Unicredit farà un nuovo piano industriale per il 2016 – 2017, questo è ormai certo, la presentazione dei nuovi progetti e ristrutturazioni con probabile aumento di capitale ci saranno dopo l’assemblea del 9 Giugno quando verrà eletto il nuovo Amministratore Delegato.
Le azioni Unicredit hanno perso dall’inizio dell’anno qualcosa come il 50%, il colosso della finanza italiano – che è anche il 2° per importanza a livello europeo – ha subìto la crisi dei titoli azionari bancari europei, che hanno risentito dell’introduzione di nuove norme come il Bail In.
Per questo motivo si è deciso di cambiare rotta ed esautorare l’AD Federico Ghizzoni, storico vertice di questa enorme banca.
Aumento di capitale nel piano industriale Unicredit 2016 – 2017?
Molti parlano di un aumento di capitale con l’aiuto del Fondo Atlante, anche se in effetti sarebbe una ipotesi remota, e che potrebbe risolvere solo in piccola parte i problemi di Unicredit che più che altro sono dovuti a crediti non riscuotibili.
Il Fondo Atlante ha risorse molto limitate ed Unicredit è troppo grande per poter usufruire in modo significativo di un aiuto di questo Fondo.
Certo che quella di un aumento di capitale e una bella iniezione di denaro fresco è sempre una soluzione auspicabile, sopratutto per gli investitori che si vedrebbero più tranquilli, ma come dicevamo è ancora tutto da decidere, persino chi sarà il prossimo AD.
Un consiglio: conviene vendere le azioni poste o attendere il dividendo? quelle che ho le avevo pagate 6,3 euro. Già adesso il guadagno è rilevante.