:
- Scadenza del contratto, decorsi sei mesi
- Morosità del titolare, dopo l’invio di lettere di sollecito
- Fallimento del titolare, con comunicazione della banca al curatore fallimentare
- Recesso del contratto dalla banca, con mancata liberazione della cassetta
- Credito di cointestatari o terzi, che dovranno recuperare beni di loro proprietà
- Pericoli rappresentati dai contenuti della cassetta, come danno, pregiudizio e disturbo
Altro caso è il decesso del cassettista: secondo l’art. 48 del D.L. 346/90, in caso di morte del titolare la cassetta può essere aperta forzatamente solo in presenza di amministrazione finanziaria o notaio, con redazione dell’inventario del contenuto; la Risoluzione 2/E/2013 dell’Agenzia delle Entrate stabilisce che il verbale redatto avrà funzione prettamente fiscale, per determinare la consistenza del valore e, quindi, l’eredità del soggetto deceduto.
Quali banche offrono il servizio di cassetta di sicurezza?
Quasi TUTTE le banche italiane offrono un servizio di cassetta di sicurezza, ma non tutte le filiali ce l’hanno.
Le più usate dagli italiane sono quelle di Poste Italiane, Unicredit, Intesa Sanpaolo e BNL.
I prezzi differiscono di poco.
Controllate anche la GRANDEZZA della cassetta se avete beni di una certa grandezza ( come opere d’arte o lingotti d’oro , gioielli, pietre preziose, orologi di lusso, particolarmente ingombranti) da metterci dentro.
Fiscalità cassette di sicurezza in Italia: come funziona
Obblighi di comunicazione:
- Dal 2016, le banche e gli altri intermediari finanziari sono tenuti a comunicare all’Agenzia delle Entrate il contenuto delle cassette di sicurezza intestate ai propri clienti, sia residenti che non residenti in Italia.
- La comunicazione avviene annualmente, entro il 31 gennaio di ogni anno, e riguarda il saldo al 31 dicembre dell’anno precedente.
- Le informazioni comunicate includono:
- Intestatario della cassetta di sicurezza
- Codice fiscale
- Numero identificativo della cassetta di sicurezza
- Saldo al 31 dicembre
Imposte:
- Non sono previste imposte specifiche sul possesso di una cassetta di sicurezza.
- Tuttavia, i valori contenuti nella cassetta di sicurezza possono essere soggetti a tassazione, in base alla loro natura e al regime fiscale applicabile.
- Ad esempio:
- I redditi da capitale (come interessi su obbligazioni o dividendi su azioni) sono soggetti a tassazione IRPEF.
- Le plusvalenze da cessione di titoli (come azioni o quote societarie) sono soggette a tassazione con la Tobin Tax.
- I gioielli e gli oggetti preziosi non sono soggetti a tassazione, ma il loro valore può essere preso in considerazione ai fini dell’imposta di successione.
Controlli fiscali:
- L’Agenzia delle Entrate può utilizzare le informazioni sulle cassette di sicurezza per effettuare controlli fiscali.
- In caso di accertamento fiscale, l’Agenzia delle Entrate può richiedere al contribuente di giustificare l’origine dei valori contenuti nella cassetta di sicurezza.
- Se il contribuente non è in grado di fornire una giustificazione valida, l’Agenzia delle Entrate può contestare il pagamento delle imposte, con l’applicazione di sanzioni e interessi.
Regime di favore per le cassette di sicurezza intestate a persone fisiche:
- Dal 2023, è previsto un regime di favore per le cassette di sicurezza intestate a persone fisiche.
- In base a questo regime, i contribuenti possono regolarizzare la propria posizione versando una tantum un’imposta del 26% sul valore dei beni contenuti nella cassetta di sicurezza.
- La regolarizzazione consente di evitare eventuali contestazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate, con il pagamento di sanzioni e interessi.
Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare la normativa vigente o di rivolgersi a un professionista fiscale.
Fonti:
- Agenzia delle Entrate – Circolare n. 27/E del 16 giugno 2016
- Legge di Bilancio 2023.
Note:
- Le informazioni fornite in questa risposta hanno carattere generale e non sono da considerarsi come un parere professionale.
