Obbligazioni Estere: Rendimenti Migliori e piĆ¹ Sicure

Investire soldi sicuri in obbligazioni estere oggi si puĆ². Molti stati che aderiscono all’euro emettono obbligazioni con tassi di rendimento superiori a quelli dell’Italia.
Gli stati che aderiscono all’euro emettono obbligazioni fondamentalmente sicure, proprio perchĆ© legate all’Europa e i rischi per l’investitore sono ridotti veramente all’osso.

Come tutti abbiamo visto dalla crisi greca, uno stato che aderisce al sistema monetario dell’euro, Ć© quasi impossibile che vada in fallimento, questo nonostante i suoi conti dicano il contrario e ci possano – in casi estremi e ampiamente conosciuti – essere alcuni problemi, come accadde per le obbligazioni greche nel 2012.
Uno stato europeo fa parte di un sistema che si regge come un muro di mattoni, se ne togli uno c’Ć© il rischio che il muro crolli, o che comunque subisca notevoli danni.
Per questo motivo che le obbligazioni di uno Stato europeo che fa parte del sistema economico dell’euro e che sono ( come dice la stessa parola) garantite dallo Stato che le emette, saranno sempre e comunque rimesse ai suoi proprietari, in quanto non Ć© solo lo Stato che lo emette ad esserne il garante ma – indirettamente e non formalmente – tutti gli stati aderenti all’euro.
Per questo motivo, ci sentiamo di dire che le obbligazioni di uno Stato europeo sono le piĆ¹ sicure in assoluto.

Ā Obbligazioni estere: rendimenti migliori e piĆ¹ sicure

Obbligazioni estere: rendimenti migliori e sicure

Obbligazioni estere: rendimenti migliori e piĆ¹ sicure

Investire in obbligazioni estere conviene?

  • Quando andiamo a fare un piano per investire i Nostri soldi, dobbiamo prendere in considerazione anche le obbligazioni di Stato. Sono considerate il tipo di investimento in titoli piĆ¹ sicuro in assoluto, come metterli in cassaforte, solo che in piĆ¹ si ha un certo rendimento.
  • Caratteristiche: il BPT ha durata pluriennale ed ha delle cedole annuali pagate semestralmente. Il rendimento ĆØ dato dal tasso fisso della cedola e dalla differenza tra il prezzo di emissione e quello di rimborso.
  • Negli ultimi anni perĆ², il costo del denaro sempre piĆ¹ basso ha portato i tassi di rendimento delle obbligazioni a livelli bassissimi.
  • Si pensi che i Nostri Buoni del Tesoro Poliennali a 10 anniĀ , danno un rendimento di appena lo 1,66% in un anno (ultima emissione). Un tasso veramente basso, che supera di poco quello dell’inflazione e che scoraggia chi vuole investire per guadagnare qualche soldino.
  • E’ per questo motivo, che le obbligazioni di Stato bisogna comprarle solo se fanno parte di un ‘pacchetto’ di investimenti diversificati. Potremo quindi investire solo una parte dei Nostri risparmi in obbligazioni di stato, solo quella parte che vogliamo ‘tenere da parte’ e non spendere nei prossimi 10 anni ( di solito la scadenza che da piĆ¹ profitti ĆØ proprio quella dei 10 anni).

Quando investire in obbligazioni estere?

La Fed ha fatto sapere che alzerĆ  il costo del denaro.
Anche se questa decisione Ć© rinviata ai primi giorni del 2016, inevitabilmente quando si alzerĆ  il costo del denaro si alzeranno i rendimenti delle obbligazioni statali, estere ed italiane, quindi sarebbe meglio aspettare prima questa decisione dell’America, quindi che i vari tassi di interesse si alzino, anche perchĆ© poi bisognerĆ  farci i conti per altri 10 anni.

Obbligazioni estere i rendimenti migliori (obbligazioni di Stati europei che fanno parte della zona euro):

Come si puĆ² leggere da questa tabella sotto, tra il rendimento annuo di un Bond ungherese e un BTP italiano c’ĆØ quasi il doppio di differenza.

 

Stato emittente

Nome dell’obbligazione

Rendimento annuo

Ungheria Gov Bond 10 anni 3,31%
Portogallo OT 10 anni 2,31%
Slovenia Gov Bond 10 anni 1,82%
Spagna Bonos 10 anni 1,8%
Italia BTP a 10 anni 1,66%
Irlanda IGB 10 anni 1,17%
Francia Oat 10 anni 0,95%
Danimarca Gov. Bond 10 anni 0,93%
Belgio OLO 10 anni 0,88%
Austria AGB 10 anni 0,86%
Finlandia FGB 10 anni 0,86%
Germania Bund 10 anni 0,57%

 

 

 

 

 

 

 

OBBLIGAZIONI SU CUI INVESTIRE

Fondatore di Economia-Italia.com nel 2014 trader e pubblicista finanziario, ha frequentato la FacoltĆ  di Economia e Commercio presso l'UniversitĆ  di Perugia. Ha collaborato con diverse testate online, in cui ha scritto di economia e finanza fin dal 2007.

2 commenti

  1. Nel marzo 2012 i piccoli risparmiatori ,che avevano investito in titoli di stato greci ,hanno subito un taglio (haircut) del loro investimento pari a circa l' 80% del valore e si sono visti sostituire i titoli posseduti con degli altri ( ben 22 titoli nuovi con scadenze allungate fino al 2042 per ogni titolo di stato vecchio) Peggio dell'Argentina !!!!!! INFORMARSI prima di scrivere certi articoli . Tanto era dovuto. Buona serata

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