- Si consiglia di consultare la normativa vigente o di rivolgersi a un professionista fiscale per ottenere informazioni specifiche sul proprio caso.
Cassette di sicurezza per casa
Le cassette di sicurezza per casa rappresentano una soluzione per proteggere oggetti di valore come lingotti e monete d’oro, gioielli, documenti importanti e altri beni preziosi. Quando si considera l’acquisto e l’installazione di una cassaforte domestica, ci sono diversi aspetti da valutare: costo, caratteristiche tecniche, qualità e posizionamento strategico per massimizzare la sicurezza. Ecco una panoramica dettagliata.
1. Costo delle cassette di sicurezza per casa
Il costo delle cassette di sicurezza varia notevolmente in base a dimensioni, materiali, sistemi di chiusura e livello di sicurezza. Ecco una fascia di prezzi indicativa:
- Cassette di sicurezza piccole: Queste cassette sono adatte per piccoli oggetti di valore o documenti. Possono avere un costo compreso tra 100 e 300 euro.
- Cassette di sicurezza medie: Cassette di media dimensione, adatte a lingotti, monete o documenti più voluminosi. Il costo varia tra 300 e 700 euro.
- Cassette di sicurezza grandi o professionali: Destinate a custodire una quantità significativa di beni, o per chi cerca il massimo livello di protezione. Possono costare da 700 a oltre 2.000 euro, a seconda della qualità e dei sistemi di sicurezza.
2. Dove montarle
La posizione di una cassaforte in casa è fondamentale per garantire la sicurezza. Ecco alcune raccomandazioni:
- Nascondiglio discreto: Il luogo ideale dovrebbe essere un punto della casa non ovvio per i ladri, come una stanza secondaria o un ripostiglio nascosto. Evitare posizioni classiche come la camera da letto o il salotto.
- Muri portanti: Montare la cassaforte in un muro portante o ancorarla a pavimenti solidi in cemento può rendere difficile rimuoverla. Le cassette fissate nel muro sono particolarmente sicure se integrate nel design della casa.
- Sottosuolo o pavimento: Alcuni preferiscono installare una cassaforte sotto il pavimento o in una cantina. Questo tipo di installazione, se ben nascosto, è tra le più sicure.
- Mobili o pareti false: Un’altra opzione è nascondere la cassaforte dietro un quadro, uno specchio o all’interno di un mobile appositamente progettato.
3. Caratteristiche principali
Ecco alcune delle caratteristiche da considerare quando scegli una cassaforte domestica:
- Dimensioni: Scegli una cassaforte che soddisfi le tue esigenze di spazio. Considera non solo ciò che devi custodire oggi, ma anche eventuali futuri aumenti di beni preziosi.
- Serratura: Le opzioni includono serrature a chiave, combinazioni meccaniche, serrature elettroniche e biometrie (impronte digitali). Le serrature elettroniche o biometriche offrono comodità e sicurezza aggiuntiva.
- Materiali: Le cassette di sicurezza di alta qualità sono realizzate con acciaio spesso e resistente. Cerca casseforti con porte rinforzate e resistenti alla perforazione.
- Resistenza al fuoco: Se desideri proteggere documenti importanti o altri beni sensibili, cerca una cassaforte con certificazione antifuoco, che garantisce protezione per un certo periodo di tempo (30, 60, 120 minuti) contro temperature elevate.
- Resistenza ai furti: Le cassette di sicurezza sono classificate in base al loro livello di resistenza ai furti. Le certificazioni come EN 1143-1 e EN 14450 forniscono un’indicazione del grado di protezione. Un rating più alto indica una maggiore protezione.
4. Qualità e certificazioni
Le cassette di sicurezza di alta qualità devono avere certificazioni che garantiscono resistenza ai tentativi di effrazione e protezione dagli incendi. Alcune certificazioni rilevanti includono:
- EN 14450: Classifica le casseforti in base alla resistenza ai tentativi di furto (S1 e S2, dove S2 è più resistente).
- EN 1143-1: Una delle più elevate certificazioni per casseforti, che offre un grado di protezione superiore. È utilizzata per le cassette destinate a custodire beni di alto valore.
- UL e ETL: Certificazioni americane che riguardano la resistenza al fuoco e agli urti. Assicurano che la cassaforte sia in grado di proteggere il contenuto per un certo tempo in caso di incendio.
5. Sicurezza e sistemi avanzati
- Ancoraggio: Una cassaforte di qualità dovrebbe essere saldamente ancorata a un muro o al pavimento per evitare che venga rimossa facilmente. Molte casseforti moderne sono progettate per essere integrate nella struttura della casa.
- Sistemi di allarme: Alcune cassette di sicurezza sono dotate di sistemi di allarme che si attivano in caso di tentativi di manomissione. È possibile integrarle con i sistemi di sicurezza domestici.
- Sistemi anti-perforazione: Cassette di sicurezza più avanzate hanno piastre e sistemi che resistono alla perforazione o al taglio con strumenti da scasso.
6. Consigli pratici
- Fai attenzione alla riservatezza: È essenziale mantenere segreto il luogo dove è installata la cassaforte. Più persone conoscono la sua posizione, maggiore è il rischio.
- Aggiornamenti di sicurezza: Se possibile, installa un sistema di sicurezza collegato a una centrale d’allarme, per essere avvisato in caso di tentativi di scasso.
- Regolare manutenzione: Assicurati di effettuare una regolare manutenzione, soprattutto se la cassaforte ha componenti elettroniche o biometriche, per evitare malfunzionamenti.
Le cassette di sicurezza per casa possono offrire un elevato livello di protezione per i tuoi beni più preziosi. Investire in una cassaforte di alta qualità, certificata e correttamente installata, è una misura essenziale per proteggere il tuo oro, gioielli e documenti importanti. Scegli con cura il modello, la posizione e i sistemi di sicurezza associati, assicurandoti di mantenere un elevato livello di discrezione.
Vantaggi e svantaggi
Sia le cassette di sicurezza in banca che quelle a casa offrono vantaggi e svantaggi distinti per la custodia di beni preziosi come oro, gioielli o documenti importanti. La scelta tra le due dipende dalle preferenze personali, dalle esigenze di sicurezza e da altre considerazioni. Vediamo un confronto dettagliato dei vantaggi e degli svantaggi di entrambe le opzioni.
Cassette di sicurezza in banca
Vantaggi
- Alto livello di sicurezza: Le banche dispongono di sistemi di sicurezza avanzati, come caveau blindati, vigilanza, videosorveglianza 24/7 e sistemi di allarme sofisticati. Questo rende molto difficile per i ladri accedere alla tua cassetta di sicurezza.
- Protezione contro disastri: Le banche sono costruite per resistere a incendi, alluvioni o altri disastri naturali, offrendo quindi una protezione migliore rispetto a molti edifici residenziali.
- Sicurezza giuridica: Le cassette di sicurezza in banca sono regolamentate, e ci sono procedure chiare su chi ha accesso e su come vengono gestiti i beni in caso di morte del proprietario o di controversie legali.
- Rischio minimo di perdita accidentale: Gli oggetti conservati in banca non corrono il rischio di essere persi o dimenticati, come potrebbe succedere con una cassaforte nascosta in casa.
- Assicurazione: Alcune banche offrono assicurazioni sui beni custoditi nelle cassette di sicurezza, aumentando ulteriormente il livello di protezione.
Svantaggi
- Accessibilità limitata: Le cassette di sicurezza in banca sono accessibili solo durante gli orari di apertura della banca, il che significa che non puoi accedere ai tuoi beni immediatamente in caso di necessità urgente o durante i giorni festivi.
- Costi ricorrenti: L’affitto di una cassetta di sicurezza in banca comporta un costo annuale che può variare in base alle dimensioni e alla banca, di solito da 50 a 500 euro all’anno. Per importi più piccoli, questo può rappresentare una spesa significativa nel lungo periodo.
- Possibili ritardi nell’accesso in caso di decesso: In caso di morte del titolare della cassetta, potrebbero esserci ritardi nell’accesso per gli eredi a causa delle procedure legali e burocratiche richieste.
- Eventuali restrizioni governative: In situazioni eccezionali, come crisi finanziarie o instabilità politica, i governi potrebbero imporre restrizioni sull’accesso alle cassette di sicurezza in banca o addirittura confiscarne i contenuti, anche se è un’eventualità rara.
Cassette di sicurezza a casa
Vantaggi
- Accessibilità immediata: Una cassaforte in casa offre accesso 24/7 ai tuoi beni. Non ci sono limiti di tempo o restrizioni, quindi puoi accedere agli oggetti custoditi in qualsiasi momento.
- Privacy totale: Conservare oggetti di valore in casa non richiede di dichiarare nulla a una terza parte (come una banca), garantendo una totale riservatezza sulle tue proprietà.
- Nessun costo ricorrente: Una volta acquistata la cassaforte, non ci sono costi fissi come l’affitto di una cassetta di sicurezza in banca. Questo può essere conveniente nel lungo periodo, specialmente per beni di valore significativo.
- Flessibilità nell’uso: Puoi scegliere dimensioni, tipo e caratteristiche della cassaforte in base alle tue esigenze specifiche, personalizzando la soluzione secondo il tipo di beni che vuoi proteggere.
- Protezione da crisi bancarie: Tenere beni preziosi a casa ti rende indipendente da potenziali fallimenti bancari o restrizioni governative legate all’accesso ai beni custoditi in istituti finanziari.
Svantaggi
- Rischio di furto: Anche con una cassaforte robusta, la tua casa rimane più vulnerabile ai furti rispetto a una banca. I ladri potrebbero individuare la cassaforte e tentare di forzarla o addirittura rubarla, soprattutto se non è ancorata correttamente.
- Assicurazione costosa: Assicurare gli oggetti conservati in casa potrebbe risultare più costoso e complesso, soprattutto se si tratta di oro, gioielli o altri beni di grande valore.
- Rischi legati a disastri domestici: Le case sono più vulnerabili a incendi, alluvioni o terremoti. Anche le casseforti resistenti al fuoco possono proteggere per un tempo limitato e potrebbero non garantire una protezione completa in caso di disastri prolungati.
- Costi di installazione: Una cassaforte di qualità, insieme all’installazione corretta (come il fissaggio a un muro o al pavimento), può comportare un costo iniziale significativo, soprattutto se si richiede una cassaforte certificata e resistente.
- Manutenzione e controllo: Le casseforti domestiche, specialmente quelle elettroniche o biometriche, possono richiedere manutenzione periodica per evitare problemi come malfunzionamenti tecnici o usura delle batterie.
Confronto
Aspetto | Cassette di sicurezza in banca | Cassette di sicurezza a casa |
---|---|---|
Sicurezza | Alta (sistemi bancari avanzati) | Dipende dalla qualità della cassaforte e della sicurezza domestica |
Accessibilità | Limitata agli orari della banca | Immediata, 24/7 |
Costi | Affitto annuale | Costo iniziale (acquisto e installazione) |
Protezione contro disastri | Alta (struttura bancaria resistente) | Media (dipende da protezione antifuoco o antifurto) |
Riservatezza | Regolamentata | Totale |
Protezione legale | Buona (chiara gestione in caso di controversie) | Meno protetta in caso di furti o dispute familiari |
Riassumendo
Concludendo quest’analisi, si può dire che le cassette di sicurezza sono fortemente desiderate dagli italiani, che vi custodiscono valori per quasi 200 miliardi di euro. Il motivo sta principalmente nella migliore custodia di denaro, preziosi e altri oggetti, che non godrebbero della stessa sicurezza se detenuti in casa, poiché a rischio di furto, rottura o smarrimento. Grande successo è dovuto alla custodia d’oro, bene rifugio per antonomasia, in forma di lingotti o gioielli.
A conti fatti, sebbene non vi sia tassazione, la normativa vigente è comunque stringente e fa comprendere che le cassette di sicurezza non garantiscono la privacy davanti al fisco, specialmente in caso d’illeciti come riciclaggio o evasione: in queste situazioni gli organi competenti saranno autorizzati all’apertura forzata e al pignoramento dei contenuti